MANIFESTAZIONI |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
16a PROVA COPPA ITALIA GIMKANA
4a PROVA CAMPIONATO CALABRESE GIMKANA |
|
|
|
NICOTERA - 16 ottobre
2016 |
|
|
|
|
Allungata come è la nostra nazione e
con le varie tipologie territoriali, è grande la difficoltà
per rendere il maggior numero di appassionati vespisti
partecipi delle iniziative proposte. La Coppa Italia di
Gimkana è l’iniziativa che forse riesce a comprendere il
maggior numero di regioni e diverse tipologie di vespisti,
accomunandoli nella stessa passione a quelle semplici, ma
divertenti prove di abilità che la Gimkana richiede.
Così in questa stagione 2016 si è veramente raggiunto il
massimo delle regioni coinvolte che sono state ben undici,
veramente dal nord al sud della penisola, isole comprese.
Il 16 ottobre è toccato alla Calabria ospitare la 16° ed
ultima prova di Coppa Italia unitamente alla quarta prova di
Coppa Calabria. In effetti, a causa dello spostamento per
problemi meteorologici della programmata precedente
manifestazione di Taranto, al 30 ottobre, la manifestazione
calabra di Nicotera è risultata essere la penultima prova.
Grazie al gioco degli scarti, per i verdetti finali erano in
bilico ancora due categorie, la Promo e la Under 18, che
hanno decretato i loro campioni proprio in questa occasione.
Ad organizzare la manifestazione il Vespa Club locale con il
suo Presidente Carmine Zappia ed i suoi validi collaboratori
che hanno portato per la prima volta la Gimkana a Nicotera,
una perla di cittadina che si affaccia sul mediterraneo,
madre della dieta mediterranea, da cui il Club prende il
nome.
Con il consenso del meteo che in quei giorni la faceva da
padrone, alla partenza della manifestazione che ha preso
avvio circa verso le 10,30 si sono presentati una quarantina
di piloti, venuti anche da fuori regione che hanno voluto
prendere parte a questa prova di abilità.
Primi a partire i piloti della categoria Large nella quale
si pongono sul podio, al primo posto Alberto Mazzaferro del
Vespa Club Roccella Jonica, uno dei Club promotori della
Gimkana nella regione, al secondo Massimiliano Panzitta del
Vespa Club Nicotera ed al terzo Salvatore Astorino del Vespa
Club Florense.
Nella Promo, categoria molto numerosa, vince Andrea Tiburzi
del VR 37100 giunto a Nicotera per racimolare i punti
necessari a vincere la Coppa Italia, dietro di lui Vincenzo
Francica e Giuseppe d’Aloi nell’ordine entrambi del Vespa
Club Nicotera.
Stesso risultato per la Coppa Calabria con la sola
differenza dell’intruso Tiburzi nella Small, nelle Squadre
si impone il Vespa Club Nicotera davanti al Florense ed al
Castrovillari.
La manifestazione si conclude intorno alle 16,00 dopo aver
pranzato presso la stazione di rifornimento, bar ristorante
di Solano Giulia, che ha gentilmente concesso gli spazi per
poter organizzare il tutto nella massima serenità e
cordialità, e dopo aver premiato tutti i piloti vincitori e
i Club che hanno onorato della loro presenza e
ringraziato quanti sono venuti ad assistere.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
3a PROVA CAMPIONATO CAMPANO GIMKANA |
|
|
|
SAN GIORGIO A CREMANO - 11 settembre
2016 |
|
|
|
|
Si è conclusa con successo la seconda edizione del
Campionato Campano di Vespa Gimkana con l'ultima tappa
prevista al minimotodromo di Napoli, organizzata dal Vespa
Club San Giorgio a Cremano.
Una location d’eccezione, ai piedi del Vesuvio, che ha
permesso la creazione di un tracciato abbastanza veloce e
impegnativo, attirando un discreto numero di vespisti che
incuriositi da questa disciplina sportiva che richiede
capacità di guida ed elevata concentrazione hanno
contribuito al superamento del numero di piloti coinvolti
nella precedente edizione.
Un momento importante della giornata è stato l'arrivo dei
quattro vespisti in giro per l'Italia con lo scopo di far
conoscere il problema dell’autismo e raccogliere fondi per
la ricerca. “Una piacevole sosta che ci ha fatto riflettere
molto” ci tiene a ribadire il presidente Enrico La Manna.
La gara è ripresa con la seconda manche che ha visto i
concorrenti contendersi gli ultimi punti utili ai fini della
conquista del campionato. Due fratelli del Vespa club
Avellino questa volta l’hanno spuntata sui cugini dei Leoni
Rossi conquistando il primo posto nella categoria Large e il
secondo nella categoria Small. Antonio Zollo con due belle
manche ha superato nella Large l'antagonista per la vittoria
finale Rocchino Solomita e Mario Dotolo che ha combattuto
fino all’ultimo sperando di approfittare di un passo falso
dei primi due classificati. L’altro fratello Emanuele invece
ha conquistato il secondo posto dietro un bravissimo
Evangelista Marco, relegando il rivale Giuseppe Anfossi
sulla terza posizione del podio.
Grazie a questi risultati il Vespa Club Avellino in questa
prova sale sulla vetta più alta del podio nella categoria a
squadra davanti al Leoni Rossi ed al San Giorgio a Cremano.
A fine giornata sono stati tutti soddisfatti, a partire dai
risultati ottenuti, dalle ottime risposte del pubblico, dei
partecipanti e degli organizzatori, invitandoci a pensare
fin da subito alla prossima edizione del Campionato che
partirà in primavera, con calendario già in fase di
definizione.
Per quel che riguarda i risultati finali, nella Small vince
Giuseppe Anfossi del Leoni Rossi, secondo Evangelista Marco
e terzo Emanuele Zollo entrambi dell’Avellino. Nella
categoria Large è primo Rocchino Solomita del Leoni Rossi,
secondo Antonio Zollo dell’Avellino e terzo Mario Dotolo del
Leoni Rossi. Nella categoria a squadre domina il Vespa Club
Leoni Rossi sul Vespa Club Avellino e a seguire il Vespa
Club San Giorgio a Cremano.
Ricordiamo che è possibile consultare tutte le classifiche e
i risultati finali, anche sul sito
www.vesparace.campania.it
e invitiamo tutti i fan a seguire le iniziative del Vespa
Club Leoni Rossi anche sui social e sul web, infatti sono in
arrivo alcune iniziative per la stagione invernale, in
attesa della tradizionale cena di tesseramento, evento ponte
tra vecchio e nuovo anno.
Enrico La Manna
|
|
|
|
|
|
|
|
|
COPPA DELLE REGIONI REGOLARITA' |
|
|
|
MANTOVA - 15,16 ottobre
2016 |
|
|
|
|
Si avvia alla chiusura ufficiale con la finale della Coppa
delle Regioni di Regolarità a Mantova del 15 e 16 ottobre la
stagione sportiva vespistica 2016. La manifestazione che per
la seconda volta ha preso il nome di Coppa delle Regioni
anche se in effetti si è svolta per la quinta volta, ha
richiamato una sessantina di piloti al via, tutti i migliori
nazionali, ma quel che più conta ha visto la presenza di
rappresentanti di nove regioni con ben otto squadre
regionali complete.
Si completano così in modo definitivo e spettacolare tutte
le formule dei vari campionati regolaristici proposti dal
Vespa Club d’Italia: il Campionato Italiano in prova unica
di due giorni al quale possono partecipare tutti quanti ne
facciano richiesta, il Campionato Storico con più prove a
punteggio durante la stagione, distribuite in tutta la
penisola; e la Coppa delle Regioni, manifestazione in due
giorni con gara 1 e gara 2 a punti, alla quale i
partecipanti si portano un bagaglio di tre punti per ogni
prova di Campionato Regionale alla quale hanno partecipato
per un massimo di nove punti. Per completare le formule
possiamo dire che il Campionato Italiano è con Controlli
Orari e Prove Speciali concatenate e plurime con
discriminante al centesimo di secondo, lo Storico prevede
solo tre Controlli Orari per manifestazione al decimo di
secondo e la finale della Coppa delle Regioni controlli
multipli ma al decimo di secondo così che anche un pilota
poco esperto alla fine della manifestazione qualche
passaggio a zero lo porta a casa.
I Campionati regionali sono lasciati liberi a discrezione
delle regioni, le prove devono essere almeno tre nella
stagione ed il buon senso dice che le manifestazioni devono
avere carattere di promozionalità ed essere di media o bassa
difficoltà in base al livello medio dei piloti della regione
stessa.
Quest’anno si è varato anche il Campionato Audax,
manifestazioni di lunga durata per vespisti audaci, come
richiama la parola, qui siamo in un campo dove la Regolarità
di passaggio è la ciliegina sulla torta solo ed
esclusivamente per avere una classifica di merito alla fine.
Ma il merito è principalmente quello di partire ed arrivare,
anche senza altre ambizioni, per dire c’ero anch’io, per
vincere se stessi, per affrontare un’avventura diversa, alle
volte anche molto impegnativa, con amici che hanno la stessa
nostra passione per la Vespa.
Tornando a bomba sulla Coppa delle Regioni possiamo dire che
è stata organizzata ottimamente dal Vespa Club Mantova con
la signorilità che sempre lo contraddistingue, il tempo è
stato buono, le prove controllate impegnative ma non troppo
difficili ed i risultati finali non molto diversi dalle
aspettative.
Nella classifica assoluta si impone Leonardo Pilati con due
primi posti nelle due giornate di gara, il roveretano è
riuscito a trovare la giusta quadra nei 32 Controlli Orari
effettuando ben 16 zeri che lo portano a vincere la sua
prima Coppa delle Regioni. Secondo posto per un ritrovato
Andrea Caccamisi del Vespa Club Pisa dopo i tre anni
trascorsi a Stoccolma per gli studi, quando era andato via,
il livello dei piloti era decisamente inferiore ed essere
ancora ai primi posti dopo l’assenza ne dimostra il suo
valore, che non ha potuto esprimere al meglio nel Campionato
Italiano di Pisa, in quanto troppo coinvolto
nell’organizzazione. Per lui un secondo ed un quinto posto
nelle due giornate ma qualche penalità di troppo rispetto al
primo classificato. Un meritato terzo gradino del podio per
Gabriele Cagni del Montecchio Emilia, ancora più meritato in
quanto il pilota emiliano è arrivato a Mantova senza nessun
bagaglio di punti non essendoci stato il Campionato
Regionale nella sua Regione. Per lui un secondo ed un terzo
posto nelle due gare dimostrano le sue qualità, per altro
già notate anche in manifestazioni precedenti. Gaetano
Traversi del Milano, e Giampiero Vetteroni del Pisa
chiudono il lotto dei primi 5 classificati nell’Assoluta,
mentre nella categoria Promo si è distinto il neo Campione
Italiano Flavio Scatola del Montecchio Emilia, davanti a
Davide Palini del Chiari ed a Davide Ciconte del Torino.
La Coppa delle Regioni a Squadre è andata alla regione
Toscana con Andrea Caccamisi, Giampiero Vatteroni e Franco
Caccamisi, secondo il Trentino con Leonardo Pilati, Ettore
Braghini e Matteo Pilati, terza la Lombardia con Gaetano
Traversi, Davide Palini e Antonio Iembo, tre piloti lombardi
appartenenti a tre Vespa Club diversi, il bello di questa
manifestazione.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
3a PROVA CAMPIONATO CALABRESE GIMKANA |
|
|
|
REGGIO CALABRIA - 11 settembre
2016 |
|
|
|
|
Grazie alla fattiva collaborazione di vari Club calabri che
si sono presi l’impegno di organizzare anche quest’anno le
manifestazioni si è svolto in Calabria il campionato
regionale di Gimkana che ha riportato questa specialità
sportiva vespistica, tanto cara ai nostri precursori negli
anni ’50 e ’60, in alcune note piazze della regione. La
terza prova ad esempio, svoltasi il 2 ottobre scorso, ha
riportato dopo ben 55 anni di assenza, la Gimkana vespistica
nella splendida cornice di Piazza del Popolo a Reggio
Calabria, piazza che ha raccolto un discreto pubblico,
divertito ed attento, che è rimasto fino alle premiazioni.
Le sfide sono iniziate nella categoria Small che ha visto
vittorioso Giuseppe D’Aloi del Vespa Club Nicotera, su
Renato La cava Renato del Vespa Club Florense e Vincenzo
Caridi del Reggio Calabria.
Nella categoria Large buona affermazione del pilota Giovanni
Schettino del Vespa Club Castrovillari, al secondo posto
troviamo Salvatore Astorino del Vespa Club Florense ed al
terzo Alberto Mazzaferro del Roccella Ionica.
Nella classifica a Squadre si impone il Vespa Club San
Giovanni in Fiore davanti al Vespa Club Nicotera ed al Vespa
Club Castrovillari.
In questa occasione anche debutto per la giovanissima
gimkanista reggina, vera e propria rivelazione del Vespa
Club Reggio Calabria, Valentina Libri di solo 14 anni che,
unica donna partecipante alla coppa Calabria, posizionandosi
in ottava posizione fa capire, con i fatti, che la Vespa è
donna.
Il Presidente Enzo Vitrioli si congratula con i soci ed i
club partecipanti all’evento, Castrovillari, Florense,
Nicotera, Motta San Giovanni e Roccella Ionica
ringraziandoli per l'ennesima manifestazione riuscita con
successo e, dando appuntamento al prossimo anno, invita a
tenere d'occhio il sito www.vespaclubrc.it e la pagina
facebook.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
3° VESPARAID DEL PARCO
11a PROVA CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE |
|
|
|
CASSANO DELLE MURGE - 9 ottobre
2016 |
|
|
|
|
Nella
splendida cornice del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, il 9
ottobre si è disputata l’undicesima prova del Campionato
Italiano Rievocazioni Storiche. La manifestazione denominata
III Vespa Raid del Parco, era anche inserita nel calendario
congiunto Vespa Club d’Italia – Federmoto e nel campionato
vespistico sportivo della Federmoto.
Il Vespa Club Cassano delle Murge, ideatore della
manifestazione, ormai da qualche anno si cimenta
nell’organizzazione di eventi di questo genere. Quest’anno
molte sono state le novità a partire dal Briefing
multimediale (https://www.youtube.com/watch?v=Y8JUQ0qxtks)
inviato a tutti i partecipanti prima della gara utilizzando
il canale multimediale YouTube, l’applicazione WhatsApp e un
concorso fotografico abbinato all’evento.
La gara diretta dal Sig. Gianni Carrozzo, del Vespa Club
Santo Spirito, e dal Sig. Antonio Marangi, delegato dalla
Commissione Turistica Nazionale della Federazione
Motociclistica Italiana, ha registrato la partecipazione di
76 conduttori provenienti da tutta la penisola in
rappresentanza di 18 Club, la presenza del sig Enzo Grano
della Commissione Turistica Nazionale e del Presidente del
Comitato Regionale Puglia FMI sig. Mino Costabile.
I partecipanti, dopo i controlli di rito, si sono
confrontati su un percorso di particolare interesse
turistico e paesaggistico che oltre ai Controlli Orari, a
timbro e alle prove di abilità ha previsto anche
l’attraversamento di un tratto sterrato, particolarmente
apprezzato dai conduttori, nella Foresta di Mercadante.
Per molti partecipanti, arrivati in Puglia già dal sabato
insieme alle rispettive famiglie, la manifestazione è stata
l’occasione per scoprire nuovi territori e per poter
apprezzare svariate specialità enogastronomiche
caratteristiche locali che solo l’Italia può offrire.
Molti sono stati gli spettatori, che favoriti dalla bella
giornata, hanno potuto ammirare i mezzi esposti e sono stati
incuriositi dalla tipologia della manifestazione.
Per la cronaca, la categoria Storico è stata vinta da
Francesco Astorino del Vespa Club Lamezia Terme, mentre
Antonio Onger, del Vespa Club Chiari, già leader della
classifica del campionato si è aggiudicato la prova nella
categoria Vintage. Nell’ambito della stessa categoria
interessante ed emozionante è stata la sfida per la
conquista del terzo posto nella classifica finale del
campionato nazionale tra Tiziano Ravagna, del Vespa Club
Chiari e Roberto Scatola, del Vespa Club Montecchio Emilia.
Tiziano Ravagna ha preceduto il suo diretto antagonista
consolidando così la terza posizione nella classifica
finale. La categoria GS ha visto come vincitore Gennaro
Talarico del Vespa Club Lamezia Terme mentre sul gradino più
alto del podio, per la classifica riservata alle squadre, è
salito il Vespa Club Lamezia Terme seguito dal Vespa Club
Santo Spirito Palese e dal Vespa Club Corato.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
CAMPIONATO ITALIANO GIMKANA |
|
|
|
SIRMIONE - 9 ottobre
2016 |
|
|
|
|
Avere ad una manifestazione di Gimkana piloti italiani che
abitano ad una distanza tra loro di 1675 chilometri crediamo
che sia veramente la maggior soddisfazione che abbiamo
provato al Campionato Italiano della specialità che si è
svolto a Sirmione domenica 9 ottobre. Grande soddisfazione,
ma non certamente l’unica, le altre sono state la grande
presenza di piloti ed il debutto della categoria Under 18
che farà da scuola ai prossimi gimkanisti in Vespa che
speriamo di vedere sempre più agguerriti e numerosi.
Quei 1675 chilometri nominati sono esattamente la distanza
che corre tra Bressanone e Castelvetrano, località di
residenza più distanti tra quelle di tutti i piloti presenti
alla manifestazione. Due i piloti siciliani per la prima
volta ad un Campionato Italiano, Alessio Napoli del Vespa
Club Castelvetrano e Salvatore Pedalino del Vespa Club
Agrigento, e tre piloti calabresi del Vespa Club Nicotera,
Giuseppe D’Aloi, Leo Lazzaro e Giovanni Scia. Questi piloti,
pur non ottenendo risultati di rilievo sono da ringraziare
per aver affrontato questa lunga trasferta e per aver avuto
il coraggio di mettersi in gioco ed aver così dato il
prestigio che merita a questo Campionato Italiano.
Da citare anche la forte squadra di Todi non sempre presente
all’italiano negli ultimi anni e poi tutti i Vespa Club
praticanti la gimkana del nord Italia, Veneti, Lombardi,
Emiliani, Piemontesi e del Trentino Alto Adige, insomma un
Campionato Italiano in piena regola ottimamente organizzato
e ottimamente premiato come solo un buon organizzatore sa
fare, ed il Vespa Club Sirmione con Benito Signori al
comando è stato tutto questo.
Naturalmente a queste manifestazioni i piloti ci vanno per
divertimento ma anche per misurarsi con se stessi e con gli
altri, poi la bravura e la fortuna alle volte si fondono
necessariamente assieme ed in gara unica tutto può ancora
succedere.
Se scorriamo le classifiche troviamo delle sorprese e delle
conferme, la prima sorpresa nella categoria 50cc dove
Leonardo Pilati, tornato per l’occasione alla gimkana, si
aggiudica il titolo per mezzo secondo su Jarno Belloi
risultato un po’ impacciato con la piccola cilindrata, terzo
posto per Andrea Tiburzi che totalizza un paio di secondi in
più. Iscritto in questa categoria era anche Adriano Brunelli,
attualmente il pilota numero due del ranking italiano, ma un
infortunio in allenamento non gli ha permesso di prendere
parte alla competizione.
Nella oltre 50 si conferma ancora una volta il miglior
pilota della stagione Stefano Miani con il tempo assoluto
della giornata, se vogliamo, la sorpresa la troviamo nel
secondo classificato, Roberto Molon, anch’egli tornato per
l’occasione alla gimkana che sfiora il colpaccio, vanificato
da una penalità, proprio perché lo stesso Miani ne accusa
una che stabilisce il distacco a circa un secondo. Terzo
posto per l’ottimo e veloce todino Fabio Sambuco al quale
manca ancora un po’ di esperienza ma la classe della scuola
umbra nel suo stile si vede alla grande.
Nella Scooter Automatici, categoria ormai presente solo in
questo Campionato, erano presenti quasi tutti i campioni
degli ultimi anni, il podio è tutto del Chiampo con
Alessandro Benetti al vertice, autore di un ottimo tempo,
molto più staccati Donato Foscarini e Daniele Cazzanello
ottimi comprimari.
La categoria PX molto numerosa in questa occasione vede la
vittoria di Fabrizio Oliosi del Sirmione a suo agio sul
difficoltoso percorso di casa, che regola per un secondo e
mezzo Paolo Giacomotti autore di una delle sue migliori
prestazioni gimkanistiche in assoluto. Terzo posto per
Alessandro Lanari che regala un altro ottimo podio al Vespa
Club Todi mentre quarto è Benito Signori che paga
sicuramente le fatiche e le preoccupazioni organizzative.
La neo nata categoria Under 18 con una decina di
giovanissimi è dominata da Giacomo Diener con un tempo da
terzo della oltre, il ragazzo trentino che è attualmente la
miglior promessa della specialità non si fa sfuggire questo
primo Campionato di categoria. Secondo posto ma molto
staccato Luigi Mastantuono al suo primo ed anche ultimo
Campionato in questa categoria, mentre terzo è Fabrizio
Donini il minuto neo vincitore della Coppa Italia di
categoria.
Nella classifica a squadre, che nel Campionato Italiano è
per somma di tempi e non di punti come nella Coppa Italia,
solo due squadre possono competere ad alti livelli, se la
aggiudica il Vespa Club Chiampo con Benetti, Molon e
Foscarini, secondo è il Vespa Club Castelfranco Emilia
mentre terzo è il Rovereto con Diener, Schifferegger e
Pilati, unico Club che si aggiudica due Titoli individuali.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
15a prova COPPA ITALIA GIMKANA
4a PROVA CAMPIONATO TRIVENETO GIMKANA |
|
|
|
ROVIGO - 2 ottobre
2016 |
|
|
|
|
Ultimo round, tensione, meteo che fa i capricci e titoli
ancora da assegnare, il mix che caratterizza Rovigo dove va
in scena l’ultima tappa al nord della Coppa Italia di
Gimkana. Mattina piovosa e fredda, che vede gli
organizzatori impegnati a ridisegnare il tracciato, con le
linee che si cancellano sotto ad una pioggia che va e viene.
Tutti presenti i piloti in lizza per le posizioni da podio
della classifica finale. La formula che prevede buoni
omaggio da spendere al centro commerciale, al posto del
pacco gara è gradita ai piloti. Alle 9.00 il via, con la
cat. PX, il percorso è bagnato e scivoloso ed il primo
pilota a farne le spese e Benito Signori che partito per
primo scivola, cade e chiude la prima manche all’ultimo
posto lasciando vita facile agli avversari. La seconda
manche però rimescola di nuovo l’ordine di arrivo lasciando
la vittoria della gara proprio a Signori seguito dal
compagno di squadra Oliosi, terzo Bruno Fantozzi del Forlì.
La cat. Under 18 vede una combattutissima sfida fra i primi
tre piloti in campionato la spunta il leader di classifica
Fabrizio Donini che vince la gara ed ipoteca la vittoria
finale, al secondo posto al rientro da un infortunio Luigi
Mastantuono che con i punti acquisiti resta aggrappato alla
seconda posizione nella classifica generale. Al terzo posto
Giacomo Diener, che dopo aver vinto la prima manche aveva
sperato nel sorpasso, ma qualche errore nella seconda lo
costringe alla terza posizione don definitiva in campionato.
La cat. Promo è vinta da uno scatenato Mirko Papetti che con
una spettacolare seconda manche mette tutti in riga, al
secondo posto Andrea Tiburzi che nonostante sia secondo in
entrambe le manche non riesce mantenere la vetta del
campionato venendo infatti sorpassato da uno Stefano Donini
che con la vittoria nella prima manche si riporta in testa
alla classifica generale.
Nella Expert Stefano Miani non spartisce niente con nessuno,
si aggiudica entrambe le manche e vince la sua terza Coppa
Italia, alle sue spalle Adriano Brunelli e Luca Fantozzi.
Nelle squadre il dominio è del Vespa club Sirmione che
vincendo entrambe le manche si aggiudica così la sua prima
Coppa Italia, al secondo posto il VR 37100 ed al terzo il
San Mauro Pascoli.
All’interno del centro commerciale “La Fattoria” che ha
ospitato la manifestazione, in mezzo a numerose vespa
storiche in esposizione, vengono effettuate le premiazioni,
sia della Coppa Italia sia del Campionato Triveneto.
Uno speciale premio a ricordo dell’altruismo dell’amico Elia
viene messo a disposizione dal Vespa Club Rovigo e
consegnato da Brunelli, capitano del VR37100 al Vespa Club
Forlì con la motivazione di essere sempre disponibile verso
il mondo delle Gimkane aiutando spesso nella compilazione
delle classifiche.
Benito Signori
|
|
|
|
|
|
|
|
|
14a prova COPPA ITALIA GIMKANA
4a PROVA CAMPIONATO EMILIANO GIMKANA |
|
|
|
CASTELFRANCO EMILIA - 25 settembre
2016 |
|
|
|
|
Grande accoglienza da parte del Vespa Club Castelfranco
Emilia per la 14° prova di Coppa Italia di Gimkana, come da
tradizione in piazza del municipio è stato allestito un
percorso scorrevole e veloce molto gradito dai velocisti.
Primi a partire i piloti della PX e solita lotta interna fra
i piloti del Sirmione, la spunta ancora una volta Benito
Signori seguito da Fabrizio Oliosi terzo il pilota di casa
Oliviero Resta con un ottima prestazione.
Nella under 18 Giacomo Diener del Rovereto tenta l’assalto
al titolo vincendo la gara davanti a Matteo Belloi del
Castelfranco e Ivan Agosti del Chiari, solo quarto Donini
Fabrizio, l’altro aspirante per la vittoria finale. Nella
Promo Stefano Donini mette la freccia per il sorpasso ai
danni di Andrea Tiburzi che anche se vince la gara perde
qualche punto in campionato, terzo con una ottima
prestazione il pilota di casa Stefano “Tac Tac” Salaroli.
La Expert è una copia di tante gare passate tra Miani,
Brunelli e Fantozzi, con Stefano Miani che ha ipoteca
seriamente il titolo di vincitore della coppa Italia 2016.
Nelle squadre vincono i padroni di casa del Castelfranco
Emilia, tallonati da vicino dal Sirmione che ha quasi
matematicamente la vittoria finale in tasca, e il VR 37100
giunto terzo.
Nell’attesa delle ricche premiazioni un ottimo spuntino
viene dal Vespa Club Castelfranco.
Benito Signori
|
|
|
|
|
|
|
|
|
9a prova CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE
3a PROVA CAMPIONATO SARDO REGOLARITA' |
|
|
|
MACOMER - 11 settembre
2016 |
|
|
|
|
Domenica 11 settembre si è svolta a Macomer la nona prova
del Campionato Italiano Rievocazioni Storiche, valevole
anche per il Campionato sardo 2016.
La manifestazione che ha attirato diversi club da oltremare
con piloti di grande spirito sportivo, prevedeva tre
Controlli Orari che sono stati effettuati con tre tipologie
diverse: uno in pianura, uno in salita ed il terzo sullo
sterrato.
Per quanto riguarda la classifica, nella categoria Storico
il primo posto se lo è aggiudicato Maurizio Norbis del Vespa
Club Chiari a seguire Maurizio Vannini del Cagliari, nella
classifica Vintage primo posto per Antonio Onger e secondo
per Tiziano Ravagna entrambi del Chiari e terzo posto per
Roberto Deriu del Macomer, nella Squadre vince Chiari
davanti a Macomer e Cagliari.
Per la classifica di tappa del campionato regionale vediamo
aggiudicarsi il primo posto Roberto Deriu con al secondo
posto Daniele Dui, terzo posto per Massimo Fadda e quarto
Alessandro Cadau tutti del Macomer, quinta posizione per
Giuliano Usai del Vespa Club Carbonia.
Considerati i risultati delle altre due tappe di Karalis e
Carbonia si aggiudica il campionato sardo Roberto Deriu con
un totale di 58 punti seguito a brevissima distanza da
Massimo Fadda con 57 punti vincitore del titolo 2015, al
terzo posto Cristian Candrian con 33 punti.
Il Vespa Club Macomer si aggiudica anche il campionato a
squadre 2016 .
Nella femminile si classifica al primo posto Maria Cosima
Porru del vespa club Cagliari seguita da Francesca Crisioni
e Daniela Addari .
|
|
|
|
|
|
|
|
|
5a prova COPPA ITALIA GIMKANA
1a PROVA CAMPIONATO CAMPANO GIMKANA |
|
|
|
GROTTAMINARDA - 21 agosto
2016 |
|
|
|
|
Come da programma i Leoni Rossi recuperano la quinta prova
di Coppa Italia di Gimkana e la seconda del Campionato
Campano. La manifestazione si è svolta nel primo pomeriggio
del 21 agosto scorso per garantire l'arrivo e la ripartenza
dei partecipanti più lontani.
Al mattino la giornata è iniziata con la mostra relativa ai
90 anni di passione Ducati nel Castello d'Aquino di
Grottaminarda, poi si è passati sul corso Vittorio Veneto,
dove oltre un centinaio di motociclisti si sono radunati per
assistere allo show di Vespa Freestyle di Nicola l'impennatore,
al termine, pranzo all'aperto con prodotti locali.
Alle 15:30 tutti pronti per l'allestimento del tracciato per
la gimkana in piazza XVI marzo, mentre i partecipanti
scaldavano le gomme, si è scelto di tracciare un percorso
semplice ma allo stesso tempo articolato, pieno di ostacoli,
salti, slalom e curve, il tutto adattato al terreno
lastricato. Il pubblico non ha fatto mancare il suo supporto
ai partecipanti.
Si è iniziato con la categoria Promo che ha visto vincere
Andrea Tiburzi su Stefano Donini e Renato Baiani,
recuperando così punti importanti nella classifica generale
piloti che lo vede al primo posto. Nella categoria PX si
sono affermati i piloti locali, con una ottima seconda
manche ha guadagnato il primo posto Rocco Solomita su
Antonio Zollo e Mario Dotolo, questa è stata anche la
situazione per il podio del Campionato Campano nella
categoria Large, mentre nella categoria Small, vince
Giuseppe Anfossi su Michele Fierro ed Emanuele Zollo.
Importante ricordare anche la nuova categoria Under 18
introdotta quest'anno e vinta dal giovane Francesco Donini
del Vespa Club San Mauro Pascoli.
La piazza Grande di Grottaminarda sembra essere studiata per
questo tipo di manifestazione, infatti raccoglie un discreto
pubblico che divertito e attento è restato fino alla
premiazione. Il presidente Enrico La Manna si congratula con
i soci ringraziandoli per l'ennesima manifestazione riuscita
con successo:”il 2016 ha visto il ritiro dei premi a Verona,
la scuola di Gimkana, il tour Irpinia in Vespa, la Coppa
Italia e il Campionato Campano, sperando di continuare dopo
10 anni di attività, con questo ritmo i Leoni Rossi invitano
a tenere d'occhio il sito leonirossi.it e la pagina facebook”.
Enrico La Manna
|
|
|
|
|
|
|
|
|
CAMPIONATO ITALIANO REGOLARITA'
4a PROVA CAMPIONATO TOSCANO REGOLARITA' |
|
|
|
PISA - 24,25 settembre
2016 |
|
|
|
|
Ancora una volta diversi messaggi positivi sono giunti al
mondo sportivo vespistico dal Campionato Italiano di
Regolarità 2016 che si è svolto a Pisa nel fine settimana
del 24 e 25 settembre: il primo è che i giovani hanno
finalmente preso possesso della situazione vincendo entrambe
le categorie, il secondo che la specialità gode di ottima
salute ed il terzo che il livello qualitativo raggiunto dai
partecipanti è notevolmente aumentato facendo si che non ci
sia più un despota che parte e domina, ma che il risultato
finale rimanga in bilico veramente fino all’ultimo passaggio
cronometrato.
Il più bello dei tre messaggi sono i due giovani al vertice
delle due classifiche, Fabio Agnolin del Rovereto nella
Expert e Flavio Scatola del Montecchio Emilia nella Promo,
entrambi del 1994 i due piloti si sono battuti alla grande
sulle impegnative prove previste dal percorso prevalendo sul
lotto agguerrito degli avversari.
La base logistica della manifestazione organizzata
dall’esperto Vespa Club Pisa era ubicata nella centralissima
Piazza dei Cavalieri che prende il nome dai Cavalieri di
Santo Stefano, un ordine religioso militaresco fondato verso
la metà del 1500 grazie alla concessione di Papa Pio IV ai
De’ Medici, signori di Pisa e Firenze. Attualmente la Piazza
è la seconda per importanza nella città di Pisa dopo quella
del duomo e sede della prestigiosa Scuola Normale Superiore,
classificata la migliore università italiana e tra le prime
dieci al mondo.
Questo scorcio di storia per dire che la manifestazione, con
grande impegno degli organizzatori di Pisa, si è svolta
veramente in un luogo prestigioso, favorendo così il giusto
risalto alla specialità sportiva vespistica che traspariva
anche dai molti curiosi, turisti e non che si soffermavano a
vedere e fotografare le multicolori Vespa impegnate nei
passaggi cronometrati.
Con l’apporto di Thomas della Cronoviterbo è stato per
l’occasione messo in atto e collaudato un sistema di visione
immediata dei tempi, tramite uno schermo, e la conseguente
classifica parziale in tempo reale, tipo gara di sci per
intenderci, che è stato moltissimo apprezzato da piloti ed
accompagnatori. Questo sistema ha permesso a tutti di
seguire l’evoluzione delle classifiche a mano a mano che i
piloti passavano dai controlli.
Il percorso delle prove controllate prevede un Controllo
Orario e quattro Prove Speciali da percorrere tre volte per
giornata, una alla partenza, una a metà percorso ed una alla
fine, i tempi di percorrenza sono tutti uguali ma la
concentrazione è determinante per ottenere un buon
risultato. Appena quattro minuti dopo il CO altri quattro
passaggi per l’aggiudicazione del trofeo Motorteam, i
concorrenti devono qualificarsi con un punteggio sotto le
ottanta penalità nelle prime due tornate e quindi i
qualificati si disputano il trofeo nell’ultimo passaggio.
Tutto questo al sabato pomeriggio, in una calda giornata di
sole che invita ad andare in Vespa, con il panorama del lago
di Massaciuccoli e la capatina al mare di Tirrenia, alla
fine della giornata si tirano le somme e troviamo in testa
il giovane Fabio Agnolin del Rovereto che regola
nell’assoluta il milanese Gaetano Traversi e Flavio Scatola
del Montecchio Emilia, primo dei Promo. Al quarto posto e
secondo dei Promo è Davide Ciconte del Torino davanti al
terzo Expert, il pisano Giampiero Vatteroni. Terzo Promo è
Giancarlo Giubelli del Mantova tredicesimo assoluto mentre
il trofeo Motorteam se lo aggiudica Leonardo Pilati con solo
sette penalità nei quattro passaggi.
La domenica cambia il percorso delle prove ma sempre cinque
i passaggi da effettuare, alla prima serie parte bene
Traversi che sorpassa momentaneamente Agnolin, tiene bene
Scatola nella Promo ma tutto può ancora succedere, siamo a
due terzi di gara. Nella successiva serie di passaggi
rimonta un poco Agnolin su Traversi e si conferma terzo
Scatola mentre in rimonta sono anche Paolo Zoppè del
Rovereto nella Promo e Leonardo Pilati nella Expert primi a
pari merito.
Trepida attesa davanti allo schermo nell’ultima sessione,
parte Agnolin e totalizza diciassette penalità, Traversi per
vincere deve farne massimo ventuno ma invece ne totalizza
quaranta. Fabio Agnolin diventa il primo pilota ad aver
vinto il Campionato Italiano sia nella Promo che nella
Expert, una ottima conferma ed un ottimo futuro per lui e
per il suo Club di Rovereto che lo ha allevato e coccolato e
lui ha ricambiato con grandi prestazioni. Secondo posto per
Traversi al quale è mancato l’acuto al momento giusto, un
ottimo podio comunque visto il livello dei piloti in campo.
L’ultimo gradino del podio Expert per Leonardo Pilati dopo
una gara tutta in rimonta a causa di un errore proprio nel
primo passaggio del sabato.
Nella Promo si conferma Flavio Scatola il migliore e vince
così il Titolo nazionale dopo aver vinto anche il Campionato
Audax nella stessa categoria, il suo quarto posto assoluto
ne determina il valore che dovrà confermare l’anno prossimo
nella categoria superiore. Secondo posto nella Promo per
Paolo Zoppè, friulano del Rovereto, vincitore della seconda
giornata ma troppo distante nella prima per insidiare il
primo posto, il suo obiettivo del passaggio nella Expert è
comunque raggiunto. Terzo gradino del podio per un altro
friulano, Emanuele Gobbato dell’Aviano, la sua buona
condotta di gara lo ha portato a questo prestigioso
risultato dopo la vittoria Promo nel Campionato Triveneto.
Con tre piloti nei due podi, Fabio Agnolin, Leonardo Pilati
e Paolo Zoppè non poteva essere che del Vespa Club Rovereto
la vittoria nella categoria a Squadre, secondo posto per il
Vespa Club Mantova con Cristian Meneghelli, Elvezio Biserni
e Giancarlo Giubelli e terzo gradino del podio per il Vespa
Club Milano con Gaetano Traversi, Carlo Bozzetti e
Acquistapace Maurizio.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
10a PROVA CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE |
|
|
|
LAMEZIA TERME - 18 settembre
2016 |
|
|
|
|
L’amore il cuore e la passione traspaiono sempre quando si
va nelle regioni del sud a ritrovare gli amici nelle
occasioni delle manifestazioni che vengono abilmente
organizzate dai fattivi Vespa Club locali. Amore e cuore in
senso generale e passione specifica per la Vespa, restaurata
o conservata come è stata trovata, così, con la targa
arrugginita, con gli attrezzi da contadino addosso, con la
carrozzeria che porta i segni del tempo passato, della
storia che ha vissuto, dei colori che le hanno dato.
Il Corso Numistrano di Lamezia Terme, domenica 18 settembre
ha ospitato tutto questo grazie alla manifestazione di
Regolarità organizzata dal Vespa Club locale, l’undicesima
prova del Campionato Italiano Rievocazioni Storiche. Un
colpo d’occhio incredibile le oltre sessanta Vespa storiche
sistemate come la griglia di Formula Uno nella parte più
larga e centrale del Corso, poi il Controllo Orario alla
partenza e via sulle strade della Sila in mezzo ad una
vegetazione incredibile. Boschi di faggi, pinete e querce
secolari da dover accendere i fari in certi passaggi dove le
piante sono talmente fitte da oscurare il sole, poi il
panorama, il golfo di Santa Eufemia nella sua maestosità e
bellezza. In qualche punto strategico, tanto per non farsi
mancare nulla, anche la vista dei due mari, Ionio e Tirreno
che in questo luogo sono distanti solo una ventina di
chilometri nel punto più stretto.
Ogni viaggio, ogni trasferta è sempre un nuovo scoprire
quanto sia bella la nostra Italia, grazie quindi agli amici
di Lamezia Terme con il Presidente Vincenzo ed i suoi
validissimi collaboratori, per aver voluto organizzare
questa manifestazione che ci ha dato il motivo per recarci
in questi luoghi. Ma grazie anche ai piloti dei Vespa Club
calabresi e pugliesi che sono arrivati per partecipare ed
anche ai piloti del nord, di Chiari, Arezzo, Mantova e
Montecchio Emilia che hanno affrontato la lunga trasferta,
sicuramente anche per i punti del Campionato, ma che in
questo modo hanno onorato alla grande questa bellissima
manifestazione.
E come già detto in molti discorsi ci auguriamo che questa
manifestazione non sia certo un punto di arrivo, bensì un
punto di partenza per rivivere in questi luoghi quelle
mitiche manifestazioni sportive che hanno fatto la storia
dello Sport in Vespa.
Ma veniamo alle classifiche che vedono un calabrese,
trapiantato però in quel di Mantova, al primo posto
assoluto: Antonio Iembo, vincitore anche della categoria GS,
al secondo posto Vincenzo Vitrioli del Reggio Calabria ed al
terzo Gennaro Talarico. Nella Vintage è primo sempre uno
Iembo, in questo caso Domenico, al secondo posto Antonio
Onger ormai vincitore del Campionato e terzo Tiziano Ravagna
entrambi del Chiari. Nella categoria Storico primo Fabio
Togni del Chiari, secondo Francesco Astorino del Lamezia
Terme e terzo Matteo Peruzzi dell’Arezzo, mentre nella
particolare categoria a Squadre primo posto per il Vespa
Club Chiari.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
4a PROVA CAMPIONATO SICILIANO GIMKANA |
|
|
|
PALERMO - 4 settembre
2016 |
|
|
|
|
Lo sport in Vespa presente in varie forme e sfaccettature in
quasi tutte le regioni italiane ha delle antiche tradizioni
anche in Sicilia ed in particolare a Palermo dove la Gimkana
era presente negli anni ’50 e ’60. Questa tradizione
continua con il Vespa Club Panormus che in collaborazione
con il Vespa Club Palermo ed il Moto Club Staffette di
Sicilia ha organizzato la quarta prova del Campionato
Regionale 2016.
La manifestazione che ha avuto luogo il 4 settembre scorso
in una calda giornata soleggiata come solo in Sicilia
accade, ha visto confrontarsi i Vespa Club di Agrigento,
Caltanissetta, Castelvetrano, Palermo e Panormus.
La gara come di consuetudine, si è svolta nelle classiche
due manche e con i piloti divisi nelle due categorie Large e
Small monopolizzate come ormai succede da un paio d’anni dai
due più forti piloti siciliani, rispettivamente Alessio
Napoli del Castelvetrano nella Large e Angelo Agliata del
Caltanissetta nella Small.
Sul podio nella Large troviamo al secondo posto Calogero
Burgio e terzo Salvatore Pedalino entrambi del Vespa Club
Agrigento, nella Small al secondo posto Giorgio Amabile del
Castelvetrano ed al terzo Vincenzo Pisano dell’Agrigento.
In questa occasione anche debutto per dei giovani gimkanisti
come Kevin Pernace del Vespa Club Caltanissetta ed il
quattordicenne Salvatore Pisano del Vespa Club Agrigento
alle loro prime esperienze vespistiche.
Soddisfatti tutti i piloti si danno appuntamento alla
prossima quinta ed ultima tappa, del 2 ottobre 2016, che si
svolgerà a Caltanissetta.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
CAMPIONATO EUROPEO GIMKANA |
|
|
|
ATH (BELGIO) - 10 settembre
2016 |
|
|
|
|
Ricordando un tempo non molto lontano ci vengono in mente le
innumerevoli trasferte che abbiamo effettuato per
partecipare alle moltissime edizioni dei campionati europei
di Trial e Gimkana che si sono svolti nei paesi del nord:
Svizzera, Germania, Belgio Austria. Trasferte contrassegnate
da lunghi viaggi in auto con carrello, furgoni o camper per
raggiungere i luoghi di effettuazione delle manifestazioni.
Giunti a destinazione le accoglienze sono sempre state
ottime anche perché si ritrovavano gli amici di sempre e se
ne conoscevano ogni volta di nuovi ai quali ci accomunava la
passione per la Vespa e per quello sport che con essa
facciamo.
La trasferta via stradale era obbligatoria in quanto le
proprie Vespa al seguito erano indispensabili per poter
effettuare le migliori prestazioni ed inoltre non esistevano
i voli low cost ed i viaggi in aereo erano a costi quasi
proibitivi.
Un pò diversa la questione attualmente per la partecipazione
al Campionato Europeo di Gimkana che si è disputato ad Ath
in Belgio il 10 settembre scorso: presenti 8 italiani dei
quali metà circa giunti via stradale e l’altra metà via
aerea usando per la gara le Vespa Large e Small messe a
disposizione dall’organizzazione.
La cittadina di Ath a circa 50 km da Bruxelles ha ospitato
il raduno Vespa-Belgio 2016 con annesso il Campionato
Europeo di Gimkana che si è svolto nelle ultime edizioni in
tre stati diversi. In verità pochi piloti sono convenuti da
Germania e Belgio in proporzione agli italiani che sono
stati quasi la metà dei partecipanti. Ma comunque i maggiori
attuali specialisti di quelle nazioni erano presenti nelle
due categorie Small e Large. Molto lungo e impegnativo il
percorso con i soliti ostacoli da affrontare due volte che
richiedevano come sempre una buona capacità di guida ma
anche una componente di fortuna non da sottovalutare.
Ed è così che gli specialisti italiani hanno dimostrato
l’una e l’altra delle due cose vincendo entrambe le
categorie con i piloti Leonardo Pilati nella Small e Benito
Signori nella Large. Dell’Italia anche la categoria a
Squadre con i due piloti vincenti e Fabrizio Oliosi a
completarla. Pilati pur non avendo a disposizione la propria
Vespa ha sbaragliato il campo anche grazie alla presenza di
un solo reale antagonista, il pilota tedesco Peter Graf
campione uscente a Monaco 2015 e finito secondo, terzo posto
per Matteo Pilati tornato per l’occasione alle corse e
autore di una buona performance.
Lotta tutta in famiglia invece nella Large con Signori
vincente dopo un bello scontro con Oliosi che lo aveva
superato a metà gara, solo una penalità divide i due che
sono attualmente le maggiori espressioni nazionali in sella
alle Vespa Large, al terzo posto finisce molto più staccato
il belga Mario Zambonini per la prima volta in questa
categoria.
Titolo europeo femminile anche per Alice Signori, la giovane
pilota del Sirmione ha dovuto correre contro se stessa anche
perché le altre iscritte alla manifestazione si sono
ritirate ancora prima del via.
Nella squadre dopo la già citata Italia 1 troviamo Italia 2
con Matteo Pilati, Giovanni Lucarini e Alice Signori davanti
a Germania 1 ed alla squadra del Belgio.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
11a PROVA COPPA ITALIA GIMKANA |
|
|
|
FANO - 4 settembre
2016 |
|
|
|
|
Dopo le stupende gimkane a Recanati di qualche anno fa,
quelle altrettanto ottime di Marzocca sullo sterrato e
quella ad Ancona del 2013 erano tre anni che nelle Marche
non veniva organizzata una manifestazione di questa
specialità, anche se sollecitata con il Corso specifico che
si è svolto a Macerata.
L’idea di organizzare una prova di Coppa Italia Gimkana 2016
a Fano è nata quest'inverno dopo che i volonterosi soci del
Vespa Club locale hanno appreso che per motivi organizzativi
e logistici sarebbe stato loro impedito di fare il raduno
nazionale. In quella circostanza anche grazie all’aiuto del
Referente regionale Sirio, si è concretizzata la domanda di
assegnazione che poi ha dato seguito alla possibilità di
portare la tappa a Fano.
La gara si è svolta nell'area dell'aeroporto di Fano, area
scelta sia per la sua vicinanza all'autostrada
ed alla superstrada, che per la grande ampiezza di spazi da
destinare all'evento. Dopo tutto il lavoro effettuato nei
mesi precedenti, finalmente arriva il giorno antecedente
alla manifestazione, si inizia, i gimkanisti cominciano ad
arrivare, si procede con le iscrizioni e poi si da il via
alla gara.
Per quel che riguarda le classifiche troviamo nella Under 18
Fabrizio Donini del San Mauro Pascoli che vince correndo
contro se stesso, nella PX bella prova del todino Alessandro
Lanari che mette dietro il campione uscente Fabrizio Oliosi.
Nella categoria Expert la vittoria va a Stefano Miani
davanti ad Adriano Brunelli, mentre nella Promo altro
exploit del Todi che mette al primo posto Fabio Sambuco con
due ottime manche, dietro di lui Marco Marini del Chiari e
Andrea Tiburzi del VR 37100 leader provvisorio del
campionato. La Squadre se la aggiudica il VR 37100 davanti
al Forlì ed al San Mauro Pascoli.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
23a RIEVOCAZIONE STORICA TRENTO-BONDONE
6a PROVA CAMPIONATO TRIVENETO REGOLARITA' |
|
|
|
TRENTO - 4 settembre
2016 |
|
|
|
|
Giunta alla sua 23° edizione, la Trento Bondone storica è
decisamente la più longeva e famosa manifestazione di
Regolarità motociclistica in Italia. Le Vespa non possono
certo mancare e quindi abbinata alla manifestazione che
notoriamente è valida come Campionato Italiano Motoraid FMI
anche quest’anno si è svolta l’ultima prova di Campionato
Triveneto di Regolarità Vespa.
La partenza e l’arrivo sono stati per la prima volta
spostati, dalla centralissima piazza Dante, all’aereoporto
di Trento, dove è facile accedere anche con camper e
furgoni, inoltre si possono effettuare le prove speciali di
inizio e fine manifestazione con una logistica decisamente
più comoda per organizzatori e piloti.
Poi il trasferimento è sempre lo stesso, si raggiunge
Montevideo dove era ubicata la partenza della classica
Trento - Bondone di velocità in salita che ha visto alla
partenza e vincere anche un giovane Giacomo Agostini che con
la Morini 175che ha tenuto per ben 10 anni il record della
salita fino a quando sono arrivate le 500 giapponesi due
tempi. Da Montevideo si sale a Sardagna dove comincia anche
un eccelso panorama sulla valle dell’Adige e poi su fino
alle Viote tutto di un fiato, attraverso decine di tornanti
e curve con un dislivello di oltre 1000 m.
Questa edizione è stata particolarmente favorita dal bel
tempo e dalla alta temperatura che ha permesso di godere
appieno del giro turistico che ha previsto la discesa dalla
valle di Cavedine ed il passaggio sul lungo lago di Toblino,
panorama simbolo del Trentino, usato spesso per la
pubblicità del territorio.
Una trentina le Vespa a contendersi la manifestazione
assieme ad altrettante motociclette, per le Vespa il
migliore è stato Leonardo Pilati con 83 penalità che si
aggiudica il Campionato Triveneto nella categoria Assoluta
con tre vittorie nelle tre gare effettuate, secondo posto
per Elvezio Biserni con 96 penalità, pilota del Vespa Club
Mantova ospite per quel che riguarda il Campionato
Triveneto, terzo posto per Fabio Ederle del VR 37100 con 120
penalità, unico pilota prima di questa manifestazione a
poter ancora vincere la classifica assoluta del Campionato.
Quarto classificato Paolo Wegher del Rovereto neo vincitore
della 500 km delle Dolomiti e quinto Zandonà Gianluca, il
fattivo e simpatico Presidente del Vespa Club Vespe Padane
di Montegrotto Terme.
Solo sesto posto per Emanuele Gobbato che comunque vince
meritatamente il Campionato Triveneto nella categoria Promo
e regala così una ottima vittoria al suo Vespa Club Aviano.
Secondo nella Promo in Campionato per Franco Possamai del
Sei Giorni di Jesolo e terzo per l’altro pilota dell’Aviano
Massimiliano Palmeri.
Nella Assoluta finale di Campionato, dopo Pilati è secondo
Fabio Ederle e terzo Emanuele Gobbato, nelle Squadre vince
Rovereto, davanti ad un ottimo Vespa Club Roncajette e ad un
altrettanto ottimo Vespa Club Valdalpone, due Club che
appena affacciatisi sul panorama sportivo hanno già
raggiunto il podio.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
2a COPPA CITTA' DI AREZZO
8a PROVA CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE |
|
|
|
AREZZO - 28 agosto
2016 |
|
|
|
|
Giunta alla sua seconda edizione la “Coppa Città di Arezzo”
sta diventando un appuntamento “fisso” per molti piloti ed
appassionati non solo per la prova di per sé ma anche per
visitare le bellezze che il centro storico cittadino propone
ed assaporare il clima festoso che vi si respira durante la
settimana della “Giostra del Saracino”, rievocazione storica
a cavallo di una disfida medievale. Quest’anno oltretutto,
il week-end combaciava proprio con l’edizione straordinaria
notturna del sabato sera dedicata al Giubileo, i piloti
provenienti da fuori regione, pertanto, hanno potuto
assistere all’evento nella sua interezza in quanto
preventivamente informati dal Vespa Club organizzatore.
Le prove cronometrate si sono svolte nella verde location
del Prato di Arezzo con il Duomo cittadino che faceva da
sfondo al rettilineo in terra battuta dove erano state poste
le fotocellule per i consueti controlli orari. Dopo il primo
passaggio sulle fotocellule nel quale i piloti hanno
dimostrato buona padronanza dei mezzi e precisione anche su
sterrato, la partenza per il circuito cittadino di due giri
all’interno del centro storico della città costeggiando il
Duomo ed i palazzi di Provincia e Comune poi dentro le
strette stradine fino ad arrivare in Corso Italia tra lo
stupore di numerosi turisti e passanti che si aprivano per
far passare le Vespa salutando i piloti e scattando foto.
Al termine dei due giri di “pista” timbro e via di nuovo per
il circuito periferico costeggiando le mura del centro
storico ed i resti dell’acquedotto vasariano per poi
attraversare la campagna limitrofa alla città con rientro al
Prato per il secondo Controllo Orario sulla terra battuta.
Una volta effettuato, via di nuovo verso il consueto giro
panoramico con la scalata all’Alpe di Poti dal tratto
sterrato che nel mese di Maggio è stata anche teatro di
un’avvincente tappa del Giro d’Italia.
Per quanto riguarda le classifiche primo posto assoluto e
vittoria nella Expert per Elvezio Biserni del Mantova, nello
storico vince Maurizio Norbis del Chiari, seguito da
Alessandro Moretti dell’Arezzo al quale non riesce fare
gioco di squadra per aiutare il compagno di Club Matteo
Peruzzi in lizza per la vittoria del Campionato e scivolato
al quarto posto per un problema alla frizione della sua
Vespa. Nella Vintage si impone Antonio Onger del Chiari,
davanti a Massimo Trincheri del Vespa Club Riviera dei Fiori
e ad Alberto Menciassi del Pisa. Nelle squadre è primo il
Vespa Club Mantova, secondo Chiari e terzo Arezzo.
Per il Regionale vince Giampiero Vatteroni nella Expert che
trascina alla vittoria anche la propria squadra del Pisa,
nella Promo vince Carlo Giannoni del Ponte Mediceo.
Buona la “seconda” quindi sia per l’aspetto organizzativo
che per piccole varianti introdotte dal Vespa Club Arezzo,
sia per il buon numero di iscritti soprattutto toscani che
fa ben sperare per lo sviluppo del movimento regolaristico
nella regione.
Alessandro Moretti
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
AUDAX APULIA 500km
6a PROVA CAMPIONATO AUDAX |
|
|
|
BARI - 27,28 agosto
2016 |
|
|
|
|
Sono dovuti passare 63 anni da quel famoso 6 luglio 1953 nel
quale partì da Bari la prima edizione del Giro dei Tre Mari,
per vedere partire dal capoluogo pugliese una manifestazione
sportiva di lunga durata quale è stato l’Audax Apulia 500 km
2016.
Come quella manifestazione che era stata fortemente voluta
dalla Piaggio ed affidata al Vespa Club d’Italia per
promuovere la motorizzazione nelle regioni del sud Italia,
anche l’Audax Apulia 500 km è stato fortemente voluto dal
Vespa Club Santo Spirito Palese e dal Vespa Club d’Italia,
per riportare nelle regioni del mezzogiorno la grande
Regolarità in Vespa che tante tradizioni ci ricorda, sia di
manifestazioni sia di organizzazioni sia di bravi e vincenti
piloti.
Grazie al Vespa Club Cassano delle Murge, ed ai vespa Club
Calabresi Brutium e Lamezia terme, oltre che anche dal Vespa
Club Messina si erano e si stanno svolgendo delle
manifestazioni di Regolarità al Sud, ma una vera 500 km non
era ancora stata messa in cantiere.
E’ così che domenica 28 agosto, dal lungo mare di Santo
Spirito Palese, il quartiere più a nord di Bari, è partita
la manifestazione che per partecipanti ed organizzazione
ricalca veramente le grandi epiche manifestazioni del
passato. Una manifestazione che ha veramente unito, come
solo le manifestazioni Vespa sanno ed hanno saputo fare,
tutta la nostra nazione sotto una unica passione, la Vespa e
lo Sport in Vespa. Piloti provenienti dalla Sicilia, dalla
Calabria, dal Lazio, Marche, Emilia, Lombardia, Piemonte,
Trentino, e naturalmente Puglia, sono convenuti a Bari,
rafforzando i loro rapporti di amicizia e quella passione
disinteressata che al giorno d’oggi è sempre più difficile
trovare in altri settori della società.
Una manifestazione che ha segnato un grande momento storico
ed un grande punto di partenza, una manifestazione che è
stata veramente un successo, nato dal risultato del grande
lavoro messo in atto del Vespa Club Santo Spirito Palese con
il Presidente Giovanni Carrozzo e Mario Morgese in prima
linea, ma anche di tutti i loro collaboratori. Un grande
successo anche di tutti i Vespa Club pugliesi che hanno dato
la loro collaborazione, hanno portato i loro piloti alla
partenza e messo in campo la grande passione che li
contraddistingue. Ma un grande successo anche per il Vespa
Club d’Italia e per quello Sport in Vespa che tanto
prestigio da al nostro movimento e tanta pubblicità e
promozione ha regalato alla divulgazione dello scooter di
Pontedera.
Se vogliamo possiamo trovare anche dei difetti a questa
manifestazione, il periodo, troppo caldo in questa stagione
per effettuare i 500 km tra le coste ioniche e adriatiche
della Puglia, e nell’interno della penisola Salentina, ma
bello, bellissimo, passare dai borghi con la gente festante
agli incroci, sembrava di essere veramente al giro dei Tre
Mari, che al tempo era famoso ed atteso almeno quanto il
Giro d’Italia in bici.
Quando all’alba i piloti sono partiti un briciolo di
commozione ci è salita al petto, quella commozione che solo
la vera passione può scatenare, grazie di cuore, quindi, al
Vespa Club Santo Spirito Palese, grazie a Giovanni e Mario,
grazie ai piloti presenti, grazie a tutti i Vespa Club
pugliesi e grazie al Vespa Club d’Italia perché tutti
insieme anche questa volta abbiamo portato avanti le
tradizioni di un passato che sarà ricordato ancora per molto
tempo e forse, di questo passo, non tramonterà mai.
Ma veniamo alla cronaca, che vede il suo inizio già dal
sabato sera con le prove speciali in notturna sul lungo mare
di Palese. Dei quattro passaggi a tempo imposto, quello
centrale ad “otto” mette in difficoltà la quasi totalità dei
concorrenti per la sua velocità di percorrenza, quello che
non si fa sorprendere è Davide Ciconte, Presidente del Vespa
Club Torino che anche grazie alla sua stretta ET3 riesce a
passare nei giusti tempi e si aggiudica la serata con già un
buon vantaggio sul secondo Riccardo Lonbardelli del Macerata
e sul terzo, un sorprendente Vincenzo Vitrioli, alla sua
prima esperienza e con passeggero, del Vespa Club Reggio
Calabria, ai tre vanno i premi offerti da Polini. Alle sei
della domenica la partenza della 500 km con il primo
Controllo Orario nel quale Ciconte si mangia subito una parte
del vantaggio a favore di Lombardelli e Gabriele Cagni del
Montecchio Emilia che risale al terzo posto. I due C.O. di
Oria non cambiano nulla, siamo a metà gara ed il caldo si fa
sentire, sia per i piloti che per i mezzi, illustri
pretendenti alla vittoria vengono colpiti da inconvenienti
meccanici come ad esempio Flavio Scatola del Montecchio
Emilia e Cristian Sabbadini del Chiari, in lotta per la
prima posizione nel Campionato categoria Promo.
Segue da Oria la risalita del Salento fino a Cassano delle
Murge ed i controlli nella piazza Garibaldi, bene Ciconte
che effettua un totale di ventuno nei due controlli,
qualcuno fa meglio ma gli
altri seguono a poca distanza. Il bello della Regolarità è
che fino all’ultimo controllo tutto può ancora succedere, e
ne manca ancora uno, quello di arrivo, all’Hotel Parco dei
Principi. Un po’ tirato l’ultimo tratto di trasferimento,
qualche pilota arriva in ritardo, magari solo per qualche
minuto, ma questa è la cruda realtà delle manifestazioni di
questo tipo.
Cena, taglio della torta e distribuzione diplomi in una
cornice da favola, poi le classifiche e le premiazioni,
Davide Ciconte si conferma e vince il primo Audax 500 km
delle Puglie, una grande soddisfazione per il bravo pilota
torinese che quest’anno si è veramente impegnato per uscire
dalla sua regione ed onorare le manifestazioni più
importanti in giro per l’Italia, unico modo per confrontarsi
e crescere alla grande. Secondo posto per Riccardo
Lombardelli, autore della miglior prestazione di giornata ma
non capace di colmare il gap accumulato il giorno prima, a
lui con questa prestazione la soddisfazione del secondo
posto nel Campionato Audax nella Expert e la certezza di
aver raggiunto un ottimo livello agonistico da coltivare
comunque per le prossime manifestazioni. Terzo posto per
Gabriele Cagni, il bravo, volonteroso e umile Presidente del
Vespa Club Montecchio Emilia che si può fregiare così di un
ottimo risultato sportivo, dopo i già raggiunti successi
organizzativi con il suo Club, per lui un terzo posto anche
nella classifica finale Audax e la soddisfazione di vedere
vincitore del Campionato nella Promo il suo giovane pilota
Flavio Scatola.
Quarto e quinto si classificano rispettivamente il
sorprendente Vincenzo Vitrioli del Reggio Calabria che
speriamo di vedere ancora sui campi di gara e Fausto
Ottaviani del Macerata, nella Squadre vince Torino con
Alessandro Cuna e Fredrik Rosso oltre a Ciconte.
Questa stupenda manifestazione è stata anche la chiusura
della prima edizione del Campionato Audax, quattro 500 km,
la Salsomaggiore Rimini e una Sei Ore, tutte manifestazioni
che hanno riscosso un grande successo organizzativo e di
partecipanti. Grazie agli organizzatori ed ai piloti per
tutto quello che hanno dato ed hanno fatto per far rivivere
manifestazioni storiche e per inventarne altre di attuali,
ma sempre con il fascino e la signorilità che
contraddistingue il mondo Vespa.
CLASSIFICHE
FOTOGRAFIE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
500km DELLE MARCHE
5a PROVA CAMPIONATO AUDAX |
|
|
|
MACERATA - 16,17 luglio
2016 |
|
|
|
|
Dopo vari anni nei quali la 500 delle
Marche è stata un vero e proprio Audax nel quale tutti gli
arrivati a destinazione nei tempi prefissati erano
classificati pari merito, la manifestazione con cadenza
annuale, per la terza volta quest’anno ha proposto una
classifica di merito, discriminata da controlli orari al
centesimo di secondo, questo le ha permesso anche di essere
inserita nel neo nato Campionato Audax. L’organizzazione
quest’anno era affidata al Vespa Club Macerata ma con la
consueta collaborazione degli altri Club marchigiani.
Ne è risultato un mix perfetto di agonismo, difficoltà,
divertimento e passione pura per la Vespa nell'affrontare un
percorso divertentissimo ma impegnativo con una temperatura
al di sotto delle aspettative per il centro Italia in questo
periodo, insomma un’edizione molto dura e difficile per vari
motivi. Le forti piogge e l’abbassamento delle temperature
hanno reso sporche ed insidiose le strade oltre che molto
fredda la notte.
Il percorso molto bello e tecnico di
quest’anno ha così messo a dura prova uomini e mezzi che
hanno potuto confrontarsi sulle belle strade marchigiane
immersi in uno scenario variegato tra bionde colline, verdi
montagne, e scorci di un blu mare sullo sfondo.
Difficilmente altre manifestazioni riescono a mescolare così
bene questi ingredienti, unito al fatto di attraversare
antichi borghi con le tipiche case a mattoncini.
Solita formula per lo svolgimento della manifestazione, il
primo concorrente parte alle 23 ed arriva alle 11 del
mattino seguente, poi i successivi 150 partecipanti staccati
ognuno di trenta secondi. A discriminare la classifica di
quest’anno quattro Controlli Orari, alla partenza ed
all'arrivo concatenate al CO anche due Prove Speciali con un
percorso a forma di M, apparentemente semplice ma molto
stretto nei tempi che hanno reso molto difficili le prove.
Gli altri due Controlli Orari singoli, uno ad Urbino in
Piazza Mercatale con lo sfondo unico del Palazzo Ducale,
mentre l’altro nel parco dei Monti Sibillini a Castelluccio
di Norcia, a 1450 metri di altitudine, sullo sterrato, con
il Monte Vettore a fare da cornice. Il tutto per un totale
di otto passaggi cronometrati, quattro invece i Controlli a
Timbro a Chiaravalle, Fabriano, Montegiorgio e Morrovalle, a
sorpresa in un tratto molto impegnativo di sterrato e sassi
di una lunghezza di 5 km.
Ma veniamo alla cronaca: la partenza è dal centro fiere di
Villa Potenza di Macerata, i primi chilometri sono di
rodaggio della vista alla visione notturna, l’andatura è
scorrevole come sempre, facilitati dall'ottima segnalazione
lungo tutto il tracciato.
Lasciando il mare e la sua aria mite il freddo si fa sempre
più sentire e da Fossombrone iniziano anche le tipologie di
strade di montagna, contorte e guidate, senza illuminazione,
in questi frangenti bisogna mantenere la concentrazione
sempre viva, non bisogna mai sottovalutare che siamo su due
ruote e la caduta è sempre in agguato. Unica soddisfazione
che con il freddo almeno le Vespa vanno meglio, chi non si è
portato abbastanza vestiti e guanti stavolta ha sofferto di
sicuro, in alcuni tratti la guida è la sola riga bianca di
mezzeria, ma da non dimenticare anche che esistono i
cartelli stradali, che non servono solo per i divieti, ma
anche per segnalare curve ed incroci pericoloso su strade
non conosciute.
In queste manifestazioni arriva poi l’alba, il momento più
freddo e difficile, le palpebre si chiudono, chi aveva
sottovalutato le difficoltà di una 500 km in notturna in
questo momento si rende conto di quelle reali, basta una
piccola disattenzione, un pò di ghiaietta in curva e sei per
terra, se non ti sei portato la leva, adesso ti manca il
freno o la frizione, sempre che i danni non siano maggiori.
Ma ormai siamo alla fine, gli ultimi chilometri bisogna
affrontarli più piano dei precedenti, si abbassa troppo la
concentrazione e l’entusiasmo di essere ormai arrivati non
contribuisce certo ad aumentarla. E poi per chi vuole fare
anche bene in classifica ci sono gli ultimi controlli di
arrivo ai quali bisogna arrivare con la testa a posto pena
rovinare il risultato di tutto lo sforzo.
In questa occasione, chi non ha rovinato niente è stato
Massimo Trincheri del Vespa Club Riviera dei Fiori che si è
aggiudicato la miglior prestazione della manifestazione
grazie al punteggio di 87 penalità, unico sotto le cento,
che ha effettuato proprio ne due ultimi passaggi
cronometrati i suoi due migliori.
Il secondo posto è arriso invece a Flavio Scatola del Vespa
Club Montecchio Emilia con 104, penalizzato troppo, dagli
errori negli ultimi due Controlli Orari, ma che per la
giovane età avrà sicuramente modo di rifarsi in futuro.
Terzo posto per un emergente Vespa Club Chiari ed il suo
pilota Maurizio Norbis, primo con una Faro Basso che dopo
una ottima partenza ha effettuato solo mediocri passaggi che
non gli hanno comunque impedito di arrivare sul podio,
davanti, per solo qualche punto, ad un lotto di piloti
capitanati dal vincitore della scorsa edizione Enrico
Rocelli del Monselice, a seguire Marco Marini del Chiari e
Cristian Meneghelli del Mantova.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
8a RIEVOCAZIONE STORICA GRAN CIRCUITO DEL SESTRIERE
6a PROVA CAMPIONATO NORD OVEST REGOLARITA' |
|
|
|
PINEROLO - 30 luglio
2016 |
|
|
|
|
Per l’organizzazione del Vespa Club Pinerolo si è svolta
sabato 30 luglio l’ottava Rievocazione Storica del Gran
Circuito del Sestriere, denominata “Trofeo Carlo Merlo”.
Il percorso attraverso le Montagne Olimpiche lungo circa 150
chilometri, prevedeva 17 rilevamenti cronometrici tra
Controlli Orari e Prove Speciali con discriminanti al decimo
di secondo. Esso ha portato i 53 piloti iscritti di 16 club
italiani ed esteri, lungo strade ed attraverso località
testimoni di prestigiose manifestazioni sportive sciistiche,
ciclistiche e motoristiche come ad esempio la classica
salita Cesana-Sestriere, antica gara di velocità
automobilistica. Strade anche di interesse turistico, con il
passaggio, ad esempio, dal Forte di Fenestrelle, monumento
simbolo della Provincia di Torino.
La manifestazione ha visto la partecipazione di ben quattro
vincitori di passate edizioni che però non sono riusciti a
bissare i successi ottenuti e quindi questa edizione ha
iscritto nell’Albo d’Oro nella Categoria Assoluta Massimo
Trincheri del Vespa Club Riviera dei Fiori seguito da
Gaspare Sola del Vespa Club Pinerolo e da Marco Tomassini
del Vespa Club Foligno. Nelle altre Categorie si sono
piazzati primi Gaspare Sola nella ruote da 8”, Massimo
Trincheri del Vespa Club Riviera dei Fiori nella ruote da
10”, Eraldo Bert del Vespa Club Pinerolo nella “Vespa
Sportive”, Sola-Tomassini-Ciconte nella Squadre.
Come dalla storica consuetudine del Gran Circuito del
Sestriere, di cui Pinerolo ospitò la partenza e l’arrivo dal
1947 al 1953, dopo l’arrivo ed il riordino dei mezzi
partecipanti alla Rievocazione, i piloti hanno effettuato un
“Giro d’Onore” per le vie cittadine scortati da Vigili
Urbani in motocicletta.
L’evento, valido anche come ultima prova del Trofeo della
Regolarità del Nord-Ovest, vinto da Davide Ciconte del Vespa
Club Torino, era intitolato “Trofeo Carlo Merlo” per
celebrare la memoria di Carlo Merlo, pilota Medaglia d’Oro
nella Squadra Piaggio che dominò la Sei Giorni di Varese del
1951. Alla cena di gala il Trofeo, opera dello scultore
pinerolese Mario Borgna, è stato consegnato a Massimo
Trincheri, vincitore dell’Assoluta, dall’Avv. Alfredo Merlo,
figlio di “Carletto”, noto nel pinerolese per il suo impegno
organizzativo nel Trial, nel Motocross e nel Calcio.
Armando Mauro
|
|
|
|
|
|
|
|
|
3a PROVA CAMPIONATO LOMBARDO REGOLARITA' |
|
|
|
PISOGNE - 31 luglio
2016 |
|
|
|
|
Tornando a casa e vedendo i danni ed i disastri che il tempo
ha fatto in altre zone possiamo dire che gli organizzatori
del Vespa Club Pisogne sono stati quasi graziati dal
maltempo. Eppure la manifestazione di regolarità, valida
come terza prova del Campionato Lombardo di domenica 31
luglio è stata modificata e sconvolta dal maltempo. Volavano
le transenne i cartelli e cadevano le fotocellule, ben poca
cosa in confronto della caduta di alberi e gru in altri
luoghi, ma questo è bastato per sconvolgere la giornata e
solo la buona volontà di organizzatori, cronometristi e
piloti ha fatto si che la manifestazione alla fine arrivasse
a termine. Quando ormai il sole aveva preso il sopravvento,
dal ristorante sopra Pisogne si è potuto godere di una
stupenda vista sul lago d’Iseo e sul tutta la valle, il
meritato premio a chi era ancora presente.
Non si preoccupi il giovane Ruggiero, Presidente del club
lacustre, tutti si sono resi conto che anche se alla prima
esperienza, le cose erano state organizzate alla perfezione,
solo il meteo ha potuto sconvolgerle. Ma veniamo alla
cronaca della bagnata mattinata: alle 8,00 tutti presenti,
qualche defaillance tra gli iscritti, ma la pioggia è
veramente forte e chi ha deciso di venire in Vespa
difficilmente parte da casa con questo tempo. Alle 8,30 il
comitato decide di spostare di 30 minuti la partenza e di
non effettuare il giro di trasferimento previsto, troppo
rischio per i concorrenti. Alle 9,45 iniziano i Controlli
Orari, sembra che il tempo migliori, ma poco dopo la pioggia
diventa scrosciante e si devono fermare le partenze che
riprendono in seguito con nuovi orari, così finisce la prima
parte dei passaggi. Subito inizia la seconda e succede la
stessa cosa, dopo qualche partenza arriva il quarto
temporale della giornata e bisogna attendere che passi per
finire gli ultimi passaggi cronometrati. Poi tutti alla
spicciolata a fare il timbro al bar che aveva preparato
l’aperitivo per il quale sarebbe stato un torto mancare.
Come detto il sole ha illuminato solo le premiazioni che
hanno visto al primo posto della giornata Gaetano Traversi
del Milano con una vittoria in gara uno ed un secondo posto
in gara due vinta da Andrea Gecele del Chiari che si
classifica al secondo posto finale, terzo Elvezio Biserni
del Mantova. Tutto è ancora aperto per la vittoria in
campionato all’ultima manifestazione che si svolgerà a Crema
il 18 settembre.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
100km A SQUADRE
5a PROVA CAMPIONATO TRIVENETO REGOLARITA' |
|
|
|
AVIANO - 24 luglio
2016 |
|
|
|
|
Domenica 24 Luglio 2016 alle ore 9.00 è stato dato il via
alle 25 squadre composte dagli 83 concorrenti iscritti alla
100 km di Aviano, 6° Memorial “Vito Gaiarin” valida per il
Campionato Triveneto Regolarità e per il Campionato
congiunto con FMI.
Poco dopo la partenza è stata affrontata una prova di
abilità su un circuito di 270 metri da percorrere in un
tempo stabilito, per poi salire verso il primo Controllo
Orario attraverso una bellissima e panoramica strada
forestale che dal paese di Mezzomonte porta ai 1300 metri di
Piancavallo. Dopo un rinfresco i partecipanti ripartivano
per il secondo settore, scendendo verso il lago di Barcis e
attraversando il Passo di Pala Barzana, li attendeva il
Controllo Orario Segreto che tutti si aspettavano
nell’ultimo settore. Dopo un primo momento di sorpresa,
emergevano subito i più preparati, che dopo un calcolo sui
km effettuati e la media imposta, passavano il controllo con
pochi secondi di penalità.
Il terzo settore, dopo aver passato il paesino di Poffabro,
finiva presso il ristorante Stella di Sedrano, dove era
situato l’ultimo Controllo Orario e l’arrivo.
La manifestazione come da tradizione è una regolarità a
squadre, dove è importante confrontarsi, sia sul percorso
che sui passaggi ai Controlli Orari, in quanto tutta la
squadra deve passare in un pettine di 5 secondi.
Al pranzo venivano effettuate le premiazioni, la classifica
ha visto al terzo posto la squadra “Pian Pianeo” del Vespa
Club Sei Giorni con Roberto De Poli, Paul Secco e Luca
Natalini con 233 punti di penalità. Secondi classificati e
primi della categoria “ruote miste” la squadra “Le Regine”
dei Vespa Club Spilimpergo/Aviano con Martina Giancarlo,
Dario Cominotto e Gabriele Coccolo con 164 punti. Il primo
posto è andato all’esperienza del Vespa Club Chiari con
Cristian Sabbadini, Filippo Sterli e Nicola Lonati che con
le loro Vespa Faro Basso, con soli 95 punti di penalità
hanno sbaragliato il nutrito gruppo di pretendenti alla
vittoria.
Un ringraziamento al Vespa Club Lele di Novara per la
partecipazione all’evento ed al Sig. Marco Caleffi presente
quale delegato FMI.
Massimo Amati
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a RIEVOCAZIONE DELLE VALLI D'OSSOLA
7a PROVA CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE
5a PROVA CAMPIONATO NORD OVEST REGOLARITA' |
|
|
|
DOMODOSSOLA - 24 luglio
2016 |
|
|
|
|
Lungo come non mai quest’anno il Campionato Rievocazioni
Storiche è giunto con la prova di Domodossola alla sua
settima tappa delle undici previste, non obbligatorio
partecipare a tutte, perché le valide alla fine saranno solo
cinque. I piloti che hanno deciso di fare risultato in
questo Campionato corrono comunque ad affrontarle perché se
manchi ad una i tuoi avversari ti sorpassano e poi diventa
difficile la rimonta. Inoltre, questo lungo Campionato ha
deciso che le ultime tre prove saranno al sud e quindi i
piloti del nord che vorranno avere l’appello finale dovranno
sobbarcarsi lunghe ed impegnative trasferte che se il
risultato fosse ormai ottenuto, oppure non più ottenibile,
si potrebbero anche non affrontare.
Contenti gli organizzatori di Domodossola di avere portato,
dopo la Gimkana, anche questa specialità vespistica a
conoscenza dei loro concittadini che hanno apprezzato e
partecipato con entusiasmo. Una cinquantina i concorrenti,
in molti casi con i relativi passeggeri, che si sono
preparati a Domodossola già dal sabato partecipando così
alla festa per la Vespa in piazza.
Il percorso ha portato i partecipanti con due giri
panoramici da circa 30 km a vedere le montagne e le valli
d’Ossola, inoltre è stato anche percorso un tratto di
sterrato nei boschi di un vecchio alpeggio. Sia i panorami
sia lo sterrato hanno soddisfatto tutti e quindi possiamo
dire che anche senza esperienza organizzativa da parte del
Club locale la manifestazione è perfettamente riuscita.
Grande merito è decisamente di Paolo Giacomotti che sempre
presente alle manifestazioni ha potuto valutare tutti i pro
e i contro di esse, regolandosi di conseguenza,
dimostrazione questa, che quando si vuole organizzare bene
qualche cosa è determinante andare a vedere e provare quelle
degli altri.
Ma andiamo alle classifiche che hanno visto al primo posto
assoluto e della Vintage Martin Schifferegger del Rovereto
che in tutti i modi quest’anno sta cercando di sfatare il
mito dell’eterno secondo. Nella Storico primo è Matteo
Peruzzi dell’Arezzo che rafforza così la sua posizione di
leader ed avrà anche la possibilità di giocare in casa la
prossima partita; nella GS vince Roberto Provenzano del
Domodossola che infila gli esperti piloti del Mantova,
questo è il segno della bontà del regolamento di questo
Campionato che con i tre singoli passaggi al decimo lascia
aperta la strada anche a questi risultati. Nella Expert
prima vittoria in Campionato di Gabriele Cagni del
Montecchio Emilia che tanto si sta prodigando in
divulgazione ed organizzazione per lo Sport in Vespa, per
lui stavolta anche un buon risultato di classifica che
trascina alla vittoria anche la sua squadra del Montecchio
Emilia con Roberto e Flavio Scatola.
Nella classifica dei regionali che prevedeva il doppio delle
prove cronometrate vince Davide Ciconte del Torino e nelle
squadre la sua squadra con Roberto Pinna ed Alessandro Cuna.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
2a PROVA CAMPIONATO PUGLIESE LUCANO GIMKANA |
|
|
|
MATERA - 22 maggio
2016 |
|
|
|
|
Il lavoro di promozione allo Sport in
Vespa della Direzione Sportiva del Vespa Club d’Italia si
concretizza sempre più anche nelle regioni nelle quali la
passione per questa attività è stata fino adesso latente.
Questo è il caso della regione Basilicata nella quale,
domenica 22 maggio 2016, si è svolta la seconda prova del
Campionato di Gimkana interregionale pugliese-lucano
istituito quest’anno, il teatro è stata la città di Matera,
capoluogo della regione. Ci teniamo a sottolineare che con
questa manifestazione Lucana tutte le regioni italiane sono
state coinvolte in organizzazioni di attività sportive in
Vespa, risultato che solo pochi anni fa sembrava totalmente
irrealizzabile.
La manifestazione si è svolta nella bella cornice del
kartodomo materano della Palomba ed è stata curata dal
Vespa Club Matera con l’ impegno del presidente Donato
Colucci e di tutto il direttivo e soci, con la preziosa
collaborazione del referente regionale di Puglia-Basilicata
Mario Morgese, di Antonio Marangi e Carmelo De Candia dei
Vespa Club Tarano e Cassano delle Murge.
La manifestazione ha riscontrato il successo che ci si
aspettava ed ha stretto ancora di più il legame di amicizia
che lega il club materano con i vicini club pugliesi che
hanno partecipato con numerosi e appassionati concorrenti.
Grande è stato l’interesse tra gli appassionati vespisti e
curiosi materani che, approfittando finalmente di una
soleggiata giornata, hanno seguito dagli spalti le
evoluzioni dei piloti che si sono cimentati nella Gimkana.
Per quel che riguarda le classifiche
nella categoria Promo il vincitore è stato Fabio Trisolini
del Vespa Club Monopoli, secondo posto per Fabio Menolascina
e terzo per Filippo Rubino, entrambi del Vespa Club Palo del
Colle. Nella categoria PX vince Marco Stallavatecascio,
secondo posto per Nicola Facchino e terzo per Fabio
Melonascina tutti del vespa Club Palo del Colle.
Certamente il successo di questa prima esperienza sportiva
accrescerà la passione dei soci del Vespa Club Matera che
sicuramente si impegneranno per poter ripetere in futuro
altri eventi sempre nello spirito dell’amicizia, del
divertimento e dell’amore e passione per la Vespa.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
6a PROVA CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE
2a PROVA CAMPIONATO MARCHIGIANO REGOLARITA' |
|
|
|
ANCONA - 10 luglio
2016 |
|
|
|
|
Dopo molte edizioni nelle quali il Trofeo del Conero ad
Ancona era la classica d’autunno nella prima domenica di
ottobre, quest'anno è cambiato tutto. La data è stata
anticipata al 10 luglio e per la partenza è stata scelta una
zona centrale di Ancona, Corso Garibaldi dove i concorrenti
dopo il Controllo Orario partivano in senso contrario alla
zona pedonale, cosi facendo i mezzi storici potevano
oltrepassare il teatro delle Muse e parte della zona porto
con a destra la visuale del Duomo.
Il percorso di circa 60 km toccando la costa, si addentrava
attraverso frazioni panoramiche sino al CO nei pressi della
sede del Vespa Club, dove i piloti potevano nell'attesa
trovare un momento di riposo dal grande caldo per poi
ripartire raggiungendo il CT in zona Agugliano, una frazione
storica dove era predisposto un piccolo buffet.
Il terzo CO nei pressi di Candia è stato il più divertente
in quanto è stato fatto in modo che le Vespa sfilassero
nella piazzetta di fronte al centro sportivo sotto gli occhi
degli spettatori che stazionavano nel tendone allestito
lungo il percorso della prova.
Dai primi momenti in cui i concorrenti si sedevamo a pranzo
si è iniziato ad esporre le classifiche provvisorie in modo
che se ci fossero stati errori, prima della fine del pranzo
sarebbero potute uscire le definitive.
Alle 15,00 circa si è svolta la premiazione della
manifestazione ed anche quella della gara di Recanati,
pertanto i piloti provenienti da più lontano hanno potuto
avviarsi sulla strada di ritorno anche prima della fine del
pranzo.
A fronte dei cambiamenti di data sono state tratte delle
conclusioni: la data troppo estiva ha reso la località di
partenza di difficile raggiungimento visto le code nelle
uscite autostradali a causa delle località balneari, ed il
fatto di aver scelto FMI come patrocinio assicurativo, a
causa dei costi, hanno quasi dimezzato le partecipazioni.
Nonostante tutto il Vespa Club Ancona ha ricevuto i
complimenti per la buona riuscita della manifestazione, per
il resto si cercherà di perfezionarsi.
Per dovere di cronaca citiamo i vincitori delle categorie
che sono: nella Storico Quirino Inverni del Vespa Club
Macerata, nella Vintage Antonio Onger del Vespa Club Chiari,
nella GS Antonio Iembo del Vespa Club Mantova, nella Expert
Angelo Pellizzato sempre del Mantova e nella Squadre il
Vespa Club Chiari con Onger, Ravagna ed Ardolfi.
Nella classifica dei regionali primo Quirino Inverni,
secondo Nazzareno Ubaldini e terzo Riccardo Lombardelli.
Sirio Silvestri
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
10a PROVA COPPA ITALIA GIMKANA
3a PROVA CAMPIONATO EMILIANO GIMKANA |
|
|
|
SAN MAURO PASCOLI - 9 luglio
2016 |
|
|
|
|
Si è svolta sabato 9 Luglio la 10° prova di Coppa Italia
organizzata dal Vespa Club San Mauro Pascoli con una
quarantina di piloti che si sono sfidati su un tracciato
tecnico disegnato sulla pista di “Minimoto San Mauro Mare”
di proprietà della famiglia Zocchi che l’ha messa a
disposizione per il secondo anno di consecutivo. Non sono
mancati colpi di scena su un tracciato che poteva sembrare
semplice ma che nascondeva molte insidie come un “otto
matto” e la “diabolica”. In prima linea dentro il tracciato
anche il presidente del San Mauro Roberto Canducci che
dirigeva i commissari di percorso sotto un sole a dir poco
bruciante.
Queste le classifiche: la categoria PX vede al terzo posto
Ilaria Ambrosi del VR37100, al secondo Benito Signori ed al
primo Fabrizio Oliosi entrambi del Sirmione. Nella Under18
terzo Ivan Agosti del Chiari, secondo Fabrizio Donini del
San Mauro e primo Luigi Mastantuono del Sirmione. Nella
promo terzo Stefano Donini del San Mauro, secondo Marco
Marini del Chiari e primo Andrea Tiburzi del VR37100. Nella
Expert terzo Renzo Fabbri del Forli, secondo Stefano Miani
del Castelfranco Emilia e primo Adriano Brunelli del VR37100
che vince per un solo centesimo. Nella Squadre niente di
nuovo al primo posto con il VC Sirmione, secondo il VR 37100
e terza la squadra di casa del San Mauro Pascoli.
Da segnalare la presenza di due nuovi piloti arrivati dal
Lazio dove si è svolto un grande Campionato regionale, sono
del Vespa Club Fara Sabina, Renato Baiani e Riccardo Calvani
che speriamo di rivedere anche alle prossime manifestazioni.
La prova era valida anche per il Campionato Regionale Emilia
Romagna, nella PX primo l’inarrestabile Bruno Fantozzi del
Forlì seguito da Stefano Giorni del Santarcangelo di
Romagna, nella Under 18 Fabrizio Donini primo seguito da
Federico Ugolini entrambi del San Mauro. Nella Small vince
Stefano Miani, secondo Renzo Fabbri e terzo Stefano Donini
mentre nella Esordienti vince Oliviero Resta del
Castelfranco seguito dal compagno di squadra Gilberto
Goldoni, terzo Edward Gnudi del San Mauro.
Dopo le premiazioni, nella terra dei motori, non poteva
mancare una sana sfida sulle minimotard a tutto gas mentre
chi non ha partecipato ha deciso di passare il pomeriggio al
mare, le sfide sono continuate anche in serata con i go
kart, insomma un week end “fuori giri a tutto gas”!!!!
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
2a PROVA CAMPIONATO TOSCANO REGOLARITA' |
|
|
|
PONTE A CAPPIANO - 10 luglio
2016 |
|
|
|
|
Domenica 10 luglio il Vespa Club Il Ponte Mediceo ha
organizzato la seconda prova del Campionato Toscano
Regolarità. Una gara "di casa" era stata richiesta da tempo
dai piloti della squadra corse, che desideravano cimentarsi
nelle questioni logistiche e pratiche, insieme alle prove a
tempo e sicuri delle proprie capacità in merito, hanno
chiesto e ottenuto la possibilità di organizzare la
manifestazione.
L´organizzazione dell´ evento ha richiesto mesi di
preparazione, a partire dalle serate di fine inverno passate
davanti al computer, per tracciare con Google Maps un
itinerario che fosse interessante, panoramico, fuori dal
traffico e che possibilmente potesse rimanere impresso nella
memoria dei partecipanti.
Ha richiesto tempo e fatica anche la preparazione delle
frecce da applicare lungo il percorso per indicare la strada
giusta ai piloti partecipanti e il road book a corredo del
kit di partecipazione. Venerdì 8 Luglio è stato il momento
di ripetere ancora una volta il percorso per andare a
posizionare le frecce, cercando di indicare il percorso nel
miglior modo possibile evitando a chi non conosceva le
nostre zone, il rischio di imboccare una strada sbagliata,
per scongiurare la possibilità di "rovinarsi" la gara e la
giornata.
Una volta terminata la prova controllata alla partenza i
concorrenti partono per la parte turistica della giornata
passando anche dalla casa natale di Leonardo da Vinci, altri
controlli all’arrivo e tutti a pranzo ad aspettare i
risultati.
Nella classifica, per la Categoria Expert si distingue
Andrea Caccamisi del VC Pisa con un totale di 19 penalità,
seguito con 42 da Giovanni Bigazzi del VC Montevarchi e
terzo Franco Caccamisi del Pisa. Nella Categoria Promo primo
posto per Gabriele Filippi del VC Livorno terzo assoluto con
48 penalità, secondo posto per Antonio Ghetta del Pisa e
terzo Claudio Nesti del VC San Vincenzo.
La Squadre è vinta dal Vespa Club Pisa, al secondo posto il
Vespa Club Ponte Mediceo e terza la squadra del Vespa Club
Pontedera.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA CAMPIONATO SARDO REGOLARITA' |
|
|
|
USSARAMANNA (CA) - 26 giugno
2016 |
|
|
|
|
Dopo il Campionato regionale
2015 e dopo la Rievocazione della Sassari Cagliari che ha
smosso decisamente le acque nell’isola, il 26 giugno si è
disputata la prima prova del Campionato sardo di Regolarita
2016 organizzata dal Vespa Club Karalis, con grande impegno
dal presidente Michele Murroni e di tutti i suoi
collaboratori.
Per questa prima tappa il clima ha riservato una giornata
torrida con temperature oltre i 35 gradi, il percorso di
circa 50 km prevedeva tre controlli orari ad Ussaramanna ,
Ales, e di nuovo ad Ussaramanna. Fra i concorrenti spicca
qualche giovane alle prime armi che si mette in luce
totalizzando dei tempi da veterano ma penalizzandosi per la
poca esperienza saltando sbadatamente i birilli all' arrivo,
sarà per la prossima volta.
Sotto le cento penalità totali i primi due classificati,
rispettivamente Roberto Deriu del Vespa Club Macomer e
Davide Mele del Vespa Club Carbonia, terzo posto per il
Campione Regionale uscente Massimo Fadda del Vespa Club
Macomer, tra le donne spicca Maria Cosima Porru del Vespa
Club Cagliari incalzata dalla detentrice del campionato 2015
Francesca Crisioni del Vespa Club Carbonia.
Nel campionato a squadre si aggiudica il primo posto il
Vespa Club Macomer con Roberto Deriu, Massimo Fadda e
Massimo Ciarloni, a seguire il Vespa Club Carbonia ed il
Vespa Club Cagliari.
Un affettuoso ringraziamento a tutti i club partecipanti con
l’appuntamento al 9 luglio a Carbonia per la seconda tappa.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
6a PROVA COPPA ITALIA GIMKANA |
|
|
|
SASSARI - 4 giugno
2016 |
|
|
|
|
Continua la tradizione della Gimkana in quel di Sassari che
si e svolta il 4 giugno a piazzale Segni, la manifestazione
era valida come settima prova della Coppa Italia.
In questa occasione e per la prima volta, il Direttivo del
Club sassarese, sotto la spinta del nuovo Presidente
Antonello Fadda che si è sobbarcato l’onere della procedura
burocratica per ottenere tutte le autorizzazioni ed i
permessi necessari per far svolgere la Gimkana in un
“teatro” importante, luogo di passaggio e d’incontro di
tanta gente. In pratica la Gimkana ha avuto luogo
all’interno della “cittadella dello sport sassarese” fra lo
stadio della Torres ed il palazzetto dello Sport dove gioca
la Dinamo Banco di Sardegna campione d’Italia di basket. In
questo modo si è realizzato il sogno di mostrare al pubblico
ed a tutti gli appassionati sassaresi in grande mondo della
Vespa, con il patrocinio del comune.
Fino alla stagione scorsa la classica Gimkana aveva avuto
luogo all’interno dell’azienda dell’ex Presidente Pietro
Salaris che per ben nove anni ha, con grande sportività e
passione, messo a disposizione del Vespa Club Sassari un
ampio spazio all’interno della sua attività affinchè la
Gimkana potesse aver luogo. Il Vespa Club Sassari ringrazia
anche per questo Pietro Salaris per la sua generosa
disponibilità che ha permesso alla Gimkana del Vespa Club
Sassari di diventare “grande”.
Dalle prime ore del sabato tantissimi soci hanno provveduto
ad allestire meticolosamente il vasto campo di gara
delimitato da transenne messe a disposizione del Comune di
Sassari, che ha inserito l’evento nel programma del “Maggio
Sassarese 2016”.
Per attirare l’attenzione dei numerosissimi automobilisti
che transitavano per Piazzale Segni sono stati esposti due
grandi striscioni del Vespa Club d’Italia, che la Direzione
Sportiva Nazionale ha provveduto ad inviare a Sassari.
Alla Gimkana hanno preso parte 35 vespisti divisi in due
categorie , scocca larga e scocca stretta, che si sono dato
battaglia davanti ad un folto pubblico soprattutto di
giovanissimi.
Ha voluto fortissimamente gareggiare anche Antonio Pasquino,
figura storica del motorismo sassarese e sardo, Socio e
Presidente Onorario del Vespa Club Sassari che all’età di 87
anni ha sfidato e dato punti a tanti vespisti di 20 anni.
Per la cronaca, nella categoria scocca stretta il miglior
tempo è di Bernardo Campus, nella categoria scocca larga
vince Carlo Lai, mentre nella speciale categoria per gli
ospiti primo è Gianni Marras.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
5a PROVA CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE
4a PROVA CAMPIONATO NORD OVEST REGOLARITA' |
|
|
|
SAINT VINCENT - 3 luglio
2016 |
|
|
|
|
Trionfo
valdostano alla “Sanbernardo – 2° Memorial Gigi Ragazzoni”,
organizzata da Cameva e Vespa Club Saint Vincent, valida per
le Vespa quale quinta prova del Campionato Italiano
Rievocazioni Storiche nonché quarta prova del Campionato
Regolarità Nord-Ovest. Tra le Vespa la vittoria assoluta è
per Davide Ciconte del Vespa Club Torino primo anche nella
Categoria Vintage, secondo posto per Mauro Bragardo del
Vespa Club Saint Vincent e terzo Massimo Trincheri del
Riviera dei Fiori. Nella GS primo è Giancarlo Giubelli del
Mantova, secondo Jean Claude Aiazzi e terzo Antonio Iembo
del Mantova. La Expert è di Claudio Federici con Angelo
Pellizzato secondo, entrambi del Mantova, terzo Andrea
Angiolini del Pinerolo, mentre nella Storico vince Maurizio
Norbis del Chiari davanti a Matteo Peruzzi dell’Arezzo.
Al via settantadue iscritti, nell’incantevole cornice del
castello Tour de Villa di Gressan, risalente al XII secolo.
Tre le prove controllate per la Rievocazione Storica e sei
per la prova del Campionato Nord Ovest, effettuate a
Gressan, Gignod ed Etroubles. La manifestazione, a parte la
gara, era estesa anche alla categoria turistica, dedicata a
chi intendeva farsi una passeggiata in uno scenario
stupendo, senza preoccupazioni di classifica. È stato un
appassionante tuffo nel passato, Vespa contro Lambretta, la
rivalità degli anni sessanta. Due mezzi che avevano in
comune il segmento di appartenenza, lo scooter, ma
fondamentalmente diverse per concezione, una scocca portante
per la Vespa e un telaio tubolare per la Lambretta. La
storia si è completata con alte motociclette come Guzzi,
Gilera, Benelli, Matchless, Iso e MV Agusta, il brand dai
trentasette titoli mondiali, con alla guida Giacomo
Agostini, Mike “The Bike” Hailwood, John Surtees, Phil Read
ma anche i nostri Pagani e Bergamonti e, non certamente da
ultimo, Gigi Ragazzoni, l’indimenticato campione valdostano
cui la gara era intitolata. La MV l’ha portata in gara
Gianfranco Ragazzoni, figlio di Gigi, che ricorda così il
padre. “Ha corso dalla fine degli anni cinquanta a metà
degli anni settanta. La sua specialità erano la cronoscalate
e con questa MV Agusta, da privato, riusciva spesso a stare
davanti agli ufficiali. Jean Claude Aiazzi, Presidente
del Vespa Club Saint Vincent, Patron della gara, è
soddisfatto e incassa i complimenti del Commissario ASI
presente all’evento. “Direi che sono più che soddisfatto.
Tutto si è svolto secondo le previsioni. Un particolare
ringraziamento agli sponsor e ai vespisti che ci hanno
creduto e a tutti coloro che si sono adoperati per la
riuscita della manifestazione”.
Jean Claude Aiazzi
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
9a PROVA COPPA ITALIA GIMKANA
4a PROVA CAMPIONATO LOMBARDO GIMKANA |
|
|
|
CHIARI - 2 luglio
2016 |
|
|
|
|
Quando si è un grande Club i cui soci sono volonterosi ed
impegnati in molti i settori del vespismo ci si può
permettere anche di organizzare grandi cose, certo che tre
manifestazioni sportive in un giorno, ed il giorno
successivo un raduno Internazionale, solo una grande e
completa organizzazione se lo sarebbe potuto permettere.
Stiamo parlando dell’organizzazione del Vespa Club Chiari
che sabato due luglio scorso ha messo in atto il Campionato
Regionale di Gimkana, a seguire la prova di Coppa Italia e
la sera in notturna la Gimkana Storica. Tutti impegnati i
giovani del Club si sono spartiti i compiti, Fabio e
Cristian hanno predisposto la Gimkana Storica, Antonio
faceva lo speaker, Maurizio il giudice di percorso, tanto
per citarne alcuni, ma tutti quanti con gli stessi meriti ed
una complessiva ottima organizzazione per tutte quante le
manifestazioni compreso il raduno del giorno dopo.
Molto caldo c’è stato nei due giorni, ma non è mancata
neanche la pioggia che ha ritardato alla sera la Gimkana
Storica ed ha permesso ai partecipanti ed organizzatori che
erano interessati, di seguire a fasi alterne la partita
Italia-Germania risultata in concomitanza.
Nella prova di Campionato regionale hanno fatto man bassa i
piloti locali che hanno vinto tutte le categorie in palio, a
Pietro Marchetti è andata la Promo, al giovanissimo Ivan
Agosti la Esordienti e la Under 16, a Giorgia Agosti la
Femminile, al Chiari anche la Squadre ed a Marco Marini la
classifica Assoluta.
Nella successiva prova di Coppa Italia sono risultati
vincitori Miani Stefano del Castelfranco Emilia nella
Expert, Stefano Donini del San Mauro Pascoli nella Promo,
Giacomo Diener del Rovereto nella Under 18 e Benito Signori
del Sirmione nella PX, al Sirmione anche la Squadre
monopolizzata quest’anno dal Club gardesano.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
4a PROVA CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE |
|
|
|
CREMA - 26 giugno
2016 |
|
|
|
|
Prosegue il programma delle manifestazioni, turistiche e
sportive in Vespa che in questa stagione sono veramente
tantissime anche per il fatto che si festeggiano i 70 anni
del nostro amato scooter. Anche per questo qualche
manifestazione risulta penalizzata nei partecipanti che
naturalmente si distribuiscono nei vari appuntamenti, e
così non c’era il grande affollamento a Crema per la quarta
prova del Campionato Rievocazioni Storiche, solo una
quarantina i vespisti che si sono ritrovati nel salotto
buono della città in una calda mattinata di giugno.
Ottima l’organizzazione del Vespa Club Crema che si diletta
nelle organizzazioni di manifestazioni di regolarità e per
la prima volta ha portato nel suo territorio una prova di
questo Campionato, unica tappa lombarda, mentre la stagione
scorsa, con Brescia, San Giorgio di Mantova e Sale Marasino
erano state tre le tappe in Lombardia.
La semplicissima formula dei tre passaggi cronometrati al
decimo di secondo che sono in controtendenza rispetto
all’esasperata evoluzione della Regolarità nelle ultime
stagioni, a mano a mano che passano gli anni ci sembra
sempre più azzeccata. Questa soluzione permette a molti
piloti di ambire alla vittoria, mentre quelle molto
difficili e complicate sono appannaggio solo di pochi.
Certo, il pilota bravo ed allenato è comunque sempre li
davanti, ma se le prove sono con questa formula può anche
non vincere e questo fa certamente bene al movimento che ha
bisogno di un numero sempre maggiore di piloti vincenti.
Anche a Crema infatti c’è stato un nuovo vincitore nella
categoria Vintage, Roberto Scatola del Montecchio Emilia che
si è preso il lusso di stare davanti al più quotato figlio
Flavio ed a Martin Schifferegger. Nella Gs primo è Giancarlo
Giubelli del Mantova davanti a Ettore Braghini e Antonio
Iembo, nella Storico vince Maurizio Norbis del Chiari
infilando Thomas Peruzzi e Ferdinando Barillari. La Expert è
di Claudio Federici del Mantova, unico pilota con tre
passaggi a zero penalità, che regola Angelo Pellizzato e
Cristian Meneghelli, la Squadre è del Montecchio Emilia
davanti a Mantova e Rovereto.
Cronometrista in questa occasione il Direttore Sportivo
Leonardo Pilati che vuole fare esperienza in questo campo
per proporre il grande progetto di formare una sezione
cronometristi del Vespa Club d’Italia, vedremo in futuro gli
sviluppi dell’iniziativa.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
3a PROVA CAMPIONATO SICILIANO GIMKANA |
|
|
|
CASTELVETRANO - 26 giugno
2016 |
|
|
|
|
Domenica 26 giugno si è svolta a Castelvetrano la terza
Prova del
Campionato Siciliano di Gimkana Vespa,
valida anche come ottava prova di Coppa Italia. Sono stati
numerosi i Vespa Club intervenuti da Palermo, Agrigento,
Caltanissetta e Canicattì per un totale di oltre 70 i
vespisti che hanno aderito a questa magnifica giornata di
sport, sotto un sole cocente e temperature che hanno
sfiorato i 40°C mettendo a dura prova piloti e mezzi.
Il circuito preparato dai soci del Vespa Club Castelvetrano
è risultato tecnico e impegnativo ed ha messo in evidenza le
doti di guida di alcuni piloti.
La classifica finale ha visto primeggiare il Vespa Club
Castelvetrano al primo posto nella Categoria a Squadre,
secondo posto per il Vespa Club Caltanissetta e terzo posto
per il Vespa Club Agrigento.
Nella categoria Small Frame primo posto per Angelo
Agliata del Caltanissetta con il tempo di 56,80, secondo
posto per Giorgio Amabile, Presidente del Castelvetrano, con
il tempo di 59.93 e terzo posto per Domenico Ingrasciotta
del Castelvetrano con il tempo di 1.04,59.
Nella categoria Large Frame primo posto per Alessio Napoli
del Castelvetrano con il tempo di 57.23,secondo posto per
Calogero Burgio del Vespa Club Agrigento con il tempo di
1.04,70 ed infine terzo posto per Salvatore Pedalino del
Vespa Club Agrigento con il tempo di 1.03,78 e una penalità.
Al momento la classifica provvisoroia per Club vede in testa
il Vespa Club Castelvetrano che conduce il Campionato
Siciliano, i prossimi
appuntamenti saranno a Palermo e poi a Caltanissetta per la
finale del Campionato.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
3a PROVA CAMPIONATO LAZIALE GIMKANA |
|
|
|
PASSO CORESE (RI) - 19 giugno
2016 |
|
|
|
|
Ottima organizzazione per la terza ed ultima prova del
campionato Regionale Laziale, la macchina organizzativa del
Vespa Club Fara Sabina capitanata dal Direttore Sportivo
Fabio Lanuti ha pensato veramente a tutto, includendo anche
delle riprese aeree con drone.
Nonostante le previsioni meteo incerte che promettevano
pioggia, la gara si è svolta sotto un sole cocente, ad
abbassare le temperature di gara è poi arrivato un
temporale, ma…… solo quando tutti i piloti si erano recati
al ristorante.
Ottimo risultato come presenze per questa terza prova che
raggiunge il numero massimo dei partecipanti con 76 piloti,
mentre a Cisterna di Latina erano 72 ed a Ciampino 74, a
questo proposito un plauso va fatto al Vespa club Cisterna
di Latina che si è dimostrato, come numero di partecipanti
il club più compatto e meglio organizzato.
Le classifiche e la parte agonistica di questo primo
Campionato Laziale, per gli organizzatori sono solo un
dettaglio, lo spirito principale era quello di portare nel
Lazio qualcosa che mancava. I tre club uniti solamente
dalla passione per la Vespa sono riusciti a generare un
campionato di Gimkana senza precedenti, e nonostante la
poca esperienza e senza nessun tipo di aiuto hanno
organizzano un Campionato perfetto!!
Da segnalare nella gara di Fara in Sabina tra gli iscritti
anche un “professionista” del Vespa Club Frosinone Angelo
Padovani , più volte Campione Italiano della specialità una
quindicina di anni fa, che si piazza sul gradino più alto
della Categoria Vespa oltre 50cc, davanti a Maurizio Radici
che vince comunque il Campionato ed a Davide Picchi entrambi
del Vespa Club Fara Sabina.
Nella 50cc vince Renato Baiani del Fara in Sabina che supera
in questa occasione Giovanni Lucarini del Frascati
laureatosi però Campione Regionale, terzo è Andrea Corallini
sempre del Club organizzatore.
Nella Large è primo Daniele Celletti del Ciampino secondo
Claudio Terrinoni del Cisterna di Latina e solo terzo il
vincitore del Campionato Daniele Crespo del Vespa Club Roma.
Nella Automatiche si conferma Nazzareno Guidi del Cisterna
di Latina vincitore della gara ed anche del Campionato,
dietro di lui Massimo di Simone e Stefano Cantonetti del
Fara in Sabina.
Ottima conclusione, quindi del primo Campionato laziale di
Gimkana che dopo molti anni segna una tappa fondamentale del
grande sviluppo sportivo vespistico degli ultimi anni, in
una regione che ha avuto grandi campioni e superbe
organizzazioni come ad esempio il mitico Campionato Italiano
nel 1968 a Villa Borghese.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
SUPERCOPPA ITALIANA GIMKANA |
|
|
|
AOSTA - 25 giugno
2016 |
|
|
|
|
Dopo un anno di sospensione si è svolta ad Aosta la quarta
edizione della Supercoppa di Gimkana sabato 25 giugno
scorso. Stupenda la location della piazza Chanoux, proprio
nel centro della città e con la cornice del palazzo del
Comune con i suoi portici, insomma, stavolta la Gimkana in
Vespa è arrivata nel salotto buono di un capoluogo di
regione e si è fatta vedere da tutti nella sua
spettacolarità maggiore, quella che può dare la formula
della Supercoppa, con due piloti che si fronteggiano in
parallelo su due percorsi identici.
I piloti hanno risposto discretamente bene al richiamo dei
premi e della location, predisposti magistralmente
dall’organizzazione del Vespa Club Aosta e la manifestazione
ha avuto svolgimento come da programma, pomeriggio prove e
qualificazioni, in serata semifinali e finali per entrambe
la categorie presenti, Large e Small che da questa edizione
pareggiano nei titoli nazionali e nei premi.
Verso le 12 il tempo aveva fatto le bizze cancellando, con
un acquazzone improvviso, tutti i percorsi predisposti dagli
organizzatori, ma poi è uscita una stupenda giornata che ha
visto moltissimi spettatori assieparsi alle transenne per
ammirare, incuriositi, le evoluzioni delle Vespa sul
selciato della piazza.
Per la cronaca, la categoria Large non ha avuto bisogno di
eliminatorie, direttamente ai quarti i piloti presenti,
mentre la Small ne ha selezionati 16 che hanno effettuato
gli ottavi e poi i quarti di finale. Si classificano nella
Large Benito Siognori, Ilaria Ambrosi, Fabrizio Oliosi e
Marco Ceccon, mentre nella Small i quattro sono Luca
Fantozzi, Adriano Brunelli, Stefano Miani e Leonardo Pilati.
Alle 20,45 partono le semifinali che vedono qualificati per
la finale Benito Signori e Ilaria Ambrosi nella Large e Luca
Fantozzi e Adriano Brunelli nella Small. Le finali sono
senza storia, con Signori che si impone nella Large davanti
comunque ad una sorprendente Ilaria che prima o dopo una
gara dovrà pur vincerla, così è anche per Fantozzi, molto a
suo agio su questo percorso, che vince la Small ed effettua
anche la miglior prestazione assoluta della giornata davanti
ad un comunque ottimo Brunelli.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
2a PROVA CAMPIONATO CALABRESE GIMKANA |
|
|
|
CASTROVILLARI - 12 giugno
2016 |
|
|
|
|
Finalmente dopo un lungo periodo di tempo variabile, durato
fino al giorno prima, in una splendida domenica di sole, si
è svolta il 12 giugno la seconda prova del Campionato
Calabrese Gimkana Vespa 2016 riportata nel calendario
sportivo del VCI.
Reduci da una interruzione dell’anno scorso, ai piedi del
Pollino ed alla presenza di uno scarso pubblico, dovuto alle
contemporanee gare, ciclistica e cronoscalata, hanno
gareggiato tra le categorie Large e Small 27 piloti
provenienti dai Vespa Club Florense, Nicotera e Reggio
Calabria, che insieme a Castrovillari hanno dato vita alla
manifestazione.
Tutti i partecipanti hanno potuto rifocillarsi, secondo le
proprie esigenze, al ristorante del Centro Commerciale.
La pista, realizzata con l’ormai acquisita esperienza del
Vespa Club Castrovillari, si è snodata con la presenza di
dossi, sottopassi, bilico, asse di equilibrio, slalom su una
lunghezza totale di circa 300 metri, recintata per
salvaguardare l’incolumità degli spettatori.
Con grande spirito agonistico ma sportivo, sono risultati
vincitori nella Categoria Large Salvatore Astorino del Vespa
Club Florense, al secondo posto Giovanni Schettino del Vespa
Club Castrovillari e terzo Giovanni
Iaquinta
del Vespa Club Florense.
Nella categoria Small sono stati premiati al primo posto
Renato La Cava del Vespa Club Florense, al secondo Giuseppe
D’Aloi ed al terzo Vincenzo Francica, entrambi del Vespa
Club Nicotera.
Nella Categoria Squadre si è imposto il Vespa Club Florense
seguito dal Vespa Club Castrovillari e dal Vespa Club
Nicotera.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA CAMPIONATO TOSCANO REGOLARITA' |
|
|
|
LIVORNO - 12 giugno
2016 |
|
|
|
|
Si è svolto a
Livorno la prima prova del Campionato Toscano Vespa Raid
organizzata dal Vespa Club Livorno.
La giornata ventosa ha fatto sì che il tempo reggesse fino
alla fine della gara, facendo godere ai partecipanti il giro
sulle splendide colline livornesi.
Partenza da Livorno zona Ardenza, dalla terrazza sul mare,
alla presenza di diversi spettatori che incuriositi
guardavano i vari modelli Vespa e chiedevano informazioni su
come si svolgevano le prove.
Il giro proseguiva lungomare sulla strada panoramica di
Quercianella, per poi inoltrarsi nell’entroterra sulle
colline livornesi, passando per Nibbiaia, Gabbro, Valle
Benedetta, Limoncino e ritornando all’Ardenza per la prova
finale.
I concorrenti dei Vespa Club Livorno, Pisa, Valdera,
Valdelsa, Il Ponte Mediceo, Arezzo, San Vincenzo si sono
dati battaglia sulle prove, in un bel clima di amicizia,
collaborando con i nuovi partecipanti che per la prima volta
si avvicinavano alla specialità.
La classifica finale ha visto primeggiare il Vespa Club
Pisa, su tutte le classifiche, per l’assoluta al primo
posto, oramai un veterano della specialità, Andrea Caccamisi,
che non ha risentito minimamente dell’assenza di 2 anni da
queste manifestazioni, a causa degli studi all’estero,
infatti in 6 prove ha totalizzato solamente 35 penalità,
seguito da Giampiero Vatteroni con 44 e, a sorpresa, Bensi
David si è classificato terzo con 45 penalità,
classificandosi anche primo nella classifica promo, seguito
da Claudio Nesti del Vespa Club San Vincenzo, e Graziano
Poli del Pisa. Per la classifica a Squadre, primo VC Pisa,
secondo VC Il Ponte Mediceo e terzo il VC Valdera.
La giornata è finita inevitabilmente al ristorante, dove
sono state servite specialità di pesce e a seguire sono
state effettuate le premiazioni.
La Classifica Assoluta prevedeva anche la consegna del 5°
trofeo Uldiano Acquafresca, personaggio conosciuto da tutti
gli appassionati di Vespa e soprattutto di Regolarità e
Gimkana, consegnato dal figlio Bruno a Caccamisi Andrea,
alla presenza anche della moglie Laura, in un momento di
commozione.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA CAMPIONATO CAMPANO GIMKANA |
|
|
|
AVELLINO - 12 giugno
2016 |
|
|
|
|
Domenica 12 giugno il campionato
campano di Vespa Gimkana 2016 ha visto l’avvio di stagione
con la tappa di Avellino, organizzata dall’omonimo Vespa
Club, che vanta il primato di club più antico della
regione.
Il tracciato è stato appositamente studiato per l'occasione
con riferimenti alla passione del calcio e agli europei che
si stanno giocando in questi giorni in Francia: dopo il
dribbling dei birilli, passando sotto un tunnel, ci si
trovava davanti ad un calcio di rigore per terminare poi con
lo sventolio della bandiera. Anche il tempo è stato
clemente, nonostante le promesse di pioggia.
L’ottima location sul corso principale di Avellino ha
permesso la partecipazione alla manifestazione a centinaia
di spettatori, molti sono stati anche i partecipanti, ma a
contendersi il podio sono stati i nomi già noti della scorsa
edizione.
I piloti del VespaClub Leoni Rossi si sono aggiudicati tutti
i primi posti disponibili, sia nella categoria Small con
Giuseppe Anfossi che nella Large con Rocchino Solomita che
portano così anche nella categoria a squadre il primo posto
mentre il Vespa Club Avellino ha conquistato un secondo e un
terzo posto nelle diverse categorie con i soliti fratelli
Zollo Antonio ed Emanuele. Nuovo sul podio Marco Evangelista
che conquista il secondo posto nella categoria Small e il
solito Lello d'Inverno del Vespa Club Napoli nella categoria
Large completa il podio. I modelli di Vespa utilizzati
partivano dai modelli più antichi di Vespa faro basso, fino
ad arrivare ai modelli PX più recenti.
Tutti i partecipanti si sono divertiti e si sono dati
appuntamento per la prossima tappa del campionato regionale
di Vespa Gimkana prevista il 21 agosto a Grottaminarda. Nel
frattempo gli infaticabili ragazzi del Vespa Club Leoni
Rossi danno appuntamento agli appassionati vespisti e non
per il prossimo appuntamento che si svolgerà sotto la regia
del VCLR il 26 giugno 2016: “Irpinia in Vespa tour”,
manifestazione di carattere turistico che partendo da
Grottaminarda porterà la carovana vespistica ad attraversare
diversi paesi Irpini. Per maggiori dettagli e informazioni è
possibile visitare il sito
www.IrpiniaInVespa.info
oppure
www.LeoniRossi.it
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA CAMPIONATO CALABRESE GIMKANA |
|
|
|
SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - 29 maggio
2016 |
|
|
|
|
Apre all’insegna dello sport, dell’amicizia e della passione
per la Vespa, domenica 29 maggio, la prima prova del
Campionato calabrese di Gimkana organizzata dal Vespa Club
Florense di San Giovanni in Fiore, una località situata sui
monti della Sila a 1100 metri di altezza sul livello del
mare.
La manifestazione che si è svolta nel cuore del parco
comunale della cittadina è stata la prima in assoluto
organizzata dal Vespa Club Silano. Anche per questo sono
stati molti i cittadini che erano presenti come spettatori
incuriositi da questa gara di abilità, in prima fila il
delegato del Sindaco ed Assessore allo Sport Antonio
Nicoletti che è sempre presente alle iniziative che
coinvolgono la popolazione.
La manifestazione si è svolta coma da regolamento in due
manche per ogni concorrente con la migliore delle due usata
per la classifica finale, una trentina sono stati i
concorrenti divisi nelle due classiche categorie della
Gimkana, Small e Large. Si sono fronteggiati piloti Vespa
Club Nicotera, del Vespa Club Castrovillari e del Vespa Club
Florense e molti sono stati i rappresentanti di altri Vespa
Club che nello spirito di amicizia sono intervenuti come
spettatori alla manifestazione rendendola ancora più
colorata.
Concluse le manche e compilate le classifiche tutti si sono
ritrovati a pranzare assieme, per quel che riguarda le
classifiche nella Categoria Large troviamo al primo posto
Salvatore Astorino del Vespa Club Florense, secondo posto
per Giovanni Iaquinta sempre del Florense e terzo Giovanni
Schettino del Castrovillari. Nella Categoria Small si impone
Renato La Cava del Vespa Club Florense davanti a Giuseppe D’Aloi
del Castrovillari ed a Giovanni Caligiuri sempre del
Florense. Nella speciale categoria a squadre prima la
squadra del Florense, seconda Nicotera e terza Castovillari.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
4° 500KM DELLE DOLOMITI
4a PROVA CAMPIONATO AUDAX
3a PROVA CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE
4a PROVA CAMPIONATO TRIVENETO REGOLARITA' |
|
|
|
SAPPADA-PLODN - 17,18,19 giugno
2016 |
|
|
|
|
Magari non è proprio facilissimo arrivarci ma se ami la
montagna e la natura il paese di Sappada, nella alta
provincia di Belluno, è quello che ti ci vuole per un fine
settimana speciale, con i suoi 1200 metri di altezza, 1370
abitanti, praticamente una sola strada, ma una vista
indimenticabile sulle Dolomiti.
Se poi in uno dei fine settimana di giugno, il Vespa Club
Treviso ti organizza una tre giorni in Vespa e tu sei un
appassionato di questo favoloso scooter, non puoi certo
mancare all’appuntamento. Per questo si sono ritrovati a
Sappada dal 17 al 20 giugno, animando per questo hotel e
strade di tutto il paese, 220 vespisti con altrettanti
accompagnatori, oltre naturalmente a cronometristi,
organizzatori e invitati d’eccezione come Antonio Zin e
Gianfranco Montaldi due storici piloti dei tempi antichi.
Il programma prevedeva al venerdì la prima edizione della
Crono Sappada, prova di regolarità del Campionato Italiano
Rievocazioni Storiche con l’arrivo in volata fino alla
sorgente del Piave, situata proprio sopra il paese e
accessibile da una erta e tortuosa stradina che le Vespa si
sono divertite a percorrere come anche i loro guidatori.
Anche in questo caso, come il mitico Zin alla 1000 km del
1953 ci sono stati dei piloti che non hanno rispettato le
medie del trasferimento e sono scappati via giungendo
all’arrivo prima degli altri, il simbolico podio degli
scorretti è formato rispettivamente da Tomas Calzà, da
Francescaldo Tessarollo e da Andrea Beghini.
Al sabato, con partenza alle ore 5 delle prime Faro Basso,
si è aperta la quarta edizione della 500 chilometri delle
Dolomiti, la più attesa manifestazione sportiva della
stagione, con i suoi paesaggi mozzafiato, lo sconfinamento
in Austria e i 20.000 metri di dislivello complessivo. La
domenica rilassamento per tutti, all’infuori degli
organizzatori, con la sfilata per le vie del paese, pranzo e
premiazioni come nelle migliori tradizioni e poi rientro a
casa portandosi un ricordo indimenticabile di fatica, di
pioggia e di freddo, ma soprattutto di nuove amicizie, di
Vespa, di sport, di cultura vespistica, di montagne e
natura. Chi non c’era è già avvisato per le future edizioni,
non sappiamo ancora quando saranno, ma preparatevi perché
almeno una volta nella vita, se siete vespisti, questa
manifestazione la dovete fare.
Si c’è stato freddo, pioggia e grandine, ma non
insopportabili, del resto la stagione in corso non ci ha
ancora permesso di fare i conti con la vera estate ed anche
alla 500 delle Dolomiti il tempo è stato instabile. Il fatto
è che quando cominci a passare dallo Zoncolan con i suoi
1750 metri, dal Monte Croce Comelico con i suoi 1636, dal
Passo Furcia con i suoi 1789, dal passo Giau con i suoi
2236, tanto per citare alcuni passi valicati, fino ad
arrivare ai 2320 metri del Rifugio Auronzo, non sai mai il
tempo e la temperatura che potrai trovare.
Pensare che dopo la partenza, un sole brillante aveva fatto
gridare al miracolo della giornata senza pioggia, la pacchia
è durata per i primi 220 chilometri, fino al Rifugio Auronzo,
da li in poi sempre strade bagnate e scivolose, se vogliamo,
il problema più grosso di tutta la 500 km edizione 2016. I
vespisti sono comunque tutti attenti e preparati e non ci
sono stati particolari problemi a stare in strada nonostante
le condizioni e mantenere la media oraria che in questo tipo
di manifestazioni., pur rimanendo nei canoni, è sempre
abbastanza tirata. Del resto c’è una differenza enorme a
tenere medie dei 38 all’ora con una Vespa, se siamo in
pianura o se viaggiamo in montagna, per cui ai Controlli
Timbro e sui passi, una foto e via veloci, perché un
inconveniente può anche succedere e farti arrivare in
ritardo. Quando poi, imboccando la via principale del paese
di Sappada si intravede lo striscione “200 metri all’arrivo”
il cuore si apre e tutte le fatiche sono dimenticate.
Naturalmente sui 220 concorrenti, sono solo una ventina
quelli che possono ambire alla vittoria, quelli che alla
fine sono rimasti nelle 100 penalità totali conseguite nei
quattro passaggi controllati, per tutti gli altri ci poteva
stare anche una foto ed un caffè in più, per loro non era
determinante arrivare al controllo almeno 20 minuti prima
per sistemare sulla Vespa cronometri e quant’altro, atti
alla ricerca del fatidico zero al centesimo, simbolo della
perfezione.
Qualche zero infatti c’è stato, i primi sono stati quelli di
Fabio Togni del Vespa club Chiari e di Gianluca Arciuolo del
Vespa Club Napoli che dopo il primo passaggio erano appaiati
in testa alla classifica con le loro Faro Basso, dietro di
loro una ventina di piloti entro le 10 penalità, in perfetta
corsa per la vittoria finale.
All’arrivo al Rifugio Auronzo altro controllo orario e si
conferma leader provvisorio Fabio Togni che segna tre
penalità, nessuno zero ma diversi due in questa fase, ne
escono bene Remo Latini del Macerata, Paolo Wegher del
Rovereto e Manuel Passeri del Pisa rispettivamente
nell’ordine ed ancora sotto le dieci penalità dopo due
passaggi. Tutto può ancora succedere siamo solo a metà gara,
si va a mangiare pensando al controllo di partenza, sempre
dietro al Rifugio Auronzo.
Difficoltà nei passaggi sono la fotocellula relativamente
bassa ed il fondo sterrato, gli specialisti non possono
usare appieno la tecnica del surplace e del “saltino”, anche
la ricerca della concentrazione non è semplice, il freddo
intirizzisce le mani a scapito dell’agilità e velocità,
quindi si cerca di fare meno errori possibili.
Il tempo non promette nulla di buono mentre iniziano i
controlli del terzo passaggio, anche in questa occasione
pochi sono i piloti sotto le dieci penalità, ci riesce bene
Fabio Tessitori del VR 37100 che si porta in testa con
tredici penalità totali secondo è Paolo Wegher con una in
più, tengono bene Manuel Passeri e Fabio Togni
rispettivamente terzo e quarto con sedici e quinto è Nicola
Lonati del Vespa Club Chiari con diciassette, altri piloti
sono subito dietro, nulla è ancora definitivo.
Si parte per la seconda parte della manifestazione, ci sono
da passare due CTM con discriminante ai 5 secondi, i
migliori passano tutti indenni e si arriva al controllo
d’arrivo. Stupore nel vedere che la fotocellula è posta
proprio sopra alla pedana di arrivo, sicuramente fare un
buon risultato calcolato non sarà facile, oppure ci si può
affidare anche alla fortuna.
Solo otto i piloti sotto le dieci penalità in questo
controllo, molti cadono in grossi errori e spariscono dalla
classifica, si conferma Paolo Wegher che nonostante le
sedici penalità finisce a trenta totali e vince
meritatamente la quarta 500 km delle Dolomiti, dopo essere
stato Campione nella Vintage un paio di stagioni fa. Risale
al secondo posto con un buon colpo di reni finale Leonardo
Pilati con due penalità totali in più e si aggiudica così il
Campionato Audax nella Expert con due gare di anticipo. Dopo
la storica doppietta del Vespa Club Rovereto troviamo un
ottimo terzetto del Chiari, sul podio al terzo gradino è
Nicola Lonati al suo primo risultato importante anche perché
è primo nelle ruote da “8”, quarto è Antonio Onger mentre
quinto è Tiziano Ravagna. Il terzetto clarense fa capire
l’impegno e la capacità della squadra di Chiari che avanti
di questo passo brucerà le tappe conquistando presto
meritati allori.
Dietro al terzetto una coppia del Montecchio, Flavio Scatola
e Roberto Orlandini, segue Tomas Calzà del Rovereto, al nono
posto ancora Montecchio con Gabriele Cagni e decimo posto
per Remo Latini del Macerata.
Nella Crono Sappada il giorno prima erano primeggiati Luca
Coriani del Montecchio nella Storico, Gianluca Serpe del
Napoli nella GS, Davide Ciconte del Torino nella Vintage e
Leonardo Pilati del Rovereto nella Expert.
I trofei offerti da Mauro Pascoli e destinati alla
classifica combinata del trittico trevigiano vanno a Wegher,
Pilati e Lonati.
Per concludere ci sentiamo veramente di ringraziare il
grande Ivan Zanatta per l’organizzazione, il Presidente del
Treviso Enrico Martini e tutto lo staff organizzativo,
perché dobbiamo sempre ricordarci che se non ci fossero
queste persone che mettono tempo e passione, nessuno dei 220
avrebbe potuto partecipare alla 500 chilometri delle
Dolomiti.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
10° TROFEO BASSANO-MONTEGRAPPA
3a PROVA CAMPIONATO TRIVENETO REGOLARITA' |
|
|
|
BASSANO-MONTEGRAPPA - 2 giugno
2016 |
|
|
|
|
Si è svolta anche quest’anno la ormai tradizionale
manifestazione di Regolarità organizzata dal Vespa Club
Monte Grappa che va a percorrere la montagna patriottica in
tutte le sue strade e stradine, con bellissimi percorsi
panoramici tra prati e boschi.
La manifestazione era valevole come terza prova del
Campionato Triveneto di Regolarità.
La giornata è cominciata con un cielo già carico di nubi ma
fortunatamente non ci sono state piogge, la partenza è stata
data da Bassano del Grappa, proprio davanti le mura con lo
sfondo della statua del Generale Giardino. Purtroppo in
questa occasione l’affluenza dei concorrenti è stata scarsa,
forse per la concomitanza di varie altre manifestazioni come
ad esempio il Vespa World Day di Saint Tropez.
Con la sequenza di 30 secondi uno dall’altro i concorrenti
sono partiti alla volta della Cima Grappa, uno scenario
bellissimo coperto a tratti da banchi di foschia fastidiosa,
questo non ha compromesso lo svolgimento del tortuoso
percorso, anzi, scendendo dalla cima verso Campo Croce
compariva verso la pedemontana una splendida giornata e
l’arrivo in località Borso del Grappa all’agriturismo da
Gabriele, la visibilità era su tutta pianura veneta fino a
Venezia.
La giornata è poi continuata all'aperto con un abbondante
pranzo a base di porchetta e birra con la felicità di tutti
nessuno escluso, in barba al tempo che ha concesso la buona
riuscita della manifestazione, all’insegna dei pochi ma
buoni.
Per la cronaca, al primo posto si è classificato Stefano
Facin del Vespa Club Valdalpone, secondo posto per Federico
Rossettini sempre del Valdalpone e terzo classificato
Massimiliano Palmieri del Vespa Club Aviano.
Fontana Evaristo
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
7a PROVA COPPA ITALIA GIMKANA
2a PROVA CAMPIONATO EMILIANO GIMKANA |
|
|
|
PEZZOLO DI RUSSI - 12 giugno
2016 |
|
|
|
|
In una rara pausa fra un temporale e l’altro di questo
finale di primavera, si è svolta a Pezzolo di Russi la
settima tappa di Coppa Italia di Gimkana. Russi in provincia
di Ravenna, qui si cresce a pane e motori, e fra i motori o
mutor come si dice da queste parti, non poteva mancare
quello della Vespa. Nell’ambito appunto della Festa de Mutor
sul solito percorso rigorosamente sterrato come da
tradizione, oltre 50 piloti hanno dato spettacolo. Diviso in
due sezioni il percorso, con una parte iniziale fra i
classici paletti che ha fatto un po’ di selezione, mostrando
al pubblico la tecnica e la maestria di chi abitualmente
pratica il cross, la parte centrale libera e scorrevole in
un bel fettucciato con tanto di parabolica e mini salto, poi
l’arrivo ancora fra i paletti.
Come detto, in evidenza nella gara i piloti più avvezzi al
cross quindi nella Promo dominio di Mirko Papetti di
Castelfrano Emilia al secondo posto il compagno di squadra
Marco Faccani prestato anche stavolta alla Gimkana dal
campionato del mondo di Super Stock 1000, terzo Donato
Foscarini del Chiampo anche lui sempre a suo agio sulla
terra. Da segnalare il quarto posto per il giovane Fabio
Sambuco del Todi alla sua prima gara di coppa Italia di
quest’anno. La categoria under 18 è stata dominata dal
giovanissimo Giacomo Diener del Rovereto che mette tutti in
fila girando con un tempo quasi addirittura da Expert, al
secondo posto Luigi Mastantuono del Sirmione che è maturato
e senza sprecare punti è riuscito a mantenere il comando
della classifica generale. Terzo Fabio Mazzotti del
Castelfranco Emilia che alla prima partecipazione centra un
ottimo podio. Anche nella categoria PX vince un pilota
specialista dello sterrato l’esperto Bruno Fantozzi del
Forlì, alle sue spalle Benito Signori e Oliosi Fabrizio del
Sirmione. I piloti Expert sono stati i più sfortunati perché
a metà della seconda manche Giove pluvio ha deciso che era
il momento di bagnare un po’ quel campo polveroso, in
pochissimi istanti un violento acquazzone si è abbattuto
sulla zona impedendo così di finire la manche, sono stati
tenuti quindi validi i risultati della prima con Adriano
Brunelli del VR37100 che vince davanti a Stefano Miani del
Castelframco e Roberto Molon del Chiampo.
Mentre fuori acqua e vento dominano la scena, tutti i
partecipanti e accompagnatori si godono il pranzo sotto al
tendone della festa. Nel circuito della Coppa Italia Pezzolo
ha un ruolo sicuramente da protagonista, riesce ad aggregare
in maniera unica anche oltre l’evento vespistico. Durante le
premiazioni un momento di cordoglio nel ricordare l’amico
Elia, ed un momento di euforia nell’augurare tanta felicità
agli amici Francesca e Fabrizio novelli sposi.
Benito Signori
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
CAMPIONATO EUROPEO REGOLARITA'
3a PROVA CAMPIONATO AUDAX |
|
|
|
500 KM MILANO - 28,29 maggio
2016 |
|
|
|
|
Una epica edizione, delle 17 effettuate, la 500 km di Milano
che si è svolta sabato e domenica 28 e 29 maggio scorsi.
Perché epica, innanzi tutto per la location motoristica di
eccellenza internazionale che è l’Autodromo di Monza, per la
presenza di circa 170 iscritti, per i 15 spettacolari giri
di pista effettuati dalle Vespa, per il percorso molto
spettacolare e selettivo, per le nuove soluzioni per
Controlli Orari e Prove Speciali ed ultimo per il diluvio
successo nelle ultime due ore di gara.
Si è già capito che per raccontare tutto quanto è successo
in questa edizione della 500 km di Milano ci vorrebbe un
grande spazio ma di sicuro non si annoierebbe nessuno,
possiamo però commentare le fasi più importanti partendo
appunto dai 15 giri di pista che le Vespa dovevano
percorrere come introduzione alla manifestazione. Ebbene, è
stata una emozione unica percorrere la pista ma anche vedere
le 170 Vespa transitare giro dopo giro. Non c’erano
ambizioni di velocità o di competizione tra i vespisti, che
erano demandate ai Controlli Orari che ogni cinque giri
dovevano essere effettuati sulla pit lane, proprio davanti
ai Box.
Alla fine gli 88 chilometri percorsi in pista sono diventati
i primi 85 della 500 km di Milano, ideata nel 1970
dall’indimenticato Mario Carini e riproposta ultimamente con
cadenza biennale dall’attuale direttivo del Vespa Club
Milano con Carlo Bozzetti Presidente.
Essendo questa edizione della 500 km anche prova unica di
Campionato Europeo, essa seguiva esattamente il regolamento
dello stesso che prevede la divisione della manifestazione
in tre settori e quindi la classifica per somma di punti
totali accumulati nelle tre sezioni. Questo regolamento in
qualche caso ha emesso dei verdetti di vittoria o
piazzamenti diversi da quelli che sarebbero stati per somma
di penalità, come in questo caso, in altri casi invece, i
verdetti sono stati esattamente identici.
Ma torniamo alla cronaca della manifestazione che dopo la
pista prevedeva la tappa notturna di 270 km attorno ai
bracci del lago di Como, praticamente il periplo non
completo del lago. Il tempo ha graziato in questa tappa i
vespisti che hanno preso solo qualche goccia di pioggia ed
anche la temperatura che di solito è molto bassa nelle ore
notturne in questo caso è rimasta accettabile. Naturalmente
Controlli Orari e Prove Speciali alla partenza ed all’arrivo
di ogni tappa richiedevano concentrazione e capacità di
guida, che dopo ore in sella non sempre si riescono a
coordinare.
Alle 7 della domenica partenza per la terza tappa che
prevedeva gli ultimi 160 chilometri, tra i due bracci del
lago, a cavallo delle due province di Como e Lecco, proprio
nella traversata montana tra i due capoluoghi inizia a
piovere a dirotto, le strade diventano scivolose e la salita
ai 1000 metri fino a Piani del Tivano un torrente, le
difficoltà maggiori nella conseguente discesa con nebbia
fitta, che inducono gli organizzatori ad aumentare di
mezz’ora il tempo di percorrenza della tappa. Nonostante
questo alcuni piloti giungono in ritardo al controllo anche
a causa di qualche caduta che poi alla fine hanno avuto solo
lievi conseguenze.
Annullata successivamente, a causa del maltempo, la parata
finale in pista che avrebbe contribuito ad aumentare
ulteriormente il prestigio della manifestazione, tutti
invece a pranzo ed a rifocillarsi dopo le fatiche
accumulate, al self service della pista.
Qualche indecisione nelle classifiche a causa di un non
completo coordinamento tra organizzatori e cronometristi,
del resto non deve essere stato facile mettere in fila oltre
5000 passaggi cronometrati, alla fine la buona volontà umana
e la vecchia penna, al posto dei sofisticati computer,
stavolta hanno risolto il problema e sono emerse dalle
classifiche delle conferme e delle novità.
La conferma è la vittoria di Leonardo Pilati che da un paio
d’anni monopolizza la scena della regolarità nazionale, il
roveretano, dopo aver perso l’edizione di questa
manifestazione due anni fa per soli due centesimi si è
riscattato alla grande vincendo la 500 km ed il Campionato
Europeo Vesparaid abbinato ad essa. Dopo aver vinto sette
Titoli Europei nel Trial e due nella Gimkana questo decimo
Titolo continentale per Pilati, conquistato nella
Regolarità, è il coronamento di un sogno personale rincorso
per molti anni e che finalmente per lui si è concretizzato.
Le novità in classifica sono quelle dei posti d’onore con
Paolo Zoppè, praticamente uno sconosciuto della specialità,
al secondo posto. In verità lo avevamo visto all’opera già
al Campionato Italiano 2015 di Montecchio Emilia dove era in
testa all’assoluta dopo il primo giorno, ma poi era caduto
in gravi errori nella seconda giornata. In questa occasione
il pilota di Pordenone, passato quest’anno a correre per i
colori di Rovereto a causa della sua solitudine agonistica,
ha fatto vedere le sue capacità di guida e solo uno sbaglio
di uscita da una prova lo hanno privato del clamoroso
risultato pieno.
Al terzo posto una mezza novità, Fabio Ederle del VR 37100,
neo Campione Italiano della Promo 2015 ha fatto vedere più
volte il suo valore agonistico con ottime performance negli
ultimi anni, anche per lui una prova di forza notevole in
questa 500 km con il valore aggiunto per lui di averla
intrapresa e portata a termine a cavallo della sua
inseparabile Vespa Faro Basso.
Nella classifica a Squadre è davanti a tutti il Vespa club
Rovereto che conquista così l’ennesimo Titolo Europeo in tre
specialità diverse, subito dietro il Vespa Club Chiari,
sempre più avvezzo alle posizioni del podio, e terzo il
Vespa Club Milano che in questa occasione è stato “tradito”
proprio dai suoi uomini migliori.
Nella categoria Automatiche vince meritatamente Andrea
Beghini e nella Esordienti alla 500 km è primo Paolo Zoppè,
entrambi del Rovereto, che contribuiscono così al successo
pieno del Club Trentino. Nella femminile sul gradino più
alto è Floriana Elli del VR 37100, alla quale va il grande
merito, grazie alla sua tenacia ed esperienza, di essere
l’unica arrivata in questa dura manifestazione, delle cinque
femmine partite; dello stesso Club anche il vincitore della
Vintage, Fabio Ederle.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
2a PROVA CAMPIONATO LAZIALE GIMKANA |
|
|
|
CIAMPINO - 22 maggio
2016 |
|
|
|
|
Prendendo l’esempio da molte altre regioni, anche nel Lazio
si è varato quest’anno il Campionato Regionale di Gimkana,
tre le province coinvolte, organizzativamente parlando, e
sono quelle di Latina, Roma e Rieti. Il Campionato è partito
con la prima prova a Cisterna di Latina il giorno 8 maggio,
proseguito con la seconda a Ciampino il 22 maggio e si
concluderà a Passo Corese il 19 giugno prossimo.
Ottimo successo organizzativo, quindi, per questo primo
Campionato regionale laziale di Gimkana Vespa che ha avuto
un successo notevole soprattutto a livello di partecipanti
che sono stati fino adesso una quarantina nella categoria
Small ed oltre cinquanta nella categoria Large per un
toitale di una dozzina di Vespa Club laziali coinvolti.
Per quel che riguarda la seconda prova nella Categoria Small
50 è risultato vincitore Giovanni Lucarini del Frascati che
aveva vinto anche la prima prova di Cisterna di Latina ed è
quindi primo nella classifica provvisoria. Secondo posto per
Renato Baiani del Fara in Sabina e terzo per Vitaliano
Ranazzi del Fara in Sabina.
Nella categoria Small oltre 50 si impone Maurizio Radici del
Fara in Sabina che si porta in testa alla classifica
provvisoria, secondo posto per Riccardo Calvani sempre del
Fara in Sabina e terzo posto per Gino Mariotti del
Ciampino.
Nella numerosissima categoria Large vince Daniele Celletti
del Vespa Club Ciampino ma rimane in testa alla classifica
provvisoria del Campionato grazie ad un secondo posto
Daniele Crespo del Vespa Club Roma, terzo posto per Luigi
Cianfriglia del Cisterna di Latina. Quarto posto per Felice
Fieni e quinto per Angelo Filippi, entrambi del Vespa Club
Cisterna di Latina.
Attendiamo quindi l’ultima prova del Campionato che
decreterà i primi Campioni Regionali Laziali di Gimkana,
complimenti intanto a tutte le componenti, organizzatori e
piloti per l’impegno profuso a portare anche nel Lazio
questa specialità sportiva in Vespa.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA CAMPIONATO SICILIANO GIMKANA |
|
|
|
AGRIGENTO - 8 maggio
2016 |
|
|
|
|
Apre all'insegna dello sport e dell'amicizia il secondo
Campionato Gimkana Siciliano Vespa, ad aprirlo il vespa
club Agrigento domenica 8 maggio scorso. Quest'anno per dare
più visibilità alle Vespa, la manifestazione si è svolta nel
cuore della città, in Piazza Vittorio Emanuele, piazza che
già in passato negli anni 60/70 aveva ospitato queste
manifestazioni vespistiche. Molti i cittadini presenti
incuriositi da questa gara di abilità, in prima linea il
sindaco Lillo Firetto che ha creduto negli organizzatori
permettendo loro di utilizzare una piazza da decenni adibita
a parcheggio.
La gara di quest'anno, come da regolamento nazionale della
Coppa Italia, si è svolta in due mance, di cui valida la
migliore delle due. Si sono fronteggiati i Vespa Club:
Agrigento, Baucina, Caltanissetta, Castelvetrano, Porto
Empedocle. Molti anche i Vespa Club, che per spirito di
amicizia sono venuti ad assistere alla manifestazione
rendendola ancora più colorata.
Si è aggiudicato il primo posto come Squadra il Vespa Club
Castelvetrano con Alessio Napoli primo nella categoria Large,
Giorgio Amabile, secondo nella Small e Vito Murania settimo
nella Small. Secondo posto di Squadra per il Vespa Club
Agrigento con Calogero Burgio, secondo nella Large,
Salvatore Pedalino, terzo nella Large e Calogero Russo terzo
nella Small. Terzo posto sempre di Squadra per il Vespa Club
Caltanissetta con Angelo Agliata primo nella Small, Lidio
Andaloro e Sergio Mirisola, quarti, rispettivamente nella
Large e nella Small.
Concluse le prove e la classifica tutti i partecipanti e gli
accompagnatori, in un clima di festa si sono ritrovati a
pranzare insieme a base di pasta intitolato "mangia pasta
fino a quando dici basta" in un locale tipico Agrigentino.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
RIEVOCAZIONE TROFEO VESPISTICO "SASSARI-CAGLIARI"
|
|
|
|
SASSARI-CAGLIARI - 7 maggio
2016 |
|
|
|
|
Quando a novembre del 2014 abbiamo
iniziato a parlare della possibilità di fare qualcosa in
collaborazione con gli altri Vespa Club della Sardegna non
pensavamo ai numeri, che ahimè, per un’isola, non sono mai
semplici, ma pensavamo ai contenuti. Inizialmente c’era
l’idea di festeggiare i 60 anni della nascita dei primi
Vespa Club in Sardegna, volevamo fare qualcosa di importante
che unisse le varie realtà isolane. Tra le altre cose nacque
l’idea di mettere in piedi una Rievocazione Storica fatta
alla vecchia maniera così come i nostri zii, come Zio Antòni
(Pasquino) e altri, ci avevano raccontato, alcuni amici
hanno accettato la sfida e ci siamo messi all’opera.
Dopo aver visto solo due Rievocazioni Storiche ed effettuato
quattro prove a cronometro in Sardegna, ci siamo buttati a
capofitto in questa sfida, iniziando a mettere insieme gli
ingranaggi per questa avventura da Sassari a Cagliari, per
quasi 305 km.
A novembre 2015 gli inviti, a dicembre le iscrizioni, un
successo con oltre ottanta iscrizioni! Poi qualche
ritardatario, qualcuno che ci ripensa o che ha problemi col
lavoro o la famiglia ed è costretto a lasciare, ma ci siamo,
alla fine sono settanta gli amici da accogliere in Sardegna,
arrivano da Austria, Belgio, Germania, Olanda, Svizzera! Per
la prima volta i vespisti stranieri sull’Isola di Ichnusa
per passare un bel weekend con un pizzico di buon agonismo,
poi gli amici di sempre, dal Trentino Alto Adige, Lombardia,
Veneto, Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia.
E allora giù a faticare da matti! Una volta scelto il
percorso, metti in piedi i vari gruppi, partenza, timbro,
cronometro, arrivo! Eureka!!! Abbiamo un programma, mesi a
fare autorizzazioni, a trovare l’idea per lasciare un bel
ricordo, a far la grafica per la placca che ognuno deve
portare dietro per la vita intera e poi le tute, le fasce e
tutto quel lavoro che solo chi si mette in gioco sa cosa
significa fare, lavoro che non si vede ma che c’è.
Trepidazione, giorni a faticare fino alle due, notti insonni
e pasti saltati, un gruppo che ha lavorato insieme, ognuno
nel suo paesino, per cercare di rendere indimenticabile
questa avventura. E poi arrivate voi, con le vostre Vespa,
carichi di entusiasmo, carichi di felicità per la nuova
avventura che vi apprestate ad affrontare.
Venerdì la punzonatura ritarda, c’è da spostare qualche
macchina in divieto di sosta, facciamo la riunione, si
spiega tutto, poi una passeggiata in centro, la cena e lo
spettacolo danzante.
La mattina sveglia alle 5, alle 6 la piazza è già nostra,
moquette, posti assegnati, cronometro sincronizzato, pronti
partenza via! E da li Alghero, Bosa, Macomer con i balli, il
coro, il rinfresco e la pioggia. Allora sale l’ansia di noi
organizzatori, la pioggia significa strada bagnata,
scivolosa, ma per fortuna tutti sono esperti e nessuno cade.
DEUS GRATZIAS! Un pranzo rifocillante a Paulilatino, qualche
bicchiere di vino e si riparte per Oristano e Terralba, la
pioggia non smette, a tratti mitraglia il viso, c’è freddo,
ma si va avanti. Qualcuno deve abbandonare, salta un
Controllo Orario sullo sterrato, troppo pericoloso da
affrontare col fango, e in un attimo siamo a Cagliari. Una
freccia rubata, una staffetta distratta ed è facile perdere
la bussola, tutti arrivano al traguardo, la maggior parte in
sella alla propria adorata Vespa. Qualcuno deve rinunciare,
anche il giovane ed entusiasta Giuseppe, alla fine siamo
tutti insieme, fradici, infreddoliti ma contenti per essere
giunti all’arrivo. Il tempo per cambiarsi e si va alla cena
dove si consegnano dei diplomi e la bella placca, il
Presidente Leardi anima lo spettacolo, il vino scalda i
cuori e le menti. Dopo mezzanotte arriva la classifica, era
ora: Massimo Fadda, Pier Fabrizio Donadonibus, Rosario
Brilla i primi tre, segue la premiazione, la serata è giunta
al termine. Noi ci tratteniamo un po’ di più, le cose sono
andate bene anche se l’inesperienza ci ha fatto fare tanti
errori, siamo sicuri che vi abbiamo comunque regalato un
weekend memorabile e che lo racconterete fieri per molto
tempo, perdonateci per tutte le mancanze, sbaglia solo chi
si mette in gioco.
Per ultimo i ringraziamenti ai Vespa
Club Sassari, Arzachena,Thiesi, Mejlogu,Olbia, Palilatino,Macomer,
Su Campidanu, Carbonia e Cagliari. Al Vespa Club d’Italia,
Mauro Pascoli, Officina del Vespista, le varie
amministrazioni comunali, e tutti voi partecipanti che avete
creduto in noi e avete portato nella nostra isola tanta
gioia e felicità oltre che un po’ di inquinamento al 5%.
Grazie 1000, a nome di tutti noi, grazie infinite.
Giuliano Usai
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
2a PROVA CAMPIONATO AUDAX |
|
|
|
SALSOMAGGIORE-RIMINI - 21 maggio
2016 |
|
|
|
|
Tutto come 58 anni fa!!! Ebbene, gli intenti erano quelli di
rievocare la manifestazione del 1958, nello specifico la
settima eliminatoria del primo Campionato Italiano di
Regolarità valevole per l’Emilia Romagna; “La Coppa
dell’Appennino – Salsomaggiore Rimini”.
L’idea di questa rievocazione storica è venuta in prima
persona a Silvano Bellelli e poi si è concretizzata
attraverso il lavoro di diversi Vespa Club, coordinato dal
Montecchio Emilia a dal Parma. Per il lungo chilometraggio,
la manifestazione è stata inserita nel neo nato Campionato
Audax 2016 del quale è stata la seconda prova.
Si inizia quindi venerdì 20 maggio con la punzonature dei
mezzi presso l’Hotel Centrale di Salsomaggiore. Dopo la
consegna dei pacchi gara e collocati i mezzi all’interno del
parco chiuso, verso le 19.30 inizia il briefing all’Hotel
Regina. L’onore per tutti è quello di avere in mezzo ai
partenti due piloti che corsero la gara del 31 agosto del
1958 e nello specifico Carlo Orsi del VC Reggio Emilia e
Orsmisde Artoni del VC Parma classificatisi rispettivamente
21° e 24°. Dopo la prima parte introduttiva esposta dagli ex
piloti si passa alle spiegazioni tecniche della
manifestazione e chiuse le operazioni di briefing ci si da
appuntamento al mattino successivo alle 06.00 per l’apertura
del parco chiuso.
Come 58 anni fa, la partenza è situata in Piazza Berzieri di
fronte alle terme di Salsomaggiore. Le novità introdotte in
questo tipo di manifestazione, rispetto ad altre
rievocazioni effettuate sono l’adozione di strumentazione
esclusiva di tipo analogico, sono vietati ogni tipo di
navigatore e strumenti digitali, la sincronizzazione viene
eseguita una solo volta alla partenza, ed infine l’inizio
dei tratti no stop prima dei Controlli Orari che sono
situati ad una distanza di 500 metri.
Naturalmente queste caratteristiche sono quelle che hanno
reso bella, entusiasmante e rievocativa al cento per cento
questa Salsomaggiore – Rimini.
Alle 07:00 si parte e dopo la sincronizzazione parte il
primo pilota e via via tutti gli altri a distanza di 30
secondi, il percorso si districa sulle colline del parmense,
dove a Calestano si trova il primo Controllo Timbro, poi si
transita da Fornovo di Taro per arrivare a San Polo d’Enza
dove è situato il primo Controllo Orario.
Una staffetta dell’organizzazione fa allineare i vespisti ai
bordi della strada in prossimità del cartello che indica gli
ultimi 500 metri. La prova inizia e si devono affrontare 500
metri di sterrato dentro al Parco Lido, tra ghiaia fango e
buche piene di acqua per poi passare sulla linea di CO e
proseguire alla volta di Scandiano e Sassuolo.
A Castelfranco Emilia è previsto il secondo CO all’interno
di un’area privata dove il Vespa Club locale ha preparato un
tracciato con tanto di birilli che lo delimitano, che fa
ricordare una manche di gimkana!!! Anche qui il tratto prima
del CO è di 500 metri, finita la prova un Controllo Timbro
Orario permette alla comitiva di rifocillarsi con qualche
panino prima della ripartenza.
Dopo Castelfranco Emilia si riparte per Molinella (BO) dove
aspetta un Controllo Timbro, si punta successivamente verso
la provincia di Ravenna e nello specifico al Museo di Mauro
Pascoli dove è posizionato il terzo CO. Finita la prova si
prosegue per San Pietro in Vincoli dove si effettua l’ultimo
Timbro per poi dirigersi all’arrivo, sul lungo mare di
Rimini prima dell’ingresso alla Darsena Marina. Gli ultimi
500 metri prima del quarto CO sono sul lungo mare di Rimini
dove, nonostante la chiusura della strada per la durata
della prova, pedoni e ciclisti non preoccupandosi molto
dello svolgersi delle prove, circolano indisturbati lungo la
strada. Questo ha aggiunto quella difficoltà in più non
prevista che ha reso il tutto più avvincente e rievocativo.
Dopo le quattro prove cronometrate viene stilata la
classifica assoluta che vede al primo posto Giancarlo
Giubelli del Vespa Club Mantova che si impone davanti a
Cristian Sabbadini del Vespa Club Chiari ed a Gaetano
Traversi del Vespa Club Milano.
Per la categoria Promo è sempre primo Giubelli Giancarlo
davanti a Cristian Sabbadini ed a Maurizio Norbis del Vespa
Club Chiari. Nella Categoria Expert vince Gaetano Traversi,
secondo Lombardelli Riccardo del Vespa Club Macerata e terzo
Gabriele Cagni del Vespa Club Montecchio Emilia che dopo
tanti sforzi organizzativi riesce a strappare almeno questa
piccola ricompensa sportiva.
Per la categoria Femminile il primo posto va ad Eleonora
Scudellaro del Vespa Club Padova, per le categorie 125/150
VL e VB a Cristian Sabbadini, nella categoria GS ancora a
Giancarlo Giubelli ed infine per la categoria Altre Vespa al
primo posto troviamo Matteo Codeluppi del Vespa Club
Montecchio Emilia.
Molte novità quindi, o meglio, delle reminiscenze dei tempi
passsati, che per la prima volta dopo diversi anni si
riaffacciano in veste ufficiale nelle prove e nei Campionati
a calendario Vespa Club Italia. Vedremo in futuro se questa
manifestazione potrà essere l’inizio di una nuova tipologia
di gara, e se come in questo caso saranno molti i
concorrenti che vorranno sfidarsi con le vecchie stesse
Vespa, sulle strade che un tempo esse da giovani già avevano
percorso.
Gabriele Cagni
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
4a PROVA COPPA ITALIA GIMKANA |
|
|
|
DOMODOSSOLA - 22 maggio
2016 |
|
|
|
|
Domodossola, nel profondo nordovest della penisola, adagiata
sulla piana del fiume Toce e circondata da splendidi
panorami alpini, ha ospitato la quarta prova della Coppa
Italia di Gimkana 2016.
Gli organizzatori e gimkanisti domesi capitanati da Paolo
Giacomotti hanno predisposto il percorso di gara in una
bella location, un centro sportivo servito da vari servizi,
il bar per le colazioni, un ampio parcheggio per i mezzi ed
un’area verde con giochi ad uso degli accompagnatori dei
concorrenti. Un’ottima organizzazione anche nel
vettovagliamento, già arrivando al mattino infatti si poteva
apprezzare il profumo dell’ottima carne piemontese alla
griglia, che prontamente si è fatta mangiare appena finita
la gara.
Ma veniamo alla competizione vera e propria, il tracciato a
prima vista scorrevole durante le prove a piedi si è
dimostrato invece molto tecnico da percorrere in Vespa,
tanto che qualche birillo l’hanno abbattuto anche i più
bravi. Le partenze si sono susseguite rapide e ordinate
tanto che i quasi 40 piloti hanno avuto modo di terminare la
gara poco prima delle 13.00. Prima di effettuare le
premiazioni è stato osservato un minuto di silenzio per
ricordare l’amico Elia, prematuramente volato in cielo nei
giorni precedenti.
Molto belli, caratteristici ed originali i premi realizzati
su pietra tipica della zona.
Per quanto riguarda le classifiche, la categoria PX è stata
dominata da Benito Signori del Sirmione che si è aggiudicato
entrambe le manche, secondo il compagno di squadra Fabrizio
Oliosi e terza Ilaria Ambrosi del VR37100. Negli under 18
arriva la prima vittoria per Luigi Mastantuono del Sirmione
che si impone su Fabrizio Donini del S.Mauro Pascoli mentre
terzo è Ivan Agosti del Chiari.
Combattuta la numerosa categoria Promo, alla fine è primo
Maurizio Spinazzi del Lodi che vince entrambe le manche, al
secondo posto Andrea Tiburzi del VR37100 ed al terzo Marco
Marini del Chiari, da segnalare il quarto posto di Paolo
Giacomotti a cui ha giovato l’aria di casa.
La Expert se la aggiudica per cinque decimi Adriano Brunelli
del VR37100, secondo Luca Fantozzi e terzo Renzo Fabbri
entrambi del Forlì. Nella Squadre Sirmione centra il poker,
quattro vittorie in quattro gare, al secondo posto il
VR37100 mentre al terzo a pari merito il Lodi ed il Chiari.
Bravi a tutti sia gli organizzatori che ci hanno messo tanto
impegno ed hanno centrato l’obbiettivo di fare un’ottima
manifestazione, sia ai piloti che hanno percorso molti
chilometri per arrivare a Domodossola e hanno dato
spettacolo con le loro Vespa.
Benito Signori
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
CIAO ELIA |
|
|
|
|
La Direzione Sportiva si unisce a tutto il Vespa Club
d'Italia per esprimere
le più sentite Condoglianze alla Famiglia Berti, ad Ilaria
ed al Vespa Club VR37100
per la scomparsa di Elia.
Noi vogliamo ricordarlo così.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
3a PROVA CAMPIONATO NORD OVEST REGOLARITA' |
|
|
|
LESEGNO (CN) - 22 maggio
2016 |
|
|
|
|
Domenica 22 maggio si è svolta la terza tappa del Trofeo
Nord Ovest di Regolarità a Lesegno, un comune di circa
ottocento abitanti nella provincia di Cuneo, che fa parte
della Comunità montana dell’alto Tanaro, in occasione della
Festa dei Borghi,
Protagonista per tutta la giornata la nostra amata Vespa,
con una mostra statica all'interno del Castello, un'incontro
informale per tutti gli appassionati e questa terza tappa
del Trofeo Regolarità portato in questa valle dal Vespa Club
Torino per promuovere la specialità ma anche per far
conoscere nuovi ed avvincenti itinerari ai piloti.
la manifestazione si è svolta su due tracciati il primo di
55 km attraverso morbide colline con Controllo Timbro a
Mondovì, dove i piloti hanno potuto godere di una vista
meravigliosa, il secondo trasferimento di 35 km è stato
molto più impegnativo attraverso i monti che separano il
Piemonte dalla Liguria.
La classifica è stata poi stilata nei passaggi cronometrati
dai 6 Controlli Orari e dalle 15 Prove di Abilità che hanno
messo alla prova i piloti.
Avvincente il risultato che decreta il terzo vincitore
diverso nelle tre prove, segno della competitività dei
concorrenti, stavolta la spunta Roberto Pinna del Vespa Club
Torino su Davide Ciconte dello stesso Club, terzo
classificato Massimo Trincheri del Vespa Club Riviera dei
Fiori.
Nella Classica a squadre si impone Torino davanti al Riviera
dei Fiori con al terzo posto Pinerolo.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA CAMPIONATO EMILIANO GIMKANA |
|
|
|
FAENZA- 7 maggio
2016 |
|
|
|
|
Un sabato di sole un terreno sconnesso e qualche Vespa hanno
animato la prima prova del Campionato Regionale Emilia
Romagna svoltasi a Castel Raniero, un paesino vicino a
Faenza.
Il Vespa Club Faenza con l'aiuto del Vespa Club Forlì ha
organizzato una bella manifestazione ma purtroppo sono stati
pochi piloti intervenuti, anche a causa dei numerosi eventi
in quella data!
Un circuito apprezzato dai piloti presenti, per lo più
fettucciato e con alcuni birilli che hanno creato loro
pochissimi problemi.
Tre le categorie e partenza con le large, ad avere la meglio
è stato Bruno Fantozzi del Forlì noto per la sua velocità
nello sterrato alle sue spalle Roberto Farneti del vespa
club Faenza. Nella esordienti primo in entrambe le manche
Luca Dumini presidente del vespa club Faenza, secondo Fabio
Carapia e terzo Alberto Bubani. Per quanto riguarda la
Expert vince Luca Fantozzi del Vespa Club Forlì secondo
Mirko Pappetti passato dal Vespa Club Castelfranco a quello
di Forlì, ritornato alle gimkane con le Vespa dopo una
piccola pausa di riflessione e subito competitivo. Al terzo
posto Stefano Donini del Vespa Club San Mauro Pascoli sempre
più a suo agio sulla sua Vespa.
Una manifestazione locale come ce ne dovrebbero essere tante
in tutte le regioni, che serve per fare promozione ed
avvicinare nuovi piloti, tanto divertimento per tutti
aspettando le prossime gare.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a e 2a PROVA CAMPIONATO NORD OVEST REGOLARITA' |
|
|
|
BORDIGHERA- 30 aprile, 1 maggio
2016 |
|
|
|
|
Sabato 30 aprile e domenica primo maggio scorsi si sono
svolte le prime due prove del Trofeo Regolarità Vespa del
Nord Ovest organizzate dal Vespa Club Riviera dei Fiori. La
manifestazione si è svolta sulle strette e tortuose strade
dell'entroterra imperiese, già teatro di epiche sfide nel
famoso Rally dei Fiori divenuto poi Sanremo-Sestriere e
quindi Rally di Sanremo. E proprio prendendo spunto dai
rally automobilistici, il direttore sportivo Giancarlo
Rizzi, curatore della manifestazione, ha voluto, prima del
via ufficiale, svolgere una prova "Shakedown" (i test per la
messa a punto dei mezzi) in modo da poter permettere anche
agli iscritti della categoria Turistica di cimentarsi con
fotocellule e cronometro mentre ai piloti della categoria
Race è servito per togliersi di dosso un poco di ruggine per
affrontare con più confidenza le prove cronometrate.
Una quarantina gli iscritti con i colori dei Vespa Club
Asti, Domodossola, Pinerolo, Torino oltre alla gradita
presenza di un vespista giunto da Marsiglia e concorrente
nella categoria Turistica. Il Vespa Club Riviera dei Fiori
era presente con il proprio direttivo al completo con in
testa il presidente Fulvio Ghiselli.
Gara 1 al sabato è partita con la prova “shakedown” nella
centrale piazza Garibaldi di Bordighera, a seguire il primo
Controllo Orario con le relative Prove Speciali, prima di
partire per il panoramico trasferimento di 57 km che ha
portato prima i concorrenti a scollinare i 900 mt s.l.m. del
passo Ghimbegna, poi a ridiscendere verso Apricale,
Perinaldo ed arrivare infine a Dolceacqua dove si sono
svolte altre prove. Lunga sosta per permettere ai
partecipanti di visitare e salire a piedi per le strette e
tipiche stradine buie “carrugi” con le case incollate una
all’altra fino al diroccato Castello dei Doria per il
Controllo Timbro. Rinfresco prima di ripartire per la
seconda parte di PS e ritorno poi a Bordighera per l’ultimo
CO della giornata e 98 km percorsi. Alla fine dopo 4 CO, 5
PS e 2 PA per un totale di 16 rilievi cronometrati la
vittoria è andata a Gaspare Sola del VC Pinerolo, secondo e
terzo Davide Ciconte ed Alessandro Cuna del VC Torino. Per
la classifica a squadre, gradino più alto del podio sempre
per la compagine torinese davanti al Riviera dei Fiori ed a
Pinerolo. La giornata si è conclusa con la classica cena e
premiazioni presso la discoteca Kursaal Club di Bordighera.
Gara 2 la domenica è iniziata sempre sul lungomare
bordigotto con CO e prime PS, proseguita sempre a Dolceacqua
in P.zza Garibaldi e, dopo la risalita in direzione
Castelvittorio e Bajardo con slalom speciale imprevisto tra
alcune mucche incontrare lungo il tragitto, ritorno a
Dolceacqua per le altre PS. Conclusione nuovamente sul
lungomare della città delle palme per l’ultimo CO dopo 82 km
percorsi. Questa volta la classifica dopo 14 rilievi
cronometrati premia al 1° posto Davide Ciconte del Torino
davanti a Pietro Casciano del Riviera dei Fiori e Gaspare
Sola del Pinerolo, invariato l’ordine della Classifica
Squadre rispetto la prima giornata. Premiazione sempre
presso la discoteca Kursaal Club prima del rompete le righe
generale.
Impossibile non menzionare e ringraziare le amministrazioni
comunali di Bordighera e Dolceacqua per la concessioni degli
spazi ed il supporto logistico fornito.
Prossimo appuntamento il 22 maggio con la terza prova del
Campionato organizzata del VC Torino a Lesegno in provincia
di Cuneo.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
2a PROVA CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE
1a PROVA CAMPIONATO MARCHIGIANO REGOLARITA' |
|
|
|
RECANATI - 8 maggio
2016 |
|
|
|
|
Come da copione lo scorso 8 maggio è andata in scena a
Recanati la terza prova del Campionato Italiano Rievocazioni
Storiche alla presenza di 61 concorrenti, 22 dei quali
provenienti da fuori regione. Diversi i nomi di spicco del
mondo sportivo vespistico che hanno onorato della loro
presenza il Vespa Club Balietti, organizzatore dell'evento.
La maggior parte dei piloti arrivati da lontano, alcuni dei
quali accompagnati dalle rispettive compagne, è giunta a
Recanati il sabato ed ha approfittato dell'occasione per
passeggiare lungo le vie della città leopardiana o per
visitare una cantina a pochi chilometri di distanza, secondo
il programma messo a punto dal direttivo del Vespa Club
organizzatore. La sera è invece trascorsa cenando tutti
insieme e chiacchierando di Vespa e di gare.
Domenica mattina ci si è dati appuntamento nella piazza del
Comune per completare le iscrizioni e dare ufficialmente il
via alla competizione: poco meno di 50 km tutti sul
territorio recanatese, un tratto di strada sterrata, un
controllo orario e un aperitivo effettuati nell'abitazione
di campagna dei Conti Leopardi, un controllo timbro
all'ombra del castello di Montefiore e il meraviglioso
panorama delle colline maceratesi, fortunatamente illuminate
dal sole, a fare da cornice.
Anche l'arrivo si è svolto in piazza Leopardi da cui ci si è
allontanati solo per andare a pranzo nei locali messi a
disposizione dal parroco di S. Maria in Montemorello, Don
Oscar, situati proprio nella piazzetta del Sabato del
Villaggio.
Per quel che riguarda le classifiche, pur rilevando
perfettamente i tempi dei Controlli Orari, i cronometristi
preposti hanno usato un programma che arrotondava il decimo,
cosa non prevista nei nostri regolamenti. Si è reso quindi
necessario stendere in un secondo tempo le classifiche con i
tre Controlli Orari come da regolamento per il Campionato
Storico e con i quattro effettivamente effettuati per il
Campionato Regionale.
I vincitori sono quindi risultati nella Storico Matteo
Peruzzi dell’Arezzo, nella GS Antonio Papa del Recanati,
nella Vintage Martin Schifferegger del Rovereto, nella
Expert Claudio Federici del Mantiva e nella Squadre il Vespa
Club Chiari.
Nella prova di Campionato Regionale è primo Lombardelli
Riccardo del Macerata che ha trascinato alla vittoria anche
la squadra del suo Vespa Club.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA CAMPIONATO AUDAX
2a PROVA CAMPIONATO TRIVENETO REGOLARITA' |
|
|
|
MONSELICE - 7 maggio
2016 |
|
|
|
|
Quando è nata, quattro anni fa, poteva sembrare decisamente
una scelta azzardata, ma gli organizzatori della Sei Ore di
Monselice hanno visto molto in avanti e quest’anno, alla
terza edizione della manifestazione hanno raccolto i frutti
del seminato. Perché scelta azzardata? Perché la Regolarità
stava appena sbocciando, le manifestazioni avevano tipologie
diverse, o di lunga o di breve durata, i piloti nel Veneto
erano relativamente pochi e di basso livello, insomma, si
poteva anche prevedere un mancato successo per una
manifestazione singola, così strutturata.
Poi, negli ultimi anni, la Regolarità in Italia è esplosa,
nel Veneto si contano molti e bravi piloti, la tipologia
“Sei Ore” svolta al sabato pomeriggio, permette
relativamente bassi costi ai partecipanti. In più, gli
organizzatori sono sempre bravi nell’offrire tanto a basso
costo, ed inoltre quest’anno è nato il Campionato Audax del
quale la Sei Ore di Monselice è stata la prima
manifestazione in assoluto. Tutto questo ha fatto si che a
Monselice sabato 7 maggio, si siano ritrovati oltre un
centinaio di piloti di Regolarità in Vespa, compresi tutti i
migliori, a contendersi la terza edizione di questa
manifestazione che è unica nel suo genere in Italia.
La stupenda giornata, l’ottima location della partenza ed il
panoramico percorso attraverso i Colli Euganei e Berici
hanno sicuramente contribuito al successo della
manifestazione, naturalmente, insieme alla perfetta e
collaudata organizzazione del Vespa Club Monselice con il
suo dinamico Presidente Paolo Rocelli in testa, coadiuvato
da molti e validi collaboratori.
Monselice potrebbe derivare da “mons silicis”, in relazione
all'estrazione della pietra dei colli attorno al paese, o da
“mons elicis” (monte delle selci), da una specie presente
sugli stessi colli.
Ed è proprio da uno di questi colli, quello della Rocca, con
il suo castello medioevale Mastio Federiciano, che ha
ospitato la logistica della manifestazione. Ma si sa che nel
medio evo non c’era asfalto ma lastricati di pietra e per
questo i controlli cronometrati si sono svolti sul fondo
lastricato della strada che porta al castello. Questa
soluzione ha reso decisamente difficili i pur semplici
passaggi e molti piloti ne hanno fatto le spese conseguendo
dei risultati non conformi alle aspettative.
Alla fine è emersa l’esperienza di Leonardo Pilati del Vespa
Club Rovereto che con 55 penalità totali ha bissato il
successo ottenuto nella edizione precedente portandosi così
in testa al neo nato Campionato Audax. Secondo posto per
Emanuele Gobbato che era balzato in testa fin dall’inizio ma
commettendo troppi errori nell’ultimo gruppo di passaggi ha
regalato per questo solo la piazza d’onore al suo Vespa Club
Aviano. Terzo gradino del podio per Alessandro Bisti del
Vespa Club Roma, per lui, molto vittorioso in passato sembra
che questo sia il periodo dei piazzamenti, verrà sicuramente
anche il suo turno. Quarto posizione per Franco Possamai al
quale il passaggio di casacca dal Feltre al Vespa Club
Jesolo ha sicuramente fatto bene, mentre alla quinta piazza
troviamo un emergente Cristian Meneghelli primo pilota
classificato della squadra di Mantova. Nelle squadre emerge
per tre centesimi Milano, seconda Rovereto e terza Mantova.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
3a PROVA COPPA ITALIA GIMKANA
1a PROVA CAMPIONATO TRIVENETO GIMKANA |
|
|
|
SAN GIOVANNI ILARIONE - 1 maggio
2016 |
|
|
|
|
San Giovanni Ilarione, proprio in mezzo alle bellissime
verdi valli veronesi, ha ospitato la terza prova della Coppa
Italia di Gimkana per l’organizzazione del Vespa Club
Valdalpone con la collaborazione dell’esperto Vespa Club
Chiampo.
Un così elegante e fastoso nome ci ha stimolato una piccola
ricerca della sua etimologia ed è emerso che la parola
Ilarione deriva da un’erba infestante simile alla gramigna
che si chiama aronna. La cittadina è proprio all’estremo est
della provincia di Verona e confina con il comune di Chiampo,
comune dell’estremo ovest della provincia di Vicenza, ed
ecco il perché della collaborazione tra i due Club.
Anche se la giornata a livello meteorologico non prometteva
nulla di buono, ottima è stata la scelta degli organizzatori
di iniziare le sfide al pomeriggio, questo ha permesso al
percorso di asciugarsi anche grazie ad un pallido sole che
ogni tanto sbucava a salutare gli intervenuti. Il percorso
così e risultato molto filante e veloce e l’umidità
presente, a causa della pioggia della mattinata, ha tratto
in inganno molti piloti che hanno disputato la prima manche
con le gomme da pioggia. Tutti quelli che lo hanno fatto si
sono poi ricreduti dai risultati ottenuti, di sicuro hanno
fatto esperienza direttamente sulla loro pelle, non
interpretando a dovere i consigli ricevuti dai più esperti.
Di questo inconveniente un pilota che secondo noi ne hanno
fatto le spese maggiori è stato Stefano Donini, con una
Vespa inguidabile nella prima manche che gli ha compromesso
anche la seconda finendo addirittura diciassettesimo dopo
due vittorie nelle gare precedenti.
Il ritorno in Veneto della Coppa Italia e del Campionato
territoriale non ha portato la massiccia presenza di piloti
locali ma è comunque un segno di buona volontà
l’organizzazione veneta, che dopo aver formato molti giovani
ed aver vinto tutto con il Vespa Club Chiampo si era un po’
adagiata sugli allori.
Per quel che riguarda le classifiche, al primo posto
assoluto troviamo per la prima volta quest’anno Stefano
Miani del Vespa Club Castelfranco Emilia, primo anche nella
categoria Expert. Nella Under 18 primo posto per Giacomo
Diener del Rovereto nonostante il secondo posto nella prima
manche; nella Categoria Px vince ancora una volta Benito
Signori del Sirmione che dopo tre gare sembra già involato
alla vittoria di Coppa della quale sarebbe l’ottavo
vincitore su otto edizioni.
La categoria clou della Gimkana è sempre la Promo con ottimi
piloti emergenti che si contendono le vittorie, per la prima
volta la spunta il Vespa Club Chiari con Marco Marini che
rifila ben sei secondi al secondo classificato Andrea
Tiburzi, da menzionare anche l’ottimo terzo posto di Ivan
Radaelli del Bulciago al suo primo risultato di rilievo.
Nella Squadre vince la terza gara consecutiva il Sirmione
che conferma l’anno positivo del club benacense, secondo è
il VR 37100 e terzo si riaffaccia al podio Rovereto dopo
anni di assenza.
Nell’attesa delle premiazioni il Direttore Sportivo Leonardo
Pilati assieme al suo collaboratore Benito Signori ha
ricordato a tutti i presenti la Supercoppa che si svolgerà
ad Aosta il 25 giugno, la manifestazione si svolgerà nella
piazza centrale della città e darà sicuramente lustro e
visibilità alla gimkana, i piloti anche per questo sono
invitati tutti alla partecipazione per contribuire alla
promozione ed allo sviluppo dello Sport in Vespa.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
2a PROVA COPPA ITALIA GIMKANA
2a PROVA CAMPIONATO LOMBARDO GIMKANA |
|
|
|
BULCIAGO - 24 aprile
2016 |
|
|
|
|
Buona anzi ottima la prima di Bulciago. Nonostante le
previsioni meteo sfavorevoli una quarantina di piloti si
sono ritrovati nel grande parcheggio di un famoso negozio
sportivo per darsi battaglia fra i birilli, per il doppio
appuntamento Coppa Italia e Campionato Regionale. Ottima
l'accoglienza del Vespa Club Bulciago che ha predisposto una
lauta colazione, un graditissimo aperi-pranzo e al termine
delle competizioni gelato per tutti.
Il tracciato della Coppa Italia di circa due minuti di
percorrenza era fluido ma tortuoso, senza particolari
insidie, ed ha visto vittoriosi piloti diversi rispetto alla
prima prova di Lodi. Nella categoria PX vince Fabrizio
Oliosi del Vespa Club Sirmione. La categoria under 18 vede
la sfida per la vittoria fra Luigi Mastantuono del Sirmione
che vince la prima manche e che sará secondo in gara, e
Fabrizio Donini che vince la seconda manche e anche la gara.
Al terzo posto il giovanissimo Ivan Agosti del Chiari. La
categoria promo conta ben ventitré partenti con qualche
faccia nuova, la vittoria se l'aggiudica Stefano Donini del
San Mauro Pascoli. Purtroppo solo tre piloti compongono la
pattuglia degli expert, Adriano Brunelli del VR 37100 si
aggiudica la vittoria. Nella categoria a squadre vince la
seconda gara consecutiva, dopo quella di Lodi, il vespa club
Sirmione .
Dopo un gradito rinfresco, nel pomeriggio si é svolta la
terza prova del campionato lombardo, 5 le categorie in gara
con i vincitori: negli esordienti Massimo Bassi del Lodi,
nella promo Massimiliano Aloi del Bulciago, nella Femminile
Alice Signori del Sirmione, nella Expert Maurizio Spinazzi
del Lodi e nelle squadre il club dei padroni di casa di
Bulciago.
In questa prova con piacere abbiamo visto gareggiare fra i
birilli diverse facce nuove, una squadra del V.C. Milano ed
una del V.C. Pavia si sono aggiunte ai protagonisti della
gimkana in vespa della Lombardia, speriamo che queste
partecipazioni siano una buona prospettiva per il futuro.
Per tirare le somme di questa manifestazione possiamo
affermare che é proprio così che dovrebbero essere sempre
organizzate le manifestazioni di vespa gimkana: ottima
disponibilità, commissari di gara attenti, ottima
organizzazione e location che da grande visibilità allo
sport in vespa. A questo va aggiunta la grande accoglienza
dei vespisti brianzoli, con distribuzione a tutti, iscritti
ed accompagnatori, di libagioni per l’intera giornata.
Benito Signori
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA CAMPIONATO ITALIANO RIEVOCAZIONI STORICHE
1a PROVA CAMPIONATO TRIVENETO REGOLARITA' |
|
|
|
TRENTO-PONTE ALTO - 24
aprile 2016 |
|
|
|
|
Domenica 24 aprile è partito anche per quest’anno il
Campionato Rievocazioni Storiche nella bellissima cornice
della val d’Adige, la valle all’ombra della Paganella e del
Monte Bondone che da Trento sale verso Bolzano. La terra del
buon vino e degli asparagi ha ospitato la manifestazione
nella cittadina di Lavis, che prende il nome dal torrente
Avisio che la attraversa. Lavis è sede del Vespa Club
Trento, rinato negli ultimi anni grazie al suo dinamico
Presidente Fiorenzo Rossi, che ha curato la logistica ed i
gadget che avrebbero meritato anche più della quarantina di
iscritti presenti. Non tantissimi quindi i concorrenti, ma
molto qualificati, e variegati, basti pensare che al primo
Controllo orario ben sei sono stati quelli che lo hanno
passato a zero penalità, cosa che ha fatto pensare ad una
lotta molto serrata per la vittoria.
La manifestazione è andata a rievocare la vecchia gara in
salita Trento-Ponte Alto che si è svolta in varie edizioni
negli anni 40, 50 e 60 ed alla quale anche le Vespa sono
state protagoniste, la gara partiva in zona Castello del
Buon Consiglio e si snodava per qualche chilometro verso la
Val Sugana percorrendo una morbida salita. La testimonianza
della gara oltre che negli annali ce la abbiamo anche con
una bella foto di Luigi Frisinghelli proprio all’edizione
del 1956, foto usata dal Vespa Club Trento sia per la
locandina che per la placca della manifestazione.
Alle 9,31 partenza del primo concorrente nella Piazzetta
degli Alpini, la formula dei tre Controlli Orari per queste
manifestazioni Storiche sembra facile ma basta perdere un
attimo la concentrazione che si possono commettere errori
irreparabili per quel giorno. La prova speciale con qualche
birillo anche solo psicologicamente mette in difficoltà
proprio la concentrazione dei piloti e qui a Lavis la prova
non era complicata ma richiedeva sicuramente una discreta
dimestichezza di guida.
Alla fine il migliore assoluto è stato Elvezio Biserni del
Mantova con una sola penalità che ha vinto così anche la
categoria Expert, primo nella numerosa Vintage è risultato
Martin Schifferegger del Rovereto che forse ha vinto il tabù
dell’eterno secondo. Nella Nuova categoria GS si impone
Giancarlo Giubelli nonostante la posa di un piede
nell’ultimo passaggio, mentre nella categoria Storico vince
contro se stesso Alessandro Moretti dell’Arezzo con un
ottimo secondo assoluto.
Nella Squadre primo il Vespa Club Rovereto davanti al Vespa
Club Montecchio Emilia ed al Vespa Club Roncajette per la
prima volta su un podio nazionale.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
CORSO DI GIMKANA CAMPANIA |
|
|
|
GROTTAMINARDA - 16,17
aprile 2016 |
|
|
|
|
In alcune regioni d’Italia lo sport in Vespa ha raggiunto
dei livelli molto alti, in poche altre è a livello
embrionale, in altre invece si sta sviluppando sempre più,
sgomitando attraverso miriadi di attività sia in Vespa che
di altro genere che la nostra frenetica vita ci propone.
Nell’ottica di promuovere ed incrementare lo sport in queste
regioni, l’iniziativa del Vespa Club Leoni Rossi di
Grottaminarda in Campania è stata senz’altro esemplare: le
due giornate del fine settimana del 16 e 17 aprile sono
state dedicate ad un Corso di Gimkana tenuto dal Direttore
Sportivo Leonardo Pilati.
La grande passione e dedizione del Presidente del Vespa Club
Leoni Rossi Enrico La Manna ha coinvolto la comunità Irpina
in questa avventura vespistica come già altre volte era
riuscito a fare organizzando sia alcune tappe della Coppa
Italia ed anche, la stagione scorsa, il primo Campionato
Regionale Campano.
La location della vecchia stazione di posta nel centro della
cittadina di Grottaminarda è stata il teatro della prima
parte teorica del corso, locale antico che ha subito negli
ultimi anni un eccezionale restauro conservativo del quale i
presenti ne hanno apprezzato il pregio.
La parte teorica del corso ha previsto la spiegazione dei
regolamenti e poi della tecnica di guida, con la citazione
dei migliori materiali da usare, in pratica un trasferimento
di esperienze dall’ enorme bagaglio di Leonardo Pilati a
tutti quei vespisti che già si cimentano o vogliono iniziare
a divertirsi effettuando delle prove di Gimkana.
La domenica invece si è svolta la parte pratica con la
tracciatura di un percorso, la prova dello stesso e
l’effettuazione della garetta di fine corso. Tutti
soddisfatti alla fine delle due giornate che hanno portato
degli ottimi momenti di sincera amicizia tra tutte le
componenti con un arrivederci, con più coscienza e
consapevolezza, alle manifestazioni che si svolgeranno in
terra campana.
Per quel che riguarda la prova di fine corso sono emersi
nella categoria Small Alessandro Stanco al primo posto,
Enrico La Manna al secondo, e Mario Dotolo al terzo, mentre
nella Large primo si è classificato Giuseppe Anfossi,
secondo Rocchino Solomita e terzo Oliviero Flaviano.
Dal canto suo il Direttore Sportivo Pilati ringrazia il
Presidente dei Leoni Rossi Enrico La Manna e tutti gli altri
intervenuti per l’accoglienza ricevuta e per aver avuto
ancora una volta l’opportunità di parlare di Sport in Vespa.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA COPPA ITALIA GIMKANA
2a PROVA CAMPIONATO LOMBARDO GIMKANA |
|
|
|
LODI - 10
aprile 2016 |
|
|
|
|
Domenica 10 aprile si è aperta la ottava stagione della
Coppa Italia di Gimkana, è stato il Vespa Club Lodi che
nella cornice di Lodi Vecchio ha aperto le danze con la
partecipazione di una cinquantina di piloti. Grande novità
quest’anno è l’istituzione della categoria under 18 resasi
necessaria come anteprima della categoria Promo per quei
piloti che da giovanissimi entrano nel mondo della Gimkana.
Dopo sette anni di Coppa Italia durante i quali non è
cambiato praticamente nulla se non qualche cavillo del
regolamento, l’istituzione di questa categoria per i giovani
è decisamente una modifica importante che speriamo faccia
ancora più da trampolino di lancio per questa specialità
sportiva rilanciata proprio grazie all’istituzione di questo
Campionato.
Anche se relativamente pochi, gli under 18 hanno dato
spettacolo in quanto ognuno di essi ha messo in evidenza la
propria particolarità, tutti sono comunque accomunati dalla
voglia di far bene che si traduce in concentrazione e
impegno, e guardarli in sella è un bel vedere.
La giornata si è aperta con un pallido sole che poi si è
andato sempre più schiarendo, mettendo in piena luce e
riscaldando l’impegnativo percorso. Impegnativo non tanto
per le difficoltà intrinseche quanto per la presenza di
qualche trabocchetto, non certamente celato volontariamente
dagli organizzatori, ma comunque presente. Questi
trabocchetti hanno tratto in inganno specialmente alcuni
piloti tra i più esperti, concentrati principalmente nel
cercare il tempo e meno sul percorso.
Tutto comunque ha funzionato alla perfezione e si sono visti
degli ottimi passaggi in tutte le categorie. Per quel che
riguarda la Px la vittoria è andata meritatamente a Benito
Signori del Sirmione davanti ad una sempre più strepitosa
Ilaria Ambrosi del VR 37100 ed a Fabrizio Oliosi del
Sirmione.
Nella Under 18 vittoria incontrastata per Giacomo Diener del
Rovereto con un tempo da primo posto nella Promo, secondo
posto per Fabrizio Donini del San Mauro Pascoli e terzo per
Luigi Mastantuono del Sirmione.
Nella Promo, dove tutti vogliono esserci, ottima seconda
manche per Stefano Donini del San Mauro Pascoli che mette
in fila i due migliori piloti del Lodi, Maurizio Spinazzi e
Luca Negrini.
Veramente spettacolare la Expert che vede imporsi con la sua
classica determinazione Adriano Brunelli del VR 37100 con
solo una manche valida, secondo posto per Miani del
Castelfranco Emilia, anche egli fuori la seconda manche, e
terzo Luca Fantozzi del Forlì.
Prima vittoria di Coppa nella Squadre per il Vespa Club
Sirmione che vince davanti al VR 37100 ed al Forlì.
Nel pomeriggio si è svolta sullo stesso piazzale ma con un
percorso diverso la seconda prova del Campionato Lombardo,
nella classifica Assoluta si è imposto Maurizio Spinazzi del
Lodi, nella Promo Massimiliano Aloi del Bulciago e nella
Esordienti Massimo Bassi del Lodi, nella Squadre vince Lodi
davanti agli emergenti Bulciago e Chiari.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA CAMPIONATO PUGLIESE LUCANO GIMKANA |
|
|
|
PALO DEL COLLE - 3 aprile 2016 |
|
|
|
|
Nella era sportiva attuale che ha visto partire alla grande
i Campionati Regionali in oltre tre quarti delle regioni
italiane nelle due classiche specialità della Gimkana e
della Regolarità, domenica 3 aprile è stata una giornata
storica per lo sport pugliese che ha visto la partenza della
prima manifestazione del neo nato Campionato Regionale
pugliese – lucano di Gimkana. Piazza Lenoci a Palo del Colle
è stata il teatro della manifestazione che ha visto alla
partenza una quarantina di concorrenti divisi nelle due
categorie Promo e PX.
La calda giornata di primavera ha favorito l’afflusso di un
numeroso pubblico richiamato dalle evoluzioni dei vespisti,
sugli ostacoli e tra i birilli, che hanno fornito loro un
ottimo e divertente spettacolo, per altro inedito nella
località.
Attrazione era anche il percorso a forma di vespa, già
utilizzato in diverse altre occasioni che in questo caso si
sviluppava in oltre duecento metri, esso ha messo alla prova
i piloti con giochi, assi di equilibrio, slalom eccetera. A
causa dei tempi ristretti è stato deciso di effettuare solo
una manche per ogni pilota che durava circa un minuto e
dieci per i piloti con le Vespa strette e circa un minuto e
dieci secondi per quelli con le Vespa larghe.
Alla resa dei tempi il migliore nella categoria Promo con le
Vespa strette è risultato Fabio Menolascina del Vespa Club
Palo del Colle mentre la PX se la è aggiudicata Domenico Pio
Diasparra del Vespa Club Corato.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
1a PROVA CAMPIONATO LOMBARDO REGOLARITA' |
|
|
|
COCCAGLIO - 3 aprile 2016 |
|
|
|
|
È sempre un bel viaggiare quello sulle colline della
Franciacorta tra vigneti di Pinot che ancora non hanno messo
le foglie, tra i ciliegi in fiore, ed una miriade di fiori
di campo che spuntano da ogni dove, segno che la primavera è
iniziata e con essa si è aperta anche la stagione delle
manifestazioni sportive in Vespa.
Dopo le solite scaramucce invernali alle quali siamo
abituati, che quest’anno sono state anche più numerose del
solito, la stagione ufficiale 2016 della Regolarità è
partita a Coccaglio, cittadina proprio ai bordi della
Franciacorta, con la prima prova del Campionato Lombardo.
Riveduto e corretto per la stagione il regolamento del
Campionato nel quale le sostanziali differenze sono gara 1 e
gara 2 a punteggio per le singole prove con la somma dei
punti per la classifica di giornata, e poi la validità
totale senza scarti, delle 4 manifestazioni, che in teoria
non permette errori.
Semplice come deve essere un Campionato Regionale la
manifestazione, partenza con Controllo Orario e Prove
Speciali abbastanza difficili da affrontare ma non di
interpretazione, giro unico di 40 chilometri con colazione,
e altra serie di controlli cronometrati per concludere il
tutto, pranzo e premiazioni comprese, alle ore 14,30. Di
certo l’esperienza e capacità del cronometrista Fabrizio
Morelli nei rilevamenti dei tempi e nella stesura delle
classifiche è stata determinante.
Delle sorprese ci sono state nella classifica ma non a causa
del nuovo modo di farle, vincitore assoluto è risultato il
Promo Ferdinando Barillari del Mantova davanti ad Angelo
Pellizzato dello stesso Club ed a Matteo Datteri del
Brescia, i tre sarebbero stati nello stesso ordine anche con
il solo conteggio delle penalità.
CLASSIFICHE
|
|
|
|
|
|
|
|
|
67° CONGRESSO NAZIONALE VESPA CLUB D'ITALIA |
|
|
|
NAPOLI - 20 marzo 2016 |
|
|
|
|
La città di Napoli è stata la capitale del vespismo domenica
20 marzo in occasione del 67° Congresso Nazionale del Vespa
Club d’Italia. Bene si è prestata all’evento con il suo
calore la città partenopea che ha accolto a braccia aperte i
rappresentanti dei 175 Vespa Club presenti. Il Congresso ha
avuto luogo nelle sale dell’Hotel Royal Continental, proprio
sul principale lungomare della città, come anche il giorno
prima la riunione del Consiglio Nazionale e dei Referenti
Regionali nella quale sono stati dibattuti i temi
riguardanti l’andamento e la gestione dell’Associazione.
Domenica alle ore 10 il Presidente Leardi ha aperto i lavori
del 67° Congresso proponendo Daniele Galvani, Presidente del
Vespa Club Parma alla presidenza dell’Assemblea. Leardi ha
dato quindi inizio alle Relazioni ricordando le attività
della stagione scorsa e quelle della prossima con
particolare riguardo ai 70 anni della Vespa ed alla Giornata
della Vespa, ha inoltre evidenziato l’intenzione di
rinnovare lo Statuto con un’assemblea straordinaria nel
prossimo anno. Sono seguite quindi le Relazioni Turistica e
Sportiva rispettivamente del Direttore Turistico Vittorio
Vernazzano e del Direttore Sportivo Leonardo Pilati, a
seguire la Relazione socio – economica del Segretario Gianni
Rigobello e quella del Registro Storico a cura del
Conservatore Luigi Frisinghelli.
Le relazioni, che hanno evidenziato la buona gestione
dell’Associazione e la buona salute di tutte le attività
intraprese, sono state approvate dall’assemblea alla quale è
stata poi data la parola ed una decina di Presidenti sono
intervenuti.
Per la maggior parte gli interventi sono stati di lode
dell’operato del Consiglio ma ci sono state anche delle
domande, ad esempio sulla giusta applicazione dei
regolamenti, sulla necessità di dover fare delle tessere
aggiuntive e delle affiliazioni ad altri enti per avere
un’assicurazione che ci permetta di effettuare le
manifestazioni. Altra considerazione sono stati i costi
elevati di alcune manifestazioni sportive che sembra non
siano conformi allo spirito popolare della Vespa.
Il Presidente ha poi riassunto il tutto coadiuvato nelle
risposte dai Direttori Turistico e Sportivo, che rimangono
comunque a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Daniele Galvani ha chiuso quindi i lavori alle ore 13
ribadendo che lo spirito e la passione che
contraddistinguono il movimento Vespa non deve venire mai
meno affinchè questo nostro “giocattolo” non abbia da
rompersi.
Per la buona riuscita di questo evento va un sentito
ringraziamento a Ferdinando Chianese che assieme ai soci del
suo Vespa Club Napoli hanno accolto con un vibrante calore
tutti gli intervenuti.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
GIORNATA DELLO SPORT IN VESPA EMILIA ROMAGNA |
|
|
|
FORLI' - 6 marzo 2016 |
|
|
|
|
Domenica 6 marzo il Vespa Club Forli' ed il Vespa Club
Montecchio hanno organizzato la prima GIORNATA DELLO SPORT
IN VESPA EMILIA ROMAGNA dove i migliori regolaristi ed i
migliori gimkanisti si sono sfidati in entrambe le
discipline.
La prova speciale della regolarità studiata e messa in atto
dal Presidente del Vespa Club Montecchio Emilia Gabriele
Cagni, apprezzato specialista, prevedeva quattro controlli
orari con
qualche difficoltà per il tracciato in curva ma molto
avvincente.
Per quanto riguarda il tracciato della gimkana disegnato da
Renzo Fabbri e Luca Fantozzi ormai coppia nota del Vespa
Club Forlì detti anche "Cip e Ciop" era molto semplice per
gli esperti ma divertente per gli esordienti in questa
specialità.
Alla fine sono stati 33 i piloti che si sono sfidati in
entrambe le discipline con alcune sorprese, nella regolarità
il migliore è risultato Cagni Gabriele del Vespa Club
Montecchio Emilia con solo 26 centesimi di penalità nei 4
controlli orari, secondo si è classificato Nicola Beltrando
sempre del Vespa Club Montecchio Emilia con 38, mentre il
terzo posto è andato a Claudio Federici, presidente del
Vespa Club Mantova, con 60. Quarto posto per Gaetano
Traversi del Vespa Club Milano campione europeo di
specialità con 68 centesimi ed al quinto posto Iembo
Domenico del Vespa Club Mantova con 69 .
Finita la regolarità ci si è spostati nel tracciato della
gimkana dove è risultato vincitore il campionissimo di
specialità Stefano Miani del Vespa Club Castelfranco Emilia
che ha avuto la meglio su un'altro fortissimo pilota, Luca
Fantozzi del Vespa Club Forlì al quale una penalità di
troppo gli ha fatto sfumare la vittoria, al terzo posto
Stefano Donini del Vespa Club San Mauro Pascoli che sta
crescendo sempre di più in gimkana con ottimi risultati,
quarto Andrea Tiburzi del Vespa Club Verona e quinto uno dei
grandi veterani in Vespa Elvezio Biserni del Vespa Club
Mantova.
A questo punto sono stati sommati entrambi i punteggi delle
due discipline ed il vincitore di giornata è risultato
Stefano Miani con 30 punti, al secondo posto Gabriele Cagni
con 26 punti, terzo Nicola Beltrando con 23 punti, al quarto
Luca Fantozzi con 22 punti e quinto Renzo Fabbri con 18.
Una grande giornata di sport e divertimento contornato da un
ottima organizzazione con il supporto della struttura che ha
ospitato la manifestazione, un grande ringraziamento va
quindi al Grand Hotel Forlì per aver messo a disposizione la
loro area privata e l'ottimo ristorante.
Renzo Fabbri |
|
|
|
|
|
|
|
|
TRIBUTO ALLO SPORT IN VESPA |
|
|
|
SIRMIONE - 28 febbraio 2016 |
|
|
|
|
Il classico Tributo allo Sport che da qualche anno apre la
stagione sportiva in Vespa quest’anno, pur anticipato al 28
febbraio, l’evento non ha comunque disatteso le aspettative.
Unico problema, purtroppo le previsioni meteo non hanno
aiutato il club sirmionese che pur si era prodigato a
preparare dei gazebi per riparare piloti e pubblico dalla
pioggia. La pioggia poi di fatto è arrivata raramente
lasciando la possibilità ai partecipanti di divertirsi in
sella alle Vespa.
Si inizia al mattino con la gara di gimkana, il trofeo
Comune di Sirmione, qualche goccia ogni tanto mantiene
bagnato l’asfalto del percorso, al via i protagonisti del
campionato regionale lombardo. Per favorire sempre più
l’avvicinarsi a questa specialità da parte di nuovi vespisti
e soprattutto
dei giovani, quest’anno sono state apportate alcune
modifiche al regolamento.
La categoria Esordienti comprende coloro che si avvicinano
alla Gimkana per le prime volte, una decina i partecipanti
fra cui tre giovanissimi fra i 10 ed i 12 anni. In questa
categoria si mettono in luce il giovanissimo Ivan Agosti,
per lui solo 10 anni ma tanta grinta e determinazione e
Alice Signori, molto maturata rispetto alla stagione scorsa,
a seguire le altre categorie.
Al pomeriggio si torna in pista per la gara di regolarità,
tre serie di passaggi da tre rilevamenti con la
discriminante del centesimo di secondo, un modo per
avvicinare nuovi vespisti a questa disciplina, spiegando
agli esordienti tecniche e modalità per affrontare il
percorso e le fotocellule.
I concorrenti sono stati suddivisi in varie categorie in
modo da competere con gente dello stesso livello, i
risultati di tutte le categoria nella sezione classifiche.
Benito Signori |
|
|
|
|
|
|
|
|
3° TROFEO FIERA DI LONATO |
|
|
|
LONATO - 16 gennaio 2016 |
|
|
|
|
Come da tradizione degli ultimi
anni la stagione sportiva della Gimkana prende il via dalle
sponde del Lago di Garda: a fine gennaio si è svolto infatti
il 3° Trofeo Fiera di Lonato. Una splendida giornata di sole
ha accolto gli oltre 30 piloti che nonostante la
temperatura si sono sfidati sul tortuoso tracciato
preparato dal Vespa Club Sirmione dando spettacolo per il
piacere del numeroso pubblico presente. Particolare la
formula della gara che prevede la somma dei tempi di
entrambe le manche, regola che costringe il pilota oltre che
cercare il miglior tempo a rimanere concentrato per non fare
errori. La Gimkana a Lonato, voluta dall’amministrazione
comunale, è un evento inserito all’interno di una fiera che
attira un numeroso pubblico, questo contribuisce a dare una
grande visibilità a questa specialità vespistica,
dimostrando quello che si può fare in vespa in tutta
sicurezza. Le vespa del club gardesano sono state poi
protagoniste di una sfilata/scorta tecnica di una
particolare gara podistica l’ “Os de Stomech” corsa fra due
ali di folla festante. Le premiazioni con l’arrivederci
dell’Assessore allo Sport, riconfermano l’appuntamento per
il prossimo anno.
Benito Signori
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MOTOR BIKE EXPO 2016 - PREMIAZIONI CAMPIONATI SPORTIVI |
|
|
|
VERONA - 23 gennaio 2016 |
|
|
|
|
Ringrazio tutti i
partecipanti, in particolare gli intervenuti dalla Sicilia,
dalla Campania e dalla Calabria.
Tutti avete contribuito a rendere importante questa grande
giornata di Sport in Vespa.
Leonardo Pilati
Che la Fiera Motor Bike Expo di Verona si ingrandisca ogni
anno che passa non è più una novità, esserci in mezzo è
quindi sempre una ottima occasione di visibilità per
promuovere le nostre attività in Vespa. Il grande stand
coordinato dal Segretario Gianni Rigobello ed allestito in
collaborazione con il Registro Storico Vespa, la Direzione
Sportiva e vari Vespa Club, ha riscosso anche quest’anno un
grande successo. Ciliegina sulla torta la premiazione dei
Campionati Sportivi e Storici che ha richiamato piloti ed
accompagnatori da ogni parte d’Italia, Sicilia, Calabria e
Campania comprese, segno che questo è ormai diventato un
evento a grande livello, ambito sia dai premiati sia dagli
organizzatori degli avvenimenti che lo ospitano.
Nel 70° della nascita della Vespa il tema centrale dello
stand non poteva essere altro che il primo modello prodotto,
la 98, posta per l’occasione in bella vista su una pedana
girevole, vicino ad essa anche la versione Corsa, modello
rarissimo, gentilmente concesse dalla collezione
Frisinghelli.
Altri temi dello stand, la Giornata della Vespa che si
svolgerà a livello nazionale il 15 maggio dopo ben 60 anni,
ed il logo nuovo dei Vespa Club imposto dalla Piaggio, con
l’esposizione dei nuovi striscioni in varie grafiche anche
per poi decidere la migliore da adottare. Poi ancora i 50
anni della Vespa SS, le Vespa sportive dei Campioni di
Gimkana e Regolarità, un angolo con le mitiche Vespa da
Trial che tanti Campionati Europei hanno vinto. Una parte di
stand è stato dedicato alla Vespa di Vacanze Romane, con una
ottima grafica ed una ottima coreografia di Faro Basso di
varie annate. Poi ancora Vespa sportive, storiche e moderne
esposte dal Vespa Club Chiari che da qualche anno sta
affrontando con i suoi piloti i Campionati di ogni genere.
Lo stand era poi arredato con i gazebo del Registro Storico,
vari tavolini ed un fornito bar che offriva birra e tartine
a tutti i soci che lo venivano a visitare.
Momento clou al sabato pomeriggio quando, allestito il palco
per le premiazioni sono cominciati ad arrivare piloti ed
accompagnatori che hanno veramente riempito lo stand. Alle
16, alla presenza del Presidente Roberto Leardi, del Vice
Presidente Gianni Rigobello, del Conservatore del Registro
Storico Vespa Luigi Frisinghelli, del Direttore Sportivo
Leonardo Pilati e con la presentazione di Gianna Rigobello,
si è svolta la premiazione.
Dopo i discorsi di rito, il via alla consegna dei premi e
dei riconoscimenti per i Campioni Europei ed Italiani, ai
vincitori delle varie Coppe e Trofei e dei campionati
Regionali che sempre più si stanno espandendo nella penisola
formando un bacino di utenti delle attività sportive che per
il momento garantisce il giusto ricambio ed il proseguo del
settore.
Grazie quindi a tutte le componenti che si sono adoperate
per la buona riuscita di questo evento e grazie all’Ente
Fiera di Verona, che tramite l’intermediazione del Sig
Massimo Meldo, ci ha ospitati.
FOTOGRAFIE
|
|
|