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9° Trofeo 3 Laghi -
Mantova
06-12-2015
Come di consueto anche la stagione Sportiva Vespistica 2015 è stata chiusa dal Cimento invernale mantovano “Trofeo 3 Laghi” domenica 6 dicembre: gara di regolarità sempre ad alto livello. In vero stile invernale mantovano, con umidità oltre i limiti consentiti e nebbia specialmente nella prima parte della manifestazione, sono convenuti a Mantova una ottantina di temerari vespisti, alcuni dei quali giunti direttamente in Vespa all’appuntamento. Per fortuna le temperature non sono state particolarmente rigide, come certe edizioni nelle quali il ghiaccio aveva impedito anche i trasferimenti, in questo caso nei due giri previsti, i concorrenti hanno affrontato una cinquantina di chilometri tutti in città o nel limitrofo circondario.
Per economizzare i tempi sono stati anche questa volta predisposti due percorsi paralleli per consentire a due piloti di percorrerli contemporaneamente, Fabrizio Morelli dei cronometristi milanesi ha assolto in modo eccezionale il compito affidatogli, predisponendo in tempi brevi le classifiche nonostante gli oltre 1500 passaggi cronometrati raccolti.
La manifestazione, organizzata sempre in modo perfetto dallo Staff del Vespa Club Mantova, con Claudio Federici e Gabriele Bordanzi a coordinare il tutto, anche questa volta si è rivelata di fatto un vero e proprio Campionato Italiano d’inverno, con tutti i migliori regolaristi, senza però il titolo ufficiale.
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Lo Sport in Vespa -
Museo Nicolis Villafranca (VR)
04-11-2015
Grande serata di Sport in Vespa mercoledì 4 novembre scorso al Museo Nicolis di Villafranca di Verona dove ha sede il Veteran Car Club Bernardi. Il Club di auto e moto storiche, con cadenza mensile, propone, nelle sale dello stupendo museo, delle serate a tema e questa volta è toccato allo Sport in Vespa. L’iniziativa è stata ideata e voluta in prima persona dal Dott Andrea Beghini, consigliere del Club, responsabile della sezione motociclistica ed appassionato vespista.
La sede ospitante, il Museo Nicolis, è un museo privato che riunisce numerose collezioni di auto e moto d'epoca, biciclette, strumenti musicali, piccoli velivoli, macchine fotografiche e per scrivere e oggetti inediti dell’ingegno umano. Il Museo è stato fondato nel 2000 dall’imprenditore veronese Luciano Nicolis, grande appassionato di meccanica e collezionista di auto d’epoca. Tra i pezzi più interessanti presenti nelle sue sale la Isotta Fraschini del film “Viale del Tramonto” e la Lancia Astura Mille Miglia costruita appositamente per Luigi Villoresi, unico pezzo al mondo.
Le buone credenziali della serata erano già nella presenza dei relatori, il Presidente del Vespa Club d’Italia Roberto Leardi, il Vice Presidente Gianni Rigobello, il Conservatore del Registro Storico Vespa Luigi Frisinghelli ed il Direttore Sportivo del Vespa Club d’Italia Leonardo Pilati.
Dopo la doverosa presentazione degli stessi da parte del Dott Andrea Beghini, la serata è iniziata con le brevi relazioni del Presidente Leardi e del Vice Presidente Rigobello, a seguire la relazione di Frisinghelli che ha parlato delle prime Vespa da corsa, le varie 98 Corsa, la 125 Corsa e poi le 125 Sport fino ad arrivare alla mitica Sei Giorni che ha concluso la produzione prettamente sportiva della Piaggio, poco dopo è nata comunque la GS, che tutti potevano acquistare. Da quel momento in poi, ha spiegato quindi il Direttore Sportivo Pilati, è stato il Vespa Club d’Italia che ha portato avanti manifestazioni sportive di vario genere come la 1000 km vespistica, il Giro dei Tre Mari, il Campionato Italiano di Regolarità e quello di Gimkana, molte delle quali sono giunte fino ai nostri giorni. Ma la Vespa, malata di sport, nella sua storia ha partecipato e partecipa tuttora, anche a gare di Velocità, Cross, Speedway, gare sulla neve, di Accelerazione e poi Rally e Raid in tutto il mondo e sempre si è fatta onore per prestazioni ed affidabilità, qualità che hanno contribuito in modo determinante a farla diventare un mito.
Nella serata sono state apprezzate anche le testimonianze del Campione Italiano di Gimkana 2015 Adriano Brunelli e del Presidente del Vespa Club Mantova, Claudio Federici, che ha fatto rinascere negli ultimi anni la 1000km Vespistica.
Le circa duecento persone presenti alla serata sono state allietate da questa avvincente storia dello Sport in Vespa, esposta con l’aiuto di molte foto e filmati delle varie specialità. Presenti con i loro stand anche la Cld Libri e la Rizzi Premiazioni, fornitori del Vespa Club d’Italia nei loro settori.
A chiusura della serata il doveroso ringraziamento al Veteran Car Club Bernardi ed al Museo Nicolis per l’ospitalità ricevuta, da parte del Presidente Leardi che ha consegnato a nome del Vespa Club d’Italia le targhe ricordo della serata.
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3a prova Campionato
Calabrese Gimkana 2015 - Roccella Jonica
25-10-2015
Partito nella stagione scorsa come primo Campionato Regionale di Gimkana, il Campionato Calabrese quest’anno ha sofferto alcune vicissitudini che però è riuscito comunque a superare ed è stato portato a termine domenica 25 ottobre con la manifestazione di Roccella Jonica che chiude ufficialmente la stagione sportiva 2015, almeno per quel che riguarda i Campionati nazionali e regionali.
Saltata per motivi organizzativi la prova di Rosarno, il Campionato doveva chiudersi il 27 settembre con la manifestazione di Roccella Jonica ma il tempo ha fatto il padrone e causa alluvione la gara non si è potuta tenere in quella data ed è stata quindi recuperata ad ottobre.
La ormai attesa manifestazione annuale sia dalla amministrazione comunale sia dai Club partecipanti, ha richiamato un numeroso pubblico ad ammirare le evoluzioni dei vespisti tra i birilli.
La manifestazione ancora una volta si è contraddistinta per il divertimento e per l’amicizia e solidarietà dei partecipanti provenienti dai Club di Rosarno, Siderno, Nicotera e Roccella Ionica. Durante la premiazione è stato festeggiato anche l'amico Girolamo Fimognari del vespa Club di Siderno che all'età di 73 anni, a bordo della sua Vespa partecipa a Raduni e Gimkane con la gioia di un ragazzino.
A livello tecnico, la pista si è distinta per un doppio otto, la ruota ormai famosa in tutta Italia e un fantastico "vovalaco" (girella), oltre che ad una doppia chicane che prende il nome di "Chicane Lonadi".
Per quel che riguarda le classifiche, nella categoria Large si è imposto Domenico Rachele del Vespa Club Rosarno, unico pilota a far segnare un tempo inferiore al minuto, al secondo posto si è classificato Francesco Dichiera del Roccella Ionica che era primo dopo la prima manche ed al terzo, sempre del Roccella, Alberto Mazzaferro, il solo pilota ad effettuare almeno una manche senza penalità.
Nella Small vittoria di Francesco Tortora del Rosarno che vince grazie ad una ottima interpretazione nella prima manche, secondo posto per Carlo Largotteria del Roccella risultato il migliore nella seconda manche e terzo posto per Giusepe d’Aloi del Nicotera, terzo per soli tre centesimi di secondo.
Nelle Squadre vittoria di misura per il Vespa Club Rosarno che per soli tre punti ha regolato il Vespa Club Roccella Ionica, mentre al terzo posto si è classificato il Vespa Club Nicotera.
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5a prova Campionato
Lombardo Gimkana 2015 - Brescia
18-10-2015
Brescia ha ospitato l’ultima tappa, la quinta del campionato regionale lombardo di gimkana, in un pomeriggio di alternanza fra sole e nuvole una quarantina di piloti si sono sfidati frà i birilli nelle cinque categorie previste. Iniziano gli esordienti, vespisti al loro primo anno di gare, qui il migliore è stato Renato Cazzaniga del Bulciago seguito dal compagno di squadra Aloi Massimiliano, mentre terzo Ravagna Tiziano del Chiari. Parte degli stessi nomi ma in ordine diverso per il risultato finale del campionato che vede nuovo campione lombardo Ravagna Tiziano, secondo Renato Cazzaniga e terzo Ivan Redaelli anch'esso del Bulciago.
La gara nella categoria promo se l’aggiudica Lorenzo Quintini del Lodi che stacca di qualche decimo Marco Marini del Chiari mentre terzo è Alessandro di Filippo del Lodi. Campione regionale di questa categoria è dunque Quintini secondo Marini mentre terzo è Marco Rigamonti del Chiari. La gara della expert si è combattuta sul filo dei centesimi e la spunta ancora una volta Maurizio Spinazzi del Lodi che vince gara e campionato, al secondo posto Luca negrini sempre del Lodi mente terzo è Oliosi Fabrizio di Sirmione. Il podio finale di campionato vede primo Spinazzi, secondo Negrini e terzo Luigi Mastantuono del Sirmione. Sono state ben quattro le donne che hanno preso parte a questa kermesse, questa tappa è stata vinta da Giorgia Agosti (13 anni) del Chiari, seconda Alice Signori (11 anni) del Sirmione e terza Mariagrazia Ghidinelli del Brescia. Il campionato laurea campionessa regionale Alice Signori, argento per Elena Vacchini del Lodi e bronzo per Giorgia Agosti. La squadra campione regionale è il V.C. Lodi, secondo il V.C. Chiari e terzo il V.C. Bulciago. Il miglior giovane esordiente sia della gara che di tutto il campionato è Samuele Alberti del Sirmione con i sui 12 anni.
Ottima come sempre l’accoglienza e l’ospitalità del vespa club Brescia che oltre alla gara ha organizzato le premiazioni finali del campionato seguito da un lauto buffet. Presenti alla gara ed alle premiazioni il referente regionale Davide Palini ed il commissario sportivo del vespa world club Carlo Bozzetti.
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9a prova Campionato
Italiano Rievocazioni Storiche 2015 - Conero
04-10-2015
Epilogo
ad Ancona del Campionato Italiano Rievocazioni Storiche
domenica 4 ottobre con la nona prova per la disputa del
classico Trofeo del Conero giunto ormai all’ennesima
edizione. Da molte parti d’Italia gli oltre novanta
concorrenti, molti dei quali giunti già dal sabato,
hanno guidato in sella tra cenni storici e
caratteristici panorami della costa Anconitana.
Altri 150 sono stati i vespisti giunti da tutto il
centro Italia per assistere alla rievocazione e che non
hanno intaccato minimamente l’esperto staff
organizzativo del Vespa Club Ancona comandato in modo
impeccabile dal Presidente Sirio Silvestri.
La partenza della manifestazione ha avuto luogo nel
cortile interno della suggestiva Mole Vanvitelliana
adiacente al porto di Ancona dove c’è stato il primo
Controllo Orario della giornata.
Da lì i vespisti si sono
trasferiti sulle strade panoramiche del monte Conero
sotto un cielo nero che però li ha graziati dalla
pioggia, dopo il controllo timbro del monte Conero il
trasferimento fino al parcheggio della sede del Vespa
Club Ancona per il secondo Controllo Orario che è
risultato molto difficile sia per la lunghezza del No
Stop sia per i passaggi tra i birilli che molti hanno
sbagliato accumulando notevoli penalità.
A Candia il terzo Controllo Orario molto difficile e
stretto soprattutto per le Vespa anziane con le scocche
larghe, nella curva stretta dove era posizionato, il
sourplasse era fondamentale.
Dopo questi passaggi la classifica vede al primo posto
nella categoria Storico Quirino Inverni del Macerata con
tre penalità totali che mette dietro Ettore Braghini del
Rovereto e Alessandro Moretti dell’Arezzo. I due nella
stagione hanno avuto l’esatto contrario di rendimento,
Moretti è partito benissimo ed è rimasto in testa al
Campionato fino alla metà delle manifestazioni, Braghini
ha cambiato ritmo dopo la metà e questo gli ha permesso
di aggiudicarsi la vittoria finale, bissando quella di
due anni fa nella categoria. Terzo posto per Maurizio
Norbis, assente giustificato nelle ultime gare causa
paternità, a lui ed alla moglie gli auguri di Vespa
Race.
Nella categoria Vintage Riccardo Lombardelli del
Macerata vince la sua ultima gara da non Expert
in quanto lo è diventato con il secondo posto al
Campionato Italiano di Montecchio. E proprio di
Montecchio è il secondo classificato, Roberto Scatola
che porta via così qualche punto al figlio Roberto
meglio piazzato nella generale, solo per la
discriminante dell’età della Vespa rispetto a
Lombardelli, terzo posto per Marco Carnesciali
dell’Arezzo. Nel Campionato è vincitore meritatamente il
bresciano Matteo Datteri, assente a questa
manifestazione anche perché matematicamente già
vincente, secondo è Flavio Scatola del Montecchio che
seppur con un modesto risultato supera sul filo di lana
Marco Bettoni del Sebino, per quest’ultimo, ad Ancona,
gli scarti non gli hanno fatto incrementare neppure di
un punticino la sua classifica.
Nella Expert è vincitore Gabriele Cagni del Montecchio
davanti a Claudio Federici del Mantova e ad Andrea
Angiolini del Pinerolo. Nella Classifica finale vince
Leonardo Pilati del Rovereto col punteggio pieno delle
quattro vittorie, secondo è Claudio Federici, il
Presidentissimo di Mantova, con all’attivo due vittorie
e tanti secondi posti e terzo Fabio Agnolin del Rovereto
che persa matematicamente la vittoria finale ha
disertato le ultime gare.
Nella Squadre ad Ancona si impone un ottimo Vespa Club
Montecchio Emilia davanti a Macerata e Recanati, nella
classifica finale del Campionato vince Rovereto, secondo
Mantova e terzo Montecchio Emilia ma il tutto era già
deciso da tempo, le tre squadre guidano comunque una
classifica che annovera 45 Squadre, quasi il dieci per
cento dei Vespa Club italiani.
Una news per la prossima stagione, il vulcanico Sirio
dopo anni sposterà la data della rievocazione del Conero
!!! Speriamo che la faccia in piena estate, cosa può
volere di più un vespista: sole, mare e….Vespa Storica. |
14a prova Coppa
Italia Gimkana Vespa 2015 - Rovigo
11-10-2015
Come da
tradizione degli ultimi anni, l’ultima tappa della Coppa
Italia di Gimkana si svolge a Rovigo e spesso è proprio
in queste due manche che si aggiudicano gli ultimi
titoli in palio. Quest’anno la location cambia, si corre
nel parcheggio del centro commerciale "La Fattoria", il
cambiamento porta diversi vantaggi, il primo la maggior
visibilità che è stata data al nostro sport in quanto
molta gente di passaggio che frequentava il centro
commerciale, e grazie al meteo favorevole, si è fermata
a guardare divertita le esibizioni dei vespisti. Il
secondo vantaggio è che avendo la collaborazione di un
centro commerciale gli organizzatori hanno avuto la
possibilità di dare a ciascun pilota iscritto un buono
spesa di ben venti euro, il doppio della tassa
d’iscrizione.
Ma veniamo alla classifica, in tutte le categorie il
vincitore della Coppa Italia era già stato deciso con
qualche gara di anticipo, mentre il resto del podio di
tutte le categorie era ancora tutto da decidere, per
questo il livello di agonismo si è rivelato altissimo.
Elia Berti del VR37100 vince ancora entrambe le manche
della PX, al secondo posto per la seconda volta
consecutiva la compagna di squadra Ilaria Ambrosi,
mentre al terzo Benito Signori del Sirmione che resta
davanti al compagno di squadra Fabrizio Oliosi, oggi
quarto, ma che ottiene punti preziosi che gli permettono
di salire sul podio della classifica finale che è cosi
composta: Elia Berti del VR37100, Benito Signori del
Sirmione, Fabrizio Oliosi del Sirmione, c’è da dire che
i tre piloti che si sono dati battaglia per tutta la
stagione con le Vespa larghe si sono equamente divisi i
trofei in palio con Berti vincitore della Coppa, Signori
Campione Europeo e Oliosi Campione Italiano.
La Promo vede alla vittoria ancora il “solito” Jarno
Belloi che precede Andrea Tiburzi del VR37100, terzo
Luigi Mastantuono del Sirmione mentre quarto il pilota
di Rovereto Giacomo Diener che perde cosi qualche punto
per la classifica finale di Coppa che risulta avere il
podio con questo risultato: Jarno Belloi del
Castelfranco Emilia, Andrea Tiburzi del VR37100 e
Giacomo Diener del Rovereto. Da segnalare in questa
categoria l’ottima prova del giovanissimo Matteo Belloi
che a soli 11 anni ha girato velocissimo ottenendo un
quarto ed un quinto posto di manche, sicuramente il
prossimo anno sarà uno dei protagonisti.
La categoria Expert già vinta da tempo da Stefano Miani
non vede stravolgere la tendenza delle ultime gare,
Miani vince anche a Rovigo mentre la sfida per il
secondo posto la vince Adriano Brunelli del VR37100
secondo in entrambe le manche, e terzo Luca Fantozzi del
Forlì, lo stesso ordine del podio finale della Coppa
Italia.
Tutti i giochi erano invece ancora aperti per le
Squadre, che con i risultati di Rovigo decretano
vincitori della Coppa Italia 2015 i piloti del VR37100,
al secondo posto quelli del Castelfranco Emilia ed al
terzo i piloti del Sirmione.
All’interno del centro commerciale al centro di una
esposizione di vespa d’epoca si sono svolte le
premiazioni della gara, molto ricche come ci hanno
abituato negli anni gli organizzatori rodigini. I premi
composti con ottimi cesti di prodotti tipici, olio
miscela e trofeo in vetro sono stati molto apprezzati.
Premiati anche tutti gli under 18 partecipanti con tazze
ricordo, ed un premio speciale alla carriera al grande
pilota Adelino di Stefani che ha iniziato la sua
carriera agonistica proprio a Rovigo ben 50 anni fa.
Grandi complimenti quindi agli organizzatori con l’unico
rammarico che nessun pilota locale abbia partecipato
alla manifestazione.
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13a prova Coppa
Italia Gimkana Vespa 2015 - Cittadella
27-09-2015
Per il
secondo anno consecutivo il Vespa Club Cittadella
organizza una tappa della Coppa Italia di Gimkana,
quest’anno il percorso era particolarmente ostico con
alcuni tratti molto stretti specialmente per le Vespa
con il telaio largo. Una trentina i piloti al via in
rappresentanza di sei squadre.
Nella categoria PX Elia Berti del VR37100 è ancora una
volta il migliore in entrambe le manche seguito sul
podio dalla compagna di squadra Ilaria Ambrosi sempre
più a suo agio in questa categoria, terzo Benito Signori
del Sirmione. Nella Promo entrambe le manche vanno a
Jarno Belloi del Castelfranco Emilia, il secondo posto
se la aggiudica Donato Foscarini del Chiampo mentre sul
terzo gradino del podio sale Giacomo Diener del
Rovereto, quest’ultimo con questo risultato torna
secondo nella classifica generale di Coppa, rimandando
all’ultima prova di Rovigo il verdetto sulla
composizione finale del podio.
Nella Expert è ancora aperta la lotta per il secondo e
terzo posto nella classifica finale, la prova se la
aggiudica il neo Campione Italiano della Oltre 125,
Adriano Brunelli del VR37100 al secondo posto Stefano
Miani del Castelfranco Emilia mentre al terzo Foscarini
Daniele del Chiampo. Anche in questa categoria è tutto
rimandato all’ultima tappa per decidere le posizioni
della classifica finale. La categoria Squadre se
l’aggiudica il VR37100 che si riporta in parità con il
Castelfranco Emilia giunto in questa occasione secondo,
al terzo posto una ottima prestazione del Lodi, mentre
al quarto il Sirmione in lotta con Lodi e Forlì per il
gradino più basso del podio nella classifica finale. Le
premiazioni finali con ottimi cesti di prodotti tipici
locali, vengono inoltre premiati anche i giovani under
18 che hanno partecipato.
La considerazione riguardo a questa manifestazione è che
purtroppo sono mancati i piloti veneti, molto numerosi e
agonisticamente validi negli scorsi anni, ma si sa che
le fasi si alternano ciclicamente per cui speriamo nel
futuro per vederli ancora più numerosi ed agguerriti. |
Coppa delle Regioni
Regolarità 2015 - Trana
10,11-10-2015
Che
la regolarità in Vespa sia diventata una realtà da fare
invidia a molte altre specialità sportive
motociclistiche è un fatto ormai acquisito, di certo è
che dalla base devono arrivare le nuove leve della
disciplina per rinforzare ed integrare le fila di questo
movimento che come tutte le cose per continuare a
svilupparsi ha bisogno di nuovi piloti, nuovi
organizzatori e nuove idee.
La passione ce la mettiamo tutti noi vespisti che sabato
e domenica andiamo a scorrazzare per monti e valli,
mettendo dei numeri sulle nostre Vespa e rincorrendo
Controlli a Timbro, Controlli Orari e Prove Speciali per
poi ritrovarci tutti insieme alle cene di gala, ai
buffet ed alle premiazioni, dove non c’è niente da
vincere, solo qualche trofeo o qualche medaglia di
scarso valore, ma per qualcuno di sicuro la
soddisfazione di essere stato più bravo degli altri.
Per tutti gli altri la soddisfazione di aver partecipato
e di aver visitato nuovi luoghi, di aver conosciuto
nuovi amici, di aver portato in giro i nomi delle nostre
città e dei nostri Club ben visibili sugli scudi, oltre
ad aver fatto delle esperienze e magari essere stati un
po’ gelosi dei risultati sportivi dei vincenti e quindi
ripromettersi di prepararsi meglio la prossima volta.
Tutta questa premessa per introdurre la Coppa delle
Regioni che con l’avvento dei Campionati Regionali in
varie regioni si è concretizzata in questa stagione 2015
con la manifestazione di Trana per l’organizzazione del
Vespa Club Torino. In effetti non è la prima edizione
del genere ma è la prima che ufficialmente ha un
regolamento del Vespa Club d’Italia e per la prima volta
vi partecipano piloti di cinque regioni diverse,
sperando che nei prossimi anni altre regioni si
aggreghino al gruppo. L’idea del Vespa Club d’Italia,
espressa dal Direttore Sportivo Leonardo Pilati, è
quella di vedere questa manifestazione come una vera
festa dello sport in Vespa, con le squadre che portano
esse stesse dei premi caratteristici dalla loro regione
creando dei trofei specifici. Le squadre regionali e
quindi i piloti dei vari Club che si alleano per far
vincere la propria regione. Insomma, una manifestazione
di fine anno che possa costruire ponti e abbattere muri,
e non certo costruire muri e abbattere ponti.
Con questo spirito si sono infatti ritrovati a Trana, un
paesino della Val Sangone ad una quindicina di
chilometri da Torino, circa cinquanta Vespisti per
contendersi la Coppa delle Regioni di Regolarità 2015,
sia individuale che a squadre. L’organizzazione del
Vespa Club Torino è stata ottima sotto tutti i punti di
vista, il percorso, le prove cronometrate, la logistica
eccetera, se qualche critica vogliamo fare possiamo dire
che la manifestazione è stata un po’ “tirata” nei tempi
di percorrenza del trasferimento, soprattutto del
sabato. Ma la cosa non era certo voluta ed alla fine
qualcosa che non si è calcolato può anche succedere,
basta che questo serva di esperienza a tutti, piloti ed
organizzatori, per i prossimi appuntamenti.
Ottimi paesaggi nei trasferimenti come molto intense e
selettive le prove cronometrate che hanno fatto
accumulare molte penalità a tutti, naturalmente c’è chi
ne ha accumulate meno di tutti e per questo è risultato
vincente, questa volta è toccato al milanese Gaetano
Traversi che così si è aggiudicato quest’anno la Coppa
delle Regioni. Quarto dopo gara uno del sabato, il
milanese ha sbaragliato il campo la domenica vincendo
gara due, la somma dei punti lo ha favorito davanti ad
Elvezio Biserni del Mantova che domenica non è stato in
grado di bissare la vittoria del sabato giungendo solo
quinto. Terzo posto per un regolare Matteo Wegher del
Rovereto che dopo l’ottavo posto del sabato si è rifatto
con un terzo la domenica e per somma di punti è salito
sul podio davanti al suo capitano Leonardo Pilati
risultato deconcentrato soprattutto al sabato nel quale
ha commesso un grosso errore. Quinto posto finale per
Giancarlo Giubelli del Mantova al quale va comunque il
primato della Promo che non è affatto da buttare via,
sesto e secondo della Promo è Gaspare Sola del Pinerolo,
terzo in gara uno del sabato mentre terzo della promo è
Iembo Antonio del Mantova, undicesimo nella classifica
generale. Da menzionare un ottimo secondo posto in gara
uno per Franco Caccamisi del Pisa naufragato poi per
penalità in gara due.
Nella Squadre vince la Lombardia con Traversi, Biserni e
Giubelli, secondo il Trentino con Agnolin,Wegher e
Pilati, terzo è il Piemonte con Sola, Angiolini e
Ciconte.
Grazie quindi agli organizzatori del Vespa Club Torino
ma anche a tutti i piloti intervenuti, in particolare ai
ragazzi del Vespa Club Ponte Mediceo che sono venuti per
fare esperienza e non per il momento risultato, il
giusto spirito con il quale affrontare nei prossimi anni
questa manifestazione per le regioni dove la Regolarità
in Vespa si sta da poco sviluppando. |
6a prova Campionato
Siciliano Gimkana 2015 - Palermo
27-09-2015
Sei
prove nella grande isola con coinvolte decine e decine
di piloti, spettacolari manifestazioni da un capo
all’altro della Sicilia a rinverdire i tempi passati,
quando la Vespa anche qui era tutto quello che si aveva,
mezzo da usare per andare al lavoro, per andare al mare,
per fare sport e aggregazione. Il merito è tutto dei
Vespa Club che hanno accettato la sfida organizzando le
manifestazioni: Agrigento, Comiso,
Castelvetrano-Selinunte, Messina, Caltanissetta e
Panormus. Questo è stato il Campionato siciliano di
Gimkana 2015, che si é concluso a Palermo, sul Monte
Pellegrino, domenica 27 settembre per l’organizzazione
del Vespa Club Panormus.
Proprio la tappa di Palermo è stata decisiva per
l’aggiudicazione del titolo regionale a Squadre per il
Vespa Club Agrigento, mentre le altre due categorie, la
Small con vincitore Angelo Agliata del Caltanissetta e
la Large vinta da Alessio Napoli del Castelvetrano,
erano già decise dalle precedenti manifestazioni grazie
al dominio quasi incontrastato dei due piloti.
A Palermo, nella categoria Large, grande exploit di
Calogero Burgio del Vespa Club Agrigento che si
aggiudica il primo posto con la miglior prestazione
assoluta della giornata contribuendo in modo
determinante alla vittoria della sua Squadra nella prova
e nel Campionato. Secondo posto per Lidio Andaloro del
Caltanissetta e terzo per Salvatore Pedalino
dell’Agrigento, il più veloce del gruppo ma con troppi
errori all’attivo.
Nella Small si conferma imbattibile Angelo Agliata del
Caltanisetta che precede in questa occasione la coppia
del Castelvetrano formata da Vito Murania e Giorgio
Amabile, due piloti con caratteristiche diverse ma
ugualmente efficaci.
La Squadre è quindi vinta da Agrigento con Burgio,
Pedalino e Russo davanti a Caltanissetta con Agliata,
Mirisola ed Andaloro, al terzo posto Castelvetrano con
Napoli, Murania e Amabile.
Nelle classifiche finali del Campionato nella categoria
Small, dietro ad Angelo Agliata a punteggio pieno si
classificano Sergio Mirisola e Giorgio Amabile del
Castelvetrano. Nella Large, dietro ad Alessio Napoli
pure a punteggio pieno, si classificano con il punteggio
identico Livio Andaloro del Caltanissetta e Calogero
Burgio dell’Agrigento classificati in questo ordine solo
per la discriminante.
Termina così il primo Campionato Siciliano di Gimkana
dell’era moderna, che ha coinvolto oltre 120 piloti e
molti Vespa Club dell’isola all’insegna della voglia di
fare sport, delle competizioni e soprattutto per la
passione per la Vespa che è, e sarà sempre, lo scooter
più bello del mondo. |
8a prova Campionato
Italiano Rievocazioni Storiche 2015 - Pinerolo
26-09-2015
Non
sono molte le Vespa che hanno nel loro nome la parola
Sport, due o tre un tutto, una di queste è la GS per la
quale la sigla vuol dire Gran Sport. E se non con questa
Vespa, che quest’anno festeggia i sessanta anni dalla
nascita, con quale altra Vespa migliore si potrebbe
effettuare una rievocazione Storica? Ed infatti a
Pinerolo, sabato 26 settembre si sono ritrovate una
trentina di Vespa GS per contendersi il Memorial Carlo
Merlo nella Rievocazione Storica dei Circuiti di
Pinerolo.
Carlo Merlo è stata una figura sportiva molto attiva in
vari sport come Atletica, Pugilato, Calcio negli anni
che vanno dal 1930 in poi, corse quindi in motocicletta
con varie marche e venne chiamato, per la sua esperienza
regolaristica, a correre la mitica Sei Giorni di Varese
del 1951 con la Vespa, dove ottenne la medaglia d’oro
come le altre otto Vespa giunte al termine. In seguito
Carlo Merlo divenne Commissario Unico della squadra
nazionale italiana di Regolarità e Motocross, poi
Commissario Tecnico e quindi Presidente del Pinerolo
Calcio.
Ringraziamo quindi i figli Grado ed Alfredo che per
rievocare la memoria del padre, hanno scelto proprio
l’ambito vespistico, coadiuvati dal Vespa Club Pinerolo
e dall’amministrazione comunale.
Ne è uscita una stupenda manifestazione nella quale si è
ricordato Carlo Merlo con il Memorial di regolarità ma
anche con altre iniziative, come la stupenda mostra
fotografica, e si sono festeggiati i sessanta anni della
GS con la partecipazione di 45 Vespa Club, con
rappresentanti di 5 nazioni per un totale di circa 85
Vespa GS.
Di queste 85 GS una trentina hanno partecipato alla
Rievocazione Storica, ottava prova del Campionato
Italiano della specialità ed è risultato veramente
entusiasmante vedere tutte queste GS in gara, si è
respirato molto fumo di miscela al 5 % e c’è stato anche
qualche ritiro a causa di guasti meccanici per queste
sessantenni Vespa, ma vederle tutte assieme nel
trasferimento e nelle prove cronometrate è stato un
grande colpo d’occhio.
I risultati alla fine hanno premiato un personaggio che
negli ultimi anni si è dato da fare per sviluppare la
Regolarità in Vespa nel Nord Ovest, Giancarlo Rizzi del
Vespa Club Riviera dei Fiori che ha ottenuto la migliore
prestazione assoluta con zero penalità nei tre passaggi
controllati. La prestazione gli è valsa la vittoria
nella categoria Vintage davanti a Massimo Lomaestro del
Vespa Club Pinerolo con una sola penalità, terzo posto
per Bettoni Marco del Vespa Club Sale Marasino
che grazie alla Vespa del 1960 guida un gruppetto di
piloti con due penalità.
La Categoria Storico se la aggiudica Ettore Braghini del
Rovereto che riapre prepotentemente il Campionato con le
ultime due vittorie consecutive, questa è l’unica
categoria che si deciderà definitivamente all’ultima
prova di Ancona. Al secondo posto si classifica Matteo
Peruzzi del Vespa Club Arezzo ed al terzo Gaspare Sola
del Pinerolo.
Nella Categoria Expert vince Claudio Federici del
Mantova davanti a Leonardo Pilati del Rovereto ed a
Andrea Angiolini del Pinerolo, mentre nella squadre è il
Rovereto a primeggiare ed a conquistare così la vittoria
nel Campionato, seconda squadra il Pinerolo e terza
Mantova.
Naturalmente le Vespa GS in questa occasione avevano
dedicato una particolare categoria i cui premi sono
stati gli ambiti Trofei Pascoli: è risultato primo
Massimo Lomaestro con la GS 160, secondo Tomas Calzà del
Rovereto e terzo l’organizzatore della manifestazione
Mauro Armando, presidente del Vespa Club Pinerolo. |
5a prova Campionato
Siciliano Gimkana 2015 - Caltanissetta
13-09-2015
La
Gimkana in Vespa è ormai di casa a Caltanissetta, dove
si è svolta con una grandissima giornata di Sport la 5^
Tappa del Campionato Siciliano, “1° Memorial Giorgio
Moltisanti”.
Alla manifestazione hanno preso parte moltissimi Vespa
Club Siciliani, tra questi gli organizzatori del
Campionato Regionale ed esattamente Vespa Club
Agrigento, Vespa Club Comiso, Vespa Club
Castelvetrano-Selinunte e Vespa Club Caltanissetta e
Tritone.
Con l’esperienza dei Vespa Club locali, il percorso è
risultato essere altamente tecnico e selettivo,
permettendo di mettere in luce notevoli capacità di
equilibrio, destrezza, e facendo emergere subito i
piloti più esperti.
I Vespa Club sono stati accolti dal Vice Sindaco
Dott.ssa Marina Castiglione, augurando loro di competere
con grande lealtà e soprattutto di divertirsi in sella
alle loro Vespa.
I piloti si sono contesi la supremazia nelle due
classiche categorie Small e Large con qualche sorpresa
soprattutto al vertice della Large che ha visto Lidio
Andaloro del Caltanissetta primeggiare davanti al leader
del Campionato Alessio Napoli del Castelvetrano, terzo
Loris Milia del Caltanissetta.
Nella categoria Small imbattibile ancora una volta
Angelo Agliata del Caltanissetta che si aggiudica anche
la classifica assoluta della manifestazione, secondo
posto Sergio Mirisola sempre del Caltanissetta e terzo
posto per Vito Murania del Castelvetrano.
Nella Squadre vittoria del Vespa Club Caltanissetta
davanti al Vespa Club Castelvetrano ed al Vespa Club
Agrigento.
Bellissimo questo primo Campionato Siciliano di Gimkana
che è giunto ormai alle fasi finali, ultima tappa a
Palermo dove si definiranno definitivamente i Campioni
Regionali ed gli altri piloti che finiranno sul podio. |
3a prova Campionato
Toscano Regolarità 2015 - Pisa
20-09-2015
Si
è svolta a Pisa, la terza ed ultima prova del Campionato
Toscano Regolarità Vespa, nella splendida cornice della
ex stazione Leopolda, da qualche anno riqualificata per
ospitare eventi di vario genere. Il giro turistico ha
portato i partecipanti a percorrere le strade pisane,
per poi sconfinare nelle colline lucchesi, percorrendo
la zona di Guamo, Pieve di Compito dove era previsto il
Controllo a Timbro, per poi salire sul Monte Serra,
scendendo da Buti, alla volta di Calci e rientro in
Pisa.
La manifestazione, aiutata dal tempo buono ha visto la
partecipazione di 34 piloti, di cui 30 nella categoria
Promo, provenienti da otto Vespa Club toscani: Pisa,
Pontedera, Valdera, Valdelsa, Ponte Mediceo, Greve in
Chianti, Livorno e San Vincenzo, che si sono dati
battaglia su due prove di abilità con tre controlli
cronometrati ciascuna. Dette prove sono risultate
abbastanza insidiose, ed a sorpresa hanno incoronato
vincitore Assoluto Enrico Ceccotti, del Vespa Club
Valdera, non distanti comunque dalla testa della
classifica si sono piazzati al secondo posto per la
classifica Promo, David Bensi del Vespa Club Pisa ed al
terzo posto Gianni Dainelli del Vespa Club Valdelsa.
Per quanto riguarda la classifica Expert sul podio sono
saliti Caccamisi Fanco del Vespa Club Pisa, seguito da
Valfre Biagi del Vespa Club San Vincenzo ed al terzo
posto Giampiero Vatteroni sempre del Vespa Club Pisa.
Per la classifica a squadre, primo Pisa, seguito da
Valdera e Pontedera.
La giornata è terminata come di consueto al ristorante
La Cereria, per il pranzo e le premiazioni effettuate
dal Presidente del Vespa Club Pisa Alberto Menciassi che
ha ringraziato tutti gli intervenuti, e tutti i vespisti
che hanno preso parte al Campionato.
Questa è stata la terza ed ultima prova del Campionato e
la classifica finale ci evidenzia che non c’è stato
nessun pilota che ha surclassato gli altri avversari, ma
c’è stata una lotta alquanto equilibrata in cui si è
comunque meritato il primo posto per la classifica
Promo, Massimo Gori del Vespa Club Il Ponte Mediceo, che
quest’anno era alla sua prima esperienza con la
regolarità, al secondo posto Gabriele Filippi del Vespa
Club Livorno, ed al terzo Gianni Dainelli del Vespa Club
Valdelsa.
La classifica Expert in toscana conta quattro elementi
su cinque del Pisa che si sono aggiudicati i primi due
posti con Giampiero Vatteroni e Franco Caccamisi, mentre
al terzo posto si è classificato Valfre Biagi del San
Vincenzo.
Nella Squadre, grazie anche agli Expert si è aggiudicato
il Campionato il Pisa a seguire Il Ponte Mediceo e terzo
posto exequo il Valdera ed il Pontedera. |
Campionato Italiano
Gimkana 2015 - Todi
20-09-2015
Rivedere
gli amici di tante battaglie è sempre bello, in un
luogo, inoltre, dove c’è la storia del nostro sport in
Vespa, una piazza favolosa dove per sessant’anni si sono
svolte Gimkane, una piazza che ha visto alternarsi
almeno tre generazioni di gimkanisti. Stiamo parlando di
Todi e delle sue piazze, teatro dopo molti anni di un
Campionato Italiano, voluto con forza dal Presidente
Gianluca Perri, per festeggiare proprio i sessant’anni
di fondazione di questo storico Vespa Club al centro
dell’Umbria, sempre attivo e prodigo di iniziative,
sportive e non sportive, nelle sue architettoniche
piazze.
Due le particolari chicche della giornata, il ritrovo
con foto dei tre personaggi di un podio in un Campionato
Italiano di quasi trentacinque fa con Giampiero Storti,
Renzo Peppetti e Leonardo Pilati, presente alla
manifestazione come Direttore Sportivo. Altra chicca la
presenza in gara di un grande Angelo Padovani di
Frosinone, stessa simpatia, stessa Vespa e stesso modo
di guidare, non sono stessi la forma fisica ed i
riflessi, e comunque si è visto il suo valore in quanto
solo un salto di birillo nello slalom lo ha privato di
un quarto posto.
La stupenda giornata ha visto le Vespa avvicendarsi nel
percorso predisposto come tradizione dall’ex Presidente
Bigaroni, tracciatore per eccellenza di molte
manifestazioni nazionali di Gimkana, sia a Todi sia a
Magione sia in altri luoghi. Stavolta, la piazza che ha
ospitato il percorso è stata era Piazza Garibaldi,
relativamente piccola per una Gimkana stile “Todi” con
lunghe rette e veloci curve, ed allora il buon Bigaroni
si è inventato un percorso molto tortuoso, il quale si
doveva percorrere in andata e ritorno, il tutto per
circa un minuto e trenta secondi di gara. Il percorso
così predisposto e il classico selciato presente con le
piastre a righe longitudinali hanno messo in difficoltà
molti piloti e ci sono state delle grandi sorprese nei
risultati finali.
Nella Categoria 50 cc ha vinto Jarno Belloi del Vespa
Club Castelfranco Emilia che, dopo aver vinto la prima
manche si è lasciato sorpassare in un primo tempo da
Andrea Tiburzi nella seconda, un ottimo tempo in questa
manche gli ha permesso di conquistare il suo secondo
titolo consecutivo. Terzo un ottimo Stefano Donini che
aveva fatto segnare il miglior tempo nella prima manche,
ma sporcato da ben quattro penalità.
La Classe Oltre è quella che ha riservato le maggiori
sorprese, con due grossi nomi presenti come Stefano
Miani, dominatore della Coppa Italia e Luca Fantozzi, il
più esperto gimkanista in attività, si pensava che la
lotta fosse fra i due, ma il terzo incomodo, Adriano
Brunelli del VR 37100 aveva in serbo la grande sorpresa.
Partito subito nella prima manche con un eccezionale
tempo ma con una penalità di troppo, Adriano non si è
perso d’animo ed ha sfoderato tutta la sua grinta nella
seconda manche nella quale è riuscito a stare davanti e
vincere così il suo terzo titolo in tre categorie
diverse. Onore delle armi a Stefano Miani, secondo per
soli tredici centesimi, un po’ più staccato il terzo,
Luca Fantozzi ad oltre un secondo.
La Scooter Automatici ha visto la sfida tra due piloti
abituati a questa categoria, Martin Schifferegger del
Rovereto e Renzo Fabbri del Forlì, la sfida è finita a
favore di quest’ultimo che ha conquistato in questo modo
il suo secondo titolo in questa categoria. Il suo merito
è stato quello di crederci fino in fondo, e di dare
comunque il massimo anche se partiva svantaggiato dal
più veloce avversario. Alla fine hanno deciso gli errori
di Martin che ancora una volta per un birillo perde un
titolo italiano. Al terzo posto un Bruno Fantozzi, in
gara per dimostrare a se stesso di essere ancora un
gimkanista, dopo le disavventure fisiche che lo hanno
tenuto a lungo distante dalle manifestazioni, al
simpatico Bruno facciamo gli auguri di poter disputare
ancora molti campionati in sella alle sue Vespa.
La categoria PX vede al via molti qualificati piloti, il
favorito d’obbligo è Elia Berti, sempre veloce
quest’anno e vincitore con qualche gara di anticipo
nella Coppa Italia, ma si sa che il Campionato Italiano
in prova unica è un’altra cosa. Parte benissimo Fabrizio
Oliosi del Sirmione nella prima manche che interpreta
alla perfezione il percorso decisamente tortuoso ed
impegnativo per le PX, migliorano i tempi di tutti nella
seconda manche ma le penalità conseguite non danno
scampo. Oliosi vince con il tempo della prima manche,
due secondi di distacco per il secondo classificato
Benito Signori sempre del Sirmione e solo terzo Elia
Berti addirittura caduto nella seconda manche. Il bello
è che i tre piloti protagonisti assoluti della stagione
gimkanistica si sono equamente spartiti i titoli in
palio: Benito Signori Campione Europeo a Monaco, Berti
Elia Vincitore della Coppa Italia ed ora Fabrizio Oliosi
Campione Italiano, un equilibrio veramente difficile da
riscontrare ma certamente soddisfacente per tutti.
Nella squadre vittoria del Castelfranco Emilia con Miani,
Belloi e Salaroli, secondo posto per il VR 37100 con
Brunelli, Berti e Tiburzi ed al terzo posto Sirmione con
Oliosi, Signori e Mastrantuono. Un unico rammarico nella
manifestazione non aver visto nessuno dei locali sul
podio, bravi, allenati ma forse poco abituati alle gare,
i todini hanno dovuto accontentarsi di ben tre medaglie
di legno: quarto posto infatti per Fabio Sambuco nella
Oltre, per Alessandro Lanari nella PX e quarto posto
anche per la Squadra.
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Trento-Bondone 2015
06-09-2015
Anche
quest'anno, nella prima domenica di settembre, si è
svolta la Trento Bondone Storica, la più classica e la
più longeva delle manifestazioni di questo tipo in
Italia, giunta quest’anno alla ventiduesima edizione.
Una splendida giornata di sole, il cielo blu ed una
temperatura decisamente gelida, hanno accolto i
partecipanti fin dal primo mattino in Piazza Dante a
Trento. Oltre sessanta gli iscritti, di cui venti Vespa
giunte tutte all'arrivo e suddivise nelle due
classifiche: scooter d'epoca e scooter moderni essendo
la manifestazione principalmente una delle prove del
Campionato Italiano Motopraid FMI. Per quel che ci
riguarda la manifestazione era inserita nel Campionato
Triveneto di Regolarità come ultima prova e con ancora i
Titoli da assegnare definitivamente.
Puntualmente alle 9,50 è partito il primo concorrente
che, scendendo da un piccolo palco, attrezzato per poter
scattare una foto ricordo, ha affrontato i primi
Controlli Orari sul marciapiede davanti al palazzo sede
della Provincia Autonoma di Trento.
Dopo aver lasciato alle spalle la città di Trento e un
primo Controllo Timbro a Montevideo, luogo della
partenza della mitica gara che per molti anni è stata
definita la più bella gara in salita d’Europa, iniziano
le asperità del Bondone. Quelle curve, quei tornanti e
quei lunghi rettilinei hanno sempre un fascino
indescrivibile, avvolti da una splendida natura pura ed
incontaminata. Quanti piloti a due, tre e quattro ruote
sono saliti su questa montagna, nel corso degli anni! La
grande emozione nell'affrontare questa salita coinvolge
sempre tutti i concorrenti.
Giunti in cima al Bondone dopo lo scavallamento del
passo si sono affrontati i secondi controlli alle Rocce
Rosse, quindi discesa dalla parte della Vallagarina con
breve sosta e rinfresco alla Capanna Viote, direzione
Garniga, Cimone, Lago di Cei, Castellano; secondo timbro
a Villa Lagarina, poi Nomi, Aldeno fino a giungere ad
affrontare le ultime due prove finali all'Aeroporto di
Mattarello, sede del Museo Aeronautico Caproni.
Il luogo si è rivelato senz'altro migliore, rispetto
alle passate edizioni: il sole posizionato alle spalle
dei concorrenti, un ottimo galletto ai ferri e la
possibilità di visitare, gratuitamente, il Museo
concludevano questa splendida giornata.
Per quanto riguarda la classifica assoluta degli
Scooter, troviamo al primo posto Agnolin Fabio del Vespa
Club Rovereto, vincitore anche del Trofeo Memorial Bruno
Bosetti e Cav. Vittorio Doliana, ed al secondo posto
Biserni Elvezio del Vespa Club Mantova ed al terzo Ciro
Staro del vespa Club Milano.
Nella Classifica della prova di Campionato Triveneto al
primo posto è sempre Fabio Agnolin, secondo posto per
Matteo Wegher e terzo per Andrea Beghini entrambi del
Rovereto. Per quel che riguarda la classifica finale del
campionato triveneto troviamo al primo posto nella
assoluta Matteo Wegher davanti a Fabio Agnolin con al
terzo posto Franco Possamai del Dolomiti Feltre che si
aggiudica però la classifica della Promo, sempre nella
Promo è secondo Paolo Rocelli del Monselice e terzo
Gianluca Zandonà del Vespa Club Sei Giorni.
Nella classifica finale a squadre vince Rovereto davanti
a Monselice e Sei Giorni, si conclude così il Campionato
Triveneto 2015 che ha visto sette manifestazioni, oltre
150 piloti prenderne parte e tredici squadre
classificate, il livello agonistico è elevato per pochi
e mediocre per molti ma in costante ed inesorabile
aumento.
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3a prova Campionato
Campano Gimkana 2015 - Zungoli (AV)
06-09-2015
Domenica
6 settembre 2015 si è tenuta l’ultima tappa del
Campionato Campano 2015 e contestualmente una prova di
trofeo Campano, in prova unica, per i gli iscritti con
tessera FMI di Vespa Gimkana, organizzato questa volta
dal Vespa Club Ariano Irpino. La prova si è svolta nello
splendido scenario di Piazza Castello a Zungoli, appena
ripristinata con una nuova pavimentazione. Il tracciato,
disegnato come sempre dall’ormai esperto socio ing.
Luigi La Manna, fratello del Presidente dei Leoni Rossi,
è ispirato al medioevo appositamente per l'occasione.
Abbinato alla parte sportiva, un raduno di Vespa e moto
che hanno trascorso una giornata all’insegna di sole,
vallate da incanto, storia e tradizioni. Una
passeggiata suggestiva ammirando quella che un tempo era
l’autostrada dei pastori, con le vie della transumanza.
Nel piccolo comune Irpino sono arrivati in centinaia da
Salerno, Napoli, Battipaglia, Paestum, Foggia, Ascoli
Satriano, Trevico, Scampitella, Montecalvo, Ariano
Irpino, Grottaminarda, Mirabella, Torella dei Lombardi,
Gesualdo, Frigento, Sturno e dalla zona del Cilento. La
mattinata ventilata ha provocato una serie di problemi
che non hanno scoraggiato concorrenti e organizzatori
pronti a ripristinare birilli e tracciato per permettere
il corretto svolgimento della manifestazione. Il
concorrente alla partenza si trovava di fronte a uno
slalom di fantocci da schivare che per l’occasione
simboleggiavano l’iniziazione del cavaliere medievale
per poi passare, dopo una serie di curve, sotto la
galleria di lance che ricordava l’investitura ed
affrontare così il suo primo duello, come in un torneo
cavalleresco, afferrando la spada all’inizio del
rettilineo e lasciandola al termine in un contenitore.
Dopo un articolato percorso bisognava affrontare le
ultime due prove di abilità: il giro della chiave e il
salto sul ponte levatoio “pallet”, per poi concludere la
gara all’interno della Fortezza. Il miglior tempo
rilevato nella categoria Small è stato del concorrente
Michele Fierro del Leoni Rossi mentre nella categoria
Large la vittoria va a Mario Dotolo dell’Ariano Irpino.
Nella classifica finale la categoria Small è vinta da
Michele Fierro, primo Campione Regionale Campano,
secondo posto per Emanuele Zollo del Monteforte e terzo
posto per Enrico La Manna del Leoni Rossi. Nella
categoria Large vince Antonio Zollo del Monteforte,
secondo è Giuseppe Anfossi del Leoni Rossi e terzo Mario
Dotolo dell’Ariano Irpino. Nella categoria a squadre si
assiste al sorpasso del Vespa Club Leoni Rossi sul Vespa
Club Monteforte Irpino e a seguire Ariano Irpino.
Bilancio quindi molto positivo per questo primo
Campionato Campano di Gimkana, un ringraziamento va agli
organizzatori ma anche ai piloti che hanno partecipato e
ad Enrico La Manna per aver coordinato questa attività.
Nel corso della mattinata i partecipanti hanno potuto
visitare le caratteristiche grotte nel borgo antico,
ancora intatto, tra i più belli d’Italia e i vicoletti
del centro storico. Poi la tanto attesa motopasseggiata
sul Monte Molara, un’altra oasi bellissima, grande
polmone verde da ammirare e preservare. A chiusura
dell’evento non poteva mancare il pranzo presso il
Ristorante L’Angolo Verde di Zungoli, come sempre ricco
di tante prelibatezze e degustazione di prodotti tipici
locali. Un ringraziamento da parte delle due centaure
Anita Grande e Viviana Cammisa, padrone di casa a
Zungoli, che hanno curato l’accoglienza dei partecipanti
con la collaborazione di Virgilio Gallo viene rivolto a
tutti gli amici centauri, che con la loro presenza hanno
animato la comunità e regalato una bella giornata di
festa a tutto il paese. Maggiori info e foto su
www.leonirossi.tk
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2° Vesparaid del
Parco 2015 - Cassano delle Murge
30-08-2015
Grande
successo per il “2° Raid vespistico del Parco”
organizzato lo scorso 30 agosto dal Vespa Club Cassano
delle Murge, manifestazione che conclude il calendario
degli eventi congiunti tra Federazione Motociclistica
Italiana e Vespa Club d’Italia per l’anno 2015.
Circa cento partecipanti hanno animato con il giusto
spirito che contraddistingue il mondo vespistico la
cittadina murgiana dando vita ad una splendida
scenografia tra vintage e moderno.
L’ottima organizzazione dello staff locale, con al
vertice il presidente Dario Morgese, ha fatto vivere ai
partecipanti il giusto mix tra spirito agonistico e
paesaggistico che la murgia barese sa offrire. Durante
la manifestazione i vespisti si sono cimentati, dopo le
attente verifiche dello staff FMI, con la presenza della
commissione turistica nazionale con l’info point, del
comitato regionale puglia e dell’ufficiale di gara, in
una serie di prove a controlli a timbro e fotografici
lungo un percorso di 100 Km. A conclusione, dopo la
sosta pranzo prova di gimkana e relative premiazioni di
rito.
Due le categorie presenti nella manifestazione, la
categoria Large e la categoria Small, nella prima si è
imposto Saverio Capozzi del vespa Club Gioia Del Colle,
al secondo posto Domenico Pio Diasparra del Vespa Club
Corato, come anche il terzo classificato, Giuseppe
Scaringella.
Nella categoria Small primo posto per Nicola veneto del
Vespa Club Putignano, piazza d’onore per Domenico Pesole
del Vespa Club Conversano, mentre al terzo posto si è
classificato Cosimo Trisolini del Vespa Club Monopoli.
Nella Squadre vince Conversano davanti a Putignano e
Gioia del Colle.
Con il Vesparaid di Cassano delle Murge si conclude
positivamente per questa stagione il rapporto di
sinergia che ha visto FMI affiancarsi ai Vespa Club
affiliati per proporre una serie di eventi, turistici e
sportivi, nel segno della rispettiva collaborazione.
Già in corso le trattative, coordinate da Mario Morgese,
membro della C.T. FMI, per replicare nel 2016 ampliando
notevolmente il ventaglio delle manifestazioni da
inserire nel “calendario congiunto” FMI e Vespa Club
d’Italia.
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Campionato
Italiano Regolarità 2015 - Montecchio Emilia
12,13-09-2015
Atteso
anche quest’anno come non mai, il Campionato Italiano di
Regolarità Vespa si è consumato nel fine settimana
scorso del 12 e 13 settembre tra le colline emiliane del
reggiano, del modenese e del parmense. L’organizzazione
è stata curata dal vespa club Montecchio Emilia, un Club
di giovani volonterosi, appassionati sia di
organizzazioni che di regolarità, e tutto è andato
benissimo, il che non è scontato viste le due giornate
di gara, gli oltre ottanta partenti, le prove
cronometrate alquanto selettive e gli oltre
duemiladuecento tempi rilevati al centesimo di secondo.
Le lodi all’organizzazione le ha fatte direttamente alla
premiazione il Presidente Leardi, ma tutti i presenti se
ne erano già resi conto beneficiandone durante le varie
fasi della manifestazione.
Questa edizione del Campionato Italiano è stata
veramente l’espressione, agonistica ed organizzativa del
livello al quale è arrivata la regolarità in Vespa,
grazie ai Campionati Regionali, all’istituzione della
categoria Promo, al Campionato Storico, alla rinata
1000 km, alle risorse messe in campo dal Vespa Club
d’Italia ed all’entusiasmo di molti Club ed appassionati
piloti.
Grande ed equilibrato il livello dei partecipanti con
piloti Promo in testa alla classifica assoluta per tre
quarti di gara, ed alla fine due piloti sul podio a pari
merito e la classifica a squadre decisa per soli otto
centesimi di secondo dopo ben 84 passaggi cronometrati
complessivi.
Ma veniamo alla cronaca, il ritrovo per
le operazioni preliminari è avvenuto sabato a Villa
Aiola, una frazione di Montecchio Emilia dove alle ore
quindici è partita la manifestazione vera e propria con
il primo gruppo di prove cronometrate. Si è trattato di
uno studiato percorso con cerchi, curve a novanta gradi
e rette, cosparso di fotocellule per un totale di sette
passaggi cronometrati consecutivi dei quali il primo,
l’ultimo e uno a metà erano dei Controlli Orari mentre gli altri delle Prove Speciali.
Il tutto è risultato molto selettivo e la classifica ha
riservato subito delle sorprese con il Promo Paolo Zoppè
del Vespa Club Porcia, che ha sfoderato una ottima
tecnica di passaggio, al primo posto con 34 penalità
totali, secondo Elvezio Biserni del Mantova al quale
l’età sembra giovare positivamente con 41 e terzo posto
per un altro Promo, Fabio Ederle del VR 37100 con 45, in
sella alla sua Faro Basso del 1953. Tutti gli altri,
compresi i grandi nomi della specialità, ad oltre trenta
penalità di distacco, segno della selettività del
percorso e della sua difficile interpretazione. Abbinato
al gruppo di prove il Trofeo Castrol che somma i
migliori Controlli Orari, se lo aggiudica Biserni
davanti a Zoppè ed a Gabriele Cagni, Presidente del Club
organizzatore.
Dopo quasi un centinaio di chilometri su e giù per le
colline del parmense tra boschi e ciclisti, altra
sessione di passaggi, stesso percorso ma con un
Controllo Orario in meno, quello centrale. La migliore
prestazione è del milanese Gaetano Traversi con 40
penalità, tiene bene Zoppè che è secondo con 51 e terzo
posto per Leonardo Pilati del Rovereto con 61, minimi i
distacchi dietro di loro a testimonianza, ancora una
volta, del grande
equilibrio di valori in campo. Il Trofeo del Parmigiano
abbinato alle prove è vinto da Pilati con al secondo
posto Traversi ed al terzo Zoppè.
Al mattino seguente qualche fumo da lambrusco si dissipa
nel fresco delle otto, le prove questa volta sono
predisposte in piazza della Repubblica a Montecchio, la
formula è la stessa del giorno prima ed il percorso
simile, cambiamenti minimi solo per adattarlo alla nuova
piazza. Al primo posto si affaccia Alessandro Bisti del
Roma con 35 penalità, stacca di quasi venti la coppia
del Rovereto Matteo Wegher e Pilati appaiati con 54,
dietro di loro un trio di Promo con una decina di
penalità in più, dopo questa serie di passaggi è in
testa nell’assoluta Fabio Ederle, lo seguono quattro
Expert divisi tra loro da sole tredici penalità, tutto
si deciderà nell’ultimo passaggio. L’ambito Trofeo
Pascoli se lo aggiudica Bisti davanti a Gabriele
Mafezzoni del Brescia ed a Cristian Meneghelli del
Mantova, due tra i migliori Promo presenti.
Ancora una novantina di chilometri sulle colline
modenesi con una bella sosta per la colazione e ritorno
a Montecchio prima di mezzogiorno, il tempo minaccia
pioggia che inizia durante i primi passaggi, tutto
quindi diventa più difficile. La prova e la classifica
assoluta se la aggiudica Leonardo Pilati che segna un
clamoroso bis, dopo la vittoria dell’anno scorso,
successo solo ad altri tre piloti prima di lui. Il
roveretano che si era aggiudicato anche la 1000 km
quest’anno, alla fine segna 242 penalità totali e
stacca di oltre 50 Biserni Elvezio ed Alessandro Bisti
che fanno segnare lo stesso risultato. Quarto e quinto
due neo Expert, passati di categoria proprio l’anno
scorso a questa manifestazione, Angelo Pellizzato e
Andrea Gecele, a dimostrazione che la categoria Promo è
la fucina dei campioni del futuro. Questa è la
classifica assoluta ma anche quella degli Expert che
alla fine sono emersi prepotentemente, il primo Promo,
diventato Campione Italiano 2015 è Fabio Ederle che ha
ceduto nell’assoluta proprio e solo nel finale concitato
della manifestazione, la sua maggiore esperienza sugli
altri Promo ha dato i suoi frutti e gli ha regalato
questa grande soddisfazione. Secondo posto nella
categoria per Riccardo Lombardelli del Macerata emerso
nel Campionato Storico ed anche con un buon risultato
alla 1000 km, e terzo il mantovano Cristian Meneghelli
che sicuramente si era preparato bene per questa
manifestazione. Quarto il locale Flavio Scatola dal
quale ci si poteva anche aspettare di più ed ennesimo
quinto posto per l’altoatesino del Rovereto Martin
Schifferegger, prima o dopo arriverà anche in suo podio.
Il Trofeo Michelin sulle ultime prove è vinto da Lorenzo
Gatti del Rovereto, secondo posto per Biserni e terzo
Marco Tomassini del Foligno che con la Vespa non è
riuscito in questa occasione ad esprimersi ai suoi
normali livelli del passato.
La Squadre è vinta dalla ottima formazione di Mantova
con i piloti Biserni, Pellizzato e Cristian Meneghelli,
a solo otto centesimi è la squadra di Rovereto,
vincitrice delle due precedenti edizioni, con Pilati,
Wegher e Schifferegger, terza e molto più staccata è
Pisa con i piloti Giampiero Vatteroni, Manuel Passeri e
Franco Caccamisi.
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7a prova Campionato
Italiano Rievocazioni Storiche 2015 - Macomer
06-09-2015
Con
grosse tradizioni regolaristiche di partecipazioni e di
vittorie negli anni che vanno dal 1980 al 2000, sia nel
Campionato Italiano sia nel Campionato Europeo, la
Sardegna ha quest’anno varato il suo primo Campionato
Regionale sulla falsa riga del Campionato italiano
Rievocazioni Storiche. Per questo una delle tre prove
del Campionato regionale era anche valida come prova del
Campionato Storico ed esattamente la terza ed ultima,
quella che ha decretato il Campione Regionale 2015, che
si è svolta a Macomer la prima domenica di settembre.
Il grande successo della manifestazione, magistralmente
organizzata dal Vespa Club Macomer, è stato l’alto
afflusso di partecipanti, ridotto per motivi logistici a
sessanta, con la presenza di una decina di piloti
provenienti dal “Continente”, chi per prendere punti per
il Campionato e chi anche semplicemente per puro
divertimento, o anche per visitare nuovi luoghi e
conoscere nuove persone. Tra questa decina, la presenza
importante del Conservatore del Registro Storico Vespa
Luigi Frisinghelli, titolare del Campionato ed anche del
Direttore Sportivo Leonardo Pilati, i consigli del
quale, unitamente alla passione dei vespisti sardi,
hanno fatto nascere questo Campionato Regionale.
Macomer è una cittadina in provincia di Nuoro ai piedi
della catena montuosa del Marghine, dista circa 25
chilometri dal mare di Bosa Marina ed è a circa 500
metri d’altezza, la cittadina è sede del Vespa Club
Macomer il cui Presidente, Massimo Fadda,
appassionandosi alla Regolarità è stato promotore di
questa manifestazione ed ha contribuito in modo
determinante alla nascita del Campionato Regionale.
L’evento è iniziato già dal sabato pomeriggio con la
visita ad un sito archeologico comprendente un Nuraghe
ed una chiesa antica molto caratteristica, è proseguito
poi con la visita ad una molto apprezzata mostra di
coltelli sardi, la serata infine, si è conclusa in un
locale caratteristico con la degustazione dei prodotti
tipici locali.
Altra musica il giorno seguente con l’allestimento delle
operazioni preliminari e della partenza nel centro della
cittadina sarda dove i concorrenti dovevano affrontare
il primo controllo orario. La manifestazione era poi
strutturata in linea, con lo spettacolare arrivo nel
centro storico di Bosa dopo aver percorso strade di
vario genere, tra boschi e campagne dove la natura è
ancora veramente incontaminata. La vista del mare, che
per l’occasione si presentava molto agitato, dalle
alture di Tresnuraghes e di Bosa ha compiuto l’opera,
insomma una giornata che ha lasciato i vespisti
incantati e non gli ha certo fatto rimpiangere di
essersi iscritti alla manifestazione.
Naturalmente quando c’è una competizione, anche se con
basso contenuto agonistico come il Campionato Storico,
ci sono sempre dei vincitori, questa volta è toccato a
Massimo Fadda, che giocava in casa, aggiudicarsi il
primo posto assoluto della manifestazione. Questo
primato gli è valsa la vittoria della Categoria Vintage,
del Campionato Regionale e del Trofeo Pascoli, in più
egli ha ricevuto anche vari altri riconoscimenti per
l’organizzazione dal Registro Storico, dal Vespa Club
d’Italia ed anche personali. Al secondo posto nella
Vintage troviamo Luigi Frisinghelli, di solito
partecipante nella categoria Storico, terzo posto per
Tomas Calzà sempre del Rovereto in Sardegna per un
periodo di ferie.
Solo due i partecipanti Expert, Claudio Federici, giunto
sull’isola per la prima volta e addirittura in Vespa, e
Leonardo Pilati, la sfida è finita a favore del secondo
con l’ormai acquisita vittoria anche del Campionato.
Nella categoria Storico presente il solo Giuliano Usai
del Carbonia che ha avuto comunque il merito di portare
in gara la sua Faro Basso.
FOTOGRAFIE
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6a prova Campionato
Italiano Rievocazioni Storiche 2015 - Arezzo
30-08-2015
La
sesta prova del Campionato Italiano Rievocazioni
Storiche si è svolta ad Arezzo nell’ultimo fine
settimana di agosto, con la nuova ondata di caldo estivo
di questo 2015 e nella stupenda atmosfera che veramente
coinvolge tutti che è quella della Giostra del Saracino.
La rievocazione storica aretina coinvolge in una disfida
medioevale i quattro quartieri della città che nelle due
edizioni annuali vengono addobbati a festa con bandiere
e striscioni colorati. Si tratta di un'antica
competizione cavalleresca che consiste nel colpire un
bersaglio posto sullo scudo del Buratto, un automa
girevole che impersona il "Re delle Indie", con un colpo
di lancia al termine di una veloce corsa a cavallo. Il
tutto senza farsi colpire dal mazzafrusto, imbracciato
dal Buratto stesso, il quale viene azionato da un
meccanismo a molla.
Ed a far entrare i vespisti presenti nell’atmosfera
della Giostra ci ha pensato sabato sera il Presidente
del Vespa Club Arezzo, Roberto Sestini che da membro
effettivo del Quartiere di Porta Crucifera ha fatto da
cicerone alla visita della loro sede dove sono presenti
le lance vinte, i costumi e tutta la storia della
Giostra. In questa atmosfera antica le Vespa Storiche
non hanno certo sfigurato, specialmente le più vecchie,
ben allineate nella corte del ristorante dove è avventa
la premiazione, anch’essa rigorosamente con coppe
Vintage, recuperate per l’occasione da negozi e
mercatini.
Tutto molto bello, come anche la prima parte del
percorso con diversi chilometri di sterrato, al quale
molti vespisti non sono più abituati, neanche come le
loro Vespa Storiche, che alla nascita ne hanno percorsi
certamente più di loro.
I tre Controlli Orari situati nella piazza
Sant’Agostino, leggermente in salita, ha decretato i
suoi verdetti che a causa delle molte prove di questo
Campionato, non sono ancora definitivi in nessuna delle
tre quattro categorie. Nella Storica vince la sua
seconda prova Ettore Braghini del Rovereto con una sola
penalità e così rende ancora più incerto il risultato
finale, dietro di lui il rappresentante del Chiari
Maurizio Norbis con due, terzo si classifica Samuele
Brezzi del Vespa Club Arezzo.
Nella Categoria Vintage primo posto per Massimo Gori del
Vespa Club Ponte Mediceo con due penalità, secondo posto
per Matteo Datteri del Brescia, ormai seriamente
candidato alla vittoria finale e terzo posto per Martin
Schifferegger del Rovereto.
Nella Expert capolavoro per Claudio Federici del Mantova
con zero penalità totali, alla sua prima vittoria
stagionale, meritato per lui il Trofeo Pascoli del
migliore assoluto, rilegati al secondo e terzo posto i
due portacolori del Rovereto, rispettivamente Fabio
Agnolin e Leonardo Pilati con un paio di errori a testa.
La Squadre è vinta dal Vespa Club Rovereto davanti al
Vespa Club Mantova ed al Vespa Club Arezzo.
Ottima e molto apprezzata l’iniziativa di segnare su un
tabellone tutti i tempi delle penalità in tempo reale
come avviene ad esempio nel Trial, vedremo se in futuro
la soluzione sarà adottata anche in altre
manifestazioni.
Come dicevamo nessuna categoria è ancora decisa per la
vittoria finale anche per la bontà del regolamento che
prevede solo quattro prove valide su nove, potrebbe
essere a posto chi ne vince quattro, ma anche tre
potrebbero bastare, vedremo cosa succederà nelle
prossime gare.
Per tutto quanto si meritano un grazie gli organizzatori
del Vespa Club Arezzo, per l’ottima organizzazione e per
averci fatto vivere, tramite la passione per la Vespa,
una delle infinite storie della nostra Bella Italia.
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11a prova Coppa
Italia Gimkana 2015 - Lonigo
11-07-2015
Classico appuntamento di piena estate per la Gimkana
vespistica a Lonigo, in provincia di Vicenza a ridosso
dei Colli Berici, in un bruciante sabato 11 luglio, i
migliori piloti a livello nazionale si sono sfidati
sulla classica piazzetta asfaltata al centro dell'ex
ippodromo comunale. L’anello sterrato che gira attorno
al grande parco è stato teatro della probabilmente unica
gara di Speedway che si è affrontata con la Vespa, erano
i primi anni ’60 e la Piaggio mise a disposizione cinque
Vespa tramite il concessionario locale. I cinque piloti
erano Ziggiotti, Graziani, Luigi Marzotto, Gastone
Giarolo e Giuseppe Marzotto, il mitico Charlie Brown che
nonostante la partenza anticipata degli altri li rimontò
tutti nei quattro giri e vinse la manifestazione tra il
tripudio degli spettatori presenti.
Tornando alla Gimkana il tortuoso percorso tracciato dei
vespisti locali vede partire come da regolamento per
prime le vespa PX, Elia Berti pilota del VR 37100 è
ancora una volta il più veloce in entrambe le manche
assicurandosi così oltre che la vittoria della gara
anche la vittoria di categoria nella Coppa Italia. Nella
sfida per il podio si inserisce il pilota di Lodi Mario
Negrini che ottiene un ottimo secondo posto nella prima
manche mettendo dietro di lui i più esperti piloti del
Sirmione Benito Signori e Fabrizio Oliosi. La seconda
manche vede la rimonta di Signori che ottiene il secondo
posto mentre il terzo gradino del podio se lo aggiudica
Oliosi.
La categoria promo vede trionfare in entrambe le manche
il pilota del San Mauro Pascoli Stefano Donini
che migliorando gara dopo gara ha dimostrato in questa
manifestazione che con l’impegno e la costanza si può
arrivare in alto, per lui la prima vittoria in Coppa
Italia che gli apre le porte per la prossima stagione.
Alle sue spalle il pilota di Castelfranco Emilia Jarno
Belloi, già vincitore della Coppa, un pochino più veloce
ma meno preciso che chiude secondo in entrambe le
manche, il terzo posto nella prima manche va al giovane
pilota di Sirmione Luigi Mastantuono con un ottima prova
che non basta però a farlo salire sul podio, infatti il
terzo posto finale se lo aggiudica Andrea Tiburzi
del VR37100.
La categoria Expert vede al via solo quattro piloti, la
prima manche vere il primo posto di Stefano Miani del
Castelfranco Emilia, seguito da Roberto Molon del
Chiampo mentre terzo è Adriano Brunelli che ottiene il
miglior tempo sporcato però da un errore che gli nega la
vittoria. Errore che Adriano non commette nella seconda
manche effettuando un giro pulito e veloce che gli
consente di vincere la gara, al secondo posto Miani e
terzo Molon.
Purtroppo da segnalare la mancata partecipazione di
vespisti locali, gli organizzatori hanno messo impegno e
volontà per organizzare la manifestazione, e magari
sarebbero stati più felici nel vedere qualche loro socio
mettersi in gioco partecipando alla gara. |
5a prova Campionato
Italiano Rievocazioni Storiche 2015
3a e 4a prova Campionato Nord Oves Regolarità 2015 - Saint
Vincent
01,02-08-2015
Continua il Campionato Storico di Regolarità che
quest’anno è la manifestazione nazionale che si disputa
in più prove durante la stagione. Per la sua prima volta
nel Nord Ovest, è stata l’organizzazione del Vespa Club
Saint Vincent a richiederla e ad ospitarla, l’occasione
è stata la terza e quarta prova del Campionato Nord
Ovest di Regolarità che si è svolta nel primo fine
settimana di agosto.
42 i concorrenti presenti alle due giornate dei quali un
terzo proveniva da fuori territorio, e cioè da Emilia,
Trentino, Lombardia, Toscana, Veneto e perfino dal
Belgio, che ci sembra un ottimo risultato visto il
periodo feriale ma soprattutto a causa del decentramento
della manifestazione nel contesto di una Regolarità
nazionale che si disloca attualmente tra Lombardia,
Emilia e Veneto. Del resto il Campionato Storico è stato
lasciato andare a molte manifestazioni proprio per
raccogliere con questa tipologia molti concorrenti
locali che poi alla fine partecipano solo alla propria
manifestazione, ma con la speranza di vederli in futuro,
partecipare anche a quelle degli altri. Il sistema degli
scarti, per altro, non obbliga tutti i concorrenti a
partecipare a tutte le manifestazioni per ottenere un
risultato finale, e quindi la scelta è libera, in base
alle disponibilità di tempo, alle distanze
chilometriche, alle possibilità economiche ed alle
esigenze di classifica.
Domenica alle ore 9.30 si è svolta la partenza, con un
sole splendente e caldo, il programma prevedeva cinque
Controlli Orari e un … aperitivo, alle 12.00 circa i
concorrenti erano all’interno delle terme di Saint
Vincent per visitarle ed iniziare il pranzo, alle ore
15,00 inizio premiazione con le autorità comunali e con
il direttore delle terme ed i ringraziamenti di rito.
La giornata di sabato è stata invece caratterizzata da
un pioggia leggera ma continua fino verso le 19,00, in
questo caso, l’aperitivo con degustazione del prosciutto
delle 17,00 presso la Valdotaine è stato apprezzato ma
umidiccio!
Dopo quattro Prove Speciali con un Controllo Orario, e
alcune Prove di Abilità i partecipanti si sono tutti
ritrovati nel centro di Saint Vincent in piazza
Cavalieri per un aperitivo riscaldante presso
il punto Club Saint Vincent al bar “La Piazzetta”.
Successivamente, alle ore 20.15 è partito il primo
concorrente per la salita verso il Col di Joux dove
erano presenti cinque Controlli Orari.
Alle 22.00 tutti erano seduti davanti ad una buona cena
a base di prodotti tipici valdostani e si è svolta la
premiazione della salita serale al Col di Joux che aveva
superato tutte le prove con meno penalità: il vincitore
è risultato Roberto Pinna del Vespa Club Torino.
Per quel che riguarda le classifiche finali, nella
categoria Storico vince Maurizio Norbis del Vespa Club
Chiari, secondo è Alessandro Moretti del Vespa Club
Arezzo e terzo Ettore Braghini del Vespa Club Rovereto.
Nella Categoria Vintage primo posto per Paolo Giacomotti
che porta la prima vittoria di rilievo al vespa Club
Domodossola, secondo Roberto Pinna del Vespa Club Torino
e terzo posto per Flavio Scatola del Montecchio Emilia.
La Expert con solo due concorrenti è di Gabriele Cagni
del Montecchio Emilia con al secondo posto Fabio Agnolin
del Rovereto.
Nelle Squadre prima è Montecchio Emilia, secondo Torino
e terzo il Riviera dei Fiori.
Per il Campionato Nord Ovest nella prova del sabato si
è imposto Roberto Pinna del Vespa Club Torino, secondo
Andrea Angiolini del Pinerolo e terzo Gaspare Sola
sempre del Pinerolo. Nella prova domenicale è primo
Paolo Giacomotti del Domodossola, secondo Roberto Pinna
del Torino e terzo Antonello Martorello del Saint
Vincent.
Nella classifica finale dopo le quattro prove del
campionato Nord Ovest due piloti sono a pari merito:
Davide Faletto e Roberto Pinna, la discriminante sarà il
risultato ottenuto alla Coppa delle Regioni ad ottobre a
Torino.
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2a prova Campionato
Sardo Regolarità 2015 - Carbonia
12-07-2015
Con le ottime tradizioni regolaristiche in Vespa che si
ritrova, la Sardegna non poteva altro che varare il
Campionato Regionale della specialità, trascinata dalla
grande evoluzione dello Sport in Vespa in tutta la
nazione, ma anche dalla passione e dalla volontà dei
suoi Vespa Club che attraverso i loro dirigenti si
impegnano a portare avanti le varie iniziative
vespistiche che il Vespa Club d’Italia propone.
E’ così che grazie alla passione ed all’impegno dei
dirigenti del vespa Club Carbonia con il Presidente
Giuliano Usai in testa, che è anche Referente regionale
in seno al Vespa Club d’Italia, che si è svolta la
seconda prova del Campionato Sardo di Regolarità.
La manifestazione ha visto alla partenza una cinquantina
di concorrenti in rappresentanza di vari Vespa Club
della regione che si sono dati battaglia a suon di
centesimi di secondo. La località di Nebida, ex località
mineraria nel comune di Iglesias, è stata teatro della
partenza della manifestazione con qualche problema
logistico creato dagli amministratori a causa dei
permessi rilasciati per occupazione della piazza. I
ritardi conseguenti hanno portato all’eliminazione del
primo Controllo Orario, ma in seguito la manifestazione
si è svolta nel migliore dei modi con il percorso che si
è snodato nella zona dell’Iglesiente fino ad arrivare a
Fluminimaggiore per il secondo Controllo Orario. Il
percorso prevedeva poi il passaggio da Iglesias ed
conseguente il ritorno a Nebida dove con il terzo
Controllo Orario la manifestazione si è conclusa.
Per quel che riguarda i risultati il migliore è stato in
questa occasione Andrea Ortu del vespa Club Cagliari con
sole 38 penalità totali, secondo posto per Enrico Forte
dello stesso Vespa Club a pari merito con 136 penalità
con il terzo classificato, sempre del Cagliari, Filippo
Pantaleo. Due penalità in più per il quarto
classificato, Simone Pinna del Vespa Club Macomer, e
dello stesso Club anche il quinto, Massimo Fadda, con
una cinquantina di penalità in più.
Nella classifica ufficiosa di Campionato primi a pari
merito sono Massimo Fadda e Filippo Pantaleo, terzo
Andrea Ortu e quarto Simone Pinna, in attesa della terza
ed ultima prova di Macomer il 6 settembre prossimo, che
laureerà probabilmente uno dei quattro piloti nominati,
Campione Regionale Sardo di Regolarità in Vespa 2015.
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4a prova Campionato
Siciliano Gimkana 2015 - Messina
02-08-2015
Ogni volta
che si arriva a Messina da quei circa tre chilometri di
mare che la separano dal continente, la cosa che più
salta agli occhi è la stele ottagonale sormontata dalla
statua della Madonnina, simbolo della città. La grande
scritta in latino sul fianco del basamento è una frase
estratta dalla Sacra Lettera scritta proprio dalla
Vergine stessa e consegnata agli ambasciatori della
città recatisi in Palestina nell’anno 42 dopo Cristo:
VOS ET IPSAM CIVITATEM BENEDICIMUS, ovvero, Benediciamo
voi e la vostra città.
E proprio la Madonnina era il soggetto della locandina
del quarto episodio del Campionato regionale siciliano
di Gimkana organizzato dal Vespa Club Messina.
La giornata è stata allietata dalla presenza di molti
rappresentanti dei Vespa Club provenienti da tutta la
regione, che in molti casi si sono stoicamente messi in
marcia prima dell'alba pur di essere presenti,
testimoniando l’amicizia e la solidarietà che li legano
tra loro stessi ed al Vespa Club Messina, citiamo in
particolar modo i Vespa Club di Agrigento,
Castelvetrano, Caltanissetta e Palermo che sono
risultati i più lontani.
Un ringraziamento va comunque a tutti i presenti che
hanno sfidato la calda giornata afosa per portare una
ventata di sana e sportiva competizione come prevede il
semplice protocollo di queste manifestazioni che sono
delle manifestazioni sportive ma dove non c’è nulla da
vincere, se non qualche coppa, ma ricavarne però un
divertimento ed una soddisfazione personale, sia per la
partecipazione ed ancora di più se si riesce ad emergere
e aggiudicarsi un posto nel podio finale.
Un ringraziamento da parte degli organizzatori va anche
a tutte le persone che in vario titolo hanno collaborato
alla buona riuscita,
trasportando tutto il materiale occorrente,
provvedendone all'installazione,
disegnando il tracciato, osservando i concorrenti sul
percorso, prendendo i tempi, stilando le classifiche e
tante altre attività che sarebbe troppo lungo elencare.
La manifestazione era intitolata a Giovanni
Musicò, un uomo recentemente scomparso che ha incarnato
il motociclismo in Sicilia, già delegato provinciale
della FMI, è stato l’ideatore dell’Enduro di Sicilia,
indimenticabile gara di durata su sabbia negli anni ’80
ed inoltre è stato uno degli organizzatori del
Supermarecross sulle spiagge di Sant’Agata, nel suo
curriculum anche molte partecipazioni a gare di Motoraid
ed anche alla 1000 km vespistica negli anni sessanta in
sella alla sua Vespa Gran Turismo.
Per quel che riguarda la gara vera e propria, possiamo
dire che erano presenti una quarantina di piloti, che
per la Gimkana sono molti, visto che anche le prove di
Coppa Italia al Nord fanno segnare più o meno questi
numeri.
Nella categoria Large il migliore ancora una volta è
stato Alessio Napoli del Vespa Club Castelvetrano
nonostante le due penalità accusate sul percorso, questo
giovane pilota che abbiamo visto in azione ad Agrigento
è veramente forte in questa categoria e speriamo di
vederlo in gara al Campionato Italiano di Todi, a
confronto con i migliori piloti nazionali. Secondo posto
per un ottimo Livio Andaloro del Vespa Club
Caltanissetta e terzo posto per Vincenzo Pisano, il
Presidente del Vespa Club Agrigento, due piloti che
sanno sfoggiare al momento giusto la loro grinta e la
loro forza fisica.
Nella Categoria Small vittoria senza discussioni per
Sergio Misirola del Vespa Club Caltanissetta con tre
secondi di vantaggio su Giorgio Amabile del vespa Club
Castelvetrano, più staccato ancora Giovanni Cardinale
sempre del Castelvetrano, un Club che si sta impegnando
al massimo in questo campionato.
Nella Squadre vittoria naturalmente del vespa Club
Castelvetrano, secondo posto per il Vespa Club
Caltanissetta e terzo posto per il Vespa club Agrigento.
CLASSIFICHE
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4a prova Campionato
Lombardo Regolarità 2015 - Chiari
02-08-2015
Per la quarta prova del Campionato Regionale di
Regolarità lombardo gli organizzatori del Vespa Club
Chiari hanno inventato e messo in atto un percorso che
ha proposto qualche chilometro di sterrato, ricordando
alcune manifestazioni di regolarità che si svolgevano
negli anni ’50 e ’60 non da ultima la Sei Giorni di
Varese.
Anche una delle prove controllate, formata da due
Controlli Orari consecutivi a distanza di 15 secondi uno
dall’altro, è stata ubicata in una stradina sterrata in
leggera salita, in mezzo ai famosi vigneti della
Franciacorta.
A proposito di Franciacorta, l’occasione di questa
manifestazione, denominata appunto 4° Rally della
Franciacorta, ci ha permesso di fare una piccola ricerca
su questo strano nome, per una zona al centro della
Lombardia. Alcune versioni danno l’origine del nome al
fatto che i francesi di Carlo Magno siano stati molto
tempo in quelle zone, altre versioni esattamente il
contrario, a causa della rivolta contro i francesi di
Carlo d’Angiò la loro corta permanenza dette origine al
nome.
Se per altri studiosi rimane ancora ignota l’etimologia
ed il nome non è privo ne di tenebre ne di misteri, una
delle versioni più plausibili della sua origine è quella
che allude alle corti franche cioè al fatto che i
principali centri della zona erano all'origine corti
medievali che godevano di franchigie, in latino
francae curtes, luoghi esenti da ogni onere fiscale
che avrebbero dato a questa zona collinare il nome di
Franciacorta.
Sta di fatto che i concorrenti sono finiti in mezzo ai
vigneti della Franciacorta, ormai giunti già ai primi di
agosto, anticipatamente a maturazione, a causa della
calda e meravigliosa estate 2015. Il percorso è poi
proseguito fino ad arrivare alla protuberanza più a sud
del lago d’Iseo che stabilisce il termine naturale di
questo storico territorio. Al ritorno verso Chiari, dopo
il nuovo passaggio dai vigneti, i concorrenti sono
saliti sul monte Orfano attraverso le erte stradine
lastricate con sassi di fiume sino al convento
dell’Annunciata dal quale si gode una stupenda vista su
tutta la pianura circostante.
La classifica di queste manifestazioni non tiene
comunque conto di tutto questo, almeno che, a causa di
errori stradali o guasti meccanici, non si arrivi in
ritardo al Controllo Orario, la classifica viene decisa
dalle prove cronometrate che in questo caso erano
discretamente difficili e quindi molto selettive.
Il migliore in assoluto è stato Antonio Onger del Chiari
alla sua prima grande vittoria che vale anche doppio in
quanto da Promo è riuscito a mettere dietro diversi
Expert, secondo posto, infatti, per il leader del
Campionato Elvezio Biserni del Mantova mentre terzo si è
classificato Andrea Gecele del Chiari.
Nella Promo primo è ancora Antonio Onger, secondo Luigi
Montini sempre del Chiari e terzo Stefano Benatti del
Mantova. La femminile è della milanese Emanuela Selva
mentre la Open di Andrea Beghini del Rovereto, nelle
Squadre prevale il Vespa Club Chiari davanti a Mantova 1
e Mantova 2.
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100km a Squadre -
Aviano
19-07-2015
Il
19 luglio si è disputata la 100 Km di Aviano, 5°
Memorial “Vito Gaiarin”, un appuntamento ormai diventato
un classico per i vespisti non solo del Triveneto. La
manifestazione, unica nel suo genere, è una regolarità a
squadre, che quest’anno ha avuto ben 88 iscritti che
hanno formano 26 squadre di cui ben 9 con Vespa “Faro
Basso”. Anche quest’anno la manifestazione è partita
dalla piazza principale di Aviano, per spostarsi subito
in un parco adiacente dove era predisposta una prova
speciale, il percorso saliva poi verso il secondo
Controllo Orario, situato nella piana dell’altipiano del
Cansiglio. Di seguito una discesa fino al Lago di S.
Croce ed ai Controlli Orari di Vittorio Veneto per
proseguire poi con l’ultimo settore della manifestazione
al cui interno si è trovato l’insidioso Controllo
Segreto, che nonostante la difficoltà è stato apprezzato
da tutti, in questa prova il miglior passaggio ha
determinato anche la classifica.
Vincitori assoluti la squadra “Scooters 23” con Emanuele
Gobbato, Massimiliano Palmeri e Daniele Giacomin,
secondi assoluti e primi della classe Faro Basso la
squadra del Vespa Club Chiari con Filippo Sterli, Nicola
Lonati e Cristian Sabbadini, terzi assoluti la squadra
“Esperienze” del Vespa Club Sei Giorni con Federico
Trevisol, Filippo Rinaldi e Daniele Donè.
Una menzione alla seconda squadra classificata nella
categoria Faro Basso, Vespa Club Treviso 1 con Ivan
Zanatta, Domenico Cendron e Andrea Adami ed ai terzi, la
squadra”Lombardia” con Maurizio Norbis, Giancarlo
Giubelli e Pierfabrizio Donadonibus.
La storia della manifestazione nelle parole di Filippo
Sterli portavoce del Vespa Club Chiari:
“Se mi chiedessero di riassumere l'evento che è stato la
"100 km di Aviano" attraverso una sola parola, credo che
l'unica adatta sarebbe : DIVERTENTE.
Divertente perché è la prima esclamazione che noi del
Chiari, ci siamo detti finita questa avventura,
divertente perché è ciò che abbiamo letto negli occhi e
nei sorrisi dei concorrenti a fine gara, divertente
perché, non è cosa da sottovalutare oggigiorno, ci siamo
divertiti, alla grande!
Un evento fuori dal comune, diverso da ciò che dei
normali regolaristi come noi, abbiamo solitamente a
fronteggiare, una gara bella e complessa, che quindi ha
portato doppia soddisfazione nel terminarla (e per dirla
tutta, nel vincerla...).
Ma andiamo per punti, in modo che chiunque leggendo
possa capire come è stata: anzitutto una gara a squadre,
composte da tre concorrenti, cosa assolutamente
insolita, ma che è stata a conti fatti il punto forte di
questa manifestazione; perché ci si è dovuti staccare
dall'individualismo regolaristico per cooperare, per
aiutarsi a raggiungere il risultato comune.
Manifestazione dal sapore retró, senza GPS o dispositivi
elettronici; cronometro, cartina e Vespe Faro Basso,
punto.
100 km nei posti più suggestivi del Friuli, con le
"vecchiette" lanciate in una natura suggestiva ed
incontaminata, da riempire gli occhi. Saliscendi
spettacolari delle nostre Alpi, alternando paesaggi
montani e città bellissime, come Vittorio Veneto.
Una gara pensata fuori dagli schemi, ed in questo il
gran lavoro svolto dal Vespa Club Aviano si è visto
tutto; controlli orari "di gruppo", con il passaggio di
tutta la squadra in un "Range" di 5 secondi e prove
speciali su circuito a tempo imposto, fantastico.
Ciliegina sulla torta un Controllo Orario Segreto dove,
carta e penna alla mano, bisognava calcolare il tempo di
passaggio conoscendo solo orario di partenza e media
imposta.
In definitiva una manifestazione “promossa” sotto tutti
i punti di vista, promossa dalle risate al ristorante e
dagli abbracci a fine gara; una manifestazione che ha
stimolato appieno il Vespismo e lo spirito di squadra.
Non mi resta che ringraziare anche a nome del Vespa Club
Chiari tutto il Club di Aviano per la favolosa
accoglienza, per l'ottima organizzazione e per la
bellissima manifestazione.
Mi prenoto, già che ci sono, per l'anno prossimo, sicuro
che le mie aspettative non verranno certo deluse, e
sicuro che il nostro gruppo di Chiari sarà ancora più
numeroso...Grazie!”
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Audax 500km delle Marche 2015 - San Benedetto del Tronto
18,19-07-2015
Ci
eravamo sempre chiesti come mai avesse un successo così
grande l’Audax 500 km delle Marche dopo dieci edizioni
consecutive, uno dei modi per svelare il segreto era
andarci e partecipando ce ne siamo resi conto. Questa
manifestazione vespistica è una vera e propria festa
della Vespa di tutta una regione, i Club marchigiani
partecipano nei vari ruoli e con vari incarichi, alla
gestione dei semplici timbri a quella dei più complessi
Controlli Orari, ai vari rinfreschi ma soprattutto alla
segnalazione del percorso, con appassionati entusiasti
agli incroci e con la posizionatura delle frecce di
segnalazione nelle varie zone di competenza.
Naturalmente i Vespa Club della regione forniscono anche
la gran parte dei concorrenti, infatti, solo circa un
venti per cento dei partecipanti arrivano da fuori
regione, per partecipare almeno una volta a questa
kermesse che è un misto di festa, sport e turismo
all’insegna della passione per la Vespa. Per quel che
riguarda i modelli partecipanti, la fanno da padrone le
PX nelle sue varie forme anche perché poco si
adatterebbero a questa corsa regolaristica, Vespa
storiche o di piccola cilindrata se non opportunamente
messe in grado di reggere i ritmi piuttosto tirati della
manifestazione.
L’Audax delle Marche, programmato sempre verso la metà
di luglio riscontra normalmente temperature medio alte
ed anche quest’anno uno dei fattori importanti è stato
il caldo che ha messo in difficoltà alcuni mezzi ma ha
fatto stancare maggiormente i partecipanti, specialmente
nell’attesa della partenza, avvenuta in una serata
veramente caldissima ed umida.
Il Vespa Club Sanbenedettese, il Club che quest’anno si
è preso l’onere dell’organizzazione, ha trovato nella
centrale piazza Giorgini, una spettacolare location per
ospitare la partenza dei circa 130 concorrenti, che dopo
il primo Controllo Orario sono partiti verso nord alla
volta di Pesaro, percorrendo gran parte del lungomare
marchigiano con passaggi verso l’interno da Macerata e
Recanati e ad Osimo per il secondo Controllo Orario.
Pesaro ha segnato quindi il giro di boa del percorso
prevedendo poi il ritorno dal centro della regione,
Controllo Orario a Pergola e passaggio a fianco del
Parco dei monti Sibillini fino ad arrivare a Pagliare
del Tronto dove, proprio a fianco al monumento alla
Vespa era predisposto un Controllo Timbro segreto.
Ultimi chilometri molto caldi per tornare a mezzogiorno
a San Benedetto del Tronto dove il Controllo Orario
segna la fine dell’avventura, 500 km tutti di un fiato,
ancora una volta sembra impossibile che queste nostre
Vespa facciano meno fatica dei loro guidatori, molte di
esse potrebbero ripartire anche subito, su alcuni dei
concorrenti abbiamo decisamente qualche dubbio…
Dopo nove edizioni nelle quali la manifestazione
classificava pari merito tutti gli arrivati ai Controlli
Orari entro il minuto, la decima edizione dell’anno
scorso, ha introdotto i Controlli Orari al centesimo di
secondo e quindi la classifica ha preso una piega
decisamente più sportiva, ma essendo una Gran Fondo con
le relative molte variabili che questo tipo di
manifestazione prevede, i risultati di classifica sono
sempre in bilico fino alla fine. Inoltre, la bella e
semplice formula adottata dei quattro Controlli Orari
singoli, che potrebbero sembrare a prima vista di facile
esecuzione, permette una vasta gamma di risultati.
Per ottenerne uno bisogna essere ben preparati con i
cronometri, essere pronti anche a livello fisico e
mentale, avere le giuste motivazioni, tenere un
atteggiamento di guida consono alla prova per
risparmiare le proprie energie e poi sperare che vada
tutto bene.
Un Club emergente nella Regolarità è stato questa volta
protagonista assoluto della undicesima edizione dell’Audax
500 km delle Marche, il Vespa Club Monselice.
Presentatosi con una buona Squadra di piloti il Club
Padovano ha piazzato Enrico Rocelli al primo posto della
classifica finale con un ottimo punteggio di 45 penalità
che sono relativamente poche sui quattro passaggi
singoli, ma a completare il successo è giunto il terzo
posto di Paolo Rocelli che conferma il livello raggiunto
dalla Squadra a fronte di una determinata preparazione
regolaristica che è passata anche attraverso
l’organizzazione di due “Sei Ore” negli anni scorsi. A
completare il successo pieno ha contribuito il primo
posto di Squadra dove ai due Rocelli già citati si sono
aggiunti anche Michele Rocelli e Mattia Massaro, ottimi
comprimari che dimostrano la qualità e la volontà di
emergere del gruppo.
Al secondo posto nella classifica assoluta troviamo il
primo pilota di casa, Paolo Ranieri del Vespa Club
Civitanova Marche con un totale di 76 penalità ma ad
oltre trenta dal vincitore, al quarto posto il torinese
Roberto Pinna con solo due penalità in più come il terzo
Paolo Rocelli, ma con la discriminante dei millesimi a
sfavore. Quinto posto per un altro pilota locale sempre
del Civitanova Marche Simone Baffo, anche per lui solo
due penalità in più del quarto, a parte quindi il
vincitore che ha vinto con un buon margine, seguono
quattro piloti in sole quattro penalità, e poi altri con
poche di più, questo è segno della ottima competitività
dimostrata ma anche della bontà del semplice
regolamento, che ha livellato le capacità ed ha reso la
manifestazione accessibile a tutti.
Secondo posto nelle Squadre per il Vespa club Torino con
Roberto Pinna, Davide Ciconte e Alessandro Cona, mentre
terzo posto per un deludente Vespa Club Rovereto, forse
appagato dalle vittorie di quindici giorni prima alla
1000 km.
Si chiude così anche questa undicesima edizione dell’Audax
500 km con un arrivederci a tutti per la prossima
edizione, chi non c’è mai stato è meglio che si decida a
partecipare almeno una volta a questa manifestazione che
consente vere emozioni in Vespa a basso costo.
Ci è giunta la testimonianza di Mattia Massaro del Vespa
Club Monselice che pubblichiamo di seguito e che
conferma l’ottima esperienza che si può fare a questa
manifestazione:
“Con la mia Vespa PX 125 ho percorso fino adesso 800 km,
di cui 500 all'Audax delle Marche 2015. Mi chiamo Mattia
e volevo condividere con voi questa strepitosa
esperienza che ho fatto assieme al Vespa Club di
Monselice. Mi sono appassionato alle Vespa da quest'anno
e non ne avevo mai guidata una. La passione travolgente
di Paolo Rocelli, Presidente del Vespa club Monselice e
del figlio Enrico mi hanno invogliato a partecipare a
questa gara. Inizialmente ero preoccupato per i tanti
km, la guida in notturna e la mia scarsa esperienza. Fin
dal pomeriggio tutti i miei compagni vespisti mi sono
stati vicini, spiegandomi nel dettaglio lo svolgersi
della gara. Dopo una buona cena, quattro chiacchiere con
gli altri club, tutto era pronto per la partenza.
L'esperienza è stata a dir poco straordinaria,
l'adrenalina a mille e i paesaggi un incanto quando le
prime luci del mattino ci hanno permesso di ammirare i
panorami. La stanchezza all'alba ha cominciato a farsi
sentire, ma per fortuna grazie ai consigli di Paolo e ai
profumi di pane che uscivano da certi paesini, sono
arrivato alla fine della gara.
Un ringraziamento particolare va ai miei compagni
d'avventura del Vespa Club Monselice e al Vespa Club San
Benedettese per l'ottima e precisa organizzazione.”
E grazie anche a Mattia per questa testimonianza
spontanea, a lui ed a tutti i piloti, diciamo che se
magari vi prende il “morbo” delle Gran Fondo, per il
prossimo anno, ci saranno molto probabilmente delle
sorprese che potranno coinvolgere ancora di più i
partecipanti.
CLASSIFICHE
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2a prova Campionato Calabrese Gimkana 2015 - Nicotera
28-06-2015
Una
vera e propria terrazza sul mare che permette di
ammirare uno dei più suggestivi paesaggi che la Calabria
offre: le isole Eolie, lo stretto di Messina, Monte
Sant’Elia, l’Aspromonte. Il luogo è Nicotera, una
cittadina calabra nella provincia di Vibo Valenzia nata
sulle rovine di una antica città greca. Che il luogo sia
bello ed quindi ambito, lo testimoniano le molte
dominazioni che si sono susseguite nei millenni, dai
Greci ai Saraceni, ai Normanni che hanno lasciato
indelebili segni del loro passaggio.
La cittadina è anche sede di Vespa Club e nel proseguo
della stagione vespistica, ormai arrivata al giro di boa
nonostante questa calda estate, il Vespa Club Nicotera
ha proposto domenica 28 giugno la seconda prova del
Campionato calabro di Gimkana il cui risultato
organizzativo e di partecipazione è stato certamente
superiore alle più rosee aspettative.
La manifestazione si è svolta in viale Castello, una
delle parti più suggestive e più adatte alla Gimkana
presenti a Nicotera. Le autorità competenti, Forze
dell’ordine, Polizia Municipale, Comune di Nicotera e
Croce Rossa sono state informate per tempo e hanno
partecipato alla manifestazione.
Ai fini della sicurezza, sia per i piloti che per gli
spettatori, il percorso di circa 320 metri è stato
recintato con apposito nastro bianco/rosso, mentre la
Croce Rossa, munita di ambulanza, è stata presente per
tutto lo svolgersi della manifestazione, senza per altro
che sia stato necessario il loro intervento.
Diversi sponsor hanno contribuito in modo spontaneo e
non vincolante i cui relativi loghi sono stati
pubblicati nel volantino della manifestazione. Un
ringraziamento va infatti al Caffè Di Leo, a Re Pane
panificio, a Multi Car Service, alla Carrozzeria Opel,
ad Autotrasporti Zappia, all’Officina Piaggio D’Aloi
Giuseppe, all’Ittica Nicotera, alla Parafarmacia La
Veterinaria Belvedere, alla Paninoteca Jerry di Nicotera
Marina, al bar Italia di D’Aloi, al Gruppo Caffo, al
Molino Tripaldi Caroni, e ad altri ancora che anche se
non pubblicati nel volantino, hanno spontaneamente
deciso di collaborare.
Si è registrata una forte partecipazione di spettatori
appassionati e curiosi, soprattutto durante la
mattinata, ma anche nel pomeriggio la partecipazione è
stata comunque notevole.
Si sono registrate 46 iscrizioni, nel dettaglio sono
stati 31 i partecipanti nella categoria Small e 15 nella
Large, molti altri vespisti hanno onorato la
manifestazione con la loro presenza pur non desiderando
partecipare alla Gimkana. Ricordiamo e ringraziamo
quindi i Vespa Club che sono stati presenti: Rosarno,
Siderno, Reggio Calabria, Rizziconi, Roccella Jonica,
Pizzo e naturalmente Nicotera.
Per la classifica vera e propria nella Categoria Small
si è imposto Francesco Tortora del Vespa Club Rosarno
grazie ad un ottimo tempo nella seconda manche dopo aver
concluso con troppe penalità la prima, secondo posto per
Vincenzo Francica del Vespa Club Nicotera al quale non
sono bastati un primo ed un secondo di manche per
aggiudicarsi la vittoria finale, terzo posto per
Giuseppe D’Aloi del Vespa Club Nicotera con due terzi
nelle manche.
Nella Categoria Large vittoria meritata di Domenico
Rachele del Vespa Club Rosarno con un primo ed un
secondo di manche, ottimo secondo per Alberto Mazzaferro
del Vespa Club Roccella Jonica risultato vincitore nella
prima manche, terzo posto per Francesco Dichiera sempre
del Roccalla Jonica con un secondo ed un terzo di
manche.
Nella categoria Squadre prevale il vespa Club Rosarno
davanti al Vespa Club Roccella Jonica ed al Vespa Club
Nicotera.
La manifestazione si è conclusa nel pomeriggio e non si
sono verificate anomalie, controversie o altro, si può
proprio affermare che tutti i presenti hanno trascorso
una giornata all’insegna del divertimento e
dell’aggregazione sociale, i feedback dei Vespa Club
presenti sono stati più che positivi.
Il Vespa Club Nicotera si dice pertanto veramente
orgoglioso di aver dato vita a questo evento.
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6a prova Coppa Italia Gimkana 2015 - Taranto
28-06-2015
Missione
compiuta: il Vespa Club Taranto ha riscattato con un
grande e meritato successo la delusione per le vicende
che lo hanno visto, suo malgrado, protagonista della
grottesca figura fatta dall'amministrazione comunale del
capoluogo Jonico, nella data ufficiale dello scorso 17
maggio.
Solo per la cronaca ricordiamo quanto era accaduto:
sebbene fossero stati richiesti e ottenuti tutti i
permessi e le autorizzazioni necessarie all'evento, poco
prima dell'inizio delle competizioni, a campo gara
ultimato, telemetria pronta, commissari già sul
circuito, il Direttivo del Vespa Club Taranto è
costretto ad annullare la partenza ed è invitato a
liberare la piazza. La stessa era stata assegnata
incomprensibilmente ad un altro ente per una seconda
manifestazione di carattere nazionale. Falliti tutti i
tentativi di mediazione e verificata l'incompatibilità
dei due eventi (una mostra canina), nella totale
delusione e comprensibile sbigottimento dei presenti,
non si è potuto fare altro che rimandare la sesta prova
della Coppa Italia di Gimkana.
Inutili quanto improduttive, le scuse ufficiali della
segreteria del Sindaco che il giorno dopo ha ammesso le
proprie colpevoli responsabilità, decisamente più
apprezzate le dimostrazioni di solidarietà dei Vespa
Club intervenuti, anche dalla Calabria, che hanno
compreso il disguido causato della mala burocrazia.
Nonostante il duro colpo psicologico accusato, il Vespa
Club Taranto si è fatto coraggio e così si è arrivati al
28 giugno, data scelta per riproporre la competizione,
determinata a far dimenticare l'accaduto,
l'organizzazione ha scelto come scenario la
centralissima Piazza Garibaldi, dove le maestose querce
e le alte palme hanno fornito piacevole ombra al
numeroso pubblico accorso, a dispetto dei 35 gradi della
giornata.
Il percorso è stato rivisto rispetto ad altre edizioni
in modo da richiedere una guida molto tecnica pur
rimanendo accessibile a tutti, ne è la conferma la
presenza dei tanti esordienti che hanno completato
egregiamente il giro, apprezzando le potenzialità di
questo tipo di manifestazione sportiva.
Molti i Club intervenuti da tutta la Puglia, grazie ai
quali si è raggiunta la quota dei quaranta partecipanti
nelle due categorie Px e Promo: Palo del Colle (Ba),
Monopoli (Ba), Martina Franca (Ta), Corato (Ba), Il
Tempio del Passato-Bitritto (Ba), Lizzano (Ta), Santo
Spirito-Palese (Ba), Crispiano (Ta).
L'impegno e la dedizione dello staff organizzatore,
minuziosa come sempre, ha permesso che la manifestazione
si sia svolta senza il minimo problema e tutti si siano
divertiti e siano rimasti soddisfatti.
Un plauso particolare va fatto a Paolo Carnevale del
Vespa Club Palo del Colle, conosciuto ai Vespisti
Pugliesi ,ma non solo, come "Petito", che alla veneranda
età di 76 anni non ha avuto timore di affrontare la
sfida della gara a tempo, come ben noto, l'amore per la
Vespa non ha età !!!
Per gli onori della cronaca sportiva, la prima manche ha
cronometrato tempi più lunghi e un numero di penalità
maggiore, come già detto, molti dei partecipanti erano
alla prima esperienza. Prese le dovute "misure", la
seconda manche ha ridotto distacchi e penalità.
Alla fine sul podio della categoria Px salgono Nicola
Facchino del Tempio del Passato-Bitritto con una seconda
tornata impeccabile, seguito da Domenico Diasparra del
Vespa Club Corato e da Filippo Rubin del Vespa Club Palo
del Colle.
La categoria Promo ha visto primeggiare Arcangelo Vrssia
del Vespa Club Palo del Colle che precede Comiso
Trisolini Vespa Club Monopoli e Fabio Menolascina del
Tempio del Passato-Bitritto.
Infine, per la classifica a squadre, la compagine di
Bitritto stacca di pochi punti quella di Palo del Colle,
con il Lizzano che ottiene il terzo posto.
In attesa che si concretizzi l'idea del Campionato
Regionale Pugliese di Gimkana, il Vespa Club
Taranto, promotore da sempre di questa disciplina, da
appuntamento al prossimo anno.
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2a prova Campionato Campano Gimkana 2015 - Avellino
21-06-2015
Continua
l'avventura del campionato campano di Vespa Gimkana,
gara di abilità in sella al famoso scooter di Pontedera,
questa volta la location è stata particolarmente
fortunata, infatti la manifestazione si è svolta sul
corso principale di Avellino, attirando un gran numero
di curiosi che hanno seguito i concorrenti in gara, con
interesse e partecipazione.
Il percorso, appositamente studiato, si è articolato in
una serie di traiettorie curvilinee e diversi ostacoli
da superare. Novità assoluta il "calcio di rigore"
creato dai Leoni Rossi per testare la completa abilità
in Vespa dei concorrenti che hanno dovuto centrare la
porta calciando la palla mentre erano in sella. Grande
tifo degli spettatori, soprattutto i più piccoli, che
hanno apprezzato molto, esultando ad ogni goal.
Ottima risposta dei soci del Vespa Club Monteforte
Irpino, nuovi nel mondo Vespa Club e alla loro prima
esperienza organizzativa, hanno dato il massimo,
partendo dalla mattina presto per transennare e segnare
il tracciato in tempo per l'arrivo degli altri Vespa
Club irpini e campani, raggiungendo un buon numero di
partecipanti. Visto il poco tempo a disposizione è stato
scelto di impostare la manifestazione in una unica
manche che ha penalizzato i concorrenti in attesa di
rifarsi nel pomeriggio. La competizione iniziata in
orario ha visto la partecipazione di nuovi piloti e
nuovi club come il Vespa Club Pomigliano che hanno
mostrato subito il loro valore piazzandosi tra i primi
tre vespa club nella classifica generale del campionato.
Bella dimostrazione di giro perfetto è stato fatto dal
Presidente del Vespa Club Napoli attuale referente della
Campania in seno al Vespa Club d’Italia, che con la sua
nonnetta Vespa 125 del 1949 con cambio a bacchetta, ha
eseguito il percorso senza commettere penalità e
ottenendo un ottimo tempo, anche se ha scelto di
partecipare fuori gara.
La premiazione effettuata immediatamente alla fine
dall'assessore comunale ha visto salire sul gradino più
alto del podio la famiglia Zollo, i due fratelli
Emanuele e Antonio hanno conquistato sia il primo posto
nella categoria Small che nella categoria Large
consolidando il primato del Vespa Club Monteforte Irpino
nella categoria a Squadre, a seguire il Vespa Club Leoni
Rossi ha piazzato due secondi posti con Rocchino
Solomita nella Large e Michele Fierro nella Small, anche
questi due piazzamenti hanno portato punti importanti
per il Club che si conferma per adesso l'unico
inseguitore. Notevole il terzo posto nella categoria
Large del socio del Vespa Club Napoli Raffaele D’Inverno
che ha dichiarato di essere stato per lui alla prima
esperienza.
La giornata si è conclusa in bellezza, col pranzo
convenzionato ad 8 €, che testimonia il grande impegno
dei vespisti per queste manifestazioni in cui lo spirito
di aggregazione prevale sulla competizione, contribuendo
a far conoscere luoghi, persone, tradizioni in una
giornata all’insegna di amicizia e divertimento.
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10a prova Coppa Italia Gimkana 2015 - San Mauro Pascoli
04-07-2015
Sabato
quattro luglio il Vespa Club San Mauro Pascoli ha
organizzato la decima prova di Coppa Italia di Gimkana
alla quale sono intervenuti una quarantina di piloti.
La manifestazione si è svolta nella pista minimoto di
San Mauro mare all’interno del circuito con sorpresa di
tutti i piloti che si sono trovati a gareggiare sopra ad
un asfalto pulito e con un “Grip” meraviglioso. Un
tracciato forse un pò lungo ma pieno di caratteristiche
che i piloti amano, parte in velocità e parte di abilità
dove spuntava un ostacolo mai visto e già diventato
famoso battezzato “La Diabolica”, ovvero un piano
inclinato con un birillo alto in mezzo che non bisognava
fare cadere passando di lato.
Anche se alla prima esperienza organizzativa di Gimkana,
il Vespa Club San Mauro Pascoli si è fatto trovare
pronto, capace e fluido, rispettando gli orari stabiliti
e cercando di soddisfare le esigenze di tutti. Prima
della partenza giro di apertura di Mia Donini di otto
anni, figlia del pilota di casa Stefano, che con il suo
minicross ha eseguito completamente il tracciato
lasciando tutti a bocca aperta lanciandosi sugli
ostacoli senza paura.
La manifestazione si conclude con i seguenti risultati:
nella PX Elia Berti del 37100 vince alla grande con
molti secondi di vantaggio, al secondo posto si
inserisce Fabrizio Oliosi ed al terzo Benito Signori
entrambi del Sirmione che tentano in tutti i modi di
contrastare lo strapotere di Berti.
Nella Promo Jarno Belloi del Castelfranco Emilia si
conferma primo come quasi sempre quest’anno, è secondo
Maurizio Spinazzi del Lodi che grazie ai percorsi puliti
da penalità, non è troppo distante come tempo, terzo
Andrea Tiburzi del VR 37100, quarto Marco Faccani del
Castelfranco Emilia e quinto Stefano Donini pilota di
casa.
La Expert è ancora una volta di Stefano Miani del
Castelfranco Emilia al quale il suo valore non gli rende
merito come dovrebbe essere a causa dei pochi avversari
che incontra in questa stagione, secondo è Luca Fantozzi
e terzo Renzo Fabbri ambedue del Forlì.
I premi speciali della serie limitata del 40° anno di
attività di Mauro Pascoli in questa occasione sono
dedicati alle donne, se li aggiudicano Ilaria Ambrosi
del VR 37100, Alice Signori del Sirmione e Bianca
Veronesi del Romagna alla sua prima esperienza in questo
tipo di attività.
Per gli under 18 è primo Luigi Mastantuono del Sirmione,
secondo Matteo Belloi del Castelfranco, terzo Alberto
Giacomotti del Domodossola e quarto Fabrizio Donini
giovane pilota di casa.
Con questa manifestazione si conclude anche il
Campionato Regionale Emilia Romagna che vede in questa
tappa la stessa classifica della Coppa Italia nella
categoria Expert, mentre nella categoria Esordienti è
primo Alessandro Gatti, secondo Matteo Belloi entrambi
del Castelfranco Emilia, terzo Oliviero Resta del
Romagna ed al quarto Aldo Ghezzo del San Mauro Pascoli.
Merito al Vespa Club San Mauro Pascoli di aver portato
sul tracciato tre nuove donne: Mia Donini ed Elena Ricci
del San Mauro Pascoli e Bianca Veronesi del Vespa Club
Romagna.
Il tutto si è concluso con estrazioni di premi per tutti
i partecipanti ed a seguire sfide di minimotard per i
più scatenati, sole e mare per tutti gli altri!!! Si
ringrazia sentitamente Denis, Stefano e tutta la
famiglia Zocchi per la concessione della pista sperando
di rivederci il prossimo anno.
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3a prova Campionato Siciliano Gimkana 2015 - Castelvetrano
Selinunte
28-06-2015
Continua
con successo il Campionato Siciliano di Gimkana con la
terza prova che si è svolta domenica 28 giugno a
Castelvetrano, nel sud ovest dell’isola.
“Un eccezionale giacimento di cultura, dove le pietre
sono fantasie della natura, paesaggio, mito…” Con
queste bellissime parole che danno il senso di quello
che si può trovare nella cittadina del trapanese, inizia
la presentazione della città sul sito del comune, nel
territorio del quale, si trova il sito archeologico di
Selinute. Questo
parco archeologico è il più grande d'Europa nel suo
genere e contiene le vestigia di una antica città greca
dove sono ancora visibili le mura, le vie principali con
le abitazioni, i templi e i santuari.
In questo contesto di storia e cultura si è svolta, in
Piazza Martiri d'Ungheria la manifestazione di Gimkana,
che ha visto la partecipazione di parecchi Vespa Club da
tutta la Sicilia.
Il percorso è stato molto tecnico e impegnativo ed ha
messo a dura prova anche i piloti più esperti e a detta
di tutti potrebbe anche essere adatto per una prova di
Campionato Italiano, chissà, magari in un futuro non
troppo lontano potrebbe anche succedere.
Per la categoria Small si è imposto Angelo Agliata del
Vespa Club Caltanissetta alla sua terza vittoria
consecutiva nelle tre prove disputate, seguito a meno di
un secondo da Vito Murania del Vespa Club Castelvetrano
e terzo posto per Domenico Ingrasciotta sempre del Vespa
Club Castelvetrano.
Per la categoria Large il primo posto è andato ad
Alessio Napoli del Vespa Club Castelvetrano, il forte
pilota locale questa volta si è permesso anche il lusso
di effettuare il miglior tempo assoluto della
manifestazione. Secondo posto per Davide Finotti sempre
del Vespa Club Castelvetrano e terzo posto per Salvatore
Pedalino del Vespa Club Agrigento.
Per la classifica a squadre il primo posto del podio è
andato al Vespa Club Castelvetrano,seguito al secondo
posto dal Vespa Club Caltanissetta e terza piazza per il
Vespa Club Agrigento, l'appuntamento è ora a Messina per
la quarta prova di Campionato Regionale che è stata
spostata per problemi organizzativi alla domenica 2
agosto.
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1000km Vespistica 2015 - Mantova
26,27-06-2015
Che
dire della terza Mille Chilometri dell’era moderna? Una
manifestazione d’altri tempi riportata in luce e
riproposta sulle strade attuali, con i materiali e le
strumentazioni del giorno d’oggi, ma con la passione,
l’entusiasmo e soprattutto le Vespa dei tempi passati.
Nessuna malinconia ma solo considerazioni su una
manifestazione sportiva che è diventata la più attesa
del biennio, avendo effettuato, gli organizzatori del
Vespa Club Mantova, questa scelta tempistica, sia per il
loro impegno organizzativo sia per quello dei
partecipanti.
Presenti alla partenza tutti i migliori piloti della
Regolarità in Vespa che sono aumentati negli ultimi
tempi grazie allo sviluppo della specialità sia in campo
nazionale che in quello regionale, richiamati dal
prestigio di essere citati nell’albo d’oro della
manifestazione. Oltre a questa ventina di specialisti,
tantissimi altri, a cimentarsi sul percorso della mitica
manifestazione, senza velleità di vittoria ma per dire
c’ero anch’io, del resto la prima vittoria in questo
caso è quella di partire ed arrivare in fondo,
rispettando i tempi di percorrenza, senza che succeda
nulla di spiacevole. La foto di partenza del singolo e
quella di arrivo in gruppo sono le più ambite, e poi il
percorso, vedere e transitare in luoghi nei quali
altrimenti non si hanno tante occasioni di andarci in
Vespa.
Questa edizione ha toccato dapprima le valli veronesi
passando dalla località di Bolca sede dell’importante
museo dei fossili, e poi attraverso la provincia di
Vicenza si è spinta fino all’altopiano di Asiago per
scendere in Val Sugana e fare tappa attraverso Feltre, a
Pederobba, nella bellissima valle del Piave.
Attraversato quindi il patriottico fiume la carovana
vespistica, passando per il mitico Ponte della Priula e
Portogruaro, dove ha ricevuto una entusiasmante
accoglienza d’epoca, si è spinta fino a Trieste. Con la
cornice della maestosa piazza Unità d’Italia e dopo aver
assistito ad uno stupendo tramonto si è svolta la prima
serie di Controlli Orari, quelli che alla fine
determinano le classifiche. Trasferimento notturno da
Trieste a Pordenone, dove a Porcia era predisposto il
riposo di cinque ore, passando nel mezzo della pianura
friulana, le sue lunghe rette stradali che la percorrono
e scavalcando i suoi fiumi Isonzo e Tagliamento che
scendono dalle Alpi.
Qualche ora di riposo e di nuovo in sella tra le Prealpi
Carniche, su per la Val Cellina, fino ad arrivare a
quelle Bellunesi ed alla Val Vajont dove la imponente
diga, ora piena della frana che l’ha colpita, è rimasta
come monumento per i caduti della immane tragedia. Il
percorso prosegue per la Valle di Cadore passando da
Cortina, la perla delle Dolomiti, Passo Tre Croci e
fermata per timbro, panino e foto, al lago di Misurina
dove si specchiano le favolose Tre cime di Lavaredo.
Discesa quindi per la Val Pusteria ed a Brunico risalita
per la Val Badia, dove si parlano tre lingue e per
questo si incontrano i cartelli con le tre scritte
diverse, in Ladino, Tedesco e Italiano, passaggio da
Corvara e su ancora per il passo Gardena che regala
qualche goccia di pioggia subito asciugata dal sole
nella discesa fino ad Ortisei, dove se volete, ci sono
artisti che vi fanno anche una Vespa tutta di legno.
Dopo il paese svolta a sinistra per Castelrotto e lo
Sciliar, il grande altopiano che domina la zona nord est
di Bolzano dove la stagione non è mai finita, con lo sci
l’inverno e le escursioni in estate, tutto è ben curato
ed in ordine come in una fiaba, il paesaggio è come un
giardino di casa, con i fiori alle finestre e l’odore
del fieno appena tagliato. Discesa per Bolzano che
accoglie i vespisti con il suo solito grande caldo
estivo, ancora trenta chilometri e siamo ad Egna dove in
mezzo ai portici c’è il secondo gruppo di Controlli
Orari, il caldo e la stanchezza fanno la differenza, chi
riuscirà a commettere meno errori in questa condizione
potrà molto probabilmente emergere nella classifica
finale.
Anche se la 1000 sembra ormai finita, mancano ancora
quasi 200 chilometri per arrivare a Mantova, giù quindi
per la Val d’Adige passando per la piana Rotaliana con
il suo famoso vino Teroldego, e passato il capoluogo
Trento si entra in Vallagarina, si taglia per la più
scorrevole destra Adige senza passare da Rovereto, anche
perché è sulla destra Adige che si deve imboccare
l’ultima salita per il Monte Baldo, il temporale è in
agguato e non risparmia gli ultimi partiti. Vento,
grandine e pioggia accompagnano gli ultimi concorrenti
fino giù alle pendici veronesi del monte e non
permettono la vista panoramica sul Lago di Garda, la
meta si avvicina, Mantova con i suoi tre laghi e le sue
bellezze artistiche accolgono l’arrivo della dodicesima
1000 Chilometri, bisogna solo ricordarsi di riconsegnare
la tabella di marcia con gli otto timbri di passaggio
che certificano il percorso effettuato, la entusiasmante
fatica , la grande avventura è finita.
Con questo chilometraggio e questo percorso l’esperienza
gioca un ruolo determinante nel risultato finale, i
Controlli Orari, apparentemente semplici in altri
ambiti, diventano molto difficili in condizioni di
stanchezza e difficoltà di concentrazione. Gestire bene
tutta la manifestazione vuol dire arrivare ai Controlli
Orari con il massimo della lucidità possibile per essere
in grado di registrare bene gli strumenti e poi passare
dalle fotocellule al momento giusto. La cosa più
importante è comunque percorrere tutti i 1000 km ed
arrivare alla fine, stanchi ma felici di aver
partecipato.
Ma se si vuole puntare alla classifica finale non c’è
scampo, per vincere nulla deve essere lasciato al caso,
ci sono delle regole ben precise: Vespa a posto,
strumenti adeguati, concentrazione al momento giusto,
una buona preparazione sia sul percorso di trasferimento
che sulle prove cronometrate che solo la mattina della
partenza vengono totalmente svelate. Anche avere una
buona squadra non guasta, una squadra che collabora, che
ha una buona indipendenza ed iniziativa e che supporta
ed aiuta nel momento del bisogno o dello sconforto. Ah
un’altra cosa dimenticavamo: ci vuole anche una certa
dose di fortuna, è vero che la fortuna aiuta gli audaci,
ma quando i distacchi sono nell’ordine di pochi
centesimi ci vuole anche un po’ di fortuna per
totalizzarne qualcuno in meno.
E tutte queste doti, con esperienza e fortuna davanti a
tutte, stravolta sono arrise a Leonardo Pilati che corre
con i colori del Vespa Club Rovereto, per questo Pilati
è il tredicesimo vincitore della 1000 Chilometri, ancora
un vincitore diverso, nessuno ha mai vinto due volte
questa manifestazione e già questo testimonia la
difficoltà. Terzo dopo le prove di Trieste, Leonardo
Pilati ha saputo mediare bene la prestazione anche alle
più impegnative prove di Egna risultando vincente nel
totale dei dieci Controlli Orari. Già secondo ai due
ultimi Europei di Milano e Jesolo e Campione Italiano in
carica, il roveretano ha portato a casa un risultato che
segna un punto di arrivo nella sua preparazione
regolaristica. Sembra un caso che le ultime due edizioni
della 1000 chilometri siano state vinte da due dei
migliori ex gimkanisti della storia, Biserni e Pilati,
che hanno smesso l’attività tra i birilli per dedicarsi
alla Regolarità.
Con quasi gli stessi meriti del vincitore ma con otto
centesimi di più in classifica, è secondo il romano
Alessandro Bisti, per lui la maledizione del secondo
posto continua dopo esserlo stato anche nel 2011 con
cinque centesimi di distacco. Stavolta il cambio di
casacca non ha portato fortuna, come lo era stato
all’Europeo 2014, al rappresentante del Vespa Club della
capitale, e forse egli ha pagato il fatto di aver
effettuato poche partecipazioni nella stagione, almeno
rispetto agli altri piloti. Comunque per Alessandro
Bisti una bella soddisfazione, invidiata almeno dagli
altri 300 concorrenti, un podio alla 1000 chilometri non
è certo da buttare via.
Se per i primi due piloti si poteva ipotizzare il
risultato ottenuto, per il terzo classificato è stata
una grande sorpresa per tutti, il Veronese Mirko
Zambaldo, noto per la sua grande attività vespistica
specialmente con la “Faro Basso”, nelle manifestazioni
con il cronometro ha sempre alternato buoni e cattivi
risultati, questa volta con una Vespa ruote da “8” ha
rischiato addirittura di vincere la 1000 chilometri con
un distacco dal primo di soli quattordici centesimi di
secondo. Sicuramente l’esperto e simpatico veronese ha
giocato la carta della sorpresa preparandosi a dovere e
restando concentrato per tutta la manifestazione,
peccato per lui che non gli sia riuscita la sorpresa
fino in fondo, è comunque podio e la acquisita certezza
di poterselo giocare ancora nelle prossime edizioni.
Al quarto posto troviamo Benito Signori del Vespa Club
Sirmione, anche per lui un minimo distacco determinato
più dalla sfortuna che dalla non bravura. Questo
risultato per Benito nella regolarità certifica la sue
ecletticità dopo essere stato Campione Europeo di
Gimkana a Monaco di Baviera e vincitore del Vespa Trophy
in Croazia con il Vespa Club Sirmione.
Quinto posto per uno dei due piloti che potevano
permettersi il bis nella manifestazione, Elvezio Biserni
del Mantova, per lui sono state troppo penalizzanti le
prove controllate di Egna mentre dopo le prove di
Trieste era al secondo posto, il favoloso bis è
rimandato alla prossima edizione.
Nella categoria a Squadre vittoria per il Vespa Club
Rovereto, unico Club che ha piazzato due piloti nei
primi dieci, secondo e terzo posto rispettivamente per
il Vespa Club Chiari e per il Vespa Club Montecchio
Emilia, due squadre emergenti nella regolarità che se
andranno avanti di questo passo daranno in futuro dei
grossi problemi a tutti.
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9a
prova Coppa Italia Gimkana 2015 - Monza
20-06-2015
L’iniziativa
del Vespa Club Milano nel terzo fine settimana di giugno
“Vespa in Pista” ha coinvolto al sabato anche gli
sportivi della Coppa Italia di Gimkana che benissimo
sono stati accolti dalle strutture dell’autodromo di
Monza, e le Vespa non hanno certo sfigurato assieme a
macchine d’epoca e monoposto da corsa. La collaudata
organizzazione del Club meneghino ha predisposto tutto
minuziosamente affinchè la giornata fosse veramente
completa con la prova di Coppa Italia, la prova del
Campionato lombardo e, ciliegina sulla torta, qualche
giro di pista in Vespa. L’esperienza è stata veramente
unica, percorrere una tanto famosa e amata pista, nella
quale la Formula Uno, massima espressione motoristica in
senso assoluto, ha segnato dei capitoli importantissimi
della sua storia, come del resto le rosse Ferrari, è
stato bellissimo. Dietro la Safety Car, alle ore 12 e
trenta, si sono radunate una cinquantina di Vespa per
percorrere tre giri e mezzo di pista, in effetti al
primo giro, effettuato a bassa velocità, a parte le
chicane, la pista sembrava tutta una retta, poi la
Safety Car ha aumentato la velocità e quindi tutti si
sono divertiti a sfruttare a pieno le loro Vespa che
sono state moltissimo fotografate anche dagli addetti
alla pista, segno della simpatia della gente per questo
favoloso scooter.
Grazie quindi al Vespa Club Milano per aver regalato
questo momento indimenticabile ai gimkanisti, e sempre
lodando l’organizzazione, raramente si erano viste due
manche consecutive nella Gimkana, il Vespa Club Milano
c’è riuscito ad effettuarle predisponendo due percorsi,
paralleli, uno più impegnativo per la Coppa Italia ed
uno più semplice per il Campionato Regionale.
Su questi percorsi si sono cimentati i piloti
contemporaneamente ed alla fine per la Coppa Italia è
emerso nella categoria PX il veronese Elia Berti, ormai
avviato decisamente alla conquista della Coppa, al
secondo posto gli ha fatto da spalla Ilaria Ambrosi,
sempre veronese e sempre con una grande grinta, terzo
posto per Mario Negrini del Lodi.
Nella Promo Jarno Belloi del Castelfranco Emilia ha
tenuto ancora banco, ma tutto per lui è semplicissimo in
quanto di fatto è già un Expert, secondo posto per
Maurizio Spinazzi del Lodi che è l’espressione massima
di una squadra che è sempre in crescita continua, segno
dell’ottimo lavoro che stanno facendo. Ottimo terzo
posto anche per Luigi Mastantuono del Sirmione,
raramente così in alto, a suo agio nel percorso con
cerchi stretti, simili a quelli proposti spesso dal Club
gardesano.
La Expert sottonumero, vede un ottimo Stefano Miani
vincente, anche lui con pochi avversari validi, a nulla
può il tenace Adriano Brunelli se non contenere il
distacco in poco più di un secondo, terzo posto per
Leonardo Pilati.
Nelle squadre vince il VR 37100 davanti al Castelfranco
Emilia ed al Lodi, mentre nel Campionato Lombardo si
impongono Tiziano Ravagna del Chiari nella Esordienti,
Lorenzo Quintini del Lodi nella Promo e Maurizio
Spinazzi del Lodi nella Expert.
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3a
prova Campionato Lombardo Gimkana 2015
Rievocazione storica gimkana di primavera - Chiari (Bs)
30-05-2015
Dopo
55 anni torna la gimkana vespistica a Chiari. Gli
organizzatori hanno fortemente voluto disputare la gara
nel centro storico della Citta cercando di coinvolgere
spettatori “nuovi” a questa disciplina. Nel primo
pomeriggio si è disputata la terza tappa del campionato
Lombardo che ha visto alla partenza 38 piloti, di cui
ben 28 esordienti. Il tracciato “tortuoso”, disegnato
appositamante per questa location, ha dato del filo da
torcere ai concorrenti delle tre categorie soprattutto
nel corso della prima manche; problema risolto nella
seconda manche dove il tracciato si è presentato più
scorrevole per tutti.
In occasione di questa tappa si sono avvicinati per la
prima volta alla disciplina anche il VC Coccaglio ed il
VC Mantova, speriamo sia solo l’inizio!
La categoria Esordienti ha visto al primo posto Ivan
Redaelli del VC Bulciago che dopo una prima manche non
al top ha disputato un’ottima seconda manche, al
secondo posto Emanuele Agosti del VC Chiari seguito da
Tiziano Ravagna sempre del VC Chiari.
Nella categoria Promo si piazzano alla prima e seconda
posizione Marco Marini e Marco Rigamonti del VC Chiari
seguiti da Lorenzo Quintini del VC Lodi.
Nella categoria Expert primo posto per Luca Negrini del
VC Lodi seguito da Luigi Mastantuono del VC Sirmione e
da Maurizio Spinazzi del VC Lodi.
Per quanto riguarda la classifica a squadre primo posto
per il VC Chiari con Marini, Rigamonti, Agosti, secondo
posto al VC Lodi con Negrini, Quintini, Morelli e al
terzo posto VC Bulciago con Redaelli, Cazzaniga R. e
Aloi.
Al seguito delle premiazioni, durante l’aperitivo
offerto a tutti i partecipanti, sono cominciate le
punzonature per la rievocazione della Gimkana di
Primavera, svoltasi poi in serata, che ha visto alla
partenza 11 Farobasso con la partecipazione
straordinaria di Luigi Frisinghelli VC Rovereto,
referente del VC Italia, che nel 1960 aveva partecipato
alla 3° Gimkana di Primavera, tenutasi proprio su questa
piazza, conquistando la prima posizione. Per l’occasione
Luigi Frisinghelli ha portato in esposizione la coppa
dell’epoca.
Vedere queste Farobasso “sfercciare” sul tracciato,
sfidandosi in “giochi” che raramente si vedono nelle
gimkana moderne è stato un vero spettacolo per gli
appassionati e non. All’interno della gara, proprio
basato sul tempo di percorrenza di un “gioco” storico,
si è disputato anche il Trofeo Pascoli vinto da Davide
Palini del VC Chiari seguito da Fabio Togni e Cristian
Sabbadini sempre del VC Chiari.
La gimkana di Primavera ha visto invece sul gradino più
alto del podio Cristian Sabbadini del VC Chiari seguito
da Marco Marini e Emanuele Agosti del VC Chiari.
Il direttivo VC Chiari, alla prima esperienza nell’organizzazione
di gare di gimkana, ringrazia il proprio STAFF e tutti
coloro che hanno partecipato all’evento e che si sono
resi disponibili in questi mesi per consigli e
suggerimenti.
CLASSIFICA GENERALE CAMPIONATO
DOPO LA 4a PROVA
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1a prova Campionato Toscano Regolarità 2015 -
Livorno
21-06-2015
Si
è svolta a Livorno la prima prova del neonato Campionato
Toscano di Regolarità, in una regione dove a parte il
Vespa Club Pisa e lo storico Vespa Club San Vincenzo
l’attività sportiva della regolarità, era da anni
abbandonata. Nonostante ciò si è voluto fare una
scommessa provando ad organizzare comunque un Campionato
Regionale, spiegando i regolamenti ed invitando i
vespisti a provare tale specialità; a conti fatti
possiamo dire che i risultati sono stati soddisfacenti,
in una domenica in cui c’erano diversi raduni in zona
sia ufficiali che non e in cui il richiamo di una
domenica sulla spiaggia era molto forte.
Sono stati trentasei i concorrenti impegnati nella
competizione, con cinque piloti Expert e ben trentuno
Promo, molti dei quali alla prima esperienza. Un
ringraziamento per l’impegno a tutti i Club intervenuti,
Arezzo, Pisa, Pontedera, Ponte Mediceo, Valdera,
Valdelsa, San Vincenzo e Livorno, che ha anche
organizzato la manifestazione, con l’aiuto del Moto Club
Livorno, senza il quale questo non sarebbe stato
possibile.
Come prima prova quindi la partecipazione è stata buona,
sperando che alla seconda che si svolgerà il 30 Agosto,
nella parte opposta della regione, ad Arezzo, partecipi
anche il resto dei Club.
Passiamo alla gara: giornata splendida e primo giorno
d’estate, ritrovo e partenza presso la mitica rotonda
dell’Ardenza, in una piazza proprio sul mare, dove tra
podisti e bagnanti alle 9:30 è partito il primo
concorrente. La manifestazione è proseguita in un
percorso turistico spettacolare, lungomare fino a
Quercianella, per poi salire nell’entroterra sulle
colline livornesi da dove si poteva ammirare il mare, le
isole e le numerose imbarcazioni a vela, rientro e prova
di abilità sempre all’Ardenza. Poi il consueto pranzo
con premiazioni presso un ristorante in centro di
Livorno con specialità di mare e fritto misto, molto
gradito da tutti i commensali.
La classifica assoluta, come potevamo aspettarci ha
visto la conquista del podio, da parte del Vespa Club
Pisa con tre piloti nelle prime tre posizioni: Andrea
Caccamisi, Franco Caccamisi e Giampiero Vatteroni, ma
questo, conoscendo il livello degli expert non era
difficile prevederlo. La classifica importante per
questo campionato visto che è un campionato promozionale
è quella Promo, che ha visto salire sul gradino più alto
del podio Claudio Nesti del Vespa Club San Vincenzo, al
secondo posto Gabriele Filippi del Vespa Club Livorno
che grazie alla discriminante del miglior tempo sulla
prima prova ha preceduto Lorenzo Corsi del Vespa Club
Valdelsa. Da segnalare comunque la buona prova del
concorrente più giovane, Ceccotti Marco del Vespa Club
Valdera, classificandosi quinto Promo e nono assoluto.
Per la classifica a squadre, primo il Vespa Club Pisa,
secondo il Vespa Club Valdera e terzo il Vespa Club
Livorno.
Il 4 trofeo Uldiano Acquafresca, nel ricordo del massimo
Campione della specialità sia Regionale che Europeo è
stato consegnato dal figlio Bruno e dalla moglie Laura
al vincitore della Classifica Assoluta Andrea Caccamisi,
un momento di ricordo e commozione da parte sia dei
familiari che di tutti i presenti. |
8a prova Coppa Italia Gimkana 2015 -
Pezzolo di
Russi (RA)
14-06-2015
Domenica
14 giugno come ogni anno a Pezzolo di Russi in quel di Ravenna,
presso la "Festa De Mutor" si sono ritrovati i piloti della
Gimkana per la ottava prova della Coppa Italia e la seconda
prova del Campionato regionale Emilia Romagna.
Contro ogni previsione, vista la concomitanza con un altro
importante appuntamento vespistico quale il Vespa World Days in
Croazia, ben cinquanta piloti erano presenti nelle tre classi,
numeri mai visti in questa stagione 2015!
Forse complice la location ormai conosciuta e amata da tutti i
concorrenti con un pubblico di spettatori senza eguali e
l'originalità della prova completamente su sterrato a percorso
misto tra passaggi lenti di classica Gimkana e passaggi più
veloci con sola fettuccia, unitamente alla impeccabile
organizzazione del Vespa Club Forlì, in collaborazione con gli
organizzatori della "Festa de Mutor" , la manifestazione ogni
anno conta sempre più partecipanti.
Le condizioni meteo della mattina sono state ideali fino a
quando, dapprima un forte vento e poi un acquazzone improvviso
hanno costretto alcuni piloti a svolgere la propria seconda
manche sul percorso reso pesante dalla pioggia.
Per la categoria PX la vittoria è andata al concorrente di casa
Fantozzi Bruno del Vespa Club Forlì che sulla terra si trova
sempre a suo agio sfoggiando la sua grande esperienza; alle sue
spalle un ottimo Elia Berti del Vespa Club VR37100 che con
qualche errore di troppo si è dovuto accontentare della seconda
posizione; terzo posto per Ilaria Ambrosi sempre del VR37100 che
ancora una volta ha dimostrato sul percorso sterrato il suo
valore.
Per la categoria Promo, la più numerosa con ben trenta piloti al
via, dominio incontrastato per Marco Faccani pilota della zona
da tutti conosciuto come pilota del mondiale Super Sport ma che
quando può, partecipa con il Vespa Club Castelfranco Emilia alle
prove di Gimkana; alle sue spalle un ottimo e veloce Jarno
Belloi che per questa volta non sale sul gradino più alto del
podio; al terzo posto la sorpresa del Vespa Club Castelfranco
Emilia, l'esordiente Alessandro Gatti che alla sua prima
esperienza ha portato a casa un podio ed una vittoria del
Campionato Regionale.
Per la categoria Expert la vittoria è andata ad Adriano Brunelli
con il tempo migliore della giornata fatto registrare nella
seconda manche, mancata la vittoria per Stefano Miani sfortunato
a dover svolgere la sua seconda manche sotto la pioggia, terzo
posto al pilota di punta del Vespa Club Chiampo Roberto Molon
anche lui forse penalizzato dal percorso bagnato.
Nella Squadre si conferma il Vespa Club Castelfranco Emilia più
forte di tutti, a seguire Vespa Club VR37100 ed il Forlì.
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9° Trofeo
Bassano-Montegrappa 2015
4a prova Campionato Triveneto Regolarità 2015
02-06-2015
Come
consuetudine da ormai diversi anni si è svolta il giorno
2 giugno scorso la ormai classica regolarità “Trofeo
Bassano Monte Grappa” giunta quest’anno alla nona
edizione, organizzata come sempre dallo storico Vespa
Club Monte Grappa.
La manifestazione che ha attraversato le strade del
patriottico massiccio del Grappa, si è articolata
suddividendo il percorso totale di 65 chilometri in due
prove cronometrate con imposizione di una media di
percorrenza rispettivamente di 31 km orari per la prima
parte e di 34 km orari per la seconda.
Numerose sono state le presenze dei piloti provenienti
anche dalle regioni limitrofe, e piena soddisfazione è
stata manifestata agli organizzatori per il tracciato
altamente suggestivo e panoramico.
Per quel che riguarda le classifiche troviamo al primo
posto Franco Possamai del Vespa Club Feltre con 37
penalità totali, secondo posto per Pietro Belloi del
Vespa Club Castelfranco Emilia con 75 penalità mentre al
terzo posto si classifica Giancarlo Martina del Vespa
Club Spilimbergo, al quarto e quinto rispettivamente
Jarno Belloi e Stefano Miani del Castelfranco Emilia
divisi tra loro solo da una penalità.
La manifestazione era valevole anche come quarta prova
del Campionato Triveneto di Regolarità ed in questa
classifica troviamo al primo posto sempre Franco
Possamai, secondo posto per Giancarlo Martina, terzo
posto per Gianluca Zandonà del Vespa Club Sei Giorni,
quarto posto per Andrea Zenari del Vespa Club San
Giovanni Ilarione e quinto per Roberto De Poli del Vespa
Club Sei Giorni.
Tranco Possamai con questa vittoria risale fino al terzo
posto della classifica del Campionato a pari merito con
Paolo Rocelli, mentre saldamente in testa rimane la
coppia del Rovereto Matteo Wegher e Leonardo Pilati pur
non presenti alla manifestazione. Attendiamo ora la
prova di Aviano a luglio e la Trento Bondone a
settembre, dove ricordiamo che per partecipare sarà
indispensabile la tessera FMI.
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Audax 500km "Dal
Mare ai Monti" 2015
1a e 2a prova Campionato Nord Ovest Regolarità 2015 - Bordighera
30,31-05-2015
54
iscritti, 17 ore no-stop, un percorso lungo 520 km dal
mare di Bordighera ai monti di Pinerolo... Sono solo
alcuni dei numeri riguardanti la 1° edizione dell’Audax
svoltosi nel week-end tra sabato 30 e Domenica 31 Maggio
scorsi organizzato dal Vespa Club Riviera dei Fiori con
la collaborazione dei Vespa Club Il Vespino di Pinerolo
e Carmagnola.
All’interno della manifestazione si sono svolte anche le
prime due prove valide per il Trofeo Regolarità Vespa
del Nord-Ovest 2015 con gara 1 a Bordighera e gara 2 a
Prarostino, in attesa delle ultime due sfide che si
disputeranno a St. Vincent il 1° ed il 2 agosto
prossimi.
In gara 1 a Bordighera, per quanto riguarda la
Classifica Assoluta è stata tripletta del Vespa Club
Riviera dei Fiori con Rapetti, Doria e Mellano nelle
prime tre posizioni. Ancora meglio nella Classifica
Squadre, dove è stato calato addirittura il poker con il
primo posto al team Riviera 5 composto da Aprosio,
Mellano e Sciamanda, a seguire Riviera 1 con Bassi,
Doria, Rizzi e Riviera 3 con Casciano, Rapetti e
Trincheri.
Discorso diverso in gara 2 svoltasi domenica notte a
Prarostino (TO) dopo una prima parte del trasferimento
caratterizzato da una fitta nebbia sul Col di Nava senza
però particolari problemi.
In terra piemontese, ha avuto ragione Davide Faletto del
Pinerolo sempre sull’ottimo Mellano e Trincheri del VC
Riviera dei Fiori. Nella Classifica Squadre, voce grossa
sempre del VC Riviera dei Fiori che ha strappato il
primo posto con Riviera 1 composta da Bassi, Doria e
Rizzi e un 3° posto di Riviera 4 con Granato, Gulifa e
Raimondi, Pinerolo 1 ottiene il secondo posto con
Barrucco, Faletto e Sola.
Alla fine, l’Audax se lo aggiudica Davide Faletto del
Pinerolo che beffa per un solo decimo di secondo dopo 21
rilievi cronometrici e 520 km percorsi nell’ordine:
Mellano, Gulifa, Rapetti e Doria del Riviera dei Fiori.
Al centauro piemontese va il primo premio consistente in
due notti per due persone nella Prestige Sea Room presso
il rinomato resort 5 stelle “Grand Hotel del Mare” di
Bordighera.
Nella Classifica Squadre, meritata vittoria di Riviera 1
formato da Bassi-Doria-Rizzi su Riviera 5 di Aprosio,
Mellano e Sciamanda, terza Pinerolo 1 formata da
Barrucco, Faletto e Sola.
Aspettando Saint Vincent, la classifica parziale
assoluta del Tofeo Nord Ovest 2015 vede Faletto fare la
lepre braccato da Mellano, Rapetti, Doria, Gulifa e
Trincheri pronti a soffiargli la vittoria finale del
Campionato, vediamo alla fine chi salirà sul primo
gradino del podio.
Per chiudere, un ringraziamento sentito a tutti i
Concorrenti che hanno partecipato ad un progetto alla
sua prima edizione, frutto della passione e della
determinazione di alcuni componenti dei Vespa Club
organizzanti ed a tutti coloro che hanno permesso lo
svolgimento della manifestazione, dagli addetti al carro
scopa, a quelli dei controlli timbro, lungo tutto il
tracciato. Un grazie particolare alle Amministrazioni
Comunali di Bordighera, Carmagnola e Prarostino per la
concessione degli spazi e permessi necessari oltre che a
tutti gli sponsor che hanno sostenuto questo progetto.
Un ringraziamento speciale, infine, va al Direttore
Sportivo Giancarlo Rizzi che ha curato in modo maniacale
il tragitto, il road book e le prove speciali.
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7a prova Coppa Italia Gimkana 2015
2a prova Campionato Siciliano Gimkana 2015 - Comiso
07-06-2015
Bandiera
a scacchi in piazza Majorana a Comiso per la settima
prova della Coppa Italia di Gimkana valida anche come
seconda prova del Campionato Regionale Siciliano. La
manifestazione, che ha riscosso un notevole successo di
partecipanti e di pubblico, è stata organizzata domenica
7 giugno dal direttivo del Vespa Club Città di Comiso,
con la collaborazione del comitato della parrocchia del
S.Cuore di Gesù e dal Club Vespisti di Comiso.
L'entusiasmo, la passione, la professionalità, la
competitività nel limite del rispetto reciproco, hanno
fatto si che anche questa seconda prova del Campionato
Regionale siciliano di Gimkana abbia superato l'esame
organizzativo come quella di Agrigento .
Un grazie a tutti i Vespa Club che sono arrivati a
Comiso: Agrigento , Castelvetrano, Marsala,
Caltanissetta, S.Croce Camerina, Campobello di Licata,
Vittoria, un grazie particolare agli amici di Nicotera
una cittadina della Calabria che con la loro presenza
hanno validato la manifestazione anche come prova
nazionale.
Un grazie a tutti i cittadini presenti numerosi che si
sono fatti coinvolgere dalle qualità tecniche dei
partecipanti alla prova. Un grazie agli sponsor e a
coloro che hanno collaborato, al comitato dei
festeggiamenti del S.Cuore di Gesù, padre Don Enzo
Barrano e l’amministrazione comunale nella persona del
Sindaco.
I partecipanti si sono confrontati su un percorso di
circa 350 metri che comprendeva il superamento di
diverse prove di abilità apprezzate dal pubblico che in
questo modo ha rivissuto le mitiche Gimkane che, tra
gli anni 1960 e 1970, si svolgevano in piazza Fonte
Diana a Comiso.
, Vittoria, , uno in
particolare agli amici di Nicotera una cittadina della
Calabria che con la loro presenza hanno validato la gara
anche come prova nazionale, e un grazie a tutti i
cittadini presenti ieri abbastanza numerosi che si sono
fatti coinvolgere dalle qualità tecniche dei
partecipanti alla prova. Un grazie agli sponsor , a
coloro che hanno collaborato, il comitato dei
festeggiamenti del S.Cuore di Gesù. Il Club che si
è aggiudicato il primo premio nella Squadre è stato il
Vespa Club di Agrigento con Calogero Burgio, Carmelo
Moscato e Vincenzo Pisano, seguito dal Vespa Club
Castelvetrano con i piloti Alessio Napoli, Giorgio
Amabile e Giovanni Cardinale, mentre al terzo posto si è
piazzato il Vespa Club di Comiso con Massimo Cacciaguerra. Vincenzo Cacciaguerra e Salvatore Vittoria
.
A vincere la classifica assoluta e la categoria Small è
stato Angelo Agliata del Vespa Club Caltanissetta con un
tempo totale poco superiore al minuto, al secondo posto
con un ritardo di appena 1”14 si è piazzato Giuseppe Daloi del Vespa Club di Nicotera, mentre l’ultimo
gradino del podio è andato a Giorgio Amabile del Vespa
Club di Castelvetrano, per il campionato siciliano è
invece secondo Amabile e terzo Vincenzo Cacciaguerra del
Comiso.
Nella Categoria Large è vittorioso Alessio Napoli del
Vespa Club Castelvertano, secondo posto per Calogero
Burgio del Vespa Club Agrigento e terzo posto per
Massimo Cacciaguerra del Vespa Club Comiso.
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1a prova Campionato Sardo
Regolarità 2015 - Arzachena/Olbia
03-05-2015
A
fronte della rinascita dei Campionati Regionali delle
varie specialità in una buona parte delle regioni è
partito anche il Campionato sardo di Regolarità domenica
3 maggio scorso nella stupenda cornice dell’alta
Gallura.
Per l’occasione hanno collaborato insieme due Vespa
Club, quello di Olbia e quello di Arzachena da dove è
partita la manifestazione nella piazza Risorgimento con
la formula che il percorso partendo da una delle due
sedi di Club arrivava all’altra, formula decisamente
originale che ha soddisfatto tutti i partecipanti.
Il percorso di circa settanta chilometri ha proposto la
percorrenza delle vecchie strade di montagna dei
carbonai che portavano il carbone da Calangianus alla
distribuzione negli altri comuni, strade percorse anche
per trasportare il sughero del quale è ricca la zona,
utilizzato soprattutto per i famosi tappi per le
bottiglie.
Vari i comuni e le località attraversati durante la
manifestazione, uno per tutti, il comune di Telti che ha
messo a disposizione una piazza per il controllo orario
ed anche un rinfresco per i partecipanti, agli
amministratori un ringraziamento per questo
interessamento.
Giornata quindi positiva sotto tutti i fronti con i
partecipanti entusiasti della manifestazione, un misto
di turistico, storico in Vespa con quel pizzico di
agonismo dato dai Controlli Orari che alla fine
determinano la classifica.
In questo caso il migliore si è rivelato Massimo Fadda
del Vespa Club Macomer che nei tre controlli ha fatto
segnare 237 penalità, secondo posto per Filippo Pantaleo
del Vespa Club Cagliari con 307 penalità de al terzo
posto Simone Pinna del Vespa Club Macomer con 333
penalità totali.
Nella classifica a Squadre prima posizione per il Vespa
Club Macomer, secondo posto per il Vespa Club Cagliari e
terzo gradino del podio per il Vespa Club Carbonia.
Attendiamo ora il proseguo del Campionato con le
prossime prove di Carbonia il 12 luglio e Macomer il 6
settembre, prova che sarà anche una delle manifestazioni
del Campionato Italiano Rievocazioni Storiche. |
4a prova Campionato Italiano
Rievocazioni Storiche 2015 -
Monte Isola
07-06-2015
Ancora
una volta il Campionato Rievocazioni Storiche ha avuto
l’occasione di toccare con mano le favolose meraviglie
della nostra terra. L’occasione si è avuta domenica
sette giugno con la quarta prova del Campionato 2015
organizzata dal Vespa Club Sebino di Sale Marasino, un
paesino sulla sponda bresciana del lago d’Iseo, che come
secondo nome ha appunto quello di Sebino.
Il comune di Sale Marsino è l’unione di due antichi
comuni, Sale, sulle sponde del lago e Marasino sulle
alture circostanti, da questo comune partono i battelli
e i traghetti che coprono i seicento metri d’acqua che
separano la costa da Monte Isola, la grande isola in
mezzo al lago che con i suoi seicento metri di altezza è
la più alta isola lacustre d’Europa. Sull’isola è
normalmente vietato portare mezzi a motore per cui la
sorpresa è stata grande quando si è saputo che la
seconda parte della manifestazione si sarebbe svolta
proprio sulle sue stradine.
Dopo la partenza, il percorso ha portato gli oltre
ottanta incuriositi concorrenti, sulle alture
circostanti il lago, con vertiginose pendenze che hanno
messo in crisi qualche vecchia stanca Faro Basso a corto
di potenza, questi sono stati il primi assaggi dei
panorami che la giornata avrebbe fatto vivere. Dopo il
secondo controllo orario, sempre nella piazza di Sale
Marasino, la ronzante comitiva si è imbarcata sul
traghetto per la traversata, con il secondo viaggio sono
arrivati anche i cronometristi che hanno posizionato
nuovamente le fotocellule per l’ultimo controllo orario,
anticipato di venti minuti in quanto tutti erano già
sull’isola.
Stupendo quindi, il giro di tutta l’isola con i passaggi
nei paesini costieri ed anche in quelli a mezza costa,
verde, sole, olivi, profumi e panorami mozzafiato hanno
riempito di gioia i vespisti per questa giornata
veramente indimenticabile di Vespa e di amicizia, con
quel pizzico di agonismo sportivo che caratterizza le
manifestazioni di Regolarità ed in particolare il
Campionato Storico.
E per quel che riguarda l’agonismo, la classifica
Storica è stata vinta da Giancarlo Giubelli con due
penalità davanti a Cristian Meneghelli con cinque,
entrambi del Mantova, terzo Nicola Lonati del Chiari
anche lui a cinque penalità.
Nella Categoria Vintage si impone con tre zero al suo
attivo Flavio Scatola del Montecchio Emilia, che per la
terza volta riesce in questa impresa, dopo Viterbo
l’anno scorso e Brescia quest’anno, peccato per il
birillo abbattuto a Brescia che lo ha fatto scivolare in
bassa classifica, Scatola si aggiudica anche la
simbolica vittoria assoluta. Secondo posto per Antonio
Iembo del Mantova con due penalità e terzo per Emanuele
Gritti del Chiari anche egli con le stesse penalità ma
l’età maggiore della Vespa.
Nella Expert continua la lotta a tre tra Leonardo
Pilati, Claudio Federici e Fabio Agnolin a suon di zero,
per la terza volta consecutiva Pilati effettua tre
passaggi a zero e si aggiudica la manifestazione,
secondo posto per Claudio Federici al quale ne riescono
solo due come anche al terzo classificato Fabio Agnolin.
Nella Squadre si impone Mantova con Federici, Giubelli e
Iembo, secondo posto per Montecchio Emilia con Scatola,
Orlandi e Scatola e terzo per Chiari con i piloti Gritti,
Onger e Beccari.
Alla premiazione, in riva allo stupendo lago in mezzo ad
un oliveto, sono intervenuti il Sindaco e l’Assessore
allo sport del comune di Monte Isola che hanno avuto
parole di riconoscenza per i vespisti intervenuti, il
Conservatore Frisinghelli ha ringraziato dell’ospitalità
ricevuta e per la concessione di essere potuti arrivare
sull’isola con le Vespa che seppur eleganti e silenziose
hanno pur sempre il motore, vietato su tutto il
territorio.
Grazie infine al Vespa Club Sebino nelle persone del
Presidente Andrea Chiari e di Marco Bettoni che hanno
organizzato la manifestazione regalando questa stupenda
giornata che resterà indelebile nel cuore di tutti
quanti l’hanno vissuta.
CLASSIFICHE
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4a
prova Coppa Italia Gimkana 2015 - Occhiobello (RO)
03-05-2015
Occhiobello,
cittadina in provincia di Rovigo sulle rive del Po’ ha
ospitato la quarta prova di Coppa Italia di Gimkana. Una
cinquantina di piloti si sono sfidati in un percorso
lungo ma veloce disegnato dall’amico Roberto di Rovigo,
la gara non ha visto stravolgere i valori in campo con i
gradini del podio occupati sempre dalle stesse persone
seppur con ordine diverso.
Nella Px vince la sua prima gara del 2015 Fabrizio
Oliosi del Sirmione con una velocissima prima manche, al
secondo posto il leader di campionato Elia Berti del VR
37100 e terzo Benito Signori del Sirmione. Nella Promo
non c’è storia per la vittoria che è andata a Jarno
Belloi del Castelfranco Emilia, mentre al secondo posto
il giovane Giacomo Diener del Rovereto si impone sul
veronese Andrea Tiburzi che va ad occupare cosi il terzo
gradino del podio. La categoria Expert vede al via 5
piloti ma la musica non cambia, vince Stefano Miani del
Castelfranco Emilia, che ipoteca la vittoria finale di
coppa, seguito da Luca Fantozzi del Forlì mentre terzo è
Adriano Brunelli del VR 37100. |
3a prova Campionato Italiano
Rievocazioni Storiche 2015 -
Brescia
24-05-2015
Prolifico
quest’anno come non mai di organizzazioni, il Vespa Club
Brescia ha proposto il 24 maggio scorso la seconda
Rievocazione Storica del circuito del Castello, terza
prova del Campionato Rievocazioni Storiche 2015, caduta
proprio il giorno del centenario dell’inizio della prima
Grande Guerra.
Con il grande numero di manifestazioni di Regolarità di
ogni genere, in particolare nella Lombardia, l’afflusso
di concorrenti non è stato particolarmente alto ma
comunque è sempre un bel vedere le oltre cinquanta Vespa
tra cui molte Faro Basso, GS ed altri modelli storici
che anche grazie a questo Campionato escono da garage e
cantine per rivivere i fasti di un tempo, quando appunto
si correvano i circuiti cittadini e tante manifestazioni
di Regolarità.
La cornice del parco adiacente al castello ed i tornanti
lastricati in cubetti di porfido per arrivarci, fanno
rivivere l’atmosfera di quei tempi, nei quali la Vespa
era veramente protagonista del panorama motociclistico
nazionale e le manifestazioni ad essa dedicate erano
delle grandi feste di popolo, di sport, di motori e
perché no, anche di vita.
I tre classici Controlli Orari al decimo di secondo,
spesso sottovalutati perché giudicati troppo semplici ed
elementari, si rivelano invece sempre molto difficili da
passare indenni da penalità. In questa occasione il
controllo era posto nella piazzetta rotonda antistante
il castello e quindi in curva, per cui le difficoltà
erano ancora maggiori.
Nella categoria Storico vince Alessandro Moretti del
Vespa Club Arezzo, bissando il successo di San Giorgio,
ai posti d’onore Maurizio Norbis del Chiari e Cristian
Meneghelli del Mantova.
Nella categoria Vintage primo posto per Matteo Datteri
del Brescia che consolida la testa della classifica
generale, secondo posto per il “sebino” Marco Bettoni
mai salito così in alto e terzo posto per Gabriele
Mafezzoni del Brescia che guida un gruppetto di piloti
con lo stesso punteggio ma discriminanti peggiori.
Nella Expert ottima prestazione di Leonardo Pilati del
Rovereto che compie le tre prove ancora una volta a zero
penalità e come leader della classifica assoluta si
aggiudica anche uno dei Trofei anniversari messi in
palio da Mauro Pascoli per i 40 anni di attività.
Secondo posto per l’altro roveretano Fabio Agnolin anche
secondo assoluto, e terzo posto per Angelo Pellizzato
del Mantova. Nella Squadre supremazia del Vespa Club
Mantova davanti al vespa Club Chiari ed al vespa Club
Brescia.
Breve attesa per le classifiche a causa di un guasto al
computer dei cronometristi per uno sbalzo di corrente,
attesa comunque allietata dal pranzo in compagnia degli
amici, come sempre si concludono queste manifestazioni
che sono un misto di sport, turismo e storico, i tre
grandi settori del Vespa Club d’Italia.
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3a prova Campionato Triveneto
Regolarità 2015 -
Volano (TN)
"Aspettando la 1000km"
30-05-2015
Nel
briefing prima della partenza l’organizzatore Leonardo
Pilati aveva premesso che con questa manifestazione il
Vespa Club Rovereto si era prefisso due obiettivi. Il
primo quello di tenere bassi i costi ed infatti con 20 €
gli intervenuti hanno potuto partecipare sia alla gara
che alla cena ed il secondo quello di massima
trasparenza nei tempi di passaggio con la consegna dei
risultati ad ogni pilota appena finita la prova
cronometrata.
Entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti e
probabilmente le persone si sono anche divertite,
effettuando sullo stesso percorso, prima le prove e poi
la gara vera e propria, valida come terza prova del
Campionato Triveneto di Regolarità.
Grazie alla collaborazione di figli e nipoti il tutto è
stato possibile con le classifiche praticamente in tempo
reale, ed anche per la presenza di un numero contenuto
di concorrenti che se fosse stato superiore ai 50 non
avrebbe permesso di ottenere lo stesso risultato.
Volano, un paesino a nord di Rovereto ha ospitato la
manifestazione nell’ambito di una di quelle feste
popolari molto frequenti in questa stagione nella
Vallagarina e nelle quali si possono degustare
specialità locali annaffiate con birre artigianali e i
classici vini, dei quali la valle è una delle maggiori
produttrici.
Come la prossima 1000 km, le prove cronometrate
consistevano in cinque Controlli Orari consecutivi a
distanza di qualche secondo uno dall’altro. Anche i
passaggi di prova sono stati comunque premiati ed hanno
visto la miglior prestazione sui cinque passaggi proprio
del vincitore dell’ultima 1000 km, Elvezio Biserni del
Mantova con sole 21 penalità. Secondo posto per questa
speciale classifica per Paolo Zoppe’ del Vespa Club
Porcia con 27 e terzo posto per Fabio Agnolin del
Rovereto con 47.
Nella gara vera e propria, exploit eccezionale per Paolo
Zoppe’ che al primo passaggio ha fatto segnare solo 8
penalità nei cinque CO, dietro di lui Claudio Federici
ottiene un ottimo ma comunque distante 41 mentre al
terzo posto Franco Possamai del Feltre con 45 a pari
merito con Emanuele Gobbato dell’Aviano. Buone
prestazioni anche Matteo Wegher con 53, Ederle ed
Agnolin, accomunati dal nome Fabio e dal risultato 56.
Al secondo passaggio Paolo Zoppe’ fa segnare 44 penalità
ma con il vantaggio enorme della prima manche vince con
52 penalità totali, a nulla vale il buon 38 di Claudio
Federici che si classifica al secondo posto e nemmeno il
29 ed il 31 dei due Fabio che si classificano terzo e
quarto con Ederle sul podio e Agnolin quarto. Ottimo
risultato il quinto posto di Franco Possamai del Feltre,
terzo dei Triveneti, che ripaga con questo risultato la
sua grande passione e le sue assidue presenze, negli
oltre 1000 tempi verificati, uno dei suoi è stato
l’unico ricopiato sbagliato, corretto in seguito grazie
alla sua segnalazione.
Nelle squadre vince il Vespa Club Rovereto, davanti al
Monselice ed al Mantova.
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3a prova Campionato Lombardo Regolarità
2015 -
Castelleone
10-05-2015
Il
10 Maggio 2015 si è tenuto a Castelleone in provincia di
Cremona il secondo Rally delle Città Murate, terza tappa
del Campionato Lombardo di Regolarità Vespistica 2015
organizzata dal Vespa Club Crema Castelleone “Giorgio
Bettinelli.
Forse non tutti conoscono questo personaggio abbinato al
Vespa Club Crema, e siamo lieti che questa
manifestazione ci dia l’occasione di spendere qualche
parola in merito. Giorgio Bettinelli è stato
giornalista, scrittore, cantautore, attore ma forse più
di tutto viaggiatore e da un certo periodo viaggiatore
in Vespa. Circa 254.000 i chilometri percorsi,
attraverso tutti i continenti, con avventure di ogni
genere raccolte in alcuni libri di grande successo. Un
personaggio che con le sue avventure ed i suoi libri ha
dato risalto alla Vespa e che purtroppo è scomparso
prematuramente in Cina dove viveva, il 16 settembre del
2008 all’età di 53 anni.
Dopo questo breve remember, tornando alla manifestazione
possiamo dire che la giornata ha visto 73 regolaristi
iscritti impegnarsi in diverse prove, due tour indicati
da un “Road Book” di circa una trentina di chilometri
ciascuno attraverso le verdi campagne di Castelleone e
di Crema, lungo i percorsi sono stati posizionati due
Controlli Timbro per verificare il corretto utilizzo del
Road Book. In alternanza tra i due tour sono state
create le tre prove di abilità nelle quali i concorrenti
si sono sfidati all’ultimo centesimo di secondo, per
rendere le cose più difficili il Vespa Club ha imposto
per le tre prove tre tempistiche differenti.
Le classifiche alla fine hanno visto prevalere nella
categoria Assoluta Elvezio Biserni al suo secondo
successo stagionale, secondo posto per Gaetano Traversi
ed al terzo Angelo Pellizzato. Nella Categoria Promo
primo posto per Marco Beccari, secondo posto per Ciro
Staro ed al terzo Domenico Iembo mentre al primo posto
nella femminile si è imposta Giulia Amodeo.
Nelle Squadre al primo posto si è classificato il Vespa
Club Mantova con Federici, Biserni e Pellizzato, secondo
posto per il Vespa Club Milano con Traversi, Selva e
Moneta ed al terzo il Vespa Club Chiari con Onger,
Palini e Sabbadini.
Una giornata bellissima, ricca di emozioni, e di
amicizia dove i tanti vespisti si sono concentrati per
dare il meglio mettendosi in gioco con il cronometro è
stata una delle migliori soddisfazioni che il Vespa Club
Crema Castelleone potesse avere.
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1a prova Campionato Campano Gimkana 2015 -
Montella
(AV)
17-05-2015
Grande successo per la prima prova del campionato
campano Vespa Gimkana, centinaia le persone coinvolte,
tra spettatori, addetti ai lavori e partecipanti alla
gara di abilità alla guida dell’intramontabile scooter
di Pontedera. Tenutasi a Montella in mezzo allo
splendido scenario dei monti picentini , nel piazzale
del concessionario Auriemma moto, noto rivenditore della
zona. Sempre nel segno dell’unione con le tradizioni del
territorio è stato gradito molto dai partecipanti lo
street food a km 0, caciocavallo impiccato insieme a
squisiti coppetielli di frittura mista.
Il percorso creato specificamente per questo parcheggio
includeva la splendida aiuola e alcune novità come la
“girella” che vede il partecipante stringersi
all’interno di un cerchio per poi uscirne in velocità e
il “crono totem”, appositamente auto-costruito dai
ragazzi del club, per consentire ai partecipanti di
conoscere immediatamente il tempo ottenuto. Ottima
risposta dei tre Vespa club organizzatori del campionato
campano che nella classifica a squadre si dividono i
primi tre gradini del podio.
Con l’obiettivo di coinvolgere sempre più persone la
gara è stata aperta anche ai tesserati della Federazione
Motociclistica Italiana, che si sono resi subito
protagonisti con i piloti del moto club Costiera
Amalfitana di Praiano che hanno conquistato i
primi posti sia nella categoria small con Nicola
Esposito e sia nella categoria Large con il già noto
Massimo Mirone, vincitore della prova di coppa Italia
tenutasi a Grottaminarda lo scorso agosto, che si è
confermato in ottima forma ottenendo il miglior tempo
assoluto scendendo sotto il minuto per affrontare
l’intero percorso.
Al momento dell'iscrizione è stato attivato un punto
tesseramento, con una speciale convenzione che ha
portato i suoi benefici arruolando nuovi soci nelle fila
del vespa club leoni rossi, che hanno approfittato del
prezzo speciale per entrare a far parte del club, con
sede a Grottaminarda, ma noto a livello nazionale ed
internazionale grazie alle tante iniziative messe in
campo per condividere la passione per la Vespa, ma anche
la cultura e le tradizioni della nostra terra. Lo
spirito del divertimento, la voglia di aggregazione,
l'interesse di mostrare la propria abilità in vespa agli
amici caratterizza la manifestazione in una veste
completamente nuova e diversa rispetto ai soliti raduni.
E’ possibile visionare tempi e classifiche visitando il
sito www.leonirossi.tk o la pagina Facebook del
Vespa club leoni rossi. Per quanto riguarda i prossimi
appuntamenti del campionato campano gimkana in
calendario sono il 21 giugno sul corso di Avellino e la
finale prevista il 6 settembre ad Ariano Irpino. A breve
saranno disponibili i programmi dei prossimi eventi a
beneficio di quanti fossero interessati ad avvicinarsi a
questa disciplina, o semplicemente ad assistere come
spettatori.
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2a prova Campionato Italiano
Rievocazioni Storiche 2015 -
Recanati
10-05-2015
La
prima volta di una prova di Campionato Rievocazioni
Storiche a Recanati si è concretizzata domenica 10
maggio 2015 dove ha avuto luogo il 5° Memorial
Pierfrancesco Leopardi - Trofeo Città di Recanati e,
appunto, seconda prova del Campionato Italiano
Rievocazioni Storiche 2015.
Il bilancio della manifestazione può essere considerato
del tutto positivo, data la presenza di 57 iscritti (55
i partenti) appartenenti a dodici Vespa Club oltre a
Recanati, nove dei quali dislocati fuori regione. La
splendida giornata ha certamente contribuito alla buona
riuscita dell'evento.
Per quel che riguarda le classifiche, l'en plein è stato
fatto dal Vespa Club Rovereto che ha ottenuto, a fronte
di due vespisti presenti, il primo classificato nelle
categorie Storico ed Expert, rispettivamente aggiudicati
da Ettore Braghini e Fabio Agnolin, nonché il Trofeo
Città di Recanati assegnato a Ettore Braghini in quanto
primo nella classifica assoluta.
Nella categoria Storico, dietro a Braghini si sono
classificati Maurizio Norbis del Chiari e Giampaolo
Molinari del Recanati, mentre Agnolin ha corso contro se
stesso in quanto unico Expert presente.
Il grosso dei partecipanti era quindi nella Categoria
Vintage vinta da Fulvio Giannascoli del Vespa Club
Ancona, al secondo posto Luciano Bartolini del Mantova
ed al terzo Alberto Pezzanesi del Recanati.
Nella squadre vittoria del Vespa Club Todi davanti al
Vespa Club Recanati ed al Vespa Club Ancona.
A tutti i piloti presenti un ringraziamento da parte
dell‘organizzazione per aver partecipato e reso così
possibile la realizzazione di questa manifestazione,
complimenti anche agli organizzatori di Recanati con la
lady di ferro Lucia Ortenzi in prima fila ed ai suoi
validi collaboratori.
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1a prova Campionato Calabrese Gimkana 2015 -
Siderno
26-04-2015
Aperto
anche il Campionato Calabrese,alla manifestazione hanno
partecipato 6 vespa club calabresi: Siderno, Amphisia (Roccella
Jonica), Monasterace, Nicotera, Rosarno e Reggio
Calabria. I partecipanti sono stati 41. Hanno gareggiato
quasi tutti i campioni regionali del campionato 2014. La
gara è stata divertente ed emozionante e il clima è
stato piacevole con la giusta dose di agonismo e
sportività. Alla fine della gara sono stati premiati
anche i campioni regionali del campionato calabrese
2014, oltre naturalmente ai vincitori della prova. La
manifestazione ha avuto un buon seguito di pubblico ed
abbiamo trascorso una giornata all'insegna del
divertimento e della passione per la nostra amata vespa!
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5a prova Coppa Italia Gimkana 2015 -
Parma
10-05-2015
La
prima volta della Coppa Italia di Gimkana a Parma si è
consumata il 10 maggio scorso con una ottima location
nei piazzali del Centro commerciale Euro Torri. Si è
trattato della quinta prova della Coppa Italia 2015 che
ormai giunta ad oltre un terzo delle manifestazioni ha
già rilasciato dei verdetti che a grandi linee sembrano
essere definitivi.
I piloti presenti si sono cimentati in questa prova che
per alcuni versi è stata anomala dal punto di vista del
percorso ma ottimamente organizzata dal Vespa Club
Parma, dal suo Presidente Daniele Galvani e dai suoi
validi collaboratori che nel pomeriggio della stessa
giornata hanno proposto il quarto Vespa Day che fra le
altre cose prevedeva anche l’esibizione del funambolo
Nicola l’Impennatore. Presente già dalla mattina, Nicola
ha intrattenuto i presenti con un assaggio del suo
repertorio anche prima della premiazione.
Il percorso, dicevamo, un po’ anomalo rispetto alla
media delle altre prove della Coppa Italia, ma comunque
ugualmente difficile e selettivo anche se relativamente
corto. La difficoltà maggiore era proprio nel
sottovalutare le difficoltà presenti, celate tra i
grossi birilli stradali e per questo l’effetto di
larghezza, e quindi diversi piloti sono caduti in
penalità nelle quali mai avrebbero pensato di incorrere.
Alla fine i migliori sono comunque emersi con la PX
vinta da Elia Berti che con queste due vittorie di
manche allunga il passo nella classifica provvisoria di
Coppa sui suoi diretti avversari Benito Signori giunto
al secondo posto e Negrini Mario terzo.
Nella numerosa categoria Promo un sempre ottimo Jarno
Belloi domina ancora una volta entrambe le manche e
possiamo dire che alla prossima manifestazione potrebbe
aver già vinto la Coppa. Bella ed avvincente in questa
categoria è la lotta per i posti d’onore con un gruppo
di piloti che stanno veramente lottando a suon di
centesimi di secondo, sette sono infatti i piloti in
poco più di un secondo e mezzo nella classifica generale
con Giacomo Diener del Rovereto a comandare il gruppo ed
a seguire, sul terzo gradino del podio Luca Negrini del
Lodi per soli dieci centesimi di distacco. Citazione di
merito anche per Maurizio Spinazzi del Lodi, Andrea
Tiburzi del VR 37100 secondo la prima manche, Stefano
Donini del San Mauro Pascoli, Marco Marini del Chiari e
Lorenzo Quintini del Lodi.
Anche la Expert ha il suo dominatore nella persona di
Stefano Miani, la sua freddezza e sicurezza non ha
rivali, è vero che gli expert presenti sono pochi, ma
comunque forti, con un Adriano Brunelli che ha
conseguito il miglior tempo nella prima manche ma
sporcato da due penalità e Luca Fantozzi che nella
seconda manche è passato in testa e quindi Miani ha
dovuto per forza fare meglio e c’è riuscito.
Nella Squadre vince bene il VR 37100 davanti al
Castelfranco Emilia ed al Forlì.
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1a prova Campionato Siciliano Gimkana 2015 -
Agrigento
03-05-2015
La
storia della tradizione vespistica siciliana racconta di
grandi manifestazioni sportive sia di Gimkana che di
Regolarità, di grandi piloti e di grandi organizzatori.
Negli ultimi anni si sono svolte nell’isola molte
Gimkane sia a carattere regionale ma anche di Coppa
Italia con le due prove svoltesi a Caltanissetta.
Finalmente, grazie all’interessamento del Vespa Club
Comiso, nella persona di Giuseppe Galfano e di altri
Vespa Club, queste manifestazioni per la stagione in
corso sono state coordinate e per questo è nato il primo
Campionato Siciliano di Gimkana.
L’apertura di questo campionato a cura del Vespa Club
Agrigento non poteva essere migliore con un afflusso di
vespisti da ogni parte dell’isola che è andata ben oltre
le migliori previsioni. La location posta all’interno
del circuito Concordia a due passi dalla città dei
Templi è stata magnifica, sia per lo spettacolare
contorno motoristico, ma anche per l’ampiezza dei
piazzali e la facile ubicazione. Il tutto è stato
condito con una stupenda giornata di sole che sembra
aver salutato a suo modo i vespisti intervenuti e
soprattutto il debutto di questa nuova fase sportiva
siciliana che speriamo sia l’inizio di una grande
storia come la regione, i suoi Vespa Club ed i suoi
vespisti meritano.
Abbiamo contato oltre centotrenta Vespa presenti, numeri
che non si erano mai visti per una Gimkana, con molti
piloti giunti in sella ed altri con le Vespa caricate su
carrelli, alla fine, anche per motivi organizzativi e di
tempo hanno partecipato circa sessanta concorrenti con
il criterio di far partecipare solo i migliori piloti
dei vari Club presenti.
Veramente ottimo il percorso predisposto dal Vespa Club
Agrigento con il suo Presidente Vincenzo Pisano ed i
suoi validi collaboratori, mentre grandi sono state
anche le sorprese per la qualità di piloti presenti.
Nella categoria Small si è imposto uno dei migliori
piloti locali, Angelo Agliata del Vespa Club
Caltanissetta, in verità uno dei pochi ad avere una
Vespa preparata specificatamente per Gimkana, ma il suo
tempo è stato veramente basso con solo una penalità al
suo attivo. Dietro di lui ma con un tempo molto
superiore, sempre del Caltanissetta si è classificato
Sergio Mipisola, terzo posto per Gerlando Gallo del
Vespa Club Agrigento, staccato di soli cinque centesimi.
Anche nella Large non c’è stata lotta per la vittoria
con Alessio Napoli del Vespa Club Castelvetrano che ha
dominato la categoria con circa otto secondi di
vantaggio, la sua prestazione è stata veramente ottima e
si è notata la sua grande capacità di guida in alcuni
punti del percorso particolarmente stretti specialmente
per la Vespa larga che egli ha compiuto senza commettere
errori. Seconda e terza posizione per due rappresentanti
del Vespa Club Agrigento, rispettivamente Lillo Burgio e
Carmelo Moscato che comandano un nutrito lotto di piloti
rappresentanti di una decina di Vespa Club.
Per le squadre primo classificato il Vespa Club
Agrigento, secondo il Vespa Club Castelvetrano e terzo
il Vespa Club Caltanissetta.
Alla premiazione il Direttore Sportivo del Vespa Club
d’Italia Leonardo Pilati che ha voluto essere presente
per questa storica apertura del Campionato Siciliano di
Gimkana 2015, si è congratulato per l’organizzazione,
per le numerose presenze ma anche per la bravura dei
piloti che non sfigurerebbero certamente al confronto
con i migliori piloti italiani. Ha inoltre ribadito che
il Vespa Club d’Italia si aspetta molto dalla Sicilia,
sia in campo sportivo sia in campo turistico, per questo
non farà certamente mancare il supporto tecnico ed
organizzativo ai vari Vespa Club che vorranno proporre
delle ottime manifestazioni come essi sanno fare,
condite di sole, mare ed una grande passione per lo
Scooter più bello del mondo.
CLASSIFICHE
FOTOGRAFIE
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1a prova Campionato Italiano
Rievocazioni Storiche 2015 -
S.Giorgio
26-04-2015
Come
consuetudine già da qualche anno alla fine di aprile
parte il Campionato Rievocazioni Storiche e quest’anno è
toccato al Vespa Club San Giorgio il 26 aprile iniziare
le ostilità Storico – Sportive con una manifestazione
che ha richiamato più di ottanta concorrenti.
Ha fatto subito un po’ di paura il percorso delle prove
di abilità predisposto dall’estroverso Presidente
Gioacchino, ma poi tutto si è rivelato fattibile con un
po’ di impegno ed attenzione, anche i passaggi
cronometrati, predisposti prima delle prove di abilità
sono stati impegnativi ed hanno fatto una grossa
selezione come non spesso succede in questo campionato.
Regolamento 2015 sempre uguale agli anni scorsi per
questo Campionato Storico che con i soli tre passaggi
controllati è veramente aperto a tutti, agonisti e non
agonisti, un misto di storico, sportivo e turistico che
può andare bene a tutti e le alte partecipazioni lo
confermano. Le solite classiche tre categorie presenti,
Storico, con le Vespa fino al 1956, Vintage, che
comprende le GS e tutte le altre Vespa omologabili dal
Registro Storico, quindi anche le PX Arcobaleno, le PK e
le T5 fino a fine serie, tutte Vespa che ormai hanno
compiuto almeno tre decenni. Poi la categoria Expert,
allestita per togliere dalle due categorie precedenti i
migliori piloti, quelli con alto livello agonistico,
lasciati giustamente a combattere contro se stessi.
Le discriminanti dei pari merito sono poi l’età della
Vespa e l’età del pilota, fattore che sta facendo
arrivare sempre più a queste manifestazioni Vespe
datate, come è nello spirito di questo Campionato.
Una novità per il 2015 l’istituzione delle targhe per i
primi tre piloti con Vespa Omologate Registro Storico,
nel caso di San Giorgio se le sono aggiudicate Matteo
Datteri, Roberto Cicognani ed Alessandro Galimberti.
Nella Categoria Storico la vittoria è andata ad
Alessandro Moretti del Vespa Club Arezzo che ha
preceduto Cristian Sabbadini del Chiari ed Ettore
Braghini del Rovereto, i tre piloti si sono aggiudicati
gli ambiti trofei anniversari messi in palio da Mauro
Pascoli. Nella Categoria Vintage primo posto per Matteo
Datteri del Brescia con due penalità, che ha preceduto
Roberto Cicognani del San Giorgio con tre penalità,
terzo Tomas Calzà del Rovereto che guida un gruppo di
piloti a quattro penalità ma alla guida di una Vespa più
anziana.
La categoria Expert è vinta da Leonardo Pilati che ha
compiuto tre passaggi a zero penalità come solo due
volte sono successi la stagione scorsa, con solo una
penalità è secondo Matteo Wegher sempre del Rovereto e
terzo il campione in carica della categoria Claudio
Federici del Mantova con due errori al suo attivo.
Infine la categoria a Squadre è vinta dal Vespa Club
Rovereto, davanti al Vespa Club Mantova ed al Vespa Club
Montecchio Emilia. Le prossime manifestazioni saranno
ora con scadenza quindicinale, tutti sono attesi ora
alla prossima tappa che si svolgerà a Recanati il dieci
maggio.
CLASSIFICHE
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3a prova Coppa Italia Gimkana 2015 -
Domodossola
25-04-2015
Il 25 aprile a Domodossola è andata in scena la terza
prova della Coppa Italia di Gimkana 2015, organizzata in
poco tempo dal neo nato Vespa Club Domodossola.
Nonostante il tempo non sia stato clemente e la distanza
di Domodossola dal resto del mondo delle gimkane, la
manifestazione ha visto l’arrivo di diversi piloti
abitudinari ma anche la presenza di Club esordienti come
Ivrea e Rivarolo Canavese che sono venuti a provare cosa
vuole essere la Gimkana in Vespa.
La manifestazione è partita sotto una pioggia battente
che poi piano piano ha calato di intensità, l’acqua non
ha creato comunque nessun problema, il club locale si
era organizzato con dei gessi appositi resistenti
all’acqua in modo che il tracciato non si cancellasse e
rimanesse visibile.
Il circuito è risultato comunque scorrevole, tutti
quanti i presenti si sono dati battaglia, ed anche i
neofiti hanno provato e si sono divertiti.
Al termine delle due manche la categoria PX ha visto
trionfare Benito Signori del Vespa Club Sirmione,
secondo posto per Berti Elia del Vespa Club VR37100 e
terzo posto per Oliosi Fabrizio del Vespa Club Sirmione.
Nella categoria Promo invece, come ormai di consueta
abitudine quest’anno, ha vinto Jarno Belloi del Vespa
Club Castelfranco Emilia, al secondo posto un ottimo
Lorenzo Quintini del Vespa Club Lodi e terzo un altro
pilota dello stesso Club Luca Negrini.
La categoria Expert purtroppo ridotta a pochissimi
iscritti, ha visto salire sul primo gradino del podio un
sempre ottimo Stefano Miani del Vespa Club Castelfranco
Emilia, il secondo posto va a Luca Fantozzi del Vespa
Club Forli, ed al terzo posto si piazza Tommaso Pieropan
unico presente dell’ex squadrone del Vespa Club Chiampo.
Positivo segnale di ringiovanimento è la presenza dei
tre giovanissimi undicenni tra cui una signorina, Alice
Signori, e poi Matteo Belloi e Fabrizio Donini che
stanno crescendo giorno dopo giorno, a loro vanno i
nostri sinceri complimenti.
Nella squadre vediamo vincitori i componenti del Vespa
Club Castelfranco Emilia che ci hanno abituati alle
posizioni di vertice, seguiti dal Vespa Club Sirmione
che è sempre una conferma e poi al terzo gradino il
sorprendente Vespa Club Lodi che quest'anno ci ha
sorpresi con degli ottimi piazzamenti, testimonianza che
voglia e allenamento fanno la differenza.
Si termina poi con una lotteria che premia tutti i
partecipanti, evento voluto dal Vespa Club Domodossola,
in modo che tutti i partecipanti portino a casa un
positivo ricordo e arrivederci magari al prossimo anno.
Grazie a tutti.
Paolo Giacomotti
Vespa Club Domodossola
CLASSIFICHE
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2a prova Coppa Italia Gimkana 2015
2a prova Campionato Lombardo Gimkana 2015 - Lodi
19-04-2015
Nonostante
la tempesta che si è abbattuta sul lodigiano nella notte
del sabato precedente, all'alba del 19 aprile le nuvole
abbandonano il cielo e il sole illumina i circuiti
tracciati dagli organizzatori del Vespa Club Lodi.
Due le manifestazioni che si sono disputate a Lodi
Vecchio durante la “2° Gimkana Lodigiana”, la prova di
Coppa Italia e la prova di Campionato Regionale
Lombardo.
Alle 9.30, dopo il consueto briefing, inizia la 2° tappa
di Coppa Italia su un tracciato molto scorrevole, dove
non è mancata qualche insidia tecnica risolta nel
migliore dei modi dai pluricampioni intervenuti.
Al via 48 piloti suddivisi nelle tre categorie: 9 nella
categoria PX, 35 nella categoria Promo e 4 nella Expert.
Nella categoria PX è ancora Elia Berti del VR37100, già
vincitore lo scorso 16 Novembre a Lodi, ad aggiudicarsi
entrambe le manche, seguito da Benito Signori del
Sirmione e dal sempre giovane Bruno Fantozzi del Forlì.
Ottimo quarto posto per Ilaria Ambrosi del VR37100 che
per sua sfortuna non è riuscita a mantenere la seconda
posizione conquistata nella prima manche, trionfando
però tra le donne, seguita dalla giovanissima Alice
Signori del Sirmione, che vince la scommessa fatta con
il nonno di fare un tempo migliore del suo.
Nella categoria Promo vince Jarno Belloi del
Castelfranco Emilia staccando di quasi cinque secondi un
trio di ottimi piloti del Lodi: Luca Negrini, Maurizio
Spinazzi e Lorenzo Quintini.
Dura la battaglia per gli Expert tra Luca Fantozzi del
Forlì, Stefano Miani del Castelfranco Emilia, Adriano
Brunelli del VR37100 e Renzo Fabbri del Forlì.
Dopo un grande spettacolo offerto al pubblico è Luca
Fantozzi ad aggiudicarsi la prima posizione, seguito da
Miani e Brunelli. Gli stessi sul podio si sono
aggiudicati anche l'ambito Trofeo Pascoli, calcolato
sulla somma dei tempi di entrambe le manche.
Ottima partecipazione tra i giovani under 18 con al
primo posto Mastantuono Luigi, 16 anni, vincitore del
Campionato Lombardo 2014 categoria Small , subito
seguito dal campioncino Belloi Matteo di 11 anni e
Giacomotti Alberto di 16 .
Il gradino più alto del podio viene poi occupato dalla
squadra del VR 37100 con Brunelli, Ambrosi e Berti,
seguita dal Forlì con Fabbri, Fantozzi Luca, Fantozzi
Bruno e dal Lodi con Negrini M, Negrini Luca e Spinazzi
Maurizio.
Dopo le premiazioni ed i saluti ai vari team è la volta
della prova di Campionato Lombardo sul percorso del
quale si sono misurati 35 piloti, di cui ben 23 gli
Esordienti, segno che il lavoro di promozione svolto
nella regione dal Vespa Club Sirmione e dagli altri Club
sta dando degli ottimi frutti.
Qui sono i padroni di casa a comandare in tutte le
categorie, Maurizio Spinazzi vince tra gli Expert,
Lorenzo Quintini, dopo un “assaggio dell'asfalto” nella
prima manche, vince nella categoria Promo e Giuseppe
Morelli, con grande impegno e determinazione arriva al
primo posto tra gli Esordienti.
La classifica squadre vede al primo posto Lodi con
Spinazzi, Quintini e Morelli, a seguire Bulciago con
Cazzaniga, Panico, Radaelli e Chiari con Marini,
Rigamonti e Ravagna.
Nella categoria femminile è Alice Signori del Sirmione
ad aggiudicarsi la vittoria, mentre per gli esordienti
giovani la medaglia viene appesa al collo di Cazzaniga
Edoardo del Bulciago.
Anche da questa manifestazione stiamo vedendo che la
Gimkana sta cambiando, molti Expert hanno gettato la
spugna oppure sono passati ad altre specialità ed altri
sport, in alcune regioni stanno proliferando i
Campionati Regionali mentre in altre sembrano non
interessare. In questo tempo di crisi, con poche
trasferte per i Campionati Regionali, molti giovani e
giovanissimi hanno la possibilità di avvicinarsi alla
disciplina, divertirsi e togliersi magari anche qualche
soddisfazione sportiva, un grazie sincero va a tutte le
persone e tutti i Club che si adoperano con passione per
questo.
Elena Vacchini
CLASSIFICHE
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Campionato Europeo
Regolarità
2015 - Jesolo
18,19-04-2015
Sempre
in crescendo nelle otto edizioni, la Cronopiave è
diventata nel 2015 prova unica di Campionato Europeo
Vesparaid e quindi ha assunto per la prima volta il
carattere di internazionalità. La prova è stata superba
in tutte le sue sfaccettature organizzative, dal
percorso alle prove cronometrate, dal numero di piloti
ai premi predisposti, dalla location di partenza
all’organizzazione generale, il tocco finale poi, lo ha
dato il tempo che ha ricordato gare epiche vissute
stoicamente con un tempo da lupi, come anche un po’
l’ultima edizione della 1000 km, con freddo, pioggia,
vento. In mezzo a tutto ciò era anche necessario
mantenere la giusta concentrazione per trovare il giusto
percorso e per affrontare i tantissimi controlli orari
che alla fine hanno stabilito la classifica
continentale.
In tutto questo, però, c’è stato anche qualcosa che non
è andato bene, è mancato quasi totalmente l’organo che
ha indetto la manifestazione: il Vespa World, per inteso
non si è sentita la mancanza, tanto le cose sono state
fatte a regola d’arte anche senza la loro presenza, ma
che ad un Campionato Europeo manchino tutti gli organi
competenti all’infuori del Direttore Turistico Carlo
Bozzetti, giunto solo per partecipare alla
manifestazione da concorrente, da il giusto senso
dell’importanza che questo organo da a queste
manifestazioni che dovrebbero essere valutate in una
ottica di diffusione del movimento e delle specialità
sportive in modo totalmente diverso.
Complimenti, quindi, agli organizzatori del Vespa Club
Sei Giorni ed ai loro molti e validi collaboratori che
sono cresciuti insieme alla loro manifestazione
diventata ormai la classica di regolarità più importante
del Triveneto.
Il fiume Piave, fiume Sacro alla Patria, dal quale
prende il nome la manifestazione che parte appunto dalla
sua foce di Jesolo, è stato come non mai protagonista
con i suoi ponti di barche e ponti storici, i suoi
argini e le sue anse. Il Sacro fiume è stato testimone
del passaggio del centinaio di concorrenti ed anche dei
loro risultati, negli oltre venti passaggi controllati
delle due giornate di gara. Alla fine il più bravo è
risukltato il milanese Gaetano Traversi che nelle due
giornate ha conseguito un primo ed un terzo posto che
sommati gli hanno dato la vittoria ai punti
dell’Europeo, come prevedeva il regolamento della
manifestazione. Egli avrebbe vinto comunque anche per
somma di penalità, avendo conseguito esattamente la metà
del secondo classificato, il roveretano Leonardo Pilati
che con un secondo ed un ottavo di manche è salito per
l’ennesima volta su un podio europeo confermandosi in
questa specialità al secondo posto come già nella
edizione 2014. Terza posizione, forse un po’ a sorpresa
per Luigi Montini del Vespa Club Chiari che se lo è
meritato vincendo la manche domenicale, quella che ha
portato i concorrenti lungo il mare fino a Treporti da
dove si vedono già le isole veneziane di Torcello e
Burano con i loro svettanti campanili. Montini non ha
potuto insidiare le altre posizioni del podio a causa di
una pessima prima manche che lo ha visto finire al
quarantacinquesimo posto. Paolo Rocelli del Monselice è
ottimo quarto in virtù di una gara accorta con un ottavo
posto il sabato ed un quarto la domenica, mentre al
quinto posto si è classificato Giancarlo Giubelli,
risultato il migliore dell’atteso, alla vigilia,
squadrone di Mantova che però non è stato all’altezza
della situazione.
Nella squadre, con lo stesso criterio della somma dei
punti nelle due gare è risultata vincitrice la squadra
del Vespa Club Milano, davanti alla squadra del Vespa
Club Rovereto, terzo gradino del podio per il Vespa Club
Mantova.
La manifestazione nelle due giornate era valida anche
per la prima e per la seconda prova del Campionato
Triveneto, nella prima prova del sabato si è imposto
Leonardo Pilati davanti a Matteo Wegher e Paolo Rocelli,
mentre nella seconda il migliore è stato Paolo Rocelli
davanti a Pilati e Wegher.
Distribuiti anche i primi trofei anniversari offerti da
Mauro Pascoli ai migliori degli ultimi passaggi di
Jesolo e molti altri premi alle varie categorie
presenti, per alcuni di questi vincitori, compreso il
presidente del Sei Giorni Alessandro Momesso, anche un
tuffo in piscina fuori programma.
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2a prova Campionato Lombardo Regolarità
2015 - Brescia
12-04-2015
Campionato Europeo Gimkana
2015 - Monaco di Baviera
11-04-2015
Dopo
la manifestazione di Sirmione 2014, la Gimkana si è di
nuovo presa il posto che le spetta in campo continentale
proponendo la prova 2015 a Monaco di Baviera per
l’organizzazione del Vespa Freunde Munchen e Vespa Club
Kaiserslautern. La manifestazione ha avuto la sua
logistica a qualche chilometro dalla capitale bavarese
bove ha sede una sezione del museo aereonautico, con
tanto di hangar pieni di aerei, pista di decollo per
alianti, molto verde e qualche piazzale asfaltato. In
uno di questi piazzali il giovane Peter Graf,
rappresentante del Vespa Club Kaiserslautern ha
predisposto il percorso che si è rivelato molto ostico
ed alla fine solo due concorrenti sono riusciti a
compierlo al netto di penalità.
Presenti alla manifestazione una quindicina di piloti
Italiani, una decina di Tedeschi e qualche
rappresentante belga e svizzero a dare un ulteriore
tocco di internazionalità all’evento.
Dopo la revisione del vecchio regolamento del Campionato
Europeo effettuata l’anno scorso con l’introduzione
delle due categorie Large e Small e la squadra che deve
essere composta da almeno un pilota nella Large,
quest’anno è stato introdotto anche il cambio del valore
delle penalità, portato da quindici secondi a cinque.
Questa nuova formula permette di trovare il giusto
equilibrio tra l’andare veloci e il commettere qualche
errore che non era assolutamente permesso con le
penalità a quindici secondi, pena la lontananza dai
primi posti della classifica.
In questo regolamento è comunque emersa qualche lacuna,
soprattutto nel fatto che nelle regole di alcuni
ostacoli ci debba essere necessariamente il giudizio di
un arbitro di percorso.
Alla fine chi è riuscito ad interpretare meglio questo
percorso è stato proprio il suo ideatore Peter Graf
che
si è laureato Campione Europeo per la sua prima volta
nella categoria Small, nonostante le due penalità
accusate nella manche decisiva. Sul podio con lui due
italiani, secondo posto per il nuovo arrivato Jarno
Belloi autore di un ottimo percorso netto nella seconda
manche ma con una esitazione di troppo davanti all’asse
di equilibrio, terzo posto per il Campione uscente
Leonardo Pilati, rimasto il più esperto e più vincente
dei piloti italiani in attività in questa
manifestazione. Ottima gara invece per Benito Signori
nella Large che ha vinto agevolmente con un ottimo
percorso netto nella prima manche che lo ha collocato al
quarto posto assoluto davanti a molte Vespa Small,
dietro di lui un podio tutto italiano con Elia Berti al
secondo posto e Fabrizio Oliosi al terzo.
Il successo della trasferta per i piloti italiani è
stato suggellato dal primo posto della squadra formata
da Jarno Belloi, Leonardo Pilati e Benito Signori, al
secondo posto la squadra di Germania formata da Peter
Graf, Gunther Kubler e Thilo Tafelski, al terzo posto
Italia 2 con Fabrizio Oliosi, Stefano Miani e Martin
Schifferegger.
Grazie quindi al Vespa World Club per aver rimesso in
calendario questa manifestazione ed al suo Direttore
Sportivo Uwe Bodicker che si è prodigato per la
realizzazione , grazie anche a Robin Davy per aver
organizzato ed aver ospitato tutti i partecipanti. Per
questo appuntamento un arrivederci ora alla prossima
edizione nel 2016 che si svolgerà in Belgio a settembre.
FOTOGRAFIE |
1a prova Campionato Lombardo Regolarità
2015 - Coccaglio
29-03-2015
66° Congresso Nazionale Vespa Club d'Italia 2015 - Brescia
22-03-2015
Si è svolto nella stupenda cornice di Villa Fenaroli a
Brescia il 66° Congresso del Vespa Club d’Italia. Come
consuetudine, in questa occasione sono stati approvati i
bilanci annuali dell’Associazione e presentate le
relazioni del Presidente, del Direttore Turistico, del
Direttore Sportivo e del Registro Storico.
Per quel che riguarda la relazione Sportiva, il
Direttore Leonardo Pilati ha relazionato in merito alla
passata stagione facendo notare il continuo sviluppo del
settore che in tre anni è passato dalle trenta
manifestazioni presenti a calendario alle oltre ottanta.
Questo salto di quantità è dato dal fatto che stanno
nascendo sempre più i Campionati regionali delle due
specialità, Gimkana e Regolarità. Quest’anno oltre a
quelli presenti la stagione scorsa si sono aggiunti i
Campionati in Sicilia, Campania, Sardegna e Toscana che
speriamo possano crescere e svilupparsi, tanto da
fornire dei validi ricambi ai Campionati nazionali.
Per quel che riguarda i Campionati nazionali, il
panorama è quasi saturo, sta prendendo sempre più forma
la Coppa delle regioni di Regolarità e l’obiettivo è
ormai quello di non tanto aumentare le manifestazioni ma
di migliorare quantitativamente e qualitativamente
quelle che già ci sono.
La relazione Sportiva si conclude con un augurio a tutti
i concorrenti di partecipare alle manifestazioni
sportive in Vespa con quello spirito di sana
competizione ma in amicizia e senza antagonismi, che da
sempre contraddistingue il nostro mondo vespistico.
La bontà dell’annata trascorsa relativa a tutto
l’andamento e operato del Vespa Club d’Italia si è
notata anche dall’assenza di interventi critici nella
parte finale del Congresso, per cui avanti tutta, la
stagione inizia su tutti i fronti e cosa c’è di meglio
per saggiare il polso ai Club ed al vespista della
domenica se non quello di affiancarsi a lui nel raduno o
nella manifestazione sportiva.
FOTO
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Corso di Gimkana e Regolarità 2015 - Cassano delle Murge
14,15-03-2015
Il movimento vespistico in tutti i settori è in continua
costante crescita grazie alla passione ed all’impegno di
alcune persone che si dedicano ad organizzare iniziative
ed eventi, aprire sedi di Vespa Club, partecipare a
riunioni e manifestazioni. Queste sono le persone che
gestiscono i Club, non sono tantissime, ma sono i
trascinatori di tutto il movimento, quando loro chiamano
i vespisti rispondono, i Club e gli eventi si animano e
le manifestazioni sbocciano. Persone che spesso rubano
tempo alla famiglia, al lavoro professionale, alle
ferie, per dedicarsi ad organizzare eventi in Vespa che
poi rimarranno nella storia. Di queste persone in giro
per l’Italia ne abbiamo conosciute molte ed alcune
naturalmente anche nei giorni 14 e 15 marzo, in
occasione del Corso di Gimkana e Regolarità che si è
svolto a Cassano delle Murge, nel bel mezzo della grande
Puglia e dei suoi immensi oliveti.
Nell’ottica di fare promozione allo Sport in Vespa e per
mantenere la costante crescita di questo importante
settore, il Direttore Sportivo Leonardo Pilati è sempre
disponibile ad iniziative di questo genere e l’invito
del Presidente del Club cassanese Dario Morgese è stato
accolto con grande entusiasmo. La location della parte
teorica, sita in un palazzo del seicento recentemente
ristrutturato è stata perfetta per accogliere i
cinquanta partecipanti che si sono radunati per
approfondire le nozioni di base della Gimkana e della
Regolarità. Erano presenti diversi rappresentanti dei
Vespa Club del territorio ed anche altri provenienti da
fuori regione, un ottimo gruppo che ha seguito
attentamente le esperte parole di Pilati e le foto
corredate che hanno messo le basi per un ulteriore
approfondimento pratico alle discipline sportive in
Vespa.
L’amministrazione comunale nella persona del Sindaco Sig
Vito Domenico Lionetti ha aperto l’incontro con il
saluto ai partecipanti ringraziando il Vespa Club
Cassano per l’attività svolta e le iniziative che mette
in atto sul territorio.
Dopo la cena conviviale della serata in piena zona Murge
si è tenuta la domenica mattina la parte teorica del
Corso con la tracciatura di un percorso di Gimkana nella
piazza del Mercato, le prove del percorso e la
successiva competizione tra i partecipanti che ha visto
emergere per la categoria Large Pasquale Antonio
Abbattista, davanti a Domenico Diasparra e Giuseppe De
Benedittis, tutti rappresentanti del Vespa Club Corato.
Nella categoria Small si è imposto Arcangelo Vessia del
Vespa Club Palo del Colle davanti a Mario Morgese del
Vespa Club Santo Spirito Palese e Giuseppe Anfossi del
Vespa Club Leoni Rossi.
A chiusura della manifestazione la premiazione dei
vincitori e lo scambio di riconoscimenti tra il
Presidente Dario Morgese e Leonardo Pilati a nome del
Vespa Club d’Italia, con la presenza del neo eletto
referente regionale della Puglia Mario Morgese.
Di seguito i Vespa Club presenti all’iniziativa che sono
stati: Vespa Club Acquaviva delle Fonti, Vespa Club
Bari, Vespa Club Corato, Vespa Club Gioia del Colle ( in
costituzione), Vespa Club Leoni Rossi, Vespa Club
Matera, Vespa Club Palo del Colle, Vespa Club Putignano,
Vespa Club Santo Spirito Palese e naturalmente Vespa
Club Cassano delle Murge.
FOTO
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1a prova Coppa Italia Gimkana
2015 - Sirmione
01-03-2015
Bellissima
giornata di sport a Sirmione: è partita con 51
concorrenti la Coppa Italia di Gimkana 2015, tante facce
nuove si sono sfidate sul tracciato sirmionese in un
percorso tecnico un pò insidioso ma con anche tratti
veloci e scorrevoli.
Sempre altissimo il livello dei piloti di punta,
incalzati da qualche nome nuovo che con l'esperienza
acquisita renderà questa Coppa molto combattuta. Andiamo
in ordine: poco prima delle dieci prende il via la
categoria PX con Flavio Berti e Fabrizio Oliosi che si
scambiano il secondo e terzo posto fra le due manche
mentre Benito Signori in gran giornata nonostante il
carico di lavoro per l'organizzazione, si aggiudica la
vittoria vincendo entrambe le manche.
La categoria Promo presenta al via tanti nomi nuovi, la
prima manche vede vittorioso il giovanissimo pilota del
Rovereto Giacomo Diener che interpreta benissimo il
tracciato senza commettere errori, al secondo posto
Jarno Belloi ed al terzo Andrea Tiburzi. La seconda
manche modifica le posizioni lasciando invariati i nomi
sul podio, vince manche e gara Belloi seguito da Tiburzi
e Diener, da segnalare il quarto posto di Maurizio
Spinazzi del Lodi, un esordiente dello scorso anno che
sembra aver trovato un buon feeling con la sua Vespa e
quest'anno darà del filo da torcere ai suoi avversari.
Nella categoria Expert solo cinque piloti si sono
presentati al via, al primo posto in entrambe le manche
e per questo vincitore della gara è Stefano Miani del
Castelfranco Emilia, secondo Luca Fantozzi, il Campione
uscente della categoria, che ha chiuso le due manche
rispettivamente al terzo e secondo posto. Sul gradino
più basso del podio troviamo il veronese Adriano
Brunelli con un secondo ed un quarto di manche.
Inizio di stagione che ha visto al via tanti giovani,
qualcuno anche giovanissimo, diversi volti nuovi ed è
questo un ottimo segnale per lo Sport in Vespa che anno
dopo anno sta facendo crescere il numero degli
appassionati e delle manifestazioni.
Nella pausa fra le due manche di Coppa Italia si è
svolta la sfida valida per il Campionato Regionale
Lombardo, 31 piloti in rappresentanza di 5 Vespa Club
hanno preso parte alla gara suddivisi in tre gruppi di
merito, i primi a partire sono stati gli Expert, e non
con poca sorpresa davanti a tutti si sono piazzati
Maurizio Spinazzi e Luca Negrini di Lodi che dopo solo
un anno di esperienza hanno messo dietro piloti più
esperti come Fabrizio Oliosi e Benito Signori del
Sirmione, giunti rispettivamente terzo e quarto. La
categoria Promo ha visto partire nove piloti ed ancora
davanti a tutti un pilota di Lodi, Lorenzo Quintini
seguito dai bresciani Alberto De Munari e Ivano
Marchiondo, tre piloti distanziati di soli 17 centesimi,
un segnale di quanto sia stata combattuta e sentita
questa prova.
Ben 15 i partecipanti della categoria esordienti, coloro
che per la prima volta hanno provato a cimentarsi in
questo sport, il migliore è stato Angelo Panico del
Vespa Club Bulciago, seguito dai clarensi Tiziano
Ravagna e Antonio Onger, anche qui i primi quattro
piloti chiusi in un fazzoletto di soli 40 centesimi. Da
segnalare le due donne presenti, Elena Vacchini
presidente del Lodi giunta seconda e Alice Signori del
Sirmione che a soli undici anni si aggiudica sia il
premio della miglior donna sia quello della più giovane.
La giornata termina con la tradizionale estrazione che
distribuisce premi anche a quei partecipanti giunti
lontano dal podio.
Bene così quindi per questa nuova promozionale formula
di gara, sembra che questa sia la strada giusta per
portare i giovani, appuntamento per la seconda prova il
19 aprile a Lodi.
CLASSIFICHE
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2° Trofeo Fiera di Lonato
2015
18-01-2015
La
Gimkana in Vespa ha dato spettacolo alla fiera di Lonato,
in quel di Brescia il 18 gennaio, tanti vespisti hanno
voluto essere presenti, sia come protagonisti che come
spettatori a questo primo evento sportivo dell’anno, il
segnale è sicuramente positivo, con tanti giovani e
giovanissimi interessati a provare questa disciplina.
Ben 43 sono stati i piloti che in presenza di un
numeroso pubblico si sono sfidati a suon di pieghe e
sgasate nel 2° Trofeo fiera di Lonato. I partecipanti
sono stati suddivisi in due categorie in base al tipo di
Vespa utilizzato, inoltre è stata creata una apposita
categoria per i neofiti che hanno voluto cimentarsi per
la prima volta in questa divertente attività sportiva.
La categoria Small è stata vinta magistralmente da
Stefano Miani del Vespa Club Castelfranco Emilia che ha
staccato il compagno di squadra Jarno Belloi di 21
centesimi. Al terzo posto il giovane Alessandro Benetti
del Vespa Club Chiampo staccato di oltre 7 secondi dalla
coppia emiliana, quarto posto per Luca Negrini del Vespa
Club Lodi seguito a soli 15 centesimi dal compagno di
squadra Maurizio Spinazzi.
La categoria Large è stata dominata da Fabrizio Oliosi
del Vespa Club Sirmione che stacca il suo Presidente
Benito Signori di oltre 3 secondi, al terzo posto Mario
Negrini del vespa Club Lodi. Dietro di lui Paolo
Giacomotti del neo nato Vespa club Domodossola, mentre
al quinto posto l’esordiente Pino Mastrantuono che alla
sua prima partecipazione si mostra subito a suo agio.
La nuova categoria Esordienti ha visto al via sette
concorrenti messi tutti in fila dal giovanissimo Matteo
Belloi del Vespa Club Castelfranco Emilia. A soli 11
anni, Matteo ha guidato come un campione collaudato
staccando tutti di ben 25 secondi, il primo di questi è
Angelo Panico del Vespa Club Bulciago mentre a seguire è
terzo Giuseppe Signori del Vespa Club Sirmione. Al
quarto posto Elena Vacchini Presidente del Vespa Club
Lodi ed al quinto il giovane Edoardo Cazzaniga del vespa
Club Bulciago, sesto Claudio Lanzarini del Castelfranco
Emilia e settimo posto per Alice Signori del Sirmione,
anche lei giovanissima con soli 11 anni.
La classifica come tradizione di questa manifestazione
viene redatta sommando i tempi delle due manche, cosa
che comunque non ha stravolto i valori dei piloti in
pista.
Sotto un gradevole sole quasi primaverile si sono svolte
le premiazioni, una medaglietta ricordo a tutti e premi
ai migliori 5 di ogni categoria, per questa
manifestazione, che ormai diventerà la classica
invernale di inizio stagione.
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PREMIAZIONI
CAMPIONATI SPORTIVI E STORICI NAZIONALI E REGIONALI
2014
MOTOR BIKE EXPO -
VERONA 24 GENNAIO 2015
Verona è una importante sede fieristica della cui grandezza ci
si rende conto percorrendo a piedi gli spazi coperti e scoperti
adibiti a tale scopo. In questo contesto, si svolge annualmente
la Fiera Motor Bike Expo che diventata negli anni sempre più
grande, richiama ormai quasi 200 mila visitatori. La
disponibilità, quindi, degli organizzatori ad offrire degli
spazi anche al Vespa Club d’Italia ha reso ghiotta l’occasione
ed è stato quindi deciso di partecipare con uno stand, per
rappresentare in particolare due dei settori dell’Associazione,
quello Storico e quello Sportivo.
Il grande Stand nel padiglione 7 è stato allestito grazie al
fattivo interessamento del Segretario Gianni Rigobello che ha
preso tutti gli accordi del caso con l’Ente Fiera di Verona, ma
anche grazie alla collaborazione del Vespa Club VR 37100 che ha
messo in mostra alcuni modelli di Ape, del Vespa Club Chiari che
ha portato ottimi modelli di Vespa Storiche, oltre ai Vespa Club
Sirmione e Rovereto che hanno curato la parte sportiva
proponendo uno stilizzato percorso di Gimkana, idea lodata anche
dal principale organizzatore della mostra.
Nei tre giorni della mostra il momento più importante è
risultato comunque quello del sabato pomeriggio nel quale si
sono svolte le premiazioni dei Campionati Nazionali e Regionali
sportivi e storici, al quale sono convenuti piloti e Presidenti
a ritirare i trofei le coppe, le targhe ed i buoni carburante
messi in palio anche quest’anno dal Vespa Club d’Italia.
L’organizzazione della Premiazione è stata curata dal Direttore
Sportivo Leonardo Pilati con i suoi validi collaboratori Andrea,
Fabio, Martin ed è stata certamente una delle più prestigiose
premiazioni proposte dal Vespa Club d’Italia negli ultimi anni.
L’inserimento, infatti nella premiazione, dei neo nati
Campionati Regionali, ha portato a Verona moltissima gente che
ha potuto apprezzare concretamente gli sforzi che il Vespa Club
d’Italia sta facendo negli ultimi anni per il settore sportivo.
Naturalmente alle giornate fieristiche erano presenti il
Presidente Roberto Leardi, il Conservatore del Registro Storico
Luigi Frisinghelli, l’addetta stampa Gianna Rigobello, ottima
speaker delle premiazioni, il Revisore dei Conti Roberto
Cicognani ed i già citati Gianni Rigobello e Leonardo Pilati.
Nelle parole di introduzione alla premiazione i dirigenti hanno
ringraziato tutti, sia piloti che organizzatori per il loro
lavoro e per le loro presenze sui campi di gara, augurando a
tutti una nuova ed ancora più intensa stagione sportiva 2015 con
agonismo ma anche amicizia e signorilità che sempre hanno
distinto il mondo sportivo in Vespa.
Di seguito l’elenco dei premiati: Agnolin Fabio Vespa Club
Rovereto, Barrucco Federico Vespa Club Pinerolo, Begnozzi
Riccardo Vespa Club Chiampo, Belloi Jarno Vespa Club
Castelfranco Emilia, Benetti Alessandro Vespa Club Chiampo,
Berti Elia Vespa Club VR37100, Bisti Alessandro Vespa Club Roma,
Brunelli Adriano Vespa Club VR37100, Caccamisi Franco Vespa Club
Pisa, Cagni Gabriele Vespa Club Montecchio Emilia, Cazzetta
Andrea Vespa Club Montecchio Emilia, Ciconte Davide Vespa Club
Torino, De Poli Roberto Vespa Club Sei Giorni, Fabbri Renzo
Vespa Club Forlì, Fantozzi Luca Vespa Club Forlì, Federici
Claudio Vespa Club Mantova, Gecele Andrea Vespa Club Old Vespa
Trentino Sudtirol, Giubelli Giancarlo Vespa Club Mantova, Gritti
Emanuele Vespa Club Chiari, Larcher Ahron Vespa Club Old Vespa
Trentino Sudtirol, Mastantuono Luigi Vespa Club Sirmione, Miani
Stefano Vespa Club Castelfranco Emilia, Molon Roberto Vespa Club
Chiampo, Oliosi Fabrizio Vespa Club Sirmione, Papetti Mirko
Vespa Club Castelfranco Emilia, Pellizzato Angelo Vespa Club
Mantova, Pilati Leonardo Vespa Club Rovereto, Sabbadini Cristian
Vespa Club Chiari, Schifferegger Martin Vespa Club Rovereto,
Signori Benito Vespa Club Sirmione, Sola Gaspare Vespa Club
Pinerolo, Tiburzi Andrea Vespa Club VR37100, Togni Fabio Vespa
Club Chiari,Tomassini Marco Vespa Club Foligno, Vatteroni
Gianpiero Vespa Club Pisa, Wegher Paolo Vespa Club Rovereto,
Zoppè Paolo Vespa Club Porcia, Zoppi Giuseppe Vespa Club
Mantova.
FOTO
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